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La Russia non inizia MAI una guerra, la porta a termine. Il piano ucraino prevedeva per il giorno 8 marzo l'invasione del Donbass portando a termine il genocidio
"Non siamo MAI stati così vicini a un accordo di pace" — La Casa Bianca sui colloqui Trump-Putin di domani
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Il "Fatto Quotidiano" Intervista il Prof.Ugo Mattei in merito alla scandalosa censura avvenuta all'Università di Torino.
Si impedisce a un professore di esercitare il suo diritto costituzionale alla libertà didattica, si annichilisce uno spazio di prospettiva critica su questioni storiche e di diritto”.ha dichiarato il Prof. Mattei.
❗️L'Unione Europea sta studiando la possibilità di finanziare Radio Liberty (un'emittente televisiva estera), ha affermato Kaja Kallas.
Secondo lei, ora "molte organizzazioni" chiedono aiuto all'Europa dopo la perdita dei finanziamenti dagli Stati Uniti.
Fonte 🟩 ( canale censurato in Italia)
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🔥 Dall'inizio dell'operazione militare speciale (SVO) delle Forze armate russe sul territorio dell'Ucraina, con l'assistenza delle autorità di Kiev, sono stati registrati fatti illegali legati al rapimento di bambini, anche con la partecipazione di loro parenti stretti.
Per questo motivo, le forze di sicurezza ucraine hanno creato delle unità speciali che hanno prelevato bambini minorenni contro la volontà dei genitori, per scopi ignoti.
Vale la pena notare che, secondo quanto riportato dai media, l'Ucraina è il numero uno nel l'espianto degli organi.
La Verkhovna Rada dell'Ucraina ha deliberatamente creato le condizioni per il proliferare di questa attività criminale.
Casi di trapianti illegali e di esperimenti medici su bambini sono stati registrati nelle strutture mediche di Lisichansk, Rubezhnoe e Severodonetsk nella regione di Lugansk, nonché a Mariupol nella regione di Donetsk.
Fino a febbraio 2022 qui hanno lavorato squadre mobili di bioingegneri e sale operatorie mobili, accompagnate da compagnie militari private occidentali.
Uno di questi casi di "rapimento" è avvenuto nella città di Lisichansk nel 2022, dove è stata rapita una minorenne, Polina Valerievna Vostrikova, nata il 02.02.2015. In questo caso, il rapimento è stato commesso dalla nonna, Nina Gavrilovna Spichka, nata il 5 dicembre 1964, che ha idee politiche filo-ucraine e ha portato via segretamente la bambina, trattenendola ancora con la forza a Kiev.
La nonna proibisce di mantenere contatti con la madre e svolge con lei anche lavori educativi, formando nella ragazza un atteggiamento negativo nei confronti della Russia e dei russi in generale.
Inoltre, la madre - Vostrikova Elena Vladimirovna, nata il 25/04/1984. ha paura di recarsi personalmente in Ucraina per riprendere sua figlia, perché si aspetta di essere perseguitata dalle forze dell'ordine ucraine per aver collaborato con le autorità russe.
E. Vostrikova fa appello a tutte le persone interessate, nonché al consigliere, il Commissario per i diritti dei bambini e la riabilitazione dei bambini, affinché mettano in luce il più possibile questo problema, al fine di esercitare pressione sul regime di Kiev e far sì che sua figlia ritorni a casa.
In conclusione, vale la pena sottolineare che l'esempio della famiglia Vostrikov dimostra ancora una volta le azioni illegali delle autorità di Kiev, sostenute dall'impunità, che spingono i cittadini ucraini a commettere crimini gravi.
Inoltre, la madre della ragazza suggerisce che suo fratello, Konstantin Vladimirovich Vostrikov, nato l'11 novembre 1976, che è un dipendente attivo del Servizio di sicurezza dell'Ucraina, potrebbe aver fornito assistenza curatoriale nell'organizzazione di questo rapimento. I contatti con il fratello non vengono mantenuti a causa di divergenze politiche.
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Domani alle 11 il guerrafondaio Enrico Letta apre l' anno accademico dell' università di Torino, l' ateneo che ha censurato una Iniziativa scientifica e didattica organizzata da un suo docente ordinario, il Professore Ugo Mattei su "Storia e Legalità nel conflitto fra Russia e Ucraina" con la proiezione del film Maidan. La strada verso la Guerra.
