🫠 Spotify ha accusato Apple di aver violato il DMA in seguito a un recente aggiornamento che ha influenzato l’utilizzo di Spotify Connect. Stando al servizio di streaming, Apple avrebbe tolto la possibilità di abbassare o alzare il volume sui dispositivi che riproducono Spotify usando i pulsanti fisici dell’iPhone connesso – rendendo così l’uso dello slider interno all’app di Spotify l’unico strumento di controllo del volume. Se confermato, si tratterebbe di una “ripicca” un po’ infantile – ma non sarebbe così irrealistica, visti i rapporti ormai pessimi tra le due realtà.
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Buonasera a tutte/i e buon venerdì! 👋
Sapete che l'UE ha iniziato a indagare su Telegram, che Spotify ha accusato Apple di farle i dispetti, e che Alexa sarà alimentata da Claude?
✌️ Il Google Play Store vi permetterà di scaricare più applicazioni contemporaneamente benché la novità fosse stata già introdotta lo scorso marzo, era valida solamente per le nuove installazioni – a partire da queste settimane, però, sembra che la funzione sia stata estesa anche agli aggiornamenti.
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👨🏻⚖️ C’è stata una svolta nel caso Durov-Francia, ma non necessariamente positiva:
🔸 dopo quattro giorni di custodia cautelare, Durov è stato rilasciato dietro il pagamento di una cauzione di cinque milioni di dollari, con obbligo di firma due volte a settimana e divieto di lasciare la Francia;
🔹 Laure Beccuau, procuratore che si occuperà del caso, ha confermato tutte le accuse rivolte inizialmente a Telegram, ribadendo la “quasi assoluta” mancanza di collaborazione da parte dell’applicazione nei molti casi in cui è coinvolta – il fatto che Durov sia sotto indagine non conferma tuttavia che si arriverà a un processo;
🔸 l’arresto è solamente l’estrema conseguenza di un’indagine iniziata lo scorso febbraio su un gruppo di pedofili, responsabili di aver usato Telegram per spingere alcuni minori a produrre materiale pedopornografico;
🔹 Telegram avrebbe rifiutato ogni collaborazione con le autorità, ignorandone le richieste di identificare i sospettati – ciò ha portato all’apertura delle indagini. D’altronde, si legge dalle FAQ di Telegram che “tutte le chat e i gruppi di Telegram sono territorio privato dei loro rispettivi partecipanti. Non eseguiamo alcuna richiesta relativa ad esse.”.
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📌 La Francia provò a spiare Durov 🇫🇷 | Tante nuove opzioni di editing per Instagram 📝 | Messaggi non letti su WhatsApp 💬
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Tag: #Telegram, #Francia, #PavelDurov, #UAE, #Instagram, #WhatsApp.
📝 Instagram aggiunge tante funzionalità per la personalizzazione dei post. Con un futuro aggiornamento (che potreste avere già ricevuto), l’applicazione permetterà di inserire testi di diverse dimensioni e font (gli stessi disponibili già ora nelle Storie) durante la fase di condivisione delle fotografie nel proprio feed; sarà poi possibile includere testi animati, sticker e anche altre foto, da sovrapporre come adesivi anch’essi di diverse dimensioni e forme. Contemporaneamente a questo aggiornamento, è stata ufficializzata la possibilità di includere fino a 20 foto all’interno di un carosello.
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Buon pomeriggio a tutte/i e buon mercoledì! 👋
Sapete che a quanto pare i rapporti tra Telegram e la Francia erano tesi da parecchio, che Instagram introdurrà nuove funzioni per l'editing, e che WhatsApp potrebbe rendere più semplice leggere i messaggi non letti?
📆 Cattive notizie: Android 15 non arriverà prima di ottobre. Lo ha confermato Google in un messaggio d’avviso recapitato agli sviluppatori, confermando che la prossima versione di Android sarà disponibile particolarmente tardi quest’anno.
