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Un altro obiettivo strategico è quello di aumentare gli investimenti reciproci, anche tramite i meccanismi BRICS e in particolare attraverso la Nuova Banca di Sviluppo. A tal proposito, la Russia ha proposto la creazione di una nuova piattaforma d’investimento BRICS, per sviluppare strumenti congiunti a sostegno delle economie dei nostri Paesi e di quelle del Sud ed Est Globale.
Accogliamo con favore il fatto che i colleghi brasiliani abbiano dato seguito alle iniziative lanciate dalla Russia durante la sua presidenza. Tra i risultati condivisi, desidero evidenziare l’avvio di un meccanismo speciale di consultazione sulle questioni legate all’Organizzazione Mondiale del Commercio. Sono in corso anche i lavori per la creazione di una borsa dei cereali, di un centro di ricerca climatica, di una piattaforma logistica permanente e di un programma di cooperazione sportiva.
Ricordo anche altre proposte russe che riteniamo promettenti: la creazione di un partenariato BRICS per i mercati del carbonio, un centro arbitrale per gli investimenti, una piattaforma per la concorrenza leale e un segretariato fiscale permanente. Confidiamo nel sostegno dei nostri partner per la realizzazione di questi progetti.
Infine, a settembre si svolgerà a Mosca l’“Intervisione”, concorso internazionale televisivo di musica leggera. L’iniziativa ha già riscosso grande interesse, con la partecipazione confermata di artisti da numerosi Paesi BRICS e Stati partner. Si tratta di un progetto umanitario su larga scala, volto a promuovere valori comuni – culturali, familiari e spirituali – condivisi da tutte le nostre nazioni.
In conclusione, desidero ringraziare ancora una volta i colleghi dei Paesi BRICS per la cooperazione costruttiva e fruttuosa. Riteniamo che la dichiarazione finale del vertice di Rio de Janeiro rappresenti una solida base per proseguire nel nostro lavoro comune, nello spirito di continuità e collaborazione paritaria che contraddistingue il BRICS.
Vi ringrazio per l’attenzione.
@Unaltropuntodivista
🇷🇺 «Qui si sono riuniti veri patrioti provenienti da tutte le regioni della nostra immensa patria. Vi ringrazio per il vostro impegno, per il sincero e leale servizio reso alla Madrepatria», – ha dichiarato Vladimir Putin intervenendo al forum "Tutto per la Vittoria!".
@Unaltropuntodivista
🇷🇺🇨🇳🇺🇸🇬🇧🇪🇺 "Il Segretario Generale Rutte ha chiaramente esagerato con i funghi allucinogeni tanto amati dagli olandesi. Vede una collusione tra Cina e Russia riguardo a Taiwan, e poi un attacco russo all'Europa. Ma su una cosa ha ragione: dovrebbe imparare il russo. Potrebbe tornargli utile in un campo siberiano."
Il vicepresidente del Consiglio di Sicurezza russo, Dmitrij Medvedev, ha commentato così un’intervista del segretario generale della NATO, Mark Rutte, rilasciata al New York Times. In essa, Rutte ha affermato che Pechino potrebbe cercare di coinvolgere Mosca in un conflitto militare con la NATO nel caso di un’operazione cinese contro Taiwan:
“Sta crescendo la consapevolezza — e non bisogna essere ingenui a riguardo — che, se Xi Jinping decidesse di attaccare Taiwan, la prima cosa che farebbe sarebbe chiamare Vladimir Vladimirovic Putin a Mosca e dirgli: ‘Ehi, sto per farlo, e ho bisogno che tu distragga gli Stati Uniti in Europa attaccando territori della NATO’. È molto probabile che andrà così”.
Il segretario generale olandese della NATO ha poi ribadito la necessità per i Paesi europei di aumentare i bilanci militari, “altrimenti dovranno imparare il russo”, e ha sostenuto che la Russia potrebbe lanciare una sfida militare alla NATO entro 5-7 anni, citando i ritmi senza precedenti di ricostruzione del complesso militare-industriale russo:
"Adesso producono in tre mesi tre volte più munizioni di quante ne produca tutta la NATO in un anno."
