Chi ha la verità dalla sua è più forte. ❗Pagina Facebook "Z come Vittoria" https://www.facebook.com/ZcomeVittoria/
⚡️Dalla Dichiarazione del Ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa in merito all’ennesimo brutale attacco condotto dal regime di Kiev contro i civili russi
Nella notte tra il 10 e l’11 marzo, la giunta neonazista di Kiev ha rivelato ancora una volta quella che è la sua vile natura terroristica, conducendo un massiccio attacco ai danni di diverse regioni russe, tra le quali Mosca e l’intera regione circostante, servendosi di droni imbottiti di materiale metallico atto a massimizzare i danni (sono stati abbattuti 337 droni)[...]
Purtroppo, non sono mancate le vittime. In molti sono rimasti coinvolti, tra cui anche dei bambini. [...]
Non ci sono dubbi sul fatto che questo raid effettuato con i droni era stato preparato in anticipo, e pianificato affinché coincidesse con i colloqui previsti per oggi in Arabia Saudita tra USA e Ucraina in merito alla risoluzione del conflitto. E si è trattato altresì di una sorta di segnale lanciato al nuovo Segretario Generale dell’OSCE, Feridun Sinirlioğlu, giunto in visita ufficiale a Mosca. Ricorrendo a tali metodi così brutali, la cricca di Kiev, costretta a subire sconfitte sul campo di battaglia ormai ogni giorno, sta tentando di dare prova della sua capacità di condurre negoziati “da una posizione di forza”.
Ma di fatto il regime di Zelensky, che ha ormai perso ogni contatto con la realtà, dimostra di mancare totalmente della volontà politica di giungere per vie diplomatiche alla pace e a una risoluzione del conflitto. Come in precedenza, il regime di Kiev è tuttora ossessionato dal pensiero martellante di voler infliggere una sconfitta alla Russia, ricorrendo senza indugio a crudeli modalità terroristiche e tentando di trascinare in queste azioni aggressive anche i suoi alleati.
È evidente come la responsabilità di questo attentato ricada su tutti quei Paesi che continuano con scellerata ostinazione a fornire alla cricca al potere a Kiev armamenti letali in grandi quantità, contribuendo in questo modo alle sue azioni efferate.
🇷🇺🇺🇦 Vladimir Putin sulle condizioni per un cessate il fuoco e l'avvio dei negoziati con l'Ucraina.
"Le truppe ucraine devono essere completamente ritirate dalle Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk, dalle regioni di Kherson e Zaporizhia - e vorrei sottolineare che ciò deve essere fatto dall'intero territorio di queste regioni all'interno dei loro confini amministrativi esistenti al momento del loro ingresso in Ucraina. Non appena Kiev dichiarerà di essere pronta per una tale decisione e inizierà un vero ritiro delle truppe da queste regioni, e notificherà anche ufficialmente l'abbandono dei piani di adesione alla NATO, da parte nostra immediatamente, in quel preciso momento, seguirà un ordine di cessate il fuoco e di iniziare i negoziati", ha affermato il presidente in un incontro con la dirigenza del Ministero degli Affari Esteri il 14 giugno 2024.
🇺🇳🇷🇺🇺🇦💬 V.A. Nebenzya: "Nel suo nuovo post, fantasticando sull'ingresso nella NATO del "più forte esercito d'Europa", che [il capo della diplomazia europea K. Kallas] considera le Forze armate dell'Ucraina, ha avuto l'audacia di affermare che "i cittadini russi non muoiono nel conflitto", mentre mostrava lo stendardo della Brigata della Marina delle Forze armate dell'Ucraina, responsabile di numerosi crimini e omicidi di civili nella regione di Kursk.
Come possono essere trattate nel mio Paese affermazioni così blasfeme, se solo lo scorso anno il numero di civili feriti dalle Forze armate ucraine in territorio russo è stato di quasi 5.500 persone, di cui 809 uccise? 347 bambini sono rimasti feriti e 51 sono morti.
E all'inizio di quest'anno, dopo la liberazione del villaggio. A Russkoye Porechnoye, nella regione di Kursk, sono state scoperte camere di tortura allestite dalle Forze armate ucraine negli scantinati di edifici residenziali. Al loro interno sono stati trovati i corpi di sette residenti locali, per lo più anziani, torturati a morte dai nazisti ucraini.
