riflette_re | Unsorted

Telegram-канал riflette_re - Riflette_Re - Stefano Re

6488

Canale Telegram Ufficiale di Stefano Re

Subscribe to a channel

Riflette_Re - Stefano Re

Mindfucking - come ingannano la tua mente

Luciano Tovaglieri intervista Stefano Re per IGNIS TV - 2024.07.09

Читать полностью…

Riflette_Re - Stefano Re

Io ve l'avevo detto che valeva la pena venirci, al Porto!

Читать полностью…

Riflette_Re - Stefano Re

Uno dei principi fondamentali di metacomunicazione recita che i contenuti sono sempre e solo distrazioni: sono i processi a definire i modelli di realtà e di identità.

Tengo corsi di 20 ore l’uno per spiegare questo concetto in modo esaustivo. Comunque, semplificando al massimo, quella parte della comunicazione che definiamo "contenuto", cioè la parte informativa del messaggio, non conta mai nulla, è sempre e solo una distrazione. I processi sono invece affidati ai metalivelli comunicativi, viaggiano tramite metamessaggi, e sono essi a definire le modificazioni percettive di tutti i coinvolti nell'interazione.

Vediamo un esempio: quando chiedi a qualcuno "che ore sono", il fatto che tu chieda l'ora, o invece un indirizzo, o se ha una sigaretta, o se ha subito una vasectomia, in termini di modificazione percettiva non cambia niente. Il contenuto non incide sulla tua percezione di realtà o di identità né sulla sua. Quel che incide, anche in quella semplice interazione, avviene su altri livelli in cui il contenuto non ha peso. Si definiscono “metalivelli”, e cancellano totalmente il senso di qualsiasi contenuto.

Per averne un rapido assaggio, pensa alla differenza tra chiedere “che ore sono” a uno sconosciuto, alla tua ex che stalkeri da sei mesi, al papa quando ti passa vicino durante un corteo papale, o a un rapinatore che ti tiene sotto tiro durante una rapina. La tua domanda a livello oggetto, il contenuto che riguardava la necessità di sapere che ore siano, scompare totalmente, mentre emergono ricadute pragmatiche assai differenti nelle quali il contenuto conta zero, mentre i metalivelli comunicativi agiscono in pieno.

Le regole con cui operano i metamessaggi, come anche i processi di modificazione percettiva di realtà e identità che ne conseguono, sono quel che studio da decenni e che insegno nei miei corsi. Sono le regole che definiscono l’esito di ogni azione ed evento nelle nostre vite. Decidono se veniamo assunti o licenziati, se ci sposiamo o ci separiamo, se litighiamo o andiamo d’accordo, se ci sottomettiamo o ci ribelliamo ad una imposizione, così come assegnano un significato ad ogni singolo possibile scenario della nostra vita.

Se conosci queste regole, puoi imparare a gestirle. Se non le conosci, stai sempre e solo ubbidendovi, senza nemmeno saperlo.

Читать полностью…

Riflette_Re - Stefano Re

Lo ho già ripetuto varie volte in questi ultimi anni, e il dibattito televisivo di questi giorni lo dimostra in pieno. Biden viene esposto al mondo in tutta la sua senile deficienza per un motivo molto specifico: dimostrare a tutti che persino l'uomo nel ruolo più potente del mondo è solo un pupazzo patetico senza alcun potere. Non ha nemmeno il potere di decidere cosa dire senza un auricolare, riesce a malapena ad articolare frasi di senso compiuto, non è nemmeno in grado di scendere due gradini senza una badante che lo guidi.

Il Metamessaggio per tutti gli abitanti del mondo è che le persone comuni devono accettare di avere mille volte MENO potere di lui.

Читать полностью…

Riflette_Re - Stefano Re

Ok, quindi dopo soltanto 15 anni di persecuzione internazionale, pur condannato, Assange potrà tirare due respiri in libertà. Adesso parliamo dei criminali di guerra e di pace di cui ha denunciato pubblicamente la colpevolezza. Quanti anni di carcere per i terroristi dei governi USA?



