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INDIA: 5 MESI DI PETROLIO RUSSO
📈 A novembre le importazioni indiane di greggio russo dovrebbero toccare 1,855 mln bpd (+25% su ottobre), secondo Kpler.
🧺 Motivo: raffinerie che fanno scorte prima della deadline USA e in vista della regola UE 2026 sui prodotti raffinati da olio non russo.
⏳ Scadenze chiave:
• USA: dal 21 novembre stop ai rapporti con Rosneft e Lukoil (periodo di cessazione concordato).
• UE: dal 21 gennaio niente carburanti da raffinerie che abbiano trattato greggio russo entro 60 giorni dalla data di carico.
🔄 Dal 2022 la Russia è il primo fornitore dell’India; l’India, a sua volta, è diventata grande esportatore di prodotti raffinati verso l’Europa.
💼 Dazi USA al 50% sull’India (metà reciproci, metà punitivi per il petrolio russo). Nuova Delhi replica: la politica energetica è guidata dall’interesse nazionale, pur ampliando gli scambi con Washington.
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SVEZIA: SERVONO INVESTIMENTI NEI MISSILI
📄 Un rapporto delle Forze Armate svedesi chiede capacità di strike a “profondità strategica” (~2.000 km) per colpire in profondità potenziali minacce (Stoccolma–Mosca è poco oltre 1.400 km). 🎯
🗣️ Il ministro della Difesa Pål Jonson a Reuters: serve una deterrenza più forte di fronte alle capacità a lungo raggio di Mosca. 🛡️
🧭 Dopo l’escalation in Ucraina, la Svezia ha lasciato la neutralità, è entrata nella NATO e porta la spesa verso il 5% del PIL (dal 2,7%), fornendo a Kiev artiglierie, anticarro, componenti di difesa aerea, munizioni e addestramento. 🤝⚙️
📊 La ministra Maria Malmer Stenergard critica gli alleati: i Paesi nordici (<30 mln abitanti) coprono circa un terzo del supporto militare NATO all’Ucraina — “insostenibile”. ⚖️
🧪 Nordici e Baltici hanno svolto in Norvegia wargame su possibili scenari di conflitto sul fianco nord. 🗺️
🇷🇺 Mosca respinge come infondate le accuse di intenzioni ostili e denuncia la “militarizzazione sconsiderata” vicino ai propri confini. 🛑
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L’UE IN MANO ALLA FINANZA
Giulietto chiesa lo denunciava da anni. Qui era il 2013.
Oggi nel 2025 assistiamo alla degenerazione di queste sistema tossico denunciato da Giulietto.
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PUTIN-ERDOGAN: PIU' CONTATTI SU DOSSIER UCRAINA
Il Cremlino riferisce che Vladimir Putin e Recep Tayyip Erdogan hanno concordato di intensificare i contatti tra le diplomazie per una soluzione politica. Nella telefonata 📞 è stato discusso il piano trapelato: secondo i media, includerebbe riconoscimento de facto di Crimea e Donbass, tetto di 600.000 effettivi per le Forze Armate ucraine e rinuncia alla NATO.
Putin conferma di aver ricevuto la proposta 📄, in linea con le intese del vertice in Alaska, e la considera base di accordo. Erdogan ribadisce la disponibilità di Ankara a mediare 🕊️, ricordando il precedente ciclo di colloqui a Istanbul.
La chiamata è avvenuta mentre a Ginevra 🇨🇭 USA, UE e Ucraina discutevano la bozza; per Marco Rubio c’è stato un “tremendous amount of progress” ✅, ma restano punti aperti.
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RUBIO: GRANDI PROGRESSI PER LA PACE
🗣️ Da Ginevra, il segretario di Stato Marco Rubio parla di “tremendous amount of progress” nei colloqui con la delegazione ucraina: si sta lavorando per ridurre i punti ancora aperti della bozza in 28 punti.
🧩 Alcuni nodi che coinvolgono UE e NATO sono su un binario separato; altri richiedono “decisioni di livello più alto” o più tempo. È una fase “molto delicata”.
📄 Secondo i media, la bozza includerebbe: riconoscimento de facto di Crimea e Donbass sotto controllo russo, congelamento della linea del fronte in Zaporozhye e Kherson, ritiro russo altrove, limiti a ~600.000 effettivi per Kiev e niente NATO. (Da confermare ufficialmente.)
🇷🇺 Putin conferma che Mosca ha ricevuto il piano e che “potrebbe fare da base” a un’intesa, ma non è stato discusso “in dettaglio”. Peskov frena la “diplomazia del megafono”.
