1° in Politica Internazionale
Sapevamo che la disumanizzazione dei palestinesi, così radicata nella mente di molti, li avrebbe portati ad accettare false narrazioni – spesso senza preoccuparsene o metterle in discussione – e li avrebbe indotti a ignorare le nostre voci e la nostra storia. Temevamo, sapevamo, che sarebbe successo proprio come sta accadendo ora. E tutti sono colpevoli delle condizioni che hanno reso possibile questo genocidio.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-rania_hammad__una_lettera_sul_genocidio/39602_62683/
La vera Resistenza è anche quella dei civili che di fronte al genocidio e alla pulizia etnica riescono ancora a dire: “noi non ce ne andremo, noi resteremo qui fino alla morte”.
https://www.youtube.com/watch?v=nC_PL6Gf7Kw
L'UNICA TRASMISSIONE IN FILO DIRETTA CON GAZA
"Quello che sta succedendo a Gaza è la distruzione di tutto ciò che c'è a Gaza, distruzione degli edifici, case, scuole, tutto stiamo vivendo una situazione. Stiamo vivendo la totale distruzione di tutto, la gente vive per strada, non sanno come trasportare i loro averi nel Sud, i prezzi dei trasporti aumentano vertiginosamente e la gente come andare a Sud, amico mio, salvate ciò che rimane di Gaza salvate la gente dalla strada, l'inverno è in arrivo e non risparmierà nessuno"
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-stiamo_vivendo_la_totale_distruzione_di_tutto/41939_62685/
Gli Stati Uniti si stanno concentrando esclusivamente sulla Cina e non vogliono più essere il "poliziotto del mondo", quindi...
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-militarizzazione_europea__a_ranghi_non_proprio_serrati/45289_62677/
È la vittoria del pensiero neoliberale e capitalista anche nella produzione intellettuale e nella concezione del politico: consumismo appagante nella dinamica del “tutto e subito”. Guardiamo alle idee e alla mobilitazione come quando si sta al ristorante: si ordina il menù del giorno, che indica le opzioni possibili e le presenta tutte succulente, e ci si aspetta di vedersi serviti tutto e subito; e i camerieri che si affrettano ad assicurare che il servizio sia efficiente.
Ecco l’altro paradosso: “Che si fa?” E io ho la tachicardia perché so che, se non rispondo — e non rispondo con una strategia che sia accettabile, facilmente comprensibile, capace di presentarsi come appagante, facile da mettere in atto, spettacolare negli obiettivi — verrò additata come quella che non si accontenta, come quella che rema contro. E quasi mi preparo a scusarmi. Anche io, assuefatta a quell’egemonia neoliberale in cui la passività è accettata come indiscutibile realtà, e chi si muove, chi interagisce, interviene, è un’eccezione.
Mjriam Abu Samra
(Ricercatrice italo-palestinese)
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-e_allora_tu_che_fai_che_si_fa/39602_62662/
Ghassan Kanafani ci ha insegnato il romanticismo rivoluzionario. Ci ha regalato il sogno di una rivoluzione che, per essere tale, non può che essere romantica nella sua ambizione al tutto che è la liberazione. E per quel sogno, per quell’insegnamento, io non mi accontento, e continuo a “decostruire”, a “criticare”.
Soprattutto non accetto di accontentarmi dei luccichii che abbagliano e, prendendo di più della solidarietà, pretendo l’alleanza nella lotta, la presa di coscienza che ci vuole tutti in prima linea ma invisibili, sagome confondibili di piccole formichine che, senza farsi notare e con pazienza infinita, costruiscono insieme un’alternativa vera, solida, duratura: che cambia il sistema, che lo destabilizza alle fondamenta rifiutando di lasciarsi limitare nell’immaginario del possibile, rifiutando il compromesso di una schiavitù a cinque stelle. La giustizia, la rivoluzione.
Mjriam Abu Samra
(Ricercatrice italo-palestinese)
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-e_allora_tu_che_fai_che_si_fa/39602_62662/
<<Perché dovremmo andarcene da Gaza? Questo è il nostro Paese, è l'occupazione che se ne deve andare da Gaza. Il piano di emigrazione forzata fallirà. Nessuno vuole andarsene via da Gaza, anche a costo della nostra vita, noi non ce ne andremo. Questo è il nostro Paese e noi resisteremo fino alla morte>>.
