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1° in Politica Internazionale
I nostri "alleati" ci stanno portando in guerra contro una potenza nucleare. Se ancora non ve ne siete resi conto i nostri "alleati" ci stanno portando in guerra contro una potenza nucleare...
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-dacian_fall_2025_i_venti_di_guerra_della_nato_arrivano_in_romania/45289_62822/
Il pomeriggio del 26 settembre si è tenuta a Roma presso l’Ambasciata cinese in Italia una tavola rotonda di alto livello “Per una Governance globale equa e inclusiva, Sforzi congiunti e sviluppo comune”, organizzata dall’ambasciata, insieme alla sezione italiana del CMG e dell’Istituto Italiano BRICS.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-roma_tavola_rotonda_sinoitaliana_per_una_governance_globale_equa_e_inclusiva_sforzi_congiunti_e_sviluppo_comune/45289_62805/
Nel 1975, nelle profondità dei Monti Qinling, la prima ferrovia cinese completamente elettrificata, la ferrovia Baoji-Chengdu, segnò l'inizio di un percorso di trasformazione...
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-cinque_decenni_di_elettrificazione_le_ferrovie_cinesi_allavanguardia_dellera_intelligente/58031_62835/
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La denuncia del Servizio di Intelligence Estero russo (SVR)
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-kiev_prepara_una_provocazione_per_coinvolgere_la_nato_nella_guerra/45289_62827/
Le dichiarazioni dell'inviato speciale del Presidente americano, Steve Witkoff, in un’intervista a Fox News.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-liniziativa_di_trump_per_gaza_witkoff_possibili_ripercussioni_sullo_scenario_ucraino/39602_62825/
Il primo commento ufficiale del Cremlino sulle elezioni parlamentari in Moldavia
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-maria_zhakharova_chisinau_ha_viola_ogni_norma_giuridica_possibile_durante_le_elezioni_parlamentari/39602_62826/
Tutto quello che ancora continuano a non dirvi sul "trionfo europeo" in Moldavia
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-la_democrazia_alla_bruxelles_come_ha_vinto_il_partito_filoeuropeista_in_moldavia/45289_62814/
"Immaginate una distopia, una società in cui un’opinione in contrasto con il regime è punibile con l'arresto, dove i fedelissimi del dittatore, armati, irrompono nelle case dei cittadini anziani, facendo sì che quelle persone poco dopo il loro passaggio muoiano. Immaginate un paese in cui i ponti vengono bloccati per impedire a chi non è d'accordo con il tiranno di votare. Solo che non è un'utopia. È la Moldavia, che vuole diventare membro dell'Unione Europea...."
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-la_tirannia_sta_bussando_alle_porte_delleuropa/45289_62809/
"La tirannia di Trump, le identità digitali e altre note dai margini della matrice narrativa"
L'ultimo, imperdibile, articolo di Caitlin Johnstone
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-caitlin_johnstone_la_tirannia_di_trump_le_identit_digitali_e_altre_note_dai_margini_della_matrice_narrativa/39602_62818/
Per chi non avesse ben compreso come ha "vinto" il partito filoeuropeista in Moldavia questo articolo di Fabrizio Poggi vi offre tutte le risposte necessarie
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-la_democrazia_alla_bruxelles_come_ha_vinto_il_partito_filoeuropeista_in_moldavia/45289_62814/
▪ La Federazione Russa non vede deviazioni dall'amministrazione USA rispetto al percorso di un dialogo onesto
▪ La Federazione Russa non invia mai i suoi UAV o missili verso gli stati dell'UE o della NATO.
Lavrov e Zakharova alla Conferenza stampa congiunta di venerdì 26 Settembre 2025.
Nel frattempo Zelensky avvisa che "l'Italia potrebbe essere la prossima" vittima de "i droni russi".
Perché questo servilismo verso Israele e gli Stati Uniti? Perché è così dilagante la falsa coscienza dei dirigenti nazionali e persino del Presidente della Repubblica, che ancora non ha trovato una parola, una sola parola per denunciare l'attacco vile e sproporzionato a una cittadina italiana come Francesca Albanese?
Il Prof. Desogus risponde così
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-perch_questo_servilismo_verso_israele_e_gli_stati_uniti/33397_62808/
Zelensky si è pronunciato sulla Moldavia
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-zelenskij_e_quel_triste_presagio_per_il_futuro_della_moldavia/45289_62838/
I MISTERI DI RADIO GAZA
Il link allo speciale di ieri sera.
In diretta con Gaza, gli autori del programma intervistati da Benedetta Piola Caselli.
Al termine della visione, sarà più che lieto ogni tipo di commento.
Sono mesi che proponiamo questo format a TUTTI i canali della controinformazione, ricevendo rifiuti e silenzi.
Evidentemente Palestinesi da Gaza che si esprimono in diretta non interessano.
Anzi, creano il panico. Non si sa mai che debbano dire.
https://www.youtube.com/live/_KDRk8qfrTY?si=oBIeuVi5m92_XAI4
—❗️🇺🇸/🇮🇷/🇮🇱 ULTIM'ORA:
Circa una dozzina di KC-135 'Stratotanker' dell'Aeronautica Militare degli Stati Uniti e altri rifornitori aerei sono stati trasferiti dalla terraferma degli Stati Uniti a basi in Europa nelle ultime 48 ore. Si dirigono in Medio Oriente
Washington accelera la produzione di armamenti: il Pentagono teme l'esaurimento delle scorte per un potenziale confronto con la Cina
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-il_pentagono_esorta_i_produttori_di_armi_a_raddoppiare_o_addirittura_quadruplicare_la_produzione_di_missili/45289_62833/
Petro. Un Gigante sulla scena internazionale
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-petro_trump_merita_la_prigione_se_continua_a_sostenere_il_genocidio_israeliano_a_gaza/45289_62824/
In una decina di righe il Prof. Alessandro Volpi vi offre la migliore sintesi possibile del "piano di Trump" per Gaza
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-il_piano_trump_per_gaza_for_dummies/39602_62834/
Intanto dal prossimo 20 ottobre al 13 novembre si svolgeranno in Romania manovre su larga scala "Dacian Fall 2025", con la partecipazione di oltre 5.000 militari di diversi paesi NATO....