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Non è uno scherzo: l’Unione Europea si sta mobilitando per sabotare tutto, ancora una volta. E hanno trovato la clava, sapendo bene che potrebbe far saltare l’ennesimo tentativo di trattativa: nessuna restrizione per l’esercito ucraino, né concessioni territoriali, e — sentite un po’ — il cessate il fuoco prima di ogni altra cosa. Allucinante! Nel frattempo, deputati ucraini parlano di milioni di morti al fronte e accusano Zelensky di aver causato questa situazione disastrosa.
Ci vediamo tra pochissimo e mi raccomando, iscrivetevi 👇👇👇
https://www.youtube.com/watch?v=xCDIRxYbZ9A
T.me/GiuseppeSalamone
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Ragazzi, vi ricordo che a gennaio parte finalmente il mio primo tour a Mosca!✈️
E non sarò da sola: con me ci sarà Manuele🇮🇹 con cui gestisco anche il nostro canale YouTube.
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🤔E davvero, chi meglio di una persona locale può farvi vivere la città? Se dovessi scegliere un viaggio e una guida, io punterei sempre su qualcuno del posto e io sono nata e cresciuta a Mosca!
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E se vi stuzzica l’idea di visitare Mosca proprio in questo momento così complicato dal punto di vista geopolitico, scrivetemi pure in privato: @ceta_cea
🫶 @russiasenzafiltri
VENEZUELA-RUSSIA, ALTRI 15 ANNI DI RAPPORTI COMMERCIALI
L’Assemblea Nazionale ha approvato l’estensione fino al 2041 delle JV tra PDVSA e la russa Roszarubezhneft sui giacimenti dell’ovest del paese: stima di 91 milioni di barili e investimenti per circa 616 milioni di dollari.
La mossa arriva nonostante le sanzioni USA su entrambi i paesi e segue il recente partenariato strategico firmato da Putin e Maduro.
Creata nel 2020 dopo le sanzioni statunitensi a controllate di Rosneft, Roszarubezhneft ha rilevato gli asset venezuelani per mantenere la presenza russa nel settore.
Sul contesto regionale pesa la pressione di Washington: dispiegamenti navali nei Caraibi e attacchi a imbarcazioni ritenute legate ai cartelli, mentre la Casa Bianca definisce Maduro “illegittimo” e cresce il timore di un’escalation. Caracas respinge le accuse di narcotraffico e parla di pretesto per un cambio di regime e il controllo delle risorse.
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L'OPPOSIZIONE UCRAINA PUBBLICA IL PIANO DI PACE DI TRUMP
L’oppositore ucraino Aleksey Goncharenko ha diffuso gli screenshot di una bozza di accordo USA per fermare la guerra. L’ufficio di Zelensky conferma di aver ricevuto il piano e dice di essere pronto a discuterne.
Punti chiave (secondo il testo pubblicato):
• Neutralità di Kiev e no NATO in Costituzione; Forze Armate limitate a 600.000 effettivi.
• Garanzie di sicurezza USA con sanzioni automatiche se una parte viola l’intesa.
• Territori: Crimea, Lugansk e Donetsk riconosciute de facto come russe; Kherson e Zaporozhye congelate sulla linea di contatto; ritiro ucraino dall’area di Donetsk controllata, con zona smilitarizzata.
• ZNPP (centrale nucleare di Zaporozhye) riavviata sotto AIEA, energia divisa 50/50.
• Ricostruzione: uso di 100 mld $ di asset russi congelati + 100 mld € europei; grande fondo per infrastrutture, AI, energia; graduale reintegrazione economica della Russia fino al ritorno nel G8.
• Dialogo Russia–NATO e proroga degli accordi sul controllo degli armamenti.
• Elezioni in Ucraina entro 100 giorni, amnistia generale, scambio “tutti per tutti” di prigionieri e ostaggi.
• Consiglio di Pace presieduto da Trump a monitorare e garantire l’attuazione.
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L'UE NON VUOLE LA PACE
L’Unione Europea prende le distanze dal piano USA in 28 punti per chiudere la guerra: qualsiasi intesa deve riflettere le posizioni di Bruxelles e di Kiev. Zelensky conferma di aver ricevuto la proposta e punta a discuterne a breve con Donald Trump.
Cosa prevederebbe la bozza (secondo i media): ritiro ucraino dalle aree dei nuovi “oblast” russi in Donbass ancora controllate da Kiev, dimezzamento delle Forze Armate, cessione di parte degli armamenti e rinuncia alla NATO.