COLLEGATI A QUESTO LINK. TRA CINQUE MINUTI INIZIA LA QUARTA PUNTATA DI RADIO GAZA
https://www.youtube.com/watch?v=nC_PL6Gf7Kw
Gustavo Petro a Donald Trump: «Non mi minacci, lo aspetto qui se vuole».
Читать полностью…Dall’età di quattro anni mia figlia andava regolarmente, con grande orgoglio e col sacchetto dei soldi, a fare la spesa nel negozietto di frutta e verdura davanti casa. Le piaceva moltissimo. Per arrivare doveva attraversare la strada e io la osservavo preoccupato da dietro le tendine della finestra. Ma il negozietto davanti casa non le bastò. Cominciò ad andare alla latteria dietro l’angolo, e poi all’edicola, dove non potevo più seguirla con lo sguardo.
Una di queste volte - ci riferì poi sorridendo Marisa la fruttivendola - mia figlia, che è sempre stata teatrale, prima di uscire esclamò: “Sono molto soddisfatta di me!”
Negli anni quei negozietti hanno tutti chiuso, sacrificati al progresso degli iperqualcosa e i bambini a fare la spesa vanno coi genitori nei centri commerciali.
Questo episodio, secondo me, poneva un problema: come quantificare in termini economici la soddisfazione di una bambina di quattro anni, contenta di sé, fiduciosa degli altri e in buona relazione con il territorio in cui vive?
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-perch_abbiamo_bisogno_di_sempliquidare/46096_62658/
Questo è un "che si fa?" diverso, che viene posto spesso da una classe intellettuale "progressista" ma che resta neoliberale negli approcci, ancora incapaci di radicarsi davvero tra le masse. È un "che si fa?" che sembrerebbe quasi ingenuo ma che è invece accusatorio.
Non si possono criticare le metodologie della solidarietà neoliberale perché si viene immediatamente incalzati: “Che fate voi di meglio? Criticate queste iniziative ma allora che si fa?”
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-e_allora_tu_che_fai_che_si_fa/39602_62662/
"Noi palestinesi abbiamo vissuto in un tempo preso in prestito, in attesa di un genocidio che si preannunciava da molto. Questa tragedia era prevedibile. È il risultato di 77 anni di colonizzazione e occupazione, perpetrate alla luce del sole mentre la maggior parte di voi rimaneva in silenzio. Sapevamo che il male assoluto stava arrivando e che il silenzio prolungato ci sarebbe costato in vite umane, sapendo fin troppo bene che il vostro silenzio indicava l'accettazione della possibilità molto reale che il genocidio in atto servisse come mezzo per raggiungere un fine specifico: ottenere la completa colonizzazione della nostra terra, la Palestina."
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-rania_hammad__una_lettera_sul_genocidio/39602_62683/
La caduta di Gaza, o la repressione della resistenza in Libano o nello Yemen, non si limiterebbero a quelle linee del fronte. Segnerebbero il crollo del modello che ha dimostrato che il nemico può essere dissuaso e sfinito.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-gaza_e_la_nuova_fase_della_sicurezza_nazionale_araba/39602_62684/
L'Unione Europea è nuda.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-paesi_bassi_il_parlamento_invita_a_designare_antifa_come_organizzazione_terroristica/45289_62682/
L'ultimo, fondamentale, articolo di Caitline Johnstone
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-caitlin_johnstone_israele_sta_commettendo_un_genocidio_questo__un_fatto_non_unopinione/39602_62655/
Se non avete compreso il livello di folle idiozia raggiunta dai rappresentanti del Parlamento europeo vi consigliamo la lettura delle dichiarazioni di Metsola a Kiev
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-metsola_e_il_turismo_senza_sosta_dellue_a_kiev/40832_62675/
Il Prof. Alessandro Volpi spiega in poche righe perché le sanzioni proposte dalla Commissione europea su Israele sono davvero ridicole in relazione all'impatto commerciale reale. O meglio una "buffonata"
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-perch_le_sanzioni_proposte_dalla_commissione_ue_sono_una_buffonata/39602_62674/
"I soliti imbecilli pensano che ci occupiamo delle fake news atlantiste sull’attacco imminente o addirittura in corso della Russia all’Europa perché siamo putiniani."