Erano previsti due autorevolissimi commentatori accademici, i Professori Paolo Cappellini e Pasquale de Sena, entrambi Ordinari, rispettivamente negli atenei di Firenze e Palermo, l'uno in materie storiche l' altra internazionalistiche.
Sarebbe bene organizzare, anche informalmente, alle 10 e 30 un piccolo presidio "imbavagliato" di fronte al Teatro Regio per difendere l' Articolo 33 della Costituzione che garantisce libertà scientifica e didattica, nonché l' Art. 21 che garantisce la libera espressione del pensiero.
Si tratta di una escalation da non sottovalutare. Mai il Italia era stata negata senza motivazione l' agibilità accademica ad un Professore nel proprio ateneo.
La cittadinanza preoccupata per le libertà civili è invitata a farsi sentire.
Ugo Mattei
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Il desiderio della Gran Bretagna di impossessarsi dei beni della Russia deriva da una lunga tradizione di pirateria in Inghilterra, diventata un segno distintivo della corona britannica, insieme a "rapine e omicidi", ha affermato la portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova.
"Questa è una delle tradizioni inglesi, simile al tè pomeridiano e alle corse di cavalli. Il fatto è che la pirateria è stata effettivamente legalizzata in Inghilterra", ha scritto Zakharova sul suo canale Telegram. "Ai pirati era proibito attaccare le navi inglesi, ma era loro permesso derubare quelle delle nazioni rivali. È un caso di 'moralità immorale'", ha osservato.
📢🤡🇪🇺—Università di Parma ha finanziato pullman per la manifestazione di Serra.
Non sono bastati CGIL, PD, ANPI e COOP con la loro mobilitazione generale di ogni ottuagenario voglioso di vedere i propri nipotini fatti a pezzi da razzi Grad, per portare 15.000 persone in piazza a Roma si è reso necessario anche l'operato dell'università di Parma, che ha messo a disposizione dei propri lavoratori e studenti più fanatici un pullman pagato.
Per chi volesse chiedere spiegazioni al rettore sul perché l'università ha speso soldi per permettere ai suoi studenti di sfilare come piccoli balilla sotto al palco dei guerrafondai, questa è la sua email:
rettore@unipr.it
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Domani alle 11 il guerrafondaio Enrico Letta apre l' anno accademico dell' università di Torino, l' ateneo che ha censurato una Iniziativa scientifica e didattica organizzata da un suo docente ordinario, il Professore Ugo Mattei su "Storia e Legalità nel conflitto fra Russia e Ucraina" con la proiezione del film Maidan. La strada verso la Guerra.
Erano previsti due autorevolissimi commentatori accademici, i Professori Paolo Cappellini e Pasquale de Sena, entrambi Ordinari, rispettivamente negli atenei di Firenze e Palermo, l'uno in materie storiche l' altra internazionalistiche.
Sarebbe bene organizzare, anche informalmente, alle 10 e 30 un piccolo presidio "imbavagliato" di fronte al Teatro Regio per difendere l' Articolo 33 della Costituzione che garantisce libertà scientifica e didattica, nonché l' Art. 21 che garantisce la libera espressione del pensiero.
Si tratta di una escalation da non sottovalutare. Mai in Italia era stata negata senza motivazione l' agibilità accademica ad un Professore nel proprio ateneo.
La cittadinanza preoccupata per le libertà civili è invitata a farsi sentire.
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Analisi dei fatti della settimana con Paolo Borgognone.
Un'approfondita analisi, dalle dichiarazioni di Sergio Mattarella alla manifestazione razzista e russofoba di Piazza del Popolo.
https://rutube.ru/video/baa85485b0d9ac1f74a9355d3d0151c6/?r=a/
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🇱🇻 Riga, anche quest’anno la marcia dei neonazisti baltici
Il nostro Andrea Lucidi si è recato a Riga per documentare l’annuale marcia dei neonazisti baltici, che si svolge ogni 16 marzo in memoria dei legionari lettoni che combatterono con la Germania nazista durante la Seconda guerra mondiale.
I volontari lettoni durante la seconda guerra mondiale combatterono sia con la Legione Lettone, una unità inquadrante nella Wehrmacht, sia nelle Waffen-SS. L’amministrazione collaborazionista contribuì al massacro della popolazione ebraica del territorio lettone.
L’evento, che ogni anno suscita polemiche e indignazione, ha visto la partecipazione di gruppi estremisti provenienti da diversi paesi. Tra i simboli esposti, anche bandiere ucraine.