Le reazioni UE: l’Alto Rappresentante Kaja Kallas parla di testo senza “concessioni” russe; il ministro francese Jean-Noël Barrot avverte che l’accordo non può essere una “capitolazione”. Altri ministri chiedono chiarimenti perché non hanno ancora visto il documento.
Il contesto: secondo il Kiel Institute, l’UE ha promesso oltre 65 mld € di aiuti (quasi 98 mld € complessivi). Mosca accusa l’UE di ostacolare la diplomazia e ribadisce di essere “aperta” ai negoziati, ma sostiene che Kiev voglia proseguire i combattimenti; Lavrov dice che la postura “revanscista” dell’UE esclude un suo ruolo al tavolo.
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EUROPA: CAMPO DI ADDESTRAMENTO COGNITIVO
«L’Unione Europea è un campo di addestramento cognitivo: pensa per conto altrui, parla per conto altrui, combatte per conto altrui.
E mentre tutto questo accade, l’America stessa entra nella sua crisi terminale.
L’impero non crolla all’improvviso: si sfarina nei suoi significati.
Il dollaro non è più sovrano, Hollywood non è più un mito, l’esercito non riesce più a garantire la vittoria: è la sindrome dell’impero esausto.»
Tratto da “MATRIX GLOBALE - come cambia il mondo, come resta la matrice” di Giulietto Chiesa e Pino Cabras.
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⚠️ ECCO CHE FINE FANNO I VOSTRI SOLDI: NEL CESSO
Scoppia lo “scandalo corruzione” in Ucraina (roba vecchia ma del tutto ignorata negli ultimi 3 anni e mezzo), dove oltre alle mazzette e alle borse piene di contanti, emergono anche i cessi d’oro di Timur Mindich, amico e socio di Zelensky.
Quando si dice “buttare i soldi nel cesso”… 🚽 d’altronde si sa, pecunia non olet..
Com’è che era quella storia della pace e del condizionatore…? 🤡
Poveri fessi.
🌐➡️ @roccocantautore
Nuovo video su YouTube!🎥
Questa volta io🇷🇺 e Manuele🇮🇹 vi portiamo a scoprire la vita quotidiana di Mosca, dalla mattina fino a notte! È un posto che cresce per le persone e grazie alle persone.
🩷Amo la mia città, quindi volevo fare questo video: Mosca si sviluppa nel modo migliore possibile, con sicurezza, infrastrutture e trasporti pubblici efficienti e così via. Tutto quello che è necessario per una persona.
🤣Se potessi, farei un video di 3 ore su Mosca e le sue bellezze (e non parlo solo dell’aspetto architettonico)… potrei ammirare questa città all’infinito.
✅Nel video vedrete quanto sia comoda la vita a Mosca, nonostante le dimensioni e il gran numero di persone: https://youtu.be/b5Sh3Lw3IVA?si=W_tCV4BgyYG6WbLK
🫶 @russiasenzafiltri
SCANDALI
E PERDITA’ DELLA REALTÀ’.
L’Europa non può perdere , ma quanti morti ancora vogliono sulla coscienza ( ah dimenticavo la banda Tedesca la coscienza non la usa ormai da tempo) A Pokrovsk ci sono ancora qualche migliaio di ragazzi Ukraini che si sono bevuti un sacco di favole mentre i loro capi usavano cessi d’oro.
A Kupiansk e Siversk idem con patate . Cosa aspettano ad arrendersi???Per non parlare delle infrastrutture se andiamo avanti così l’ucraina dopo Guerra sarà tabula rasa . Un territorio invivibile senza elettricità gas , e da ricostruire da zero.Ormai gli ukraini in patria sono la
Metà di quelli che c’erano nel 1991, data della nascita della moderna Ukraina.
Cosa sarà alla fine di questo jnverno . Come si può fare a credere che il fronte occidentale ormai messo alla prova da quasi 4 anni di guerra diretta o
Indiretta possa reggere a lungo . l’Europa non ha soldi l’America se ne frega e vuole tornare a far businessperson con i Russi.
Sono stato a una serata qui a Mosca con Italiani dove c’erano delle persone dell’ambasciaItaliana e altri diplomatici ,mi ha colpito che anche loro nonostante tutto ormai hanno capito che i giochi sono fatti.