Al caso Assange volevo dedicare da diversi mesi una puntata di RifletteRe su Bordernights, direi che è venuto il momento di farlo e tirare le somme.
Giusto due spunti di quel che voglio approfondire: la soluzione trovata risponde a tutte le necessità del sistema.
▶️ Crea un monito indelebile per ogni giornalista del mondo: provaci a rompere i coglioni e ti roviniamo la vita
▶️ Stabilisce il precedente e segna il punteggio per la storia: Assange ha dovuto patteggiare, cioè accettare di venire condannato, riconoscersi ufficialmente colpevole. E così verrà ricordata la conclusione della vicenda.
▶️ Definisce percettivamente che Assange non è più nemmeno un martire né una vittima. Solo un giornalista che ha "infranto le legge".
▶️ Pone persino il sistema in una posizione di clemenza. Alla fine, invece di schiacciarlo, come potevano fare impunemente, lo hanno praticamente perdonato. Metamessaggio al popolo intero: il sistema è tuo padre, è clemente e ti perdona, anche se a volte lo fai arrabbiare, disobbedendo, o persino parlando male di lui.

Читать полностью…

Riflette_Re - Stefano Re

Salute a tutti!
Nel weekend dal 15-16 giugno si è tenuto, nella splendida cornice di Porto-X, un altro seminario: “Basi di Metacomunicazione” del percorso formativo: “Mindfucking, Il corso”.

Anche questa volta il corso era al completo e il livello dei partecipanti elevatissimo. Mi scuso per aver atteso tanto per fare questo post ma tenere due corsi in due weekend consecutivi è stata una prova un po’ ardua, ho avuto bisogno di qualche giorno di stacco per tornare operativo.

Un “effetto collaterale” che non avevo previsto di questi corsi è che i partecipanti hanno spontaneamente creato dei luoghi di approfondimento in cui restare in contatto, creando una vera e propria piccola comunità di persone che ormai conta una sessantina di membri. Ho quindi proposto che si organizzino incontri periodici in cui confrontarsi e discutere tutti insieme su come procedono i nostri esperimenti di identificazione, riconoscimento e gestione dei processi percettivi, dentro di noi e intorno a noi. E che si usi questa esperienza comune per ragionare insieme sugli scenari di sviluppo della nostra società, con il fine di passare da una fase di analisi a proposte di azione. Dopotutto, perché sforzarsi di conoscere i nostri processi percettivi e riprenderne il controllo, se non per esercitarne la potenza nel cambiare noi stessi, e di conseguenza anche il mondo intorno a noi?

Al prossimo appuntamento.

Читать полностью…

Riflette_Re - Stefano Re

C'erano una volta i negazionisti, quelli che non credevano che un pangolino avesse amoreggiato con un pipistrello che al mercato di Wuhan mio padre comprò.
Poi c'erano quelli tanto ma tanto intelligenti, che si proteggevano dai virus letali con una pezza in faccia.
Guidando in macchina.
Da soli.
#NotizieDalBassoRincoglionitico

Читать полностью…

Riflette_Re - Stefano Re

Destra e sinistra politiche, orientamento maschile e femminile, paradigma materno o paterno, inversione dei ruoli: fenomeni collegati ad un mutamento sociale, psicologico, collettivo e individuale che non va preso sottogamba.

https://stefano.re/tempo-di-crescere/

Читать полностью…

Riflette_Re - Stefano Re

Questo millennio sembra evidenziare una curiosa inversione dei ruoli sessuali, dei loro riferimenti filosofici e delle loro ricadute politiche.

Già nel 2002, nel libro FemDom, preludio all’estinzione del maschio, identificavo le priorità dell’area politica definita “sinistra” con un orientamento alla soddisfazione dei bisogni: tutela delle minoranze, difesa dei deboli, ascolto e sussistenza. Politicamente, è l’incarnazione dello stato sociale, il potenziamento del welfare, il sistema dei servizi al cittadino, lo sforzo di correre in aiuto e soddisfare le esigenze della popolazione. Tutto perfettamente riassunto nelle priorità del Drive Femminile. Simbolicamente, è la figura della madre, che ascolta e si prende cura dei figli, specialmente di chi ne ha più bisogno.