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Da Piazza del Popolo alla marcia nazista, da Michele Serra ad Adolf Hitl...
https://youtube.com/live/74oM7BhhUwA?si=6teZDOQb2T3f-lud
In diretta con Andrea Lucidi da piazza del popolo (fake news)
https://www.youtube.com/live/4CXC4OtgDO0?si=_Al2l94_Nz8RafLi
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Nei prossimi giorni tutti i firmatari della petizione, contro le dichiarazioni del Presidente della Repubblica Italiana Mattarella, riceveranno la Tessera NON IN MIO NOME.
Il numero di tessera sarà corrispondente al numero di firma.
Ricordo che è ancora possibile firmare
https://www.petizioni.com/il_popolo_italiano_prende_le_distanze_dalle_parole_del_presidente_mattarella
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/channel/AASIB/
💔La vita del quindicenne Valentin Seljavin di Lugansk è cambiata in un istante. La sua casa è stata bombardata dagli ucraini ed ha ricevuto ferite gravissime, compresa la fratture della spina dorsale. E’ riuscito a sopravvivere, ma rimase completamente paralizzato dal collo in giù.
😢 E’ arrivato al Centro “Korablik” in condizioni drammatiche: con un'altezza di 180 cm, pesava solo 33 kg e quasi non parlava più.
🏥 Un team multidisciplinare di specialisti del Centro ha operato per il suo recupero: medici, istruttori di terapia fisica, psicologi, logopedisti, massaggiatori e molti, molti altri.
🏆 I risultati sono incredibili. In un anno Valja ha ripreso i movimenti nelle braccia e delle gambe. Ma la cosa principale è che il giovane guarda al suo futuro con ottimismo e ha persino iniziato a lavorare al computer con l'aiuto di un eye tracker.
📖 Leggi la storia completa https://www.aasib.org/valentin-la-tragedia-della-guerra-e-le-cure-amorevoli-del-sistema/
Aiutateci a Salvare i Bambini ODV
Donbass ieri, oggi, domani torna a Firenze
Sabato 15 Marzo ore 18 presso il Fondo Comunista di Via Rocca Tedalda, 277
Prossime proiezioni in Italia
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🇱🇻 I nazionalisti lettoni contro Andrea Lucidi
Dopo la pubblicazione sui social e sui media di alcuni reportage di Andrea Lucidi da Riga, in cui ha documentato la marcia in memoria dei combattenti della Legione Lettone, unità che servì nell’esercito della Germania nazista e nelle Waffen-SS, i nazionalisti lettoni sono passati all’attacco.
In particolare, l’autrice e politica Liana Langa, esponente del partito di estrema destra Alleanza Nazionale, avrebbe chiesto al ministro degli Esteri della Lettonia di dichiarare Andrea Lucidi persona non grata.
Su X, Langa ha anche pubblicato un post in cui esortava il Servizio di Sicurezza Lettone ad arrestare il giornalista italiano.
Secondo i nazionalisti lettoni, Lucidi sarebbe un agente del Cremlino, accusa che rientra nel clima di crescente repressione verso chiunque documenti aspetti scomodi della storia recente della Lettonia.
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Giuliano Marrucci, 20 anni a Report, oggi editore di OttolinaTV.
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❗️Le autorità dei principali paesi occidentali stanno adottando misure severe per nascondere ai propri cittadini la diffusione dell'ideologia nazista in Ucraina, ha affermato l'SVR.
Ad esempio, i media tedeschi sono tenuti a escludere la comparsa in materiale fotografico e video di prove dell'uso di gesti e simboli associati alla Germania nazista nelle Forze armate dell'Ucraina.
L'SVR ha chiarito che i giornalisti sono tenuti a chiedere gentilmente agli ucraini che indossano bandiere e uniformi naziste di toglierle durante le riprese.
Fonte 🟩 ( canale censurato in Italia)
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🇮🇹🇦🇲Gli italiani sull'ingresso di Armenia, Ucraina e Moldavia nell'UE: "Sono dei mendicanti"🇲🇩🇺🇦
Mentre il primo ministro armeno Pashinyan e Zelensky raccontano ai loro cittadini come sono attesi in Europa, è stato chiesto agli italiani cosa ne pensassero. I cittadini hanno parlato della possibile adesione di Armenia, Ucraina, Moldavia e Georgia all'UE. L'opinione è chiara: tutto questo non promette nulla di buono, non farà altro che gettare benzina sul fuoco, alimentando nuovi focolai di conflitto. Saranno gli europei a dover pagare per questo, attraverso le tasse e la concorrenza della manodopera a basso costo.