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👨🏻⚖️ Le autorità francesi hanno reso noti ben 12 capi d’imputazione, per ora aperti contro ignoti – Durov sarà indagato se ritenuto responsabile dopo l’interrogatorio:
🔸 i più gravi riguardano l’accusa di complicità nella distribuzione di materiale pedopornografico, terroristico, legato al traffico di sostanze stupefacenti e alla criminalità organizzata, e nella facilitazione di queste attività, grazie alle scarse misure di moderazione adottate da Telegram;
🔹 Telegram è poi accusata di non collaborare con le autorità quando le vengono sottoposte richieste formali da parte della magistratura;
🔸 l’accusa più tecnica è rivolta alla nuova valuta in-app, le “Stelle”, che possono essere convertite in Toncoin (la criptovaluta di Telegram) che a sua volta possono essere convertite in altre criptovalute – le autorità ritengono che Telegram non applichi forme di verifica KYC, facilitando attività di riciclaggio di denaro;
🔹 tra le accuse minori ci sono quelle rivolte al profilo crittografico di Telegram, che non rispetta una nuova legge approvata in luglio in Francia e volta a certificare quelle app che non applicano protocolli di crittografia approvati da organismi internazionali (IEEE, IETF, ISO, ITU, ETSI, 3GPP, TIA…).
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📌 Durov ancora agli arresti 😢 | Uber multata per 239 milioni 💸 | La piccola grande novità di YouTube 🥳
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Tag: #PavelDurov, #Telegram, #Francia, #Uber, #YouTube.
💸 La compagnia di trasporti Uber è stata multata di 294 milioni di euro da parte del garante per la privacy olandese – dato che la compagnia ha sede proprio nei Paesi Bassi. A far scattare le indagini sull’azienda, la denuncia di oltre 170 autisti francesi che hanno segnalato l’illegittimo trasferimento dei propri dati personali (tra cui le foto delle patenti, delle targhe delle proprie automobili, e altre informazioni private) all’interno dei server statunitensi della società, senza aver chiesto il permesso e in piena violazione del GDPR. L’azienda ha annunciato ricorso.
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Buonasera a tutte/i e buon lunedì! 👋
Sapete che Pavel Durov è ancora detenuto in Francia, che Uber è stato multato, e che YouTube ha introdotto un'utilissima novità?
NEWS RECAP: L'ARRESTO DI DUROV 📣
Ecco ciò che sappiamo dell'arresto di Pavel Durov:
🔸 Durov è atterrato ieri alle 20:00 all'aeroporto di Le Bourget con il suo aereo privato da Baku, in Azerbaijan, con la sua guardia del corpo e di una donna
🔹 le autorità hanno preso in custodia Durov, ricercato da un mandato di perquisizione valido sul territorio francese
🔸Durov è in custodia cautelare, in attesa di comparire davanti a un giudice istruttore
🔹 Durov è cittadino franco-emiratino e quindi assoggettabile alle leggi francesi
🔸 il canale ufficiale di Telegram ha comunicato: "Telegram rispetta le leggi dell'UE, tra cui il DSA; la sua moderazione rispetta gli standard del settore ed è in continuo miglioramento. [...] Pavel Durov non ha nulla da nascondere e viaggia spesso in Europa. È assurdo affermare che una piattaforma o il suo proprietario siano responsabili dell'abuso di tale piattaforma. Stiamo aspettando una rapida risoluzione di questa situazione. Telegram è con tutti voi"
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😵💫 La funzionalità “Shuffle” di Spotify non sembra funzionare correttamente? Non avete torto: migliaia di utenti segnalano infatti come l'algoritmo di Spotify abbia smesso di funzionare come dovrebbe, riproducendo una rosa limitata di canzoni invece di selezionare i brani da riprodurre tra tutti quelli disponibili all’interno della playlist. Svuotare le cache dell’app sembrerebbe risolvere temporaneamente il problema.
