Stasera a Carrozzerie_n.o.t replicano i Quotidianacom con I GRECI, GENTE SERIA! COME I DANZATORI
Lo raccontava qui @sabrina fasanella dopo il debutto a Primavera Dei Teatri
Spettacolo vincitore del premio Tuttoteatro.com
https://www.teatroecritica.net/2023/06/i-greci-gente-seria-come-i-danzatori-quotidiana-com/
Lo avete visto? È in scena al Piccolo Teatro Milano, sala Grassi, fino a domenica.
Qui lo raccontava Viviana Raciti
#dalnostroarchivio #Beckett #AspettandoGodot
https://www.teatroecritica.net/2023/02/quando-lassurdo-e-tragico-il-godot-di-terzopoulos/
Il teatro e la sensibilità dei pubblici: riprendiamo un dibattito che è sempre di più al centro delle riflessioni di chi crea e di chi fruisce della creazione. Simone Nebbia prende spunto da Ricky Gervais, Ascanio Celestini.
«...in questi ultimi anni, il dibattito sull’arte sembra si stia stringendo attorno a un concetto cardine nella società attuale, ma che espresso nell’arte ne esemplifica forse troppo gli strumenti e, in conseguenza, limita l’opportunità di indagine della complessità umana: in area anglofona prende storicamente il nome di “woke”, che in italiano non è possibile tradurre se non con una locuzione più o meno aderente, ma che appunto si potrebbe restringere alla “consapevolezza” delle forme di discriminazione presenti nella società, considerandone dunque gli effetti nelle opere artistiche.»
#IDEE
https://www.teatroecritica.net/2024/03/artaud-gervais-e-il-teatro-dei-cattivi/
👽🍀Diamo un'ultima occhiata a #Cordelia di febbraio - qui con un paio di novità - prima di aprire il numero di Marzo?
decine di recensioni brevi ma intense, ci trovate anche IL RITO con la regia di Alfonso Postiglione (da Bergman) in scena ancora al Teatro di Napoli fino a domenica, e un piccolo racconto da Firmamento (Fly Me To the moon di Muta Imago) al TeatroBasilica e poi tutti gli altri articoli pubblicati a febbraio.
Grazie a tutti i teatri che anche questo mese hanno ospitato Cordelia, grazie alle nostre redattrici e ai nostri redattori.
/// *** Tra le tre figlie di Re Lear, Cordelia, è quella sincera. Cordelia ama al di là del tornaconto personale. Gli occhi di Cordelia appaiono meno riverenti di altri, ma sono giusti. Cordelia dice la verità, sempre. ***\\\
https://www.teatroecritica.net/2024/02/cordelia-febbraio-2024/
Aggiornamento di Cordelia da #Messina #Roma e #Milano
😎Cordelia si è seduta nelle platee del Teatro Vittorio Emanuele, dell' Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone durante il festival Equilibrio, a Carrozzerie_n.o.t e al Teatro Franco Parenti.
---Abbiamo recensito:
*I CAMBI DI STAGIONE (regia Francesco Calogero)
