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1° in Politica Internazionale
“Il fascismo non è sinonimo di un regime autoritario di polizia che rifiuta le incertezze della democrazia parlamentare elettorale. Il fascismo è una risposta politica specifica alle sfide che la gestione della società capitalista può trovarsi ad affrontare in circostanze specifiche”.
Samir Amin
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-lintima_relazione_tra_fascismo_imperialismo_e_capitalismo/39602_62153/
In un’analisi diffusa questa settimana, Pierre-Olivier Gourinchas, capo economista del Fondo Monetario Internazionale, ha offerto queste prospettive per il futuro del dollaro
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-il_capo_economista_fmi_sul_dollaro_il_mondo_si_sta_preparando_ad_un_futuro_pi_diversificato/45289_62158/
Gabror Mate' e' un medico e scrittore ungherese, naturalizzato canadese. Da neonato e' sopravvissuto all'Olocausto mentre la sua famiglia veniva sterminata.
Ascoltate le sue parole
"Questa tattica di soffocamento psicopatica, da pitone, è il modo in cui Israele ha portato Gaza al punto in cui si trova ora."
L'ultimo, straordinario, articolo di Caitlin Johnstone
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-caitlin_johnstone_vogliono_continuare_a_mentire_su_gaza_finch_non_lavranno_svuotata/39602_62154/
Gli elettori di Taiwan accorsi alle consultazioni referendarie hanno respinto l’opzione di rimuovere i parlamentari del KTM, favorevoli a una politica di non ostilità e di dialogo con Pechino.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-taiwan_il_referendum_arride_alla_cina/45289_62163/
"DONNE DI GAZA" - IL TERZO EPISODIO
Il film in progress di Michelangelo Severgnini e Rabi Bouallegue alle 18 qui:
https://www.youtube.com/watch?v=O3d8EkCdXJQ
Trump "non è più così interessato a parlare con Putin"
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Perché Bruxelles ha perso molto più di un round commerciale. L'editoriale di Loretta Napoleoni in esclusiva su l'AntiDiplomatico
Tutto quello che devi sapere sulla sottomissione UE sui dazi (e che non vi dicono ancora chiaramente)
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-un_burocrate_al_rallentatore/56082_62171/
Il tempo della diplomazia passiva per Pechino è finita. Per sempre.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-onu_la_dura_risposta_di_pechino_agli_usa_sul_conflitto_in_ucraina/45289_62150/
“Donne di Gaza” il terzo episodio del film in Progress
Visibile oggi alle 18.00 sul canale Youtube de l'AD
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-donne_di_gaza_il_terzo_episodio_del_film_in_progress/41939_62170/
Chiunque diffonda menzogne oggi per aiutare Israele a portare a termine le fasi finali della sua soluzione finale sa esattamente cosa sta facendo. Vi vediamo, stronzi malati. Vi ricorderemo per sempre.
L'ultimo, straordinario, articolo di Caitlin Johnstone
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-caitlin_johnstone_vogliono_continuare_a_mentire_su_gaza_finch_non_lavranno_svuotata/39602_62154/
Che cosa è il sionismo spiegato magistralmente da un grande intellettuale ebreo
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Cosa significa la politica del riarmo. Iveco defence vehicles e’ la divisione del gruppo Iveco che costruisce veicoli militari. Per effetto delle politiche di riarmo ha commesse dal Ministero della difesa per quasi 30 miliardi di euro per costruire carri armati. La proprietà di Iveco, che e’ per circa il 30 per cento nelle mani di Exor di Elkann, ha deciso di vendere Iveco defence vehicles che probabilmente sarà acquistata da Leonardo e Rheinmetall. Due domande e due considerazioni. La prima domanda. Perché Exor vende? Per fare cassa e per distribuire dividendi agli azionisti, in primis ad Elkann, in modo da sostenere anche il titolo Stellantis nel momento in cui non riesce più a vendere auto. La seconda domanda. Chi beneficia dell’acquisto? I grandi azionisti di Leonardo e Rheinmetall, cioè i grandi fondi e le grandi banche americane che hanno partecipazioni molto consistenti nelle due società. Passo alle considerazioni. E’ molto probabile che Leonardo e Rheinmetall sposteranno la produzione di carri armati commissionati dallo Stato italiano in fabbriche della loro filiera dove il costo della manodopera è più basso. Magari anche in Ucraina. La seconda considerazione. Queste spese pubbliche sono le uniche che non sottostanno ai vincoli del Patto di stabilità europeo da cui è prevista per i prossimi anni una spesa primaria netta dell’1,5 per cento fino al 2031, in pratica una significativa riduzione del Welfare. In sintesi, le commesse arricchiscono la finanza, non creano lavoro nel nostro paese e tolgono servizi essenziali.