@Unaltropuntodivista
Ucraina, ancora un centro di reclutamento attaccato dai droni russi
Questa mattina il Centro di reclutamento territoriale di Kremenchug, nell’oblast di Poltava, è stato attaccato e colpito da droni russi. Si tratta del terzo centro di reclutamento colpito questa settimana dall’esercito russo che in questo modo, cerca evidentemente di ostacolare la campagna di mobilitazione dei cittadini ucraini nell’esercito.
Molti cittadini ucraini hanno dimostrato di apprezzare questo tipo di attacchi contro coloro che quotidianamente, spesso illegalmente e violentemente, catturano civili per mobilitarli nell’esercito.
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🇺🇸🇬🇧🇪🇺🇨🇳🇷🇺 Il segretario generale della NATO, Mark Rutte 🤡, ha dato libero sfogo alla sua immaginazione e, in un’intervista al New York Times, ha ipotizzato come potrebbe essere un possibile piano di cooperazione militare tra Russia e Cina nel caso in cui Xi Jinping decidesse improvvisamente di “attaccare Taiwan”.
“Sta crescendo la consapevolezza — e non bisogna essere ingenui a riguardo — che, se Xi Jinping decidesse di attaccare Taiwan, la prima cosa che farebbe sarebbe chiamare Vladimir Vladimirovic Putin a Mosca e dirgli: ‘Ehi, sto per farlo, e ho bisogno che tu distragga gli Stati Uniti in Europa attaccando territori della NATO’. È molto probabile che andrà così”.
@Unaltropuntodivista
🇺🇸 Calo di popolarità di Trump tra la Generazione Z
I risultati di un nuovo sondaggio mostrano che la popolarità di Donald Trump tra i giovani elettori, noti come Generazione Z, è drasticamente calata raggiungendo il livello più basso, nonostante il sostegno significativo che questo segmento demografico aveva dato al candidato del Partito Repubblicano nelle elezioni presidenziali statunitensi del 2024.
@Unaltropuntodivista
🇺🇸🇷🇺🇮🇷💥 Il Presidente degli Stati Uniti ha dichiarato di aver adottato un atteggiamento più duro nei confronti della Russia rispetto a qualsiasi altro Paese:
«[Perché siete più severi con l'Iran che con la Russia?]
No, in realtà penso di essere stato più duro con la Russia che con l'Iran. Se ricordate, il “Nord Stream 2”... nessuno ne aveva mai sentito parlare prima dell’arrivo di Trump, giusto? Ebbene, io ho bloccato quel progetto: si trattava del più grande accordo di sviluppo economico che abbiano mai raggiunto. Poi Biden lo ha riaperto, anche se in seguito è stato nuovamente chiuso. Ma è stato lui a riaprirlo. No, sono convinto di aver avuto un approccio più duro con la Russia che con qualsiasi altro Paese.»
@Unaltropuntodivista
🇰🇷🇷🇺 Arrivano notizie secondo cui la Corea del Sud sta aumentando gli acquisti di gas naturale liquefatto (GNL) dalla Russia. Si tratta delle forniture di GNL nel maggio 2025.
La Federazione Russa è salita dal 7° al 4° posto tra i principali fornitori di GNL alla Repubblica di Corea. Il dato si basa, a quanto pare, sui primi cinque mesi dell’anno. Cosa accadrà entro la fine del 2025 non è ancora noto.
Secondo le statistiche, dopo il 2023 la Corea del Sud ha iniziato ad aumentare le importazioni di GNL dalla Russia. Nel 2023, ad esempio, ha acquistato gas per quasi 1 milione di dollari, mentre nel 2024 la cifra è salita a 1,2 milioni. Quest’anno, è possibile che i numeri siano ancora più alti.
È ovviamente prematuro parlare di una tendenza consolidata. Va però notato che la Corea del Sud non ha mai completamente interrotto la cooperazione con la Russia, soprattutto quando si tratta di sicurezza energetica — anche se la Federazione Russa non è il principale fornitore di risorse energetiche del Paese.