❗️Non si tratta di una specie di Bucha messa in scena dalle autorità di Kiev, in cui il principe di Kiev porta in gita gli ospiti occidentali: si tratta di veri e propri crimini."
[Dal discorso di V.A. Nebenzya alla riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sull'interazione delle Nazioni Unite con le organizzazioni regionali (ONU-UE), New York, 11 marzo 2025]
@Unaltropuntodivista
🇷🇺🇭🇺 La Russia ha riparato i danni causati dagli UAV ucraini all'oleodotto Druzhba, le forniture di petrolio dalla Russia all'Ungheria sono riprese - Ministro degli Esteri ungherese Szijjártó
@Unaltropuntodivista
🇷🇺🇮🇱 L'11 marzo, il Rappresentante speciale del Presidente della Federazione Russa per il Medio Oriente e l'Africa, Vice Ministro degli Affari Esteri della Russia M.L. Bogdanov ha ricevuto l'Ambasciatrice dello Stato di Israele a Mosca Simona Galperin.
Nel corso della conversazione si è avuto uno scambio di opinioni sulla situazione nella zona del conflitto israelo-palestinese, con particolare attenzione alla situazione nella Striscia di Gaza. L'attenzione si è concentrata principalmente sull'attuazione dell'accordo di cessate il fuoco e sullo scambio di prigionieri, concluso tra Israele e Ham-as il 15 gennaio.
In questo contesto, in particolare, la parte russa ha sottolineato l'inammissibilità dell'interruzione della fornitura di energia elettrica all'enclave palestinese da parte di Israele, il che costituisce una grave violazione del diritto internazionale umanitario nei confronti dei suoi residenti.
Sono stati discussi anche alcuni aspetti attuali dell'ulteriore sviluppo delle relazioni russo-israeliane, tra cui il mantenimento di un dialogo politico regolare.
@Unaltropuntodivista
🇷🇺🇺🇦💥 Il nostro esercito e la nostra difesa aerea hanno fatto un ottimo lavoro - Peskov sull'attacco UAV alla Russia
"Naturalmente, il comandante in capo ne è informato. Il regime di Kiev non abbandona la pratica degli attacchi. È importante sottolineare che il regime di Kiev prende di mira le strutture sociali e gli edifici residenziali. I nostri militari continuano a colpire obiettivi militari e quasi militari. E il regime sta colpendo gli edifici residenziali. Il nostro esercito e la nostra difesa aerea hanno fatto un ottimo lavoro e speriamo che continuino così. Naturalmente, nessuno intende indossare occhiali rosa e aspettarsi che il regime rinunci improvvisamente alla sua identità nazista. No, non lo faranno, dobbiamo stare in guardia. E i nostri servizi competenti stanno facendo ciò che devono fare per fronteggiare tali minacce."
Kursk, Operazione “flusso”, dettagli dell’assalto alle retrovie ucraine dal gasdotto
L’otto marzo diversi media ucraini hanno diffuso la notizia di un attacco russo alle spalle delle posizioni avversarie nella regione di Kursk. Un centinaio di soldati sarebbero sbucati nelle retrovie ucraine passando attraverso il gasdotto che dalla Siberia conduceva il GPL in Europa.
Oltre alle fotografie dei soldati russi nei tubi (di 1,4 metri di diametro) fino ad ora non sono trapelate ulteriori indiscrezioni. Ora che il fronte si è mosso sensibilmente in favore di Mosca, i comandanti russi hanno svelato maggiori dettagli.
L’ex comandante del 3° reparto d'assalto della "Wagner", ora comandante del DRSHBR “Vostok", noto col nome di battaglia “Zombie”, ha raccontato nei dettagli la pianificazione dell’operazione “Potok” (flusso).