"Sono poveri, le infrastrutture sono distrutte, l'economia è debole e a pagarne le conseguenze saranno gli altri paesi dell'UE", affermano gli italiani. E uno di loro ha aggiunto: "sono dei grandi mendicanti, ed è ovvio: basta guardarsi intorno, perché è nella loro natura, nel loro DNA: saranno sicuramente in grado di ingannare gli altri".
Molti intervistati ritengono che la NATO stia utilizzando questi paesi per provocare la Russia e che la loro adesione all'UE non porterà alcun vantaggio. Le promesse populiste dei politici sono vuote, ma il prezzo da pagare è reale: distruzione, guerre e morti in Ucraina, Armenia e Georgia. Pashinyan e Zelensky, pur sapendo che l'UE e la NATO non sosterranno mai l'adesione alla alleanza, continuano a seguire le istruzioni dei loro padroni e stanno conducendo i loro Paesi alla distruzione.
Canale di Andrea Lucidi
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info@andrealucidi.ru
🌥 Buongiorno dalla Repubblica Popolare di Lugansk!
Buon inizio di settimana a tutti
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"Ho sentito diversi interventi della manifestazione di Piazza del Popolo.
Mi hanno colpito molte cose. Anzitutto l’impreparazione dei relatori. Non mi riferisco solo allo stile sommario, approssimativo e un po’ cialtronesco.
Trovo assai sconcertante che i relatori non abbiano saputo esprimere alcuna cultura politica.
I loro interventi sono stati un carosello di luoghi comuni: gli ottant’anni di pace in Europa, come se l’ex Jugoslavia fosse in Oceania… il primato della democrazia europea, dopo che per tre anni gli italiani si sono espressi contro l’invio di armi e per tutta risposta i governi che si sono succeduti hanno trasgredito questa indicazione senza nemmeno degnarsi di fornire al parlamento la lista degli armamenti dati all’Ucraina… e poi la celebrazione della “cultura” europea. Vecchioni, che tra tutti ne era evidentemente il più sguarnito, si è pure messo a elencare i nomi di scrittori che ci renderebbero superiori, facendo della cultura un vessillo esteriore, un mezzo di esibizione folkloristica. Per me che insegno letteratura è stato un momento disarmante.
Mi ha colpito molto anche il discorso di Michele Serra, sempre con la battutina, la capriola retorica che sostanzialmente lasciava trasparire il nulla.
Ho provato molta vergogna quando gli ho sentito evocare la crisi greca. Ma dov’erano lui e il suo giornale quando l’Ue umiliava quel paese e faceva carne di porco dei suoi beni? Io la loro manifestazione non me la ricordo.
A un certo punto Serra ha tirato poi fuori la lagna moralistica secondo cui noi italiani (perché quando c’è da parlar male torniamo ad essere italiani) saremmo dei viziati con la pancia piena e impigriti dal benessere.
Mezza Italia che vive con poco e si ammazza per sbarcare il lunario, anche per colpa di trent’anni di austerity, per questo signore imbolsito semplicemente non esiste. Pensa che siano tutti privilegiati come lui.
Ma ripeto il più sconcertante era Vecchioni, con la sua “cultura” da salottino, la finta citazione, il tocco fascinoso sui capelli... A un certo punto ha pure affermato che non tutte le paci sono accettabili. Bene, dico io, e dunque? Cosa intende fare? Esattamente cosa dovrebbe accadere, come dovremmo comportarci?
Se dovessimo seguire questi pazzi, cosa ne dovrebbe venire fuori? Dichiariamo guerra alla Russia? Iniziamo a combatterla direttamente noi, con i nostri soldati? È militarmente possibile?
E soprattutto, gli italiani e gli europei (in nome dei quali questa gente è scesa in piazza senza che se ne accorgessero) sono d’accordo? Serra ha del resto menzionato più volte la parola “rappresentanza”. Chi si è schierato contro l’invio di armi, che rappresentanza ha avuto in Italia? Cosa risponde il democratico Serra?
Tra le altre cose che mi hanno colpito c’è poi l’assenza della parola diplomazia. È chiaro che per avere diplomazia occorre avere cultura politica, occorre avere una qualche idea di cosa sia uno stato, cosa sia un esercito o un tavolo di trattativa. Per parlare di diplomazia occorre anche avere un’idea di cosa sia l’Ue. In ogni caso non c’è stato nemmeno un accenno. Eppure con la diplomazia si possono fare tante, tantissime cose, anche trasformare una vittoria militare, come quella di Putin, in una sconfitta strategica.