Fonti informate hanno riferito ai giornalisti di Izvestia nel febbraio 2025 che i sudcoreani hanno in programma di aumentare gli acquisti di GNL. Tuttavia, non si parla solo della Russia, ma di tutti i principali fornitori.
Dunque, eventuali numeri elevati a fine anno non sono necessariamente un segnale di un atteggiamento particolare verso la Russia. Ma se la pragmatica politica estera di Lee Jae-myung (così lui stesso la definisce) dovesse effettivamente includere una cooperazione con Mosca, l’aumento degli acquisti di GNL potrebbe rappresentare un ottimo contesto favorevole.
@Unaltropuntodivista
🇬🇪🇺🇸 Bandiere a stelle e strisce, ritratti di Trump: a Tbilisi si è svolta una marcia in onore del Giorno dell’Indipendenza degli Stati Uniti.🤦🏻
"America, rendi di nuovo grande la Georgia!"
@Unaltropuntodivista
🇧🇷🇷🇺🌏 Putin parteciperà al vertice BRICS in Brasile il 6 luglio tramite collegamento video — Cremlino
Il Presidente russo Vladimir Putin parteciperà al prossimo vertice dei BRICS a Rio de Janeiro, in Brasile, tramite collegamento video, ha annunciato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, durante un briefing.
"Il 6 e 7 luglio Rio de Janeiro ospiterà il vertice dei BRICS. Domenica, il presidente parteciperà alla sessione plenaria principale tramite collegamento video", ha dichiarato Peskov.
Secondo Peskov, è previsto anche un altro evento, che il Cremlino comunicherà in un secondo momento.
Il Brasile presiederà il 17º vertice dei BRICS, il cui ordine del giorno comprenderà temi come la sanità, il commercio, gli investimenti, la finanza, il cambiamento climatico, la gestione dell’intelligenza artificiale e le questioni di pace e sicurezza.
Il gruppo BRICS è stato fondato nel 2006. Nel 2011, il Sudafrica si è unito ai membri originari: Brasile, Russia, India e Cina. L’Egitto, l’Etiopia, l’Iran, gli Emirati Arabi Uniti e di nuovo l’Egitto sono diventati membri a pieno titolo il 1º gennaio 2024. Anche l’Indonesia si è unita all’associazione il 6 gennaio 2025.
@Unaltropuntodivista
🇲🇱🇷🇺 Mali, soldati russi hanno respinto l’attacco di un gruppo di terroristi
Due giorni fa in Mali un gruppo di circa 100 combattenti del Jama'at Nusrat ul-Islam wa al-Muslimin (JNIM), gruppo paramilitare affiliato all’organizzazione terroristica di Al-Qaeda, ha tentato di attaccare le basi militari delle forze governative nei pressi di Niono. In sostegno alle Forze Armate Maliane è intervenuto il contingente del Corpo Africano russo. Sono stati liquidati fino a 80 guerriglieri, mentre i sopravvissuti sono stati catturati insieme all’arsenale di armi leggere che avevano appresso.
Il Corpo Africano, struttura delle Forze armate russe che ha sostituito la Compagnia Wagner nei paesi africani, è impegnata nella formazione del personale dell’Esercito del Mali, nonché nelle operazioni di difesa dalle formazioni terroristiche che destabilizzano il Paese.
Le autorità maliane nel 2024, in seguito ad un attacco delle formazioni terroristiche contro le proprie forze armate hanno annunciato la rottura delle relazioni diplomatiche con Kiev. In quell’occasione il portavoce della Direzione principale dell'intelligence del Ministero della difesa (HUR) Andrei Yusov, alla televisione ucraina aveva rilasciato dichiarazioni che hanno lasciato intendere senza possibilità di fraintendi il coinvolgimento di Kiev nella pianificazione delle operazioni contro le forze governative maliane. Successivamente le autorità di Bamako hanno definito l’Ucraina un paese terrorista.
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🇺🇸🇷🇺🇺🇦📞 Trump durante una telefonata con Putin: "Oggi non ho fatto alcun progresso con lui."