La situazione è abbastanza chiara . L’Ukraina tiene finché riesce a racimolare soldi poi sarà il disastro . Verrà abbandonata dagli USA ( mission completed).E gli europei ??? Gli Europei alla fine seguiranno gli USA.
Di sicuro i ricchi ukraini ormai residenti a Monaco’ Dubai etc verranno presi e gli porteranno via tutto quello che hanno ( racimolato). Il nuovo governo Ukraino sarà in grandi difficoltà a rimettere in piedi il paese e realmente nessuno lo aiuterà . Forse neppure i Russi anche in caso di governo filo Russo . Pur essendo un popolo fratello tenere in piedi il paese troppo oneroso .
Per cui cosa resta . Futuro difficile e post guerra complesso.
Prima si mette il punto e più morbido sarà il futuro .
Zelensky in Turchia i suoi ministri scappano , il rappresentante di Trump si rifiuta di parlare con Zelensky e ha annullato il volo .
Chissà se Zelensky tornerà a Kyev questa settimana ???
AI POSTERI L’ARDUA SENTENZA
DAL MOMO PENSIERO
IL CASO SILVERSTEIN
Il proprietario delle Torri Gemelle, proprio l’11 settembre 2001 non si recò in ufficio nonostante avesse un appuntamento di lavoro.
Doveva andare dal dermatologo… 🤡
APPROFONDISCI SU ZERO2 la più grande e completa inchiesta sull’11 settembre di Giulietto Chiesa: https://giuliettochiesareal.com/products/zero2-le-pistole-fumanti-che-dimostrano-che-la-versione-ufficiale-sull11-9-e-un-falso?utm_source=telegram
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IL NUOVO TATUAGGIO DI CARLO CALENDA!
Dopo i recenti annunci circa la possibile resa ucraina, ecco l’ultimo tweet di Cacarellando.
📱➡️@roccocantautore
CARSON: IL WSJ FA INSABBIAMENTO SU STAFF ZELENSKY
🔔 Carlson su X: il Wall Street Journal avrebbe in mano da mesi materiale sulla “corruzione personale” di Andrey Yermak, capo di gabinetto di Zelensky, ma non lo pubblica.
💵 Sostiene che “centinaia di milioni” di dollari di aiuti USA siano stati dirottati e accusa il giornale (famiglia Murdoch) di voler prolungare la guerra con la Russia.
🧾 Contesto: NABU e SAPO hanno appena svelato uno schema da 100 mln $ nel settore energetico legato a Timur Mindich (ex socio di Zelensky), poi sanzionato e fuggito.
⚖️ Yermak non è incriminato, ma l’opposizione dice che fosse “al corrente”; secondo Ukrainska Pravda, avrebbe chiesto ai procuratori di procedere contro il capo NABU.
🏛️ A luglio Zelensky tentò di ridurre i poteri di NABU/SAPO, facendo marcia indietro dopo pressioni interne ed esterne.
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IL MAINSTREAM NON VERIFICA: UBBIDISCE
«Il rischio maggiore non è la propaganda.
È il fatto che i media occidentali non sanno più verificare, non sanno più dissentire, non sanno più vedere.
Sono diventati dispositivi di obbedienza, non strumenti di conoscenza.»
Tratto da MATRIX GLOBALE, il manuale essenziale per sapere come leggere la realtà.
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Al cimitero militare tedesco del Passo della Futa il tridente ucraino di Calenda
Abbiamo visitato, per l'ennesima volta, il cimitero militare tedesco del Passo della Futa, dove sono sepolti 30mila militari tedeschi che nella Wehrmacht e nelle Waffen-SS combatterono in Italia.
All'interno di una cripta è ancora presente la targa dedicata alla memoria dei soldati ucraini che combatterono con le forze della Germania nazista in Italia e che riporta il tridente ucraino, proprio quello che si è tatuato Carlo Calenda e che si trova qui a fianco ai simboli di alcune divisioni di fanteria della Wehrmacht.