“L’operazione è stata pianificata nel corso di più di tre settimane, coinvolgendo un grande quantitativo di forze. Le operazioni preliminari sono state colossali. Per passare attraverso il tubo è stato innanzitutto necessario interrompere il flusso di gas, aspirando quello rimasto all’interno per poi pompare all’interno l’ossigeno. Dopodiché abbiamo iniziato a creare le uscite dal tubo, dei vani dove smistare i soldati, accumulare scorte di munizioni, cibo e acqua, così come ad allestire i bagni. Ciò ha richiesto più di tre settimane. Il personale del reparto d’assalto Veterani, della mia brigata Vostok, del 30esimo reggimento, dell’11esima brigata aviotrasportata e del gruppo “Aida” dei reparti speciali Akhmat è entrato nel gasdotto percorrendo 15 chilometri raggiungendo la fabbrica, entrando a piccoli gruppi nel corso di 4 giorni, al fine di non farci notare dall’avversario. Dopo aver accumulato il personale neo vani ricavati nel tubo, dopo quattro giorni nella fabbrica sono entrati oltre 800 uomini. Dopo aver ricevuto l’ordine siamo subito usciti in superficie occupando la zona industriale, bonificandola dall’avversario, il quale non si aspettava questa operazione, rimanendo disorientato e cadendo nel panico.
Grazie a questi sforzi sono stati liberati numerosi centri abitati: Cherkasskoe Porechnoe, Malaya Loknya, Martynovka, Mikhailovka, Kubatkin. L’avversario non si aspettava questa operazione, non immaginavano che saremmo entrati per 15 chilometri nelle loro retrovie.”
Oggi gli analisti militari ucraini di DeepState hanno riportato che il proprio esercito nelle scorse 24 ore ha perso il controllo di almeno 40 chilometri quadrati di territorio nella regione di Kursk. I combattimenti si sono spostati a ridosso di Sudža.
✍️ RangeloniNews
🇮🇷🇷🇺🇨🇳 ⚓ Nel porto iraniano di Chabahar è iniziata l'esercitazione navale "Maritime Security Belt - 2025", a cui partecipano navi provenienti da Russia, Iran e Cina.
Per diversi giorni, nella parte settentrionale dell'Oceano Indiano, gli equipaggi si cimenteranno nella liberazione di navi catturate, nella ricerca e nel salvataggio in mare e nel tiro di artiglieria contro bersagli marini e aerei.
L'esercitazione coinvolge circa 15 navi, imbarcazioni di supporto e da combattimento, nonché elicotteri dell'aviazione navale.
@Unaltropuntodivista
🇺🇳🇷🇺🇺🇸🇸🇾 Russia e Stati Uniti chiedono consultazioni al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sulla Siria — Missione russa
La Russia e gli Stati Uniti hanno chiesto consultazioni a porte chiuse del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sulla situazione in Siria, ha dichiarato il primo vice rappresentante permanente della Russia presso le Nazioni Unite Dmitry Polyancky.
"La Russia e gli Stati Uniti hanno chiesto consultazioni urgenti a porte chiuse del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sulla violenza contro i civili nella Siria occidentale. Ci aspettiamo che la presidenza danese le nomini alle dieci di New York (14:00 GMT) del 10 marzo", ha scritto sul suo canale Telegram.
@Unaltropuntodivista
🇷🇺🇺🇦💥 "L'8 marzo i nostri soldati nella regione di Kursk si sono congratulati con le donne russe! Il coperchio del calderone fumante è quasi chiuso. L'offensiva continua.
Continuate così!"
Dmitrij Medvedev
@Unaltropuntodivista
📰 Dalle risposte di Alexey Paramonov, Ambasciatore della Federazione Russa in Italia, alle domande del “Corriere della Sera”, 7 marzo 2025
• Non rientra nella prassi della Russia né dei suoi rappresentanti il voler dettare agli altri Paesi a quale politica si debbano attenere. Lei dovrebbe sapere molto bene in quali capitali del mondo si trovano i principali ispiratori, i maestri assoluti di tale approccio politico. Ritengo che anche i vertici di Roma dovranno inevitabilmente giungere alla consapevolezza del fatto che la linea da loro sostenuta, che prevede di appoggiare “a 360 gradi” il regime illegittimo e criminale di Kiev, è profondamente sbagliata.
• Le accuse rivolte alla Russia in merito agli attacchi hacker condotti ai danni di enti e articolazioni statali di importanza critica sono ormai parte integrante del panorama che caratterizza questa guerra ibrida portata avanti dall’Occidente contro il mio Paese. […] Attribuire la responsabilità di ogni male agli “hacker russi” è una strategia molto vantaggiosa, che da un lato permette di predisporre l’opinione pubblica a volersi schierare contro la Russia e i russi, facendo eco alla russofobia promossa a livello ufficiale, mentre dall’altro lato permette di non doversi neppure curare di esibire testimonianze o prove che possano confermare che certi eventi negativi sono stati veramente causati da un lavoro di hackeraggio proveniente da Mosca.