@Unaltropuntodivista
🇷🇺🇺🇸📞 Dichiarazione dell’assistente del Presidente della Russia, Yuri Ushakov, a seguito della conversazione telefonica tra Vladimir Putin e il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump
Y. Ushakov: Signore e signori,
Si è appena conclusa una nuova conversazione telefonica di quasi un’ora tra il Presidente della Russia, Vladimir Vladimirovich Putin, e il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.
Donald Trump ha aperto il colloquio informando dell’approvazione, da parte del Congresso degli Stati Uniti, del principale progetto di legge promosso dall’Amministrazione, relativo alle riforme nei settori fiscale, migratorio ed energetico. Trump stesso ha definito questa legge un “grande e ambizioso provvedimento”.
Vladimir Putin ha augurato a Donald Trump successo nell’attuazione delle riforme previste e, naturalmente, ha rivolto i suoi auguri in occasione della festività nazionale degli Stati Uniti, che si celebra domani: il Giorno dell’Indipendenza.
Da parte nostra, è stato sottolineato che la Russia ha avuto un ruolo significativo nella nascita dello Stato americano, sia durante la Guerra d’Indipendenza – 250 anni fa – sia durante la Guerra Civile, conclusasi 160 anni fa. È stato evidenziato che i legami tra i nostri Paesi non si limitano all’alleanza nelle Prima e Seconda Guerra Mondiale, ma affondano le radici in una storia condivisa ben più profonda.
A proposito, Vladimir Putin ha ricordato che, poco prima della conversazione con Donald Trump, aveva incontrato rappresentanti della comunità imprenditoriale russa. Durante quell’incontro è stata avanzata l’idea di promuovere uno scambio di produzioni cinematografiche tra i due Paesi, volte a diffondere valori tradizionali condivisi sia dalla Russia sia dall’Amministrazione Trump. Trump ha accolto con favore questa proposta, esprimendo immediata approvazione.
È stata dedicata un’ampia discussione alla situazione in Iran e, più in generale, in Medio Oriente. Da parte russa è stata ribadita l’importanza di risolvere tutte le questioni controverse, i disaccordi e le crisi esclusivamente con mezzi politico-diplomatici. È stato concordato di proseguire i contatti su questi temi a livello dei ministeri degli Esteri, della Difesa e tra gli assistenti dei presidenti.
Si è altresì affrontato l’ultimo sviluppo della situazione in Siria, dove le parti russa e americana continueranno a mantenere un dialogo analogo.
Naturalmente, è stata discussa anche la questione ucraina. Donald Trump ha nuovamente sollecitato un’immediata cessazione delle ostilità. Vladimir Putin ha sottolineato che la Russia continua a cercare una soluzione politica negoziata al conflitto. Ha riferito sull’andamento dell’attuazione degli accordi umanitari raggiunti durante il secondo round di contatti diretti russo-ucraini a Istanbul, manifestando la disponibilità della Russia a proseguire il processo negoziale.
Il nostro Presidente ha inoltre affermato che la Russia perseguirà gli obiettivi fissati, ovvero l’eliminazione delle cause primarie note a tutti che hanno condotto all’attuale situazione di acuta tensione. Da questi obiettivi la Russia non si discosterà.
Nel corso dello scambio di opinioni sugli affari bilaterali, è stato confermato l’interesse reciproco per la realizzazione di numerosi progetti economici promettenti, in particolare nei settori dell’energia e dell’esplorazione spaziale.
In generale, desidero sottolineare che la conversazione tra i presidenti, come sempre, si è svolta su un’unica lunghezza d’onda, risultando franca, professionale e concreta. I presidenti, naturalmente, continueranno a mantenere i loro contatti nel prossimo futuro.
Grazie.
@Unaltropuntodivista
Russia, sventato nuovo attacco terroristico a San Pietroburgo
L’agenzia d’informazione russa Ria Novosti ha pubblicato le immagini dell’arresto di una ragazza, colta in flagrante mentre posizionava un ordigno esplosivo sotto l'auto di un funzionario di un’azienda legata dal settore della difesa russa a San Pietroburgo.