Definivo la destra, di converso, con priorità orientate al premio del merito e del valore. Celebrazione della forza, dei comportamenti eroici, esaltazione dell’esempio, punizione del deviante, del reo, del disfattista, del non allineato. Politicamente è l’incarnazione dello stato autoritario: priorità alla sicurezza, struttura gerarchica, con sopra i più degni e sotto i meno degni, meritocrazia, obblighi e sanzioni, punizioni esemplari per chiunque violi le regole. Tutto perfettamente riassunto nel Drive Maschile. Simbolicamente, è la figura del padre che premia il figlio che ottiene più risultati, dimostra più coraggio, lavora con più impegno, esibisce più talento.

Nel mio libro indicavo i due paradigmi con l’esempio dei figli e della bicicletta. Una coppia ha due figli, uno che ha sempre molti problemi, difficoltà enormi, non riesce a ottenere risultati, l’altro dotato di grande talento, ha grande successo, ottiene risultati superlativi. La coppia ha risorse bastanti solo per regalare una sola biciletta ad uno solo dei due figli. La scelta della madre è orientata al figlio con più difficoltà: per aiutarlo, consolarlo e ridargli fiducia in se stesso, permettendogli di migliorare. La scelta del padre è invece orientata al merito, al figlio che ha ottenuto risultati, per premiare il suo merito e il suo valore, perché se lo è meritato.

A cavallo tra la fine dello scorso millennio e l’avvio di questo, si è fatta strada in modo assai rumoroso una sempre più decisa e capillare messa in discussione delle identità sessuali, del concetto stesso di maschile e femminile. In questo contesto è emersa, nei comportamenti individuali ed a livello sociale, una sorta di inversione delle priorità. Femmine che assumevano modelli tipicamente maschili: orientati al merito, all’obbligo, alla sanzione, alla visibilità sociale. Caratterizzate da rigidità affettiva. La "Donna Manager". E maschi che assumevano modelli tipicamente femminili: orientati all’assistenza, alla risposta alle esigenze, alla cura del nucleo familiare. Caratterizzati da espressioni emotive intense. Il "Mammo".

Questa inversione si è poi velocemente manifestata anche nelle corrispondenti aree di riferimento politico e filosofico. I partiti e movimenti di sinistra, da sempre orientati alla risposta ai bisogni e alla richiesta di diritti, oggi impongono limiti o cancellano diritti. Il “diritto di cura” diventa “obbligo di cura”, il “diritto di parola” diventa “divieto di usare parole”. E sono proprio partiti e movimenti storicamente di sinistra a promuovere la guerra come metodo di risoluzione dei contrasti internazionali.

Sul versante opposto, quell’area di destra da sempre centrata sul valore e sul merito, sostenitrice della gerarchia come metodo e di ordine e sicurezza come finalità, vede al suo interno crescere orientamenti totalmente opposti. Tendenze all’anarchismo, alla ribellione al sistema, alla rivendicazione dei diritti e della scelta individuale. Politicamente si concentra nella difesa del diritto di possedere armi, nel rifiuto delle imposizioni di Stato, nella spinta all’individualismo tanto sociale quanto economico, nella richiesta insistente di meno stato, meno controlli, meno sanzioni, meno obblighi – insomma meno padroni, privati o pubblici che siano.

Читать полностью…

Riflette_Re - Stefano Re

https://www.youtube.com/watch?v=swFoL4HNz94

Levante 11.06.2024 - Verso la de-dollarizzazione

Casa del Sole TV
Con Margherita Furlan, Guido Grossi, Stefano Re
Levante, l’alba di un nuovo giorno

Читать полностью…

Riflette_Re - Stefano Re

"La puntura anti-covid potrebbe esser colpevole dell'aumento di mortalità"
Prima pagina del Telegraph inglese.
Chi sono i negazionisti adesso?
#KillerMRNA
#VaccidioziaCriminale
#StrageVaccinale

Читать полностью…

Riflette_Re - Stefano Re

Stasera alle 21, a casa del Brujo, si parla di fantascienza - e chi non ci segue ha l'alito più cattivo di uno xenomorfo!

https://youtube.com/live/HP2K7OBuI0g

Читать полностью…

Riflette_Re - Stefano Re

Intervista a tre partecipanti ad alcuni dei miei corsi sul Mindfucking.
Sono sinceramente lusingato di queste testimonianze, di cui ringrazio.

https://www.youtube.com/watch?v=n1fuGxBU5iw

Читать полностью…

Riflette_Re - Stefano Re

Aggiornamento su MINDFUCKING - Il Corso: la data del Corso Basi di Metacomunicazione del week end 8-9 giungo ha raggiunto da settimane il numero massimo di partecipanti.