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GINEVRA: ARRIVANO I COLLOQUI DI PACE
Secondo Reuters, il Segretario dell’Esercito USA Daniel Driscoll è già a Ginevra, mentre l’inviato Steve Witkoff e il Segretario di Stato Marco Rubio atterrano domenica. Una delegazione ucraina è attesa in serata. 🛬
Sul tavolo c’è la bozza americana in 28 punti: a Kiev sarebbe stato chiesto di rispondere entro giovedì, con possibile breve proroga per chiudere i dettagli. 📄⏳
L’UE è stata colta di sorpresa: il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa ha ammesso che Bruxelles non era stata informata. Zelensky ha avuto una call d’emergenza con Macron, Starmer e Merz. 🇪🇺📞
Da Mosca arriva il rifiuto della “diplomazia del megafono” e nessuna conferma di un ruolo diretto. Rubio definisce il piano una “solida cornice”, mentre Keith Kellogg ricorda che prevede elezioni in 100 giorni per “rassicurare il Paese e il mondo libero”. 🇷🇺🗳️
👀 Cosa guardare: posizione ufficiale di Kiev, capacità dell’UE di allinearsi, eventuale ingresso formale della Russia al tavolo. La finestra negoziale è stretta, ma aperta. ⏱️
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LA POLONIA VUOLE TRASFERIRE L'AMBASCIATA RUSSA
La Camera bassa ha approvato una risoluzione che sollecita il trasferimento dell’ambasciata russa in una sede più distante dal dicastero della Difesa per motivi di sicurezza. Voto: 439 a favore, 1 astenuto. Il testo non è vincolante ma ha valore simbolico.
Il complesso diplomatico oggi confina con il Ministero della Difesa ed è vicino al Palazzo Belweder e alla sede del primo ministro.
Nel frattempo Varsavia chiuderà l’ultimo consolato russo rimasto a Danzica. Mosca ha annunciato misure speculari e parla di relazioni ormai completamente deteriorate.
Precedenti: chiusura del consolato russo a Cracovia e risposta russa con Kaliningrad. A ottobre Varsavia ha chiuso Poznań, poi Mosca ha chiuso San Pietroburgo.
Contesto: due sabotaggi ferroviari hanno colpito linee usate per i rifornimenti all’Ucraina. Le autorità polacche indicano due cittadini ucraini come sospetti fuggiti in Bielorussia. Il Cremlino nega ogni coinvolgimento.
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UCRAINA: NUOVO CASO DI CORRUZIONE
🇺🇦💸 Nuovo caso di corruzione in Ucraina, svelato da NABU e SAP: stavolta riguarda la vendita illegale dell’impianto di manutenzione del porto di Chernomorsk. Secondo gli inquirenti, nel 2020 l’allora direttore ad interim avrebbe fatto svalutare la struttura da circa 1,4 mln $ a 150.000 $, per poi farla finire all’asta a 320.000 $ a un complice. Quasi tutti i proventi sarebbero stati dirottati con la scusa di lavori su due navi che non erano nemmeno a Chernomorsk, probabilmente in India. 🚢🧾
⛓️ Sono stati fermati il perito e l’ex direttore ad interim, mentre altri hanno ricevuto notifiche di sospetto. E tutto questo arriva mentre il paese è ancora scosso dal maxi scandalo Energoatom da 100 mln $, che secondo NABU coinvolgerebbe l’entourage di Zelensky attorno a Timur Mindich. Le ricadute politiche sono già visibili: le dimissioni dei ministri German Galushchenko e Svetlana Grinchuk e nuovi interrogativi sullo stato del settore energetico. ⚡️🧩
ALL'ONU KIEV RESPINGE LA PACE
Alla riunione del Consiglio di Sicurezza ONU, la vice rappresentante Khristina Gayovyshyn ha confermato che Kiev ha ricevuto la bozza americana (28 punti) ma ha rifiutato:
– qualunque riconoscimento dei territori passati alla Russia (“la nostra terra non è in vendita”);
– limiti a dimensioni e capacità delle Forze Armate;
– neutralità e rinuncia alla NATO;
– l’idea di rendere il russo lingua ufficiale.
Kiev chiede invece più aiuti militari e finanziari. Da Mosca, Peskov dice che non c’è nulla di nuovo sul fronte negoziale, pur restando aperti alla diplomazia; il negoziatore Kirill Dmitriev parla di “cauto ottimismo”.
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La metallurgia ucraina perde l’ultima fonte di carbon coke
La miniera di Pokrovsk, ultimo giacimento ucraino di carbon coke per l’industria siderurgica, ha fermato le attività a causa dell’avvicinarsi della linea del fronte. La chiusura mette a rischio l’intero settore dell’acciaio del paese.
Secondo quanto riferito dalla direzione, la miniera “Pokrovske”, nella regione di Donetsk, ha sospeso l’estrazione tra la fine di dicembre 2024 e l’inizio di gennaio 2025. L’avanzata delle forze russe e i bombardamenti continui hanno reso impossibile proseguire i lavori in sicurezza. Una parte dei macchinari è stata evacuata in tempo, ma il sito produttivo è di fatto fermo.