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😱 Shock! Pavel Durov, fondatore di Telegram, è stato arrestato poche ore fa in Francia (motivo per cui questo Notiziario esce così tardi, oggi - grazie Maurizio per la segnalazione!):
🔸 il CEO dell’applicazione è stato arrestato dalla Gendarmerie des transports intorno alle 20:00 di questa sera, non appena disceso da un volo proveniente dall'Azerbaijan in compagnia della sua guardia del corpo e di una donna;
🔹 Pavel Durov è stato arrestato in quanto oggetto di un mandato di perquisizione emesso dall’OFMIN, il Dipartimento nazionale di investigazione criminale francese, ed è ora in custodia cautelare – in quanto ritenuto in possesso dei mezzi necessari per fuggire prima del processo;
🔸 le accuse rivolte nei suoi confronti sono di complicità in tutta una serie di reati (pedopornografia, terrorismo, riciclaggio di denaro…) che Telegram renderebbe possibili sia per via della scarsa attività di moderazione, sia per via degli strumenti a favore dell’anonimato che rendono possibile mascherare completamente la propria identità;
🔹 un giudice istruttore valuterà il caso già nella giornata di domani. Va notato che, secondo l’unica fonte disponibile (il canale francese TF1), il mandato era valido solo in Francia; secondo gli investigatori, Durov avrebbe “commesso un clamoroso errore [atterrando in Francia]. Non sappiamo perchè…”.
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🇪🇺 Continuano i nostri aggiornamenti sulla situazione di Pavel Durov e di Telegram in Francia:
🔸 David-Oliver Kaminski, l’avvocato di Pavel Durov in Francia, ha definito come “assurdo” il fermo imposto al suo assistito e ha anticipato una dura battaglia legale contro le autorità francesi;
🔹 nel frattempo, ne sappiamo un po’ di più sull’unità che sta conducendo le indagini – chiamata J3 e guidata da Johanna Brousse, è un’unità relativamente piccola (appena cinque procuratori) ma agguerrita, e ha da tempo nel mirino Telegram e Discord per il loro lassismo in merito ai crimini informatici;
🔸 il Cremlino ha poi confermato che non ci sono restrizioni sugli spostamenti di Pavel Durov in territorio russo – “essendo lui un cittadino russo, può muoversi liberamente” ha detto Dimitri Peskov, portavoce del governo, aggiungendo che questa libertà di movimento non è frutto di un accordo con Putin, che Durov non avrebbe mai incontrato;
🔹 l’UE ha confermato di aver aperto un’indagine preliminare su Telegram per sospetta violazione del DSA – l’app non avrebbe fornito dati precisi sul numero di utenti nell’UE, limitandosi a sostenere che “significativamente meno di 45 milioni di utenti attivi mensili nell’UE”, benché questo significhi che i rimanenti 900 milioni attualmente in suo possesso sarebbero localizzati in tutti gli altri continenti (Cina esclusa).
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📌 Pavel Durov rilasciato su cauzione 👨🏻⚖️ | Iliad continua a crescere 📈 | Download multipli dal Play Store ✌️
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Tag: #PavelDurov, #Francia, #Telegram, #Iliad, #Operatori, #Italia, #Android.
📈 Continua la crescita inarrestabile di Iliad. L’operatore francese ha segnato nello scorso semestre un fatturato di 552 milioni di euro, in crescita del +11,5% rispetto all’anno scorso; nel secondo trimestre, invece, il fatturato è stato di 280 milioni di euro (+10,2%). I sottoscrittori di offerte mobili ammontano a 11.265.000, di cui 279.000 solamente negli ultimi mesi. Grazie anche a questi dati, il Gruppo Iliad è ora il quinto operatore telefonico in Europa, con quasi 50 milioni di utenze e un fatturato di circa 5 miliardi di euro.
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Buonasera a tutte/i e buon giovedì! 👋
Sapete che Durov è stato rilasciato su cauzione, che Iliad continua a crescere, e che il Play Store finalmente si è dato al multitasking?
💬 Quanti gruppi avete lasciato in sospeso o evitato di leggere perché inutili? WhatsApp lo sa, e vuole aiutarvi: sembra che l’app stia sperimentando l’aggiunta di un’opzione che, se attivata, vi permetterà di segnare “come letti” tutti i messaggi non ancora visualizzati – proprio come su GMail. I messaggi verranno ovviamente segnalati come letti agli interlocutori coinvolti.