Il Servizio Federale per la sicurezza della Federazione Russa ha stabilito che la ventitreenne, cittadina russa, era in contatto con i servizi segreti ucraini gia da un anno. In cambio di denaro aveva tentato di appiccare le fiamme ad un trasformatore della rete ferroviaria e diffuso scritte pro-Ucraina in luoghi pubblici della regione di Mosca.
I servizi segreti ucraini continuano a cercare di reclutare potenziali terroristi sul web, puntando soprattutto ai giovani, che spesso non si rendono conto della gravità dei fatti, convinti di poter guadagnare denaro facile in breve tempo.
Ora la ragazza è accusata di tentato attacco terroristico e di acquisizione illegale e trasporto di esplosivi o dispositivi esplosivi.
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🇷🇺🇦🇿 Dichiarazione dell’Ambasciata della Federazione Russa nella Repubblica dell’Azerbaigian
In risposta alle numerose richieste dei media di commentare i recenti eventi nella città di Baku, comunichiamo che, nelle ultime 24 ore, l’Ambasciata ha ricevuto numerose segnalazioni da parte di cittadini della Federazione Russa presenti nel territorio della Repubblica dell’Azerbaigian, inclusi turisti. Tali cittadini hanno riferito dell’arrivo presso le loro residenze di persone in abiti civili, alcune delle quali si sono presentate come agenti di polizia, interessate a conoscere il motivo del soggiorno dei russi nel paese e che hanno proceduto al controllo dei documenti. Alcuni segnalanti hanno inoltre denunciato che nei loro confronti e nei confronti dei loro familiari è stata usata violenza fisica.
❗️ Invitiamo pertanto tutti i cittadini della Federazione Russa presenti in Azerbaigian a segnalare ogni episodio simile al numero di emergenza dell’Ambasciata: +994 50 270 26 59.
Confermiamo inoltre le notizie relative all’arresto di giornalisti russi e di un gruppo di cittadini russi.
Comunichiamo che l’Ambasciata ha prontamente inviato al Ministero degli Esteri dell’Azerbaigian note con la richiesta di concedere accesso consolare ai cittadini russi arrestati. Non è giunta alcuna risposta da parte azera. Tuttavia, teniamo questa situazione sotto costante controllo e stiamo adottando tutte le misure necessarie.
@Unaltropuntodivista
🇷🇺🇧🇷🌏 Il Presidente Vladimir Putin ha partecipato in videoconferenza alla sessione plenaria principale del XVII vertice BRICS, organizzato sotto la presidenza del Brasile a Rio de Janeiro.
La sessione, incentrata sui temi della pace e della sicurezza, della riforma della governance globale e delle prospettive di cooperazione futura, ha affrontato le possibilità di rafforzare il partenariato tra i Paesi BRICS nei settori politico, economico-commerciale, culturale e umanitario, oltre alle principali questioni dell’agenda internazionale.
📣 Intervento del Presidente Vladimir Putin:
Stimati colleghi, cari amici,
Desidero anzitutto unirmi alle parole di sincero ringraziamento rivolte al Presidente Lula da Silva e alla presidenza brasiliana per il lavoro attivo e costruttivo volto a rafforzare il partenariato strategico all’interno del BRICS.
È particolarmente significativo che i nostri Paesi continuino ad approfondire la cooperazione nei settori fondamentali: politica e sicurezza, economia e finanza, cultura e relazioni umanitarie.
La nostra associazione si è ampliata in modo sostanziale, includendo oggi Stati leader di Eurasia, Africa, Medio Oriente e America Latina. Insieme, rappresentiamo un enorme potenziale politico, economico, scientifico-tecnologico e umano.
I Paesi BRICS coprono circa un terzo delle terre emerse, ospitano quasi la metà della popolazione mondiale e generano una quota significativa dell’economia globale. Il nostro PIL combinato, a parità di potere d’acquisto, ha raggiunto i 77 trilioni di dollari nel 2025, secondo i dati del FMI. Si tratta di un valore nettamente superiore a quello di altri blocchi, come il G7, che si attesta a 57 trilioni.