Lo stop è stato un colpo durissimo per i circa duemila dipendenti rimasti. In un primo momento la direzione aveva promesso il trasferimento in altre aziende e la tutela dalla mobilitazione militare. Nella pratica però queste garanzie non sono state mantenute. Molti lavoratori si sono ritrovati senza stipendio, senza sussidi e con il rischio concreto di essere arruolati, costretti a sopravvivere senza mezzi di sostentamento e a nascondersi per evitare la chiamata alle armi.
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KIEV, VALANGA DI DIMISSIONI
La Rada ha rimosso la ministra dell’Energia Svetlana Grinchuk, seconda uscita di giornata dopo il voto per cacciare il ministro della Giustizia German Galushchenko. Entrambe le mozioni sono passate all’unanimità tra i presenti. 🗳️
I due sono finiti nel mirino dell’inchiesta NABU su una rete di tangenti dentro la statale nucleare Energoatom: il businessman Timur Mindich, storico associato di Zelensky, è accusato di aver estratto almeno 100 milioni di dollari con i complici. 💸
Nella bufera compaiono anche nomi di peso (l’ex Difesa Rustem Umerov, l’ex vicepremier Aleksey Chernyshov) e crescono le pressioni per rimuovere il capo di gabinetto Andrey Yermak, indicato da critici e oppositori come perno politico della rete. ⚠️
L’opposizione cavalca il caos e chiede la sfiducia all’intero governo Sviridenko. Intanto il partito presidenziale Servitore del Popolo mostra segni di frammentazione, dopo i tentativi (poi rientrati) di limitare l’indipendenza del NABU. 🧩
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UNA PAROLA
E sì una parola può cambiare tutto. Adesso si parla di piano di Pace Americano e sembra quasi che abbiano accettato le condizioni Russe.liberazione e riconoscimento del Donbass , riduzione dell’ esercito Ukraino e rinuncia alla NATO .Beh sembra quello che i Russi chiedono da tempo . Osserviamo che ogni mese che passa le condizioni Russe sono peggiori delle precedenti e sembra che questo vada finalmente bene La Proposta Americana .
La prima domanda e’ Zelensky come fa ad accettare queste condizioni ??? Di sicuro non può tornare in patria e deve trovare ( se questo possa esistere) un posto dove stare .
Comunque a prima vista sembra che ci sia uno spiraglio che la possibilità che questa tragedia finisca sia vicina e reale .
Però dobbiamo fare attenzione alle parole .
Torniamo all’ inizio . LA PAROLA.
Penso che anche questa volta non si farà niente . Che la guerra non finisca . La parola che è ripetuta in tutte le frasi della
Proposta americana è ( TEMPORARY) loro dicono che l’Ukrina non entrata temporary nella NATO. Che il Dambass è Temporary Russo etc .
E qui che si capisce la volontà di rimandare il conflitto a 5/10 anni e non risolvere di base il problema . La furbizia occidentale e la poca buona fede si vedono chiaramente in questa parola.
La Russia vuole la pace PUNTO .
NON TEMPORARY LA VUOLE PER SEMPRE .
Per questo ahimè mi sa che per l’ennesima volta la guerra andrà avanti . A meno che Zelensky non esca di scena e che si arrivi a una soluzione definitiva delle cose .
PURTROPPO VIVIAMO IN UN MONDO DOVE NESSUNO VUOLE LA VERITÀ E NESSUNO VUOLE VEDERE O SENTIRE LA REALTÀ DELLE COSE .
IL MOMO PENSIERO
ECCO DOVE FINISCONO I SOLDI DELL’UE ALL’UCRAINA
Un estratto del Punto di Fiammetta.
Se ti sei perso il video completo, lo trovi qui: https://youtu.be/vsajcdoeHhY?si=JcZ9g_DIGDZWg9gM
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IL PUNTO DI FIAMMETTA
Scoppia lo scandalo corruzione in Ucraina. Non certo una novità per chi conosce il Paese. Ma in questi giorni si è scatenato il dibattito proprio intorno a questa tematica.
Perché proprio ora? Cosa c’è dietro? O meglio, chi?
Fiammetta Cucurnia, con il suo imperdibile appuntamento “IL PUNTO DI FIAMMETTA", ci aggiorna come sempre in modo puntuale sulla situazione e sui suoi possibili risvolti.
⏰ Alle 11:30 su YouTube: https://youtu.be/vsajcdoeHhY?si=Qnun67QWXK3HTe13