Poiché però le richieste di partecipazione continuano ad arrivare, abbiamo fissato un altro corso Base per il week end successivo, 15-16 giugno.

Per chi fosse interessato a partecipare a questo secondo appuntamento, ci sono ancora alcuni posti liberi.

INFO e PRENOTAZIONI » https://www.porto-x.com/eventi/mindfucking-con-stefano-re-base-2/

Читать полностью…

Riflette_Re - Stefano Re

Quel che Mario Tozzi non si domanda è: se ci estinguiamo, a chi cazzo gliene frega più delle api e del mondo?
La specie umana è indispensabile alla specie umana. Chi non lo capisce, si merita un'altra dose.

Читать полностью…

Riflette_Re - Stefano Re

raccontare per immagini è riduttivo... ma bello bello bello assai... a voi signore e signori: un assaggio di ciò che è accaduto a Porto X sabato e domenica scorsa, tra il BorderNights Fest, Fusillo e Tricarico

Читать полностью…

Riflette_Re - Stefano Re

La divisione, quel che ho definito Great Divide o Grande Bivio, è semplicemente la presa di posizione di una parte dell’umanità che inconsapevolmente ma collettivamente rifiuta questo passaggio evolutivo, a fronte di quell’altra parte che invece lo accetta e lo abbraccia, avviandosi a percorrerlo. Non ho idea di quanto esso durerà né delle effettive modifiche, certamente mentali e sociali, forse anche biologiche, che produrrà, ma ritengo che sia un passaggio paragonabile soltanto alla acquisizione della autocoscienza. Quel momento critico che ha visto un essere che viveva sull’istinto e sulla reazione all’ambiente sviluppare consapevolezza della propria individualità, identità e visione prospettica. Ciò che ci ha trasformato da animali in esseri umani.
Per chi fosse interessato, ne parlerò esaustivamente venerdì 12 luglio, a Porto-X

https://www.porto-x.com/eventi/stefano-re-il-grande-bivio/

Читать полностью…

Riflette_Re - Stefano Re

Oh, io ve l'ho detto e ridetto, e stasera a Porto X dopo l'intervento dell'avvocato Alessandro Fusillo c'è il concerto di Francesco Tricarico.
Chi non viene fa sesso con la FFP2.
https://www.porto-x.com/eventi/tricarico-a-porto-x/

Читать полностью…

Riflette_Re - Stefano Re

✨BORDERNIGHTSFEST 2024 ✨
Domani Sera a Porto-X

con Fabio Frabetti, Paolo Franceschetti, Sandro Torella, Alessandro Fusillo, Stefano Re, Davide Rossi, Yuri Berti, Roberto Quaglia, Mirco Mariucci, Valentino Infuso, Valentina Cidda Maldesi, Massimo Mazzucco (in collegamento streaming) e DJ Frabolo in console

E in più cavalli, piscina, pizza calda, spritz al chiosco, birra fresca alla spina e tanto altro.

Insomma, il nuovo mondo c'è, ed è una figata.