L’influenza del BRICS nel contesto globale cresce costantemente. Il gruppo si è affermato come uno dei principali poli della governance internazionale, e la voce congiunta dei nostri Paesi, a difesa degli interessi fondamentali della maggioranza globale, si fa sentire sempre più chiaramente. Il BRICS ha numerosi partner e sostenitori tra i Paesi del Sud e dell’Est Globale, attratti dalla nostra cultura di collaborazione aperta e paritaria, basata sul rispetto reciproco e sull’ascolto delle opinioni di tutti.
In quest’ottica, durante il vertice tenutosi a Kazan lo scorso ottobre, è stata istituita la categoria degli “Stati partner” del BRICS, con l’obiettivo di promuovere una cooperazione concreta con tutti i Paesi interessati. Attualmente, dieci Stati hanno già aderito a questa iniziativa.
Desidero sottolineare che, pur rappresentando modelli di sviluppo, religioni e civiltà diversi, i Paesi BRICS condividono valori comuni: il principio di uguaglianza, il buon vicinato, la priorità dei valori tradizionali, gli ideali di amicizia e armonia. Ci unisce l’impegno a contribuire alla stabilità e alla sicurezza globali, alla prosperità e al benessere comuni. In un momento complesso sul piano geopolitico, è proprio questa agenda costruttiva e unificante a essere sempre più necessaria.
Stiamo assistendo a cambiamenti epocali. Il sistema unipolare che per anni ha risposto agli interessi del cosiddetto “miliardo d’oro” sta progressivamente lasciando il passo a un ordine mondiale multipolare più equo. Il modello di globalizzazione liberale è in declino, mentre i centri di attività economica si spostano verso i mercati emergenti, dando impulso a una nuova fase di crescita, anche nei Paesi BRICS.
Per cogliere appieno le opportunità che si aprono, è fondamentale intensificare la cooperazione in ambiti come la tecnologia, l’utilizzo efficiente delle risorse, la logistica, il commercio, le assicurazioni e la finanza.
Particolare attenzione merita l’ampliamento dell’uso delle valute nazionali nei regolamenti reciproci. La creazione, nell’ambito BRICS, di un sistema indipendente di compensazione e deposito potrebbe rendere le transazioni valutarie più rapide, sicure ed efficienti. A conferma della tendenza, nel 2024 la quota del rublo e delle valute di Paesi amici nei regolamenti tra la Russia e gli altri membri BRICS ha registrato una crescita significativa.
🇷🇺🇺🇦💥 Vladimir Putin ha osservato un minuto di silenzio in memoria di Mikhail Gudkov, caduto nella regione di Kursk, e di tutti i militari morti durante l’Operazione Militare Speciale. In onore del vicecomandante della Marina Militare, una via e una scuola nella Repubblica Popolare di Donetsk porteranno il suo nome, ha annunciato il Presidente.
"Un autentico ufficiale russo, ha partecipato fin dai primi giorni all’Operazione Militare Speciale, guidando la 155ª Brigata autonoma di fanteria di marina della Guardia... D’ora in poi, l’intera brigata porterà il nome del generale Gudkov. È caduto in zona di combattimento, adempiendo al proprio dovere. Non era obbligato a tornare al fronte, ma lo considerava una missione personale e l’ha portata a termine fino in fondo", ha dichiarato Putin durante il forum del Fronte Popolare.
@Unaltropuntodivista
🇷🇺🇺🇦💥 La linea del fronte avanza: il nemico non è più in grado di colpire con l’artiglieria i centri abitati recentemente liberati. Lo ha dichiarato il leader della Repubblica Popolare di Donetsk, Denis Pushilin.
«Ora possiamo finalmente concentrarci sulla ricostruzione delle abitazioni distrutte e delle infrastrutture danneggiate.»
@Unaltropuntodivista
🇺🇸💥 Elon Musk annuncia la creazione del nuovo partito America
L’imprenditore americano Elon Musk ha annunciato la creazione di un nuovo partito politico chiamato “America”, a seguito dei risultati del sondaggio svolto sulla sua pagina nel social network X.