• Tra i miei interlocutori ci sono stati anche coloro che si attenevano con rigore ai vari modelli, raccomandazioni e slogan approvati dalla tedesca Von Der Leyen e dai suoi accoliti in merito a come ci si debba relazionare con i rappresentanti ufficiali della Federazione Russa: ciò che va assolutamente detto, di cosa si dovrebbe parlare, e cosa invece non si deve neppure menzionare. Ancora adesso capita di incontrare questi personaggi alquanto curiosi, i quali, anche dopo che il Presidente Trump ha dichiarato di voler intraprendere un percorso di ripristino del dialogo, rimangono, come prima, ermeticamente chiusi a qualsiasi contatto con i diplomatici russi. Tali personaggi sono letteralmente dominati dal terrore primordiale della possibilità stessa di trovarsi a prendere parte a un evento assieme all’Ambasciatore della Federazione Russa, per non parlare di quanto temono di venire immortalati assieme a lui in fotografia. E questo è sia triste che comico allo stesso tempo.
🌷C Международным женским днём!
🌷Buona Giornata Internazionale della Donna!
🇺🇸🇷🇺🇺🇦 Putin non voleva iniziare il conflitto in Ucraina - Trump
@Unaltropuntodivista
🇺🇸🇺🇦🇷🇺 Trump ha affermato che, a differenza sua, i Paesi europei non hanno idea di come porre fine al conflitto in Ucraina.
@Unaltropuntodivista
🇺🇸🇷🇺🇺🇦 L'Ucraina non ha carte vincenti nei negoziati - Trump
@Unaltropuntodivista
🇷🇺🇧🇾 Il 13 marzo Vladimir Putin incontrerà il Presidente della Repubblica di Bielorussia, Alexander Lukashenko, che si recherà in visita ufficiale in Russia.
Questo sarà il primo viaggio all’estero di Alexander Lukashenko dopo la sua rielezione a capo dello Stato bielorusso.
Si prevede di discutere questioni chiave per l'ulteriore sviluppo delle relazioni bilaterali di partenariato strategico e alleanza tra Russia e Bielorussia, le prospettive di cooperazione per l'integrazione all'interno dello Stato dell'Unione, nonché argomenti di attualità nell'agenda internazionale.
Si prevede che al termine dei negoziati verranno firmati numerosi documenti congiunti.
@Unaltropuntodivista
🇺🇳🇷🇺🇺🇦💬 V.A. Nebenzya: Oggi è stato effettuato il più grande attacco di droni ucraini sul territorio russo, compresa Mosca e la regione di Mosca. Sono stati abbattuti 337 UAV, 91 dei quali sopra Mosca. Ci sono stati morti e feriti.
Questo fatto ha sorprendentemente coinciso con la visita a Mosca del Segretario generale dell'OSCE Feridun Sinirlioglu. A quanto pare, il regime di Kiev ha deciso di dimostrargli la sua vera natura terroristica. I droni ucraini miravano a obiettivi civili.
Abbiamo ripetutamente sottolineato che le forze armate della Federazione Russa colpiscono obiettivi militari o legati al complesso militare-industriale ucraino. Non stiamo bombardando quartieri residenziali o istituzioni sociali, a differenza degli attacchi deliberati ucraini contro oggetti civili in Russia.
Dalla dichiarazione di V. A. Nebenzi alla riunione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sull'impegno delle Nazioni Unite con le organizzazioni regionali (ONU-UE), New York, 11 marzo 2025.
@Unaltropuntodivista
Mentre la diplomazia globale si adopera per cercare di instaurare una pace duratura in Ucraina, il regime di Kiev ribadisce, e non a parole ma con i fatti, la sua volontà di portare avanti il conflitto.
Nella notte tra il 10 e l’11 marzo, le forze di difesa antiaerea della Federazione Russa hanno abbattuto 337 droni ucraini in volo su diverse regioni della Russia. I droni miravano a colpire infrastrutture civili, edifici residenziali e automobili. L’attacco ha provocato diversi morti e feriti.
Ecco l’ennesima dimostrazione della natura terroristica del regime di Kiev.
