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Aggiornamenti sulla situazione meteo in Toscana e non solo. Focus e approfondimenti meteo climatici.
Oggi 5 luglio alle 15:30 ULTIMO APPUNTAMENTO con il collegamento del venerdì in diretta dalla sala meteo LaMMA. Parleremo del caldo atteso per la prossima settimana, che raggiungerà anche le regioni del centro e del nord Italia. Non mancheranno afa e notti piuttosto calde.
Se volete seguire la diretta, collegatevi alle 15:30 su: 👉
Youtube: https://www.youtube.com/watch?v=6N9DMJhAzSA
👉 sulla pagina Facebook: https://www.facebook.com/consorzio.lamma
Il Consorzio LaMMA partecipa al progetto FATE
https://www.scienzainrete.it/articolo/prevedere-turbolenza-ottica-migliorare-lavoro-dei-telescopi/chiara-derrico/2024-07-03
Tempo progressivamente più stabile e temperature in aumento su valori leggermente superiori alle medie.
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L'immagine satellitare mostra nuvolosità diffusa sul Nord Italia dove si registrano rovesci e locali temporali; parzialmente coinvolta la Toscana settentrionale. Nel pomeriggio instabilità in aumento su tutta la penisola, con possibilità di rovesci e locali anche sulla Toscana, in particolare in Appennino e sulle zone meridionali della regione. Temperature in calo con massime comprese tra i 26 e i 29 °C, valori inferiori alle medie del periodo. A partire da domani, giovedì, pressione in graduale aumento con temperature che si riporteranno nella norma nel fine settimana. https://www.lamma.toscana.it/meteo/bollettini-meteo/toscana
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L'uragano Beryl ha raggiunto categoria 5 segnando due record in soli tre giorni.
Primo uragano atlantico di categoria 4 mai osservato a giugno;
Uragano categoria 5 più precoce mai osservato nel bacino.
La stagione delle tempeste tropicali atlantiche si annuncia molto intensa sia per le temperature superficiali delle acque ancora su valori molto superiori alle medie, sia per la trazione verso la Nina.
Una nuova intrusione di polveri desertiche sta interessando in queste ore l’Italia centro-meridionale, lambendo anche la hashtag#Toscana. Sebbene non paragonabile agli eventi di fine marzo e del 18-20 giugno, l’episodio in essere determinerà comunque un temporaneo aumento delle concentrazioni di PM10 anche sulla nostra regione (vedi mappe). Come spesso accade durante le intrusioni sahariane, il responsabile è una saccatura tra Spagna e Isole Baleari che richiama verso la nostra penisola masse d’aria calda di origine nordafricana. Una situazione destinata a risolversi molto rapidamente: infatti, già a partire da domani, martedì 2 luglio, il transito del sistema frontale favorirà l’ingresso di correnti atlantiche più fresche che saranno accompagnate da venti di Maestrale; il cambio di circolazione, oltre a determinare un calo delle temperature ed un aumento dell’instabilità, avrà il merito di migliorare considerevolmente la qualità dell’aria in Toscana.
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Se volete vedere la diretta meteo #LaMMAlive di venerdi la trovate su youtube qui:
👉 https://www.youtube.com/live/QC1KqEuhVHA?si=x_rb0V5IwVKFuf67
Ieri ancora temporali e rovesci su gran parte della regione (vedi immagini del cumulato di pioggia e dei fulmini). Oggi ancora possibili temporali, ma più probabili in Appennino, sulle Colline Metallifere e sull'Amiata. Da giovedì ulteriore miglioramento e da venerdì tempo decisamente stabile con temperature in aumento.
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Cambio di massa d'aria: l'immagine nel canale del visibile del Meteosat delle ore 7:05 locali ci mostra come le polveri sahariane si stiano allontanando dall'Italia. In linea a quanto previsto anche dal Copernicus Atmosphere Monitoring Service (CAMS), permangono ancora al sud ma tenderanno a liberare i cieli dell'intera penisola dalle prime ore di domani, domenica. Addensamenti per nubi basse pilotate da un flusso da sud ovest (Libeccio) insistono sulle pianure settentrionali della regione, mentre splende il sole in montagna e sul centro sud della regione. I venti in quota e nei bassi strati favoriranno un ricambio della massa d'aria, rendendola più fresca e salubre.
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Notevole l'intrusione di polveri che sta investendo tutto il Mediterraneo centrale. In Toscana al pulviscolo si uniscono anche nubi medie.