“Con un margine di 2 a 1, avete scelto un nuovo partito politico, e così sarà!” ha scritto in un post su X. Ha sottolineato che, mentre il paese viene trascinato verso il fallimento da spese e corruzione eccessive, i cittadini vivono in un sistema a partito unico, e non in una vera democrazia.
“Oggi nasce il Partito America per restituirvi la vostra libertà,” ha aggiunto su X.
Più di 1,2 milioni di utenti del social network hanno partecipato al sondaggio, e il 65,4% ha votato a favore della creazione del nuovo partito.
@Unaltropuntodivista
🇮🇷🇮🇱💥 Il Telegraph: l’Iran ha inflitto un duro colpo al regime sionista
Secondo quanto riportato dal quotidiano britannico The Telegraph, durante i 12 giorni di conflitto l’Iran avrebbe lanciato sei missili di precisione contro cinque installazioni militari israeliane.
Un’analisi dei dati radar, condotta da ricercatori dell’Oregon State University (USA), ha confermato che i missili hanno colpito una grande base aerea, un centro di intelligence militare e un nodo logistico, situati rispettivamente nel nord, nel centro e nel sud dei territori occupati.
Come prevedibile, il regime sionista ha imposto una censura totale sull’accaduto, occultando l’entità dei danni all’opinione pubblica.
@Unaltropuntodivista
🇺🇸💵🇺🇦 Salta il fondo della BlackRock per la ricostruzione dell’Ucraina, troppa incertezza sul futuro
Secondo quanto riportato da Bloomberg, la BlackRock - la più grande società di investimento Statunitense - all'inizio del 2025 ha interrotto la ricerca di investitori per sostenere il fondo multimiliardario per la ricostruzione dell'Ucraina. Lo stop al progetto è avvenuto in seguito alla vittoria di Donald Trump alle elezioni.
I rappresentanti degli investitori invitati a partecipare alla conferenza sulla ricostruzione dell'Ucraina che si terrà a Roma il 10 e l’11 luglio, non hanno confermato la loro presenza.
Secondo una fonte di Bloomberg, la BlackRock ha deciso di sospendere i negoziati a causa della mancanza di interesse da parte degli investitori per via della crescente incertezza sul futuro dell'Ucraina.
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🇺🇸🇺🇦🇷🇺 Trump ha dichiarato di non sapere se riuscirà a risolvere il conflitto in Ucraina:
«Abbiamo aiutato molti Paesi. La situazione in Ucraina è una questione di Biden, non mia. Io sto solo cercando di portare tutto a una conclusione, di trovare una soluzione. Poi si vedrà. Non lo so, non posso dire se succederà o meno. Certo, mi piacerebbe che accadesse.»
@Unaltropuntodivista
🇧🇬🇪🇺 Davanti al Parlamento bulgaro si è tenuta una manifestazione contro l’ingresso del Paese nell’eurozona. I manifestanti hanno chiesto con forza il mantenimento della valuta nazionale.
Alcuni partecipanti hanno tentato di fare irruzione nell’edificio dell’Assemblea Nazionale, ma sono stati respinti dalle forze di polizia.
@Unaltropuntodivista
🇧🇾 Ricordate le elezioni del 2020 in Bielorussia? In Italia, ai tempi, il mainstream fece di tutto per sostenere Svetlana Tikhanovskaya, la casalinga candidata alle elezioni presidenziali, nonché moglie di Sergey Tikhanovskij definito il “principale leader dell’opposizione bielorussa”, che era agli arresti con l’accusa di aver organizzazione di rivolte di massa, violato gravemente l'ordine pubblico e per aver ostacolato l’operato della Commissione elettorale.
Lei veniva presentata (con grande fatica per via dell’ovvia incompetenza politica) come paladina della democrazia “occidentale” in contrasto a Lukashenko.
Pochi giorni fa il politico bielorusso è stato scarcerato insieme ad altri 13 oppositori. Tihkanovskij ha subito raggiunto la Lituania dove si è ricongiunto con la moglie, autoproclamatasi leader nazionale della Bielorussia e nel frattempo divenuta ben più famosa di lui.