Alessandro Volpi
"Sì, siamo degli stati vassalli di un bullo che non la finirà qui."
Carlo Calenda intervistato sul Corriere della sera di oggi
"Va bene se moriamo",
Una conversazione straziante tra una bambina e suo padre riguardo gli aiuti alimentari.
(Eye on Palestine)
Una volta che questi delinquenti e scagnozzi israeliani avranno finito con i palestinesi, si rivolteranno l'uno contro l'altro.
Il genocidio di Gaza segna l'abolizione, sia per gli israeliani che per i palestinesi, dello stato di diritto. Segna la cancellazione anche della pretesa di un codice etico. Gli israeliani sono i barbari che condannano.
Se c'è una giustizia distorta in questo genocidio è che gli israeliani, una volta finita con i palestinesi, saranno costretti a vivere insieme nello squallore morale.
L'ultimo, straordinario, articolo del premio Pulitzer Chris Hedges
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-chris_hedges__la_riviera_di_gaza/39602_62156/
Demoliamo la Russia… Ma, ops, uno smacco? Tranquillo: demoliamo invece la Cina!
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-pepe_escobar__loccidente_non_impara_mai_dalle_proprie_umiliazioni/39602_62165/
Dalle piantagioni di cotone di Baton Rouge al di qua del Volga nell'Anno del Signore 2025 è tutto, per ora.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-dazi_arrivano_le_frustate_dal_padrone_e_i_servi_ringraziano/45289_62164/
La Sezione Italiana del China Media Group in collaborazione con il Gruppo Editoriale l’AntiDiplomatico e l’Istituto Italia BRICS hanno realizzato un seminario di alto livello “Sviluppo, ecologia e modernità: la via cinese”, tenuto a Roma nel giugno scorso.
Gli esperti che sono intervenuti hanno sottolineato i grandi progressi della Cina 🇨🇳 nei diversi settori interessati e la necessità per Italia-UE-Cina di cooperare ai massimi livelli.
https://italian.cgtn.com/2025/07/26/ARTI1753527938284641
Emergono i dettagli dei legami di Dell Technologies con il genocidio a Gaza
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-dell_ha_fornito_la_tecnologia_utilizzata_nei_programmi_di_sterminio_israeliani/45289_62137/
Pepe Escobar nel suo ultimo articolo commenta così il delirante ultimo rapporto (di 128 pagine) dell'Hudson Institute di Washington dal titolo "La Cina dopo il comunismo: prepararsi per una Cina post-PCC."
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-pepe_escobar__loccidente_non_impara_mai_dalle_proprie_umiliazioni/39602_62165/
100 MILA BAMBINI!
Non dimenticheremo mai la complicità e la responsabilità diretta del governo Meloni, di quel mostro noto come UE e della stampa occidentale negazionista.
Saremo la vostra memoria storica.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-da_gaza_100000_bambini_rischiano_la_morte_imminente/45289_62159/
Questo processo può durare fino a 40 giorni per un adulto. Bambini, anziani e malati muoiono più rapidamente. Questo è il futuro che Israele ha predestinato per i due milioni di persone a Gaza.
Ma non è questo il futuro che vedono gli israeliani. Vedono il paradiso. Vedono uno stato ebraico etno-nazionalista dove i palestinesi, la cui terra hanno rubato e occupato e la cui popolazione hanno soggiogato e costretto a un'esistenza di apartheid, non esistono più. Vedono caffè e hotel sorgere dove migliaia, forse decine di migliaia, di corpi giacciono sepolti sotto le macerie.
L'ultimo, straordinario, articolo del premio Pulitzer Chris Hedges
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-chris_hedges__la_riviera_di_gaza/39602_62156/
In Occidente si è subito parlato di ennesimo “nuovo majdan”, come ne sono stati annunciati tanti altri, in questi undici-dodici anni di potere golpista in Ucraina. Ma nessun “majdan” è in corso ora: organizzati, finanziati e diretti da USA-NATO-UE, i vari “majdan” appaiono solo quando USA-NATO-UE decidano che sia il momento di metterli in atto.