La copertura contiene le temperature massime in pianura, ma in montagna i valori sono anomali: stanotte minime di 17/18 °C a 1600 metri. L'intrusione si esaurirà nella giornata di sabato e con essa anche l'afflusso di masse d'aria calda. Tra domenica e lunedì possibile passaggio perturbato con rovesci e temporali sparsi.
Tra mercoledì e venerdì masse d’aria molto calda di origine desertica raggiungeranno l’Italia sospinte da intensi venti meridionali alle medie quote troposferiche (tra i 3000 e i 5000 metri). Tale flusso, innescato dalla presenza di un profondo vortice depressionario sulla penisola iberica, trasporterà verso l’Italia e l’Europa centro-orientale ingenti quantitativi di polveri sahariane dando luogo ad un’intrusione di proporzioni anomale. L’estensione del fenomeno e le concentrazioni di polveri previste dai modelli di dispersione sono da ritenersi, infatti, inusuali. Tra venerdì e sabato il vortice sulla Spagna su sposterà sulla Francia per poi portarsi sull’Europa orientale; il transito della perturbazione favorirà la rotazione dei venti dai quadranti occidentali mettendo fine all’intrusione di polveri desertiche sull’Italia e la Toscana.
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Sulla Francia la perturbazione che tra oggi e domani (domenica) porterà temporali, anche forti, sulle Alpi e su parte del Nord. La Toscana verrà interessata solo marginalmente con transito di nubi e qualche pioggia sulle province di nord ovest e sull'Appennino Tosco-Emiliano. A partire da lunedì alta pressione e temperature in sensibile aumento con picco del caldo atteso tra mercoledì e venerdì (punte di 37-38 °C nelle zone interne centro-meridionali). Per tutti i dettagli: http://lamma.rete.toscana.it/meteo/bollettini-meteo/toscana
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La brezza è una circolazione alla mesoscala causata dal gradiente di temperatura tra mare e terra, la cui scala spaziale caratteristica varia tra 10 e 100 km circa.
Nell'immagine alleghiamo la previsione per oggi del modello AROME di penetrazione "inland" della brezza: circa 90/95 km.
Questo è uno dei motivi per cui per oggi prevediamo temperature massime non superiori a 28/30 gradi anche nell'interno.
Negli ultimi 30 giorni precipitazioni diffuse su gran parte della regione con i cumulati massimi in Alto Mugello (160-180 mm) e i minimi su Argentario e Isola del Giglio (<10 mm). Nello stesso periodo le temperature sono state intorno alle medie, cosa non così frequente nelle ultime estati.
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A livello globale e in Europa è stata la Primavera più calda di sempre, per l'Italia e per la Toscana si tratta della seconda più calda. Ma poco cambia in un trend in cui ogni stagione sembra segnare un record. E' uscito ieri il nostro Report sulla Primavera 2024 che illustra dati e trend meteo climatici di lungo periodo a livello regionale con qualche analisi a livello italiano ed europeo.
- andamento climatico a livello globale ed europeo;
- breve focus a livello nazionale, con le elaborazioni del CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche CNR ISAC e dell'Osservatorio Siccità del CNR IBE;
- approfondimento e dati sulla Toscana;
- sezione finale sui meccanismi connessi alla circolazione globale e gli influssi delle teleconnessioni sul trimestre.
Leggi qui: http://www.lamma.toscana.it/news/online-il-report-primavera-2024-la-piu-calda
Il consorzio LaMMA è ora anche su LinkedIn!
Per seguirci potete andare a questo link https://www.linkedin.com/company/consorzio-lamma/
Il Consorzio LaMMA dispone di modelli di dispersione capaci di prevedere l’andamento, a cadenza oraria, dei principali inquinanti, tra cui le polveri sottili e il Dust.
Modelli Qualità dell'aria
https://lnkd.in/dmN4_tDn
La linea bianca indica il confine delle polveri desertiche richiamate dal vortice presente sulla Spagna. Il grosso dell'intrusione in Toscana è atteso nella giornata di domani, sabato, mentre un secondo episodio è previsto lunedì; entrambi saranno di breve durata. Come spesso accade le intrusioni sahariane precedono il transito di perturbazioni. La prima transiterà al Nord tra sabato sera e domenica (soprattutto zone alpine), la seconda è attesa tra lunedì e mercoledì e coinvolgerà buona parte della penisola (compresa la Toscana).