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🇫🇷 I rapporti tra il governo francese e Pavel Durov sono di vecchia data, e non sono stati mai particolarmente sereni:
🔸 nel 2018, il presidente francese Macron e Pavel Durov pranzarono insieme a Parigi, e venne offerta a Telegram la possibilità di insediarsi nella capitale francese – Durov, tuttavia, declinò l’offerta;
🔹 Telegram, che fino al 2014 aveva sede in Germania, si era spostata nel 2017 negli Emirati Arabi Uniti, che avrebbero poi ricambiato la scelta garantendo a Durov la cittadinanza nel 2021 (stesso anno di quella francese) insieme a un investimento di 75 milioni di dollari nell’applicazione;
🔸 sempre nel 2017, tuttavia, i servizi di intelligence francesi ed emiratini avevano tentato di hackerare lo smartphone di Durov, nel contesto di un’operazione chiamata “Purple Music”, in risposta all’inattività di Telegram nel fermare i gruppi jihadisti attivi sulla piattaforma;
🔹 nel frattempo, l’UE si chiama fuori dalla disputa – secondo Thomas Regnier, portavoce della Commissione europea per i servizi digitali, Telegram non rientra nel perimetro del DSA e pertanto è fuori dalla giurisdizione della Commissione, che comunque verificherà che Telegram possa davvero farlo.
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📌 Le accuse rivolte a Pavel Durov 👨🏻⚖️ | In arrivo Alexa a pagamento 🔊 | Android 15 ci metterà un po' 📆
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Tag: #PavelDurov, #Francia, #Telegram, #Alexa, #Amazon, #SmartSpeaker, #IA, #Android15.
🔊 La nuova versione di Amazon Alexa dovrebbe debuttare in ottobre. Questa è la nuova finestra temporale fornita dal Washington Post da parte di alcune fonti anonime, anche se è ormai è più di un anno che si parla della “nuova Alexa”, una versione potenziata e a pagamento (10$/mese c.ca) dell’IA di Amazon, che creerà riassunti giornalieri delle notizie più importanti, assisterà i bambini con un chatbot dedicato, troverà nuove ricette e così via. L’Alexa attuale, che non ha mai generato profitto (come vi abbiamo spiegato QUI) e rappresenta una perdita economica colossale per l’azienda, resterà disponibile.
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Buon pomeriggio a tutte/i e buon martedì! 👋
Sapete che ora conosciamo con quali accuse Durov è stato arrestato, che forse Alexa riceverà un upgrade a pagamento, e che Android 15 non arriverà tanto presto?
🥳 Buone notizie, anzi buonissime: ora è possibile condividere un video YouTube aggiungendo anche un minutaggio preciso – nel caso in cui vogliate condividerne solamente una porzione; per farlo, è sufficiente raggiungere il punto del video YouTube desiderato, cliccare sul pulsante di condivisione e poi attivare l’opzione del minutaggio posta in alto a destra della scheda. Non sappiamo quando la novità sia esattamente stata introdotta.
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😢 Pavel Durov continua a essere sottoposto a misure di sicurezza cautelare:
🔸 nella giornata di ieri un magistrato istruttore ha infatti esteso oltre le 96 ore previste dal diritto francese il periodo di custodia cautelare, in attesa che un giudice decida per il rilascio o di proseguire con le accuse a suo carico e imporre una cauzione;
🔹 il presidente francese Emmanuel Macron è intervenuto oggi sulla questione, sottolineando che l’arresto fa parte di un’indagine condotta dalla magistratura, che è un organo indipendente dello Stato – pertanto, “non c’è nulla di politico”;
🔸 a essere nel panico sono soprattutto i blogger militari russi, divenuti negli ultimi anni di guerra in Ucraina un canale d’informazione diretto sul campo di battaglia;
🔹 sia i blogger che alcuni giornali moscoviti vedono nell’arresto di Durov un “colpo della NATO” contro le forze militari russe, che a quanto pare avrebbero fatto di Telegram un canale di comunicazione tanto privilegiato che la sua chiusura (o anche solo il sospetto che possa essere compromessa) potrebbe rendere l’esercito “ancora più vulnerabile”.