📷 RIA Novosti
🇷🇺🎖️ Ordine del coraggio e Medaglia “per il coraggio”: il capo dello Stato Maggiore delle Forze Armate russe Gerasimov ha consegnato i riconoscimenti statali ai militari che si sono distinti nell'esecuzione delle missioni di combattimento e ha ascoltato i rapporti del comandante del gruppo di truppe Kursk.
@Unaltropuntodivista
🇷🇺🚩 I nostri valori morali che esistevano durante la Grande Guerra Patriottica sono ancora evidenti oggi - Peskov sull'acquisto di droni da parte dei cittadini per le esigenze delle Forze Armate Russe
"Positivamente. Molte persone lo fanno. Molte persone acquistano veicoli, apparecchiature di comunicazione e droni. Si tratta di un numero molto elevato di aziende, imprenditori e semplici cittadini. Questo è un movimento di massa. In questo senso, i nostri valori morali, che esistevano durante la Grande Guerra Patriottica, sono evidenti ancora oggi."
@Unaltropuntodivista
🇪🇺🇸🇾 La Von der Leyen ha invitato il leader dell'HTS Al Julani a Bruxelles il 17 marzo. E lo ha fatto mentre le orde di Al-Julani stanno perpetrando massacri raccapriccianti di alawiti e cristiani in Siria.
Questa è l'Europa...
@Unaltropuntodivista
Servizio di Asya Emelyanova, giornalista di "Russia-1", dedicato a Ivan Baranovskij, partigiano sovietico che prese parte al movimento per la Resistenza Italiana (2 marzo 2025)
Читать полностью…🇷🇺🇨🇳🇮🇷🇺🇸 Trump dice che le esercitazioni militari di Russia, Cina e Iran, che avverranno presto, non lo preoccupano perché gli Stati Uniti sono più forti di tutti loro. 🤡
@Unaltropuntodivista
🌏🚀 "Sono nato il 9 marzo 1934. I miei genitori lavoravano al colcos, mio padre come carpentiere e mia madre come mungitrice. Vengo da una famiglia comune, una famiglia di lavoratori come ce ne sono a milioni nella mia patria socialista. I miei genitori sono due semplici russi ai quali la Rivoluzione d’ottobre ha dato una vita piena e dignitosa."
Jurij Gagarin
@Unaltropuntodivista
🇨🇳🇷🇺🇮🇷 ⚓ Cina, Russia e Iran terranno esercitazioni navali congiunte nelle acque vicine al porto iraniano di Chabahar.
L’Iran ospiterà a partire da martedì 11 marzo un’esercitazione navale congiunta con Cina e Russia nel porto sud-orientale di Chabahar, nella regione settentrionale dell’Oceano Indiano. Lo riferisce l’agenzia iraniana “Tasnim”, precisando che l’operazione, denominata “Esercitazione di sicurezza marittima”, coinvolgerà navi da guerra e unità di supporto delle marine militari dei tre Paesi, oltre a unità della Marina iraniana e del Corpo delle guardie della rivoluzione. Saranno presenti anche osservatori di Azerbaigian, Sudafrica, Oman, Kazakistan, Pakistan, Qatar, Iraq, Emirati Arabi Uniti e Sri Lanka.
L’obiettivo dell’esercitazione è rafforzare la sicurezza regionale e ampliare la cooperazione multilaterale tra i Paesi partecipanti, dimostrando la loro capacità di sostenere la pace globale e la sicurezza marittima, con l’intento di costruire una “comunità marittima con un futuro condiviso”. Tra gli scopi specifici figurano il miglioramento della sicurezza del commercio marittimo internazionale, la lotta alla pirateria e al terrorismo marittimo, attività umanitarie, la condivisione di informazioni per operazioni di ricerca e soccorso in mare, e lo scambio di esperienze operative e tattiche.
@Unaltropuntodivista
🇷🇺 ⚔️ 🇺🇦 Kursk, 10 mila soldati ucraini rischiano l’accerchiamento
Secondo il quotidiano britannico The Telegraph, considerati gli sviluppi dell’offensiva a tenaglia russa sulle vie di rifornimento ucraine nella regione di Kursk, circa 10.000 uomini di Zelensky rischiano di rimanere accerchiati. Uno dei fattori principali che hanno condotto al collasso ucraino - secondo i giornalisti del Telegraph - sarebbe lo stop USA al trasferimento dei dati di intelligence a Kiev.