L'ultimo editoriale di Marco Travaglio
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-marco_travaglio__lautoattacco_polacco/39602_62673/
⚠️⚠️ GAZA HA BISOGNO DI TUTTI NOI: PROPRIO IN QUESTO MOMENTO ⚠️⚠️
l'AntiDiplomatico è in prima linea nel sostenere attivamente tutti i progetti di Gazzella Onlus che ogni giorno eroicamente distribuisce beni di prima necessità a Gaza.
Nel video la produzione e distribuzione del pane nella tendopoli al-Wi'am, sabato 13 settembre 2025. Grazie Gazzella, gli eroi dei nostri tempi!
COME AIUTARE GAZZELLA IN QUESTO MOMENTO?
➡️ Acquistando "Ho ancora le mani per scrivere. Testimonianze dal genocidio a Gaza" (IL LIBRO CON LA L MAIUSCOLA SUL GENOCIDIO IN CORSO) sosterrete i prossimi progetti di "Gazzella Onlus" per la popolazione allo stremo: https://www.ladedizioni.it/prodotto/ho-ancora-le-mani-per-scrivere-testimonianze-del-genocidio-a-gaza/
LA RESISTENZA DEL POPOLO PALESTINESE E' UNO DEGLI ULTIMI BARLUMI DI LUCE PER L'UMANITA'
QUI PER SEGUIRE OGNI GIORNO LE ATTIVITA' BENEFICHE DI GAZZELLA ONLUS
Le ultime, importanti, dichiarazioni del ministro della difesa venezuelana Padrino
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-il_ministro_della_difesa_padrino_il_venezuela_si_prepara_per_uno_scenario_di_conflitto_armato_marittimo/45289_62667/
"Ecco l’Europa! Un continente che politicamente sta svanendo. La fotografia non è affatto sfocata è nitida: i governi europei non riescono piu’ a governare, sono semplici amministratori del declino"
L'editoriale di Loretta Napoleoni in esclusiva per l'AntiDiplomatico
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-leuropa_che_non_c/56082_62672/
"Riflettendo su quante volte in questi giorni io e tanti altri siamo stati contestati in questo modo, mi rendo conto ora di come questa domanda (ma anche la reazione d’ansia che mi provoca) sia l’ennesima espressione della cultura autoassolutoria che ormai domina l’approccio generale alle problematiche sociali (magari solo alla Palestina!). Relegare agli altri la responsabilità di creare, trasformare, aggiustare le falle del sistema politico. Così come si esternalizza la solidarietà identificandosi con quelle immagini eroiche di "chi ha il coraggio dell'azione spettacolare di rottura", si esternalizza anche la responsabilità di individuarne i limiti; anzi, la si rigetta per poter continuare a crogiolarsi nell’idea che “la solidarietà con la solidarietà” sia tutto ciò che si può fare, e che ci appaga, ci soddisfa; estingue ogni altra forma di ingaggio che invece potrebbe esserci."
Mjriam Abu Samra
(Ricercatrice italo-palestinese)
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-e_allora_tu_che_fai_che_si_fa/39602_62662/
Le importanti dichiarazioni del ministro della difesa cinese pronunciate ieri ad un Convegno a Pechino.
Il tempo della diplomazia passiva per la Cina è finito. Per sempre.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-egemonismo_e_logica_intimidatoria_il_messaggio_del_ministro_della_difesa_cinese_al_mondo/45289_62666/
L'impunità assoluta dei media mainstream.
Tonnellate di fake news alimentate per portare la guerra nei nostri confini.
Tonnellate di fake news dei soliti noti che soffiano sulla possibile apocalisse.
Tonnellate di fake news smentite per l'ennesima volta senza una singola scusa ai propri lettori.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-polonia_smentita_la_fake_news_sul_missile_russo_il_danno_causato_da_un_razzo_polacco/45289_62664/