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APPROFONDIMENTI
👨🏻⚖️ Durov è ricercato dall'OFMIN, il Dipartimento nazionale di investigazione criminale francese, per via del suo ruolo nella conduzione di Telegram. Viene accusato di negligenza nella moderazione dei contenuti, che si traduce in complicità in una serie di reati come il traffico di denaro falso, di droga, diffusione di materiale terroristico... soprattutto per via della popolarità di Telegram quale strumento per attività illecite.
✌️ Già numerose personalità della scena tecnologica hanno espresso sostegno a Durov, tra cui Elon Musk (che ha lanciato l'hashtag #FreePavel), Kim Dotcom (fondatore di Mega), Edward Snowden ("L'arresto di Durov è un attacco ai diritti fondamentali di libertà di parola e di associazione. Sono sorpreso e profondamente rattristato che Macron sia sceso al livello della presa di ostaggi come mezzo per ottenere l'accesso alle comunicazioni private"),
🇷🇺 Diversi membri della Duma (il parlamento russo) e lo stesso Dimitri Medvedev, ex-primo ministro russo, hanno espresso sostegno a Durov, incolpando l'Occidente per il suo arresto e ribadendo che "per tutti i nostri nemici comuni, ora è russo, e quindi imprevedibile e pericoloso. Di sangue diverso." — dimenticando che fu proprio il governo di Vladimir Putin a sottrarre a Durov il controllo del suo social network, VK, e a spingerlo a scappare dalla Russia per fondare Telegram.
🤷🏻♀️ E ora? Pare che già oggi Durov sia comparso davanti al giudice istruttore, che gli avrebbe formalizzato le accuse a suo carico. Per la giornata di domani è invece prevista una dichiarazione stampa di Durov e di Telegram.
🤔 Durov è stato catturato o si è fatto prendere? I dubbi sono leciti: l'arresto è stato possibile solamente grazie all'atterraggio di Durov in Francia, dov'era ricercato. Gli stessi investigatori si sono stupiti di un simile errore, fatto "forse per senso d'impunità"; dati i trascorsi del miliardario, è possibile che non si aspettasse di essere arrestato, dato che pianificava di spendere almeno una notte nella capitale francese prima di ripartire. Può anche essere che si sia consegnato per collaborare con le autorità: viste le dimensioni di Telegram, forse non è più possibile "schivare" le indagini sull'applicazione.
✈️ Nel frattempo, alcuni attivisti hanno eseguito un flash mob di protesta lanciando aeroplanini di carta davanti all'ambasciata francese a Mosca (un'azione che ricorda quella che Durov eseguì nel 2013 per protestare contro la censura di Mosca contro VK).
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📌 Pavel Durov arrestato in Francia! 😱 | X non è stato un buon investimento 💸 | Lo shuffle di Spotify non funziona 😵💫
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Tag: #PavelDurov, #Telegram, #X, #Twitter, #ElonMusk, #Spotify, #StreamingAudio.
💸 Prestare a Elon Musk i soldi per comprare Twitter non è stata una buona idea: se ne sono rese conto anche Morgan Stanley, Bank of America e altre cinque banche che lo hanno finanziato per 13 miliardi di dollari. Normalmente, infatti, le banche finanziano queste operazioni per poi vendere il prestito a fondi e altri istituti di credito, guadagnandoci sulle commissioni; data però la scarsissima operatività di X, nessuno vuole comprare questi crediti. In questo momento, l’acquisizione di Twitter è il peggior affare in termini di fusione-acquisizione mai fatto da una banca dalla crisi del 2008; l’unica speranza per gli istituti di credito è di riuscire a ottenere il pagamento degli interessi sui prestiti, una volta che saranno scaduti.
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Buonanotte a tutte/i e buon sabato! 👋
Panico e paura in Francia, dove Pavel Durov è stato arrestato! Nel frattempo, sapete che le banche si stanno pentendo di aver prestato soldi a Musk, e che l'algoritmo di Spotify si è "rotto"?