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-dacian_fall_2025_i_venti_di_guerra_della_nato_arrivano_in_romania/45289_62822/
Nel 1971 Ghassan Kanafani pubblicò su Al-Hadaf un articolo intitolato “Lo spettro dello Stato Palestinese”. Questa dovrebbe essere una lettura obbligatoria per tutti quelli che oggi commentano con entusiasmo gli sviluppi “diplomatici” — dai vari “riconoscimenti dello Stato di Palestina” all’ingresso della “Palestina” nei BRICS — come se fossero nuove rivoluzionarie conquiste di questa più recente fase storica.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-falestinistan_contro_il_miraggio_dello_stato_rileggere_kanafani_oggi/39602_62821/
L’atroce genocidio dei palestinesi ha suscitato negli ultimi tempi numerose manifestazioni in tutte le parti del mondo, compresa l’Italia. Ha anche spinto molti capi di Stato nella recente Assemblea generale delle Nazioni Unite ad attaccare la folle politica dello Stato sionista e l’appoggio fornito a esso dagli Usa, che hanno bloccato qualsiasi possibilità di intervento umanitario volto a poner termine all’eccidio. L’aspetto importante di queste proteste sta nel fatto che, accanto all’assoluto sostegno al popolo palestinese, sono apparse anche rivendicazioni di carattere politico e sociale, che mostrano come stia divenendo sempre più chiaro il legame tra la politica bellicista del blocco euroatlantico e l’austerità fascista che si vuole imporre ai lavoratori del mondo.
L'editoriale di Alessandra Ciattini
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-dallo_sciopero_al_fronte_di_lotta_internazionale/39602_62811/
Domenica 28 settembre, la Commissione per la Sicurezza Nazionale del Parlamento israeliano ha deciso, con 4 voti favorevoli e 1 contrario, di approvare un disegno di legge che prevede la pena di morte obbligatoria per coloro che "vengono designati come terroristi".
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-giustiziare_gli_ostaggi_palestinesi_che_cosa_ha_deciso_la_knesset/45289_62819/
I "misteri" di Radio Gaza
tutte le domande che nessuno ha osato finora porre
questa sera alle ore 21
in diretta sul canale YouTube dell’AntiDiplomatico a questo link:
https://www.youtube.com/watch?v=_KDRk8qfrTY
Michelangelo Severgnini e Rabi Bouallegue, autori del programma “Radio Gaza” e animatori della campagna Apocalisse Gaza, saranno intervistati da Benedetta Piola Caselli, per scendere nei misteri del giornalismo orizzontale e del contatto diretto con Gaza.
Perché la Moldavia si avvicina allo scenario ucraino.
L'articolo di Marinella Mondaini per l'AntiDiplomatico
(Lettura altamente consigliata del giorno)
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-la_vittoria_di_pirro_in_moldavia/45289_62810/
"L’ubriacatura di individualismo ed esibizionismo anti-politico che per trent’anni ha consentito, se non alimentato, la deriva neoliberista nelle sue accezioni tecnocratica e «woke», deve finire."
L'ultimo, fondamentale, post del Prof. Francesco Erspamer
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-istruitevi_agitatevi_e_organizzatevi/27802_62807/
🇵🇱🇺🇦 La Polonia era pronta a dare rifugio a uno dei sospettati del sabotaggio del Nord Stream
Il ministro degli Esteri polacco Sikorsky - come riporta il quotidiano Rzeczpospolita - aveva riferito alla Germania di voler fornire asilo ed una medaglia all'ucraino Vladimir Z., uno dei sospettati di aver preso parte alle operazioni di sabotaggio dei gasdotti “Nord Stream”.
La scorsa estate le autorità tedesche hanno inviato ai colleghi polacchi una richiesta d’arresto nei confronti di Vladimir Z, un istruttore subacqueo che si trovava a Pruszków. Tuttavia quest’ultimo, poco prima dell’arrivo delle forze dell’ordine, è salito sull’auto con targa diplomatica dell’attaché militare ucraino con targa non è stato arrestato, facendo perdere le proprie tracce.
Alla richiesta di estradizione della Germania, i polacchi avrebbero risposto: "Perché dovremmo trattenerlo? Per noi è un eroe".
Per mesi le autorità polacche avrebbero intralciato il lavoro degli investigatori tedeschi, rimanendo impassibili di fronte alla scomparsa delle immagini delle telecamere del porto di Kołobrzeg, dove attraccava lo yacht Andromeda, presumibilmente impiegato per trasportare il materiale esplosivo e condurre l’operazione di sabotaggio del gasdotto.
Attualmente in Italia si sta ancora valutando l’estradizione in Germania di Sergey Kuznetsov, ufficiale ucraino fermato a Rimini lo scorso 21 agosto accusato di essere uno dei responsabili dell’attacco ai gasdotti.
Tutti sapevano delle responsabilità di Kiev (esecutore ma difficilmente ideatore di questa operazione)
nell’attacco agli interessi di Russia e Germania, ma fino a quando era possibile si è fatto finta di nulla, puntando il dito contro Mosca.
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