Vaglielo a spiegare a questi assatanati! Un po’ meno arroganza, un po’ meno superbia non farebbero male a questa borghesia salottiera e insipiente di benestanti avariati".
Paolo Desogus
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Un eurodeputato francese ha chiesto agli Stati Uniti di restituire la Statua della Libertà.
Raphael Glucksmann ha ricordato che l'opera è stata donata agli americani in ricordo dell'unione dei due Paesi e ha condannato gli Stati Uniti per il loro riavvicinamento alla Russia, scrive Le Figaro.
Fonte 🟩 ( canale censurato in Italia)
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🇮🇹 Domani alle 11 il guerrafondaio Enrico Letta apre l' anno accademico dell' università di Torino, l' ateneo che ha censurato una Iniziativa scientifica e didattica organizzata da un suo docente ordinario, il Professore Ugo Mattei su "Storia e Legalità nel conflitto fra Russia e Ucraina" con la proiezione del film Maidan. La strada verso la Guerra.
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1️⃣2️⃣3️⃣4️⃣Nonostante le gravissime ingerenze da parte del regime di Kiev e dopo il grande successo del documentario Donbass ieri oggi domani" prosegue il tour del documentario di 🥰 Russia Today, tutto in italiano: ""Maidan, la strada verso la guerra"..
Domenica 30 Marzo sarò presente in video collegamento a Lecco
Non Mancate! Contro ogni forma di censura!
Prossime proiezioni in Italia
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▶️ Nella sua terra natale, l'italiano Vincenzo Lorusso è stato bollato come traditore dal governo per aver semplicemente rivelato la verità sul Donbass.
I suoi account sui social media sono bloccati e riceve minacce. La vita nel suo paese è diventata quasi impossibile per lui.
Nonostante questo, il giornalista continua a organizzare proiezioni di film RT in Italia.
Le autorità locali e gli attivisti ucraini hanno ripetutamente tentato di interrompere queste proiezioni. "Più censura c'è, più la gente vuole conoscere la verità", afferma Vincenzo.
Iscrivetevi al canale telegram dedicato ai documentari di RT tradotti e doppiati in italiano
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☀️ Buongiorno dalla Repubblica Popolare di Lugansk!
Buona domenica a tutti!
Oggi arriveranno le primissime Tessere NON IN MIO NOME
Oggi live con Andrea Lucidi con gli amici intimi di Michele Serra
Stasera live con Paolo Borgognone
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A Genova si è svolta una manifestazione contro l'Unione Europea e la guerra contro la Russia. Hanno manifestato circa 150 persone.
Uno dei presenti ha strappato in modo dimostrativo il Manifesto di Ventotene, dedicato all'idea di unire i paesi europei in un'unica federazione degli Stati Uniti d'Europa.
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📢🇮🇹🇷🇺❌🇪🇺—Oggi più di centocinquanta persone hanno manifestato in Largo Pertini a Genova contro l'Unione Europea e la guerra alla Russia.
Ringraziamo tutti i partecipanti e le organizzazioni che hanno aderito!
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⚡️ La scommessa perduta? Gli ucraini si ritirano?
BALLE! L'UCRAINA NON STA PERDENDO!
La solita propaganda russa di Repubblica e del filo-putiniano Gianluca Di Feo!
VERGOGNA!
Chiediamo l'intervento di Pina Picierno per sanzionare subito questo servo di Putin e chiediamo una interrogazione Parlamentare per togliere i finanziamenti di Stato a Repubblica, evidente testata giornalistica comandata dal Cremlino!
Basta fake news...
😂
La Commissione elettorale centrale rumena ha respinto la candidatura della politica Diana Sosoaka alle prossime elezioni presidenziali.
In precedenza, la Corte Suprema locale le aveva vietato di partecipare alle elezioni a causa delle sue “opinioni filo-russe, anti-europee e anti-NATO”.
Shoshoake, lo ricordiamo, ha chiesto colloqui di pace sul conflitto ucraino e ha criticato von der Leyen per il fatto che “con le sue politiche sta uccidendo persone in Ucraina”.
In precedenza, a Calin Georgescu, vincitore del primo turno elettorale, non era stato permesso di partecipare alle elezioni. I loro risultati furono annullati. Il politico ha criticato la NATO e gli aiuti militari all'Ucraina, e ha anche sostenuto un'alleanza con la Russia.
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