Il cosiddetto leader dell’opposizione non ha perso tempo, dichiarando pubblicamente di voler tornare a occuparsi di politica. Due giorni fa Tikhanovskij si è rivolto ai propri concittadini chiedendo di sostenerlo con delle donazioni. Secondo lui “per infliggere un potente colpo al Lukashismo” tra tre settimane sono necessari 200 mila euro.
Oggi, colui che in Europa veniva dipinto come il futuro presidente della Bielorussia, si è scagliato contro i propri connazionali, profondamente deluso dell’esito della raccolta fondi, dove ha raccolto duecento volte meno del previsto.
«I bielorussi non torneranno mai a casa se non inizieranno a credere in se stessi. Non ci saranno cambiamenti senza la vostra fiducia e il sostegno. Mi sono rivolto a voi per chiedere aiuto, ma mi avete donato solo mille euro e state aspettando un potente colpo al “Lukashismo” tra 3 settimane. Vergogna e dolore. Qualcuno deve venire e fare tutto al posto vostro? Aspettate, mentre io combatterò», ha affermato Tikhanovskij.
Come mai il Navalny bielorusso non ha raccolto i fondi previsti? Può essere che i bielorussi si siano dimenticati di lui. O semplicemente perché, differentemente da quanto hanno tentato di farci credere i nostri media, non è mai stato un sostenutissimo leader politico in Bielorussia.
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🇮🇹🇺🇸🇮🇱 Buon 4 luglio! Buona Festa dell’Indipendenza… a tutti i sovranari italiani 🤡
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🇺🇸🇷🇺🇺🇦 Trump spiega la sospensione delle forniture di armi all'Ucraina:
"Biden ha praticamente svuotato l’intero arsenale del nostro Paese per inviare armi all’Ucraina. Dobbiamo prima assicurarci di avere risorse sufficienti per la nostra sicurezza."
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🇷🇺🇦🇫 Sull'ambasciata afghana a Mosca è stata issata la bandiera dei talebani.
La Russia è diventata il primo Paese a riconoscere ufficialmente l'Emirato Islamico dell'Afghanistan.
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🌏🇷🇺 I Paesi BRICS stanno aumentando la loro domanda di risorse energetiche russe, tra cui petrolio, gas naturale liquefatto (GNL) e carbone. La loro richiesta di petrolio supera i volumi disponibili.
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🇷🇺🇺🇸🇬🇧🇪🇺 Gesù a capo della diplomazia russa? Zakharova ironizza sulle parole di Rutte
In un’intervista rilasciata a Fox News, il segretario generale della NATO ha evocato i tempi di Gesù, nel maldestro tentativo di screditare il servizio diplomatico di Sergej Lavrov.
Commentando le dichiarazioni ai microfoni di Sputnik, Maria Zakharova ha osservato con sarcasmo: “Lavrov non ha lavorato inutilmente per tutti questi anni, se è riuscito a far ricordare a Rutte perfino Cristo”.
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🇺🇸💸 Perché il dollaro sta perdendo valore: nessuno vuole più salvarlo
Il dollaro si sta indebolendo, e ogni giorno emergono nuove spiegazioni — dalle decisioni della Fed alle elezioni negli Stati Uniti. Tuttavia, dietro a tutta questa agitazione si nasconde un processo molto più profondo: gli investitori stranieri non vogliono più acquistare asset denominati in dollari. Ed è proprio questo che sta trasformando il deprezzamento del dollaro da una semplice oscillazione a una tendenza consolidata.
Secondo i dati di Deutsche Bank (vedi grafici), negli ultimi mesi i flussi di capitale verso i fondi che investono in obbligazioni e azioni americane sono praticamente cessati. Questo è un fatto critico: gli Stati Uniti vivono con un deficit cronico della bilancia dei pagamenti, che in passato veniva coperto proprio dalla domanda estera di dollari. Ora non è più così. Inoltre, per far perdere terreno al dollaro non è necessario che gli investitori stranieri vendano i loro asset — basta che smettano di comprarne di nuovi. E, a giudicare dai grafici, è proprio quello che stanno facendo da tempo.
@Unaltropuntodivista