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Oggi (martedì) transiterà il vortice in quota che nella giornata di ieri ha recato abbondanti precipitazioni sulla Toscana settentrionale e in provincia di Arezzo. Nel pomeriggio instabilità in aumento con possibilità di rovesci sparsi e locali temporali nelle zone interne. Fenomeni in esaurimento in serata. Domani, mercoledì, residui rovesci pomeridiani sui rilievi, mentre da giovedì è atteso un temporaneo rinforzo dell'anticiclone. Temperature in progressivo aumento. https://www.lamma.toscana.it/meteo/bollettini-meteo/toscana
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Il meteo in Toscana - oggi Lunedì 24 e domani rimane instabile con temperature massime fino a 24-25 inferiori alle medie del periodo https://youtu.be/Lq8jgOc8KVs?si=OmhZa2SYrBVEmFg2
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Vi aspettiamo oggi alle 15:30 con la DIRETTA dalla sala meteo LaMMA
TENDENZA: Perde forza l’anticiclone subtropicale sotto la spinta delle correnti atlantiche. Calo termico da venerdì al nord e da sabato anche al centro-sud. Probabile ingresso di una depressione atlantica da domenica e per i primi giorni della settimana sul centro-nord con possibilità di rovesci e temporali.
#meteo #previsionimeteo #caldo #weather #mare
🟢Ci trovate su:
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e YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=dnKBZsyv9FI
Oggi, 20 giugno, alle 22:51 sarà il solstizio d'estate.
E' il giorno più lungo dell'anno, con più ore di luce.
Il sole raggiunge la maggiore altezza nel cielo, (69.65° a Firenze).
Curiosità: si deve parlare di “polveri” e non di sabbia. Quest’ultima è infatti troppo pensante e grossolana (tra 0,1 mm e 2 mm circa) per essere trasportata fino alle medie quote troposferiche dai moti verticali e dai venti. Le particelle più minute, al contrario, se inserite in un flusso abbastanza intenso riescono a vincere la forza di gravità e possono percorrere migliaia di chilometri prima di depositarsi.
Le polveri sahariane sono ricche di micronutrienti indispensabili sia per le piante (fosforo) e che per gli organismi fotosintetici marini (ferro). I mesi in cui si ha la maggior frequenza di intrusioni sahariane sul centro-nord Italia e la regione alpina sono Maggio, Giugno e Ottobre.
L’episodio previsto nei prossimi giorni sarà molto intenso, come possiamo vedere dalle mappe e dai grafici riportati di seguito. Le polveri contribuiscono all’aumento delle concentrazioni di PM10 sul territorio.
A partire dal 18 la maggior parte del pulviscolo è concentrato tra i 2000 e i 3000m; il 19 aumenta notevolmente la quantità di polvere stimata che inizia a raggiungere quote più basse; il 20 rappresenta il giorno di massima intensità, sia in quota che al suolo e a partire dal 21 inizia a diminuire, sebbene i valori siano ancora piuttosto elevati.
Per approfondire:
👉 https://www.lamma.toscana.it/modelli/modello-camx
👉 https://atmosphere.copernicus.eu/saharan-dust-qas
👉 https://atmosphere.copernicus.eu/charts/packages/cams/products/aerosol-forecasts
Evidente trasporto di polveri sahariane che dal deserto si stanno portando verso il Mediterraneo centro-occidentale. Tra oggi e domani (mercoledì) l'intrusione si estenderà a tutta Italia per poi interessare anche l'Europa centrale. Il fenomeno in Toscana si esaurirà sabato.
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Arrivano conferme dell'arrivo del caldo nei prossimi giorni.
Un anticiclone di matrice subtropicale dal nord Africa tenderà a espandersi sul Mediterraneo centrale e sull'Italia. Masse d'aria molto calda raggiungeranno la penisola, in particolare le regioni centro-meridionali.
Il picco del caldo è atteso per giovedì-venerdì, quando sono previsti 30-33°C al nord, 35-38°C al centro, fino a 40°C al sud (localmente anche oltre nelle zone lontane dal mare). Le temperature raggiungeranno valori fino a 7-8°C sopra la media al centro-sud.
Questa ondata di caldo avrà probabilmente vita breve perché tra venerdì e sabato una perturbazione atlantica andrà a interessare principalmente il nord Italia, portando venti più freschi da nord-ovest su tutta la penisola.