L'analisi di Fabrizio Poggi oggi su l'AntiDiplomatico vi aiuta a comprendere quello che (veramente) sta accadendo all'interno del regime di Kiev
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-perch_non__una_nuova_maidan_solo_i_carri_armati_russi_manderanno_in_pensione_zelenskij/45289_62162/
📚 Concorso Letterario “Generazione AntiDiplomatica”
Scrivere è un atto politico. Raccontare il presente è già cominciare a cambiarlo.
Hai una visione originale del nostro tempo? Vuoi raccontare con coraggio la realtà conflittuale e tragica che stiamo vivendo? Il concorso “Generazione AntiDiplomatica” aspetta il tuo contributo: un saggio o un racconto capace di rompere gli schemi, superare la narrazione dominante e immaginare un nuovo avvenire.
📅 C'è tempo fino al 30 settembre 2025 per inviare il proprio elaborato all’indirizzo:
👉 gen.antidiplomatica@gmail.com
🎯 I temi? Egemonia, dispotismo, utopia, multipolarismo.
Temi cruciali in un’epoca segnata da guerre, genocidi, propaganda e crisi di civiltà.
📖 Chi può partecipare?
Tutti. Con un’unica opera inedita in lingua italiana (max 50.000 caratteri). Si può scegliere tra due sezioni: saggio o racconto. Il regolamento completo è disponibile sul sito dell’AntiDiplomatico e di LAD Edizioni.
🏆 I premi:
🥇 Pubblicazione cartacea per il 1° classificato (previa valutazione editoriale)
🥈🥉 Pubblicazione in ebook per 2° e 3° classificato
📚 Tutti i finalisti saranno pubblicati in un’antologia cartacea e digitale
🧠 Presiede la giuria Loretta Napoleoni, economista di fama internazionale e autrice di Terrorismo S.p.a., Maonomics e Tecnocapitalismo (2025).
Come ricordava Thomas Sankara, le masse sfruttate nel mondo hanno un nemico comune. Oggi quel nemico ha il volto dell’indifferenza, dell’impotenza, della menzogna.
Sta a noi, con la forza della parola, rompere il silenzio e costruire un’alternativa.
✍️ Scrivi. Invia. Partecipa.
Perché un racconto, un saggio, una visione possono ancora cambiare la storia.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-generazione_antidiplomatica_il_concorso_letterario_che_ti_permette_di_immaginare_un_nuovo_avvenire/45289_62092/
La raccolta di firme, gli atti dimostrativi effimeri, le petizioni, i premi per la pace - spiace dirlo, ma occorre farlo - sono il vezzo di una società corrotta che ha trasformato il dissenso in performance e la solidarietà in happening. La nostra indignazione è stata neutralizzata da decenni di rituali “democratici” senza conseguenze. Non c’è nulla da firmare, nulla da attendere, nulla da commemorare. C’è solo da disobbedire.
Questa tragedia non appartiene a una futura storiografia: è la soglia davanti alla quale si misura la possibilità stessa della politica, oggi. O si è contro questo ordine globale, contro i suoi codici morali, giuridici ed economici, o si è suoi complici.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-oltre_il_diritto_contro_lordine_gaza__il_volto_della_verit/39602_62141/
MENTONO MENTONO MENTONO
Ma come fanno i governanti di Israele e quelli degli USA, alleati nel genocidio a Gaza, a negare persino la carestia, anche di fronte a testimonianze e a immagini certe?
E come fanno i governi, i politici e i giornalisti loro servi e complici a riprendere queste affermazioni degli assassini come se fossero pura verità?
Semplice, tutti mentono sapendo di mentire.
I sionisti, i fanatici della NATO, i suprematisti occidentali, oggi adottano ciò che Josep Goebbels, ministro della propaganda di Hitler, prescriveva ai nazisti: “Mentite, mentite e ancora mentite, alla fine qualcuno vi crederà”.
I genocidi dei palestinesi e il loro complici e sostenitori sviluppano la potenza di fuoco delle loro menzogne così come quella delle loro bombe: vogliono devastare ogni verità così come ogni umanità.
Come i nazisti essi mentono, mentono e ancora mentono.
Giorgio Cremaschi