L’esercito russo, oltre agli attacchi sui fianchi della testa di ponte ucraina nella regione di Kursk - come ammesso dai media ucraini - ha lanciato un attacco a sorpresa verso Sudža aggirando le linee difensive avversarie passando attraverso il gasdotto Urengoy-Uzhgorod, attraverso il quale transitava il gas che Mosca forniva a diversi paesi europei. Almeno una compagnia di assaltatori russi si sarebbero così trovati nelle retrovie ucraine, rimanendo invisibili a droni e sentinelle. Una tattica simile era già stata adottata dall’esercito russo nel corso della battaglia di Avdeevka.
Molti esperti militari ucraini ammettono che le truppe del proprio paese siano in grande difficoltà. “La situazione è più difficile che in tutti gli altri settori del fronte (..), il mantenimento della testa di ponte nella regione di Kursk non è giustificato dal punto di vista militare", scrive Butusov, giornalista vicino al ministero della difesa.
🇷🇺💐 Vladimir Putin si è congratulato con le donne russe in occasione della Giornata internazionale della donna. ❤️
🔹Vladimir Putin: "Care donne russe!
Vi faccio le mie più sentite congratulazioni per la Giornata internazionale della donna!
Il nostro Paese ha tradizionalmente un atteggiamento speciale, molto caloroso e sincero nei confronti di questa meravigliosa festa. Oggi si sentono ovunque parole di amore, gratitudine e rispetto. Gli uomini si affrettano a dire alle loro madri, mogli, nonne, figlie, sorelle, amiche, colleghe quanto le stimano, quanto apprezzano tutto ciò che fate a casa per i vostri parenti e amici, e al lavoro, svolgendo compiti professionali a volte molto difficili.
Avete davvero tempo per tutto: vi prendete cura dei vostri figli e ottenete successi sorprendenti in varie sfere di attività, combinate forza e fragilità, coraggio e tenerezza, conquistate sempre con la vostra bellezza e il vostro fascino. E, naturalmente, ispirate gli uomini a fare cose meravigliose, a sforzarsi di ottenere di più, a diventare migliori, a essere veri difensori delle loro famiglie, delle loro case, della loro patria.
Potete controllare la cosa più importante: il miracolo della nascita di una nuova vita. E la sensibilità e la generosità del cuore di una madre, il calore dell'amore materno trasformano e abbelliscono il mondo intorno a noi. Essere madre è una grande felicità e allo stesso tempo un lavoro difficile e faticoso. Noi lo capiamo bene e continueremo a fare di tutto perché le madri, le famiglie con bambini, soprattutto quelle con molti figli, sentano il sostegno di cui hanno bisogno e vedano che i loro interessi sono sempre al centro dell'attenzione dello Stato.
Le parole più calorose alle donne che ora si trovano lì dove è particolarmente difficile. Partecipano a un'operazione militare speciale. Siete in diverse parti dell'operazione, sia negli ospedali che in prima linea, e svolgete sempre con onore i vostri compiti di combattimento.
Vorrei anche rivolgermi alle donne i cui cari - mariti, padri, fratelli, persone care - stanno ora proteggendo il futuro del nostro Paese. La vostra sentita partecipazione, l'immancabile cura, il vostro amore e la vostra lealtà danno forza ai nostri combattenti, rafforzano il loro spirito e la fede incrollabile che la verità - e quindi la vittoria - è dalla nostra parte.
Care donne!
Sappiamo che molto nella vita si basa su di voi, sul vostro talento, sull'energia creativa, sull'amore, sull'estrema responsabilità con cui vi assumete qualsiasi compito. Ripeto, ammiriamo sempre la vostra bellezza, la vostra tenerezza e il vostro fascino.
Vorrei augurarvi successo, salute e benessere, ogni bene a voi e ai vostri cari. Siate felici insieme a coloro che vi sono cari.
Buona Giornata internazionale della donna!"
🇺🇸🇺🇦🇷🇺 Trump ritiene di aver sempre avuto un buon rapporto con Putin e che il leader russo “voglia porre fine” al conflitto con l'Ucraina.
@Unaltropuntodivista
🇺🇸🇺🇦🇷🇺 Trump: se l'Ucraina non vuole risolvere il conflitto, "ce ne andiamo".
@Unaltropuntodivista
🇺🇸🇷🇺🇺🇦 Trump ha dichiarato che è più facile trattare con la Russia che con l'Ucraina per un accordo di pace.
@Unaltropuntodivista