Читать полностью…

Riflette_Re - Stefano Re

Corso Base di Metacomunicazione
15-16 giugno 2024 - Porto X

Читать полностью…

Riflette_Re - Stefano Re

Sto lavorando ad una cronologia aggiornata delle ere in corso di sviluppo. Per ora questi i miei appunti di lavoro:

Prerincoglionitico (prime tracce di deficienza infodemica, dagli anni '90 del millennio scorso fino al 2001)

Basso Rincoglionitico (dal 2001 al 2024 ca.), che include il Somaritico (anche noto come Era della Pandemenza), a sua volta suddiviso in:

Primo Somaritico (e.g.: premesse ideologiche sulla santità dell'obbligo vaccinale, sceneggiata iniziale della pandemenza e preconfezionata sospensione sistematica dello Stato di Diritto)

Pieno Somaritico (e.g.: i camion di Bergamo! coprifuoco antivirus, regole al ristorante, pezza in faccia e altre strabilianti scoperte de #LaScienzah)

Tardo Somaritico (e.g.: permanenza e fissazione di credenze del tutto sbugiardate, tipo "siete sopravvissuti grazie a chi se lo è fatto!" e contingente inizio dell'estinzione dei somari, anche detta "ecatombe #nessunacorrelazione")

Pieno Rincoglionitico (Ci stiamo entrando ora. Include la pace che si fa bombardando civili inermi o fornendo armi ai nazisti belligeranti che leggono Kant, il cambiamento climatico di origine antropica che ha reso Venere inabitabile e simili cortocircuiti logici)

Tardo Rincoglionitico (Per ora solo prevedibile ma in rapido avvicinamento, ancora tutto da esplorare e chissà quali strabilianti sorprese ci esibirà!)

--
Dovrò scriverci un altro libro, mi sa che davvero mi tocca.

Читать полностью…

Riflette_Re - Stefano Re

Ho sentito Putin giusto ieri ed era terribilmente preoccupato. Mi diceva: "cazzarola, non dormo la notte a causa del sottomarino Scirè. Per colpa sua ora non possiamo più fare viavai indisturbati nel Mediterraneo."
#SonPreoccupazioni

Читать полностью…

Riflette_Re - Stefano Re

La madre è diventata matrigna, il padre è morto.
Resta da scoprire cosa faranno i figli.

La mia speranza? Che diventino adulti, e smettano di aver bisogno di genitori immaginari da cui dipendere. È tempo che cresciamo, tutti quanti.

Читать полностью…

Riflette_Re - Stefano Re

Un altro gruppo di persone straordinarie ha voluto partecipare al corso "Basi di Metacomunicazione" che ho tenuto a Porto X l'8-9 giugno. Li ringrazio tutti della fiducia e dell'impegno che mi hanno mostrato. 🙏🏻

Читать полностью…

Riflette_Re - Stefano Re

Come sarebbe a dire che sentivi freddo? Ma tu ce l'hai la laurea in climatologia? E se non ce l'hai come fai a sapere se fa freddo e non caldo, lo hai studiato su Google, eh?

Se gli #espertoni ti dicono che fa caldo, fa caldo e basta. Fa più caldo di quanto abbia mai fatto, dal pleistocene a stamattina, quindi piantala di sbrinare il parabrezza, negazionista climatico!

#ClimateScam

Читать полностью…

Riflette_Re - Stefano Re

Sempre più orgoglioso di aver fatto invitare Francesco Tricarico a suonare qui a porto X il 30 di giugno.
#NATOcriminali

Читать полностью…

Riflette_Re - Stefano Re

Disgrazie variegate dal vecchio mondo e qualche riflessione sul nuovo.

Per un PUGNO di DOLLARI / Brandi, Re, Frabetti, Rocchesso

https://www.youtube.com/watch?v=m9qpAyCAgEI

Читать полностью…

Riflette_Re - Stefano Re

Nuovo e vecchio mondo, grandi e piccoli reset, capitalismo liberalismo o comunismo: se non si esce dal gioco a somma zero, non cambierà mai nulla.
#GrandeBivio

Stasera alle 18 - torna RifletteRe per BorderNights:
https://www.youtube.com/watch?v=Bh9tcuBIz2s

Читать полностью…

Riflette_Re - Stefano Re

"Oh Giulietta, Giulietta, perché sei tu Giulietta?"

Читать полностью…

Riflette_Re - Stefano Re

Attentatore sì, però non violento. Ah, scrive pure poesie!

Io davvero non mi capacito.
Hanno trasformato la realtà in un film demenziale.
#Idiocracy
#Professionistidellinformazione

Читать полностью…
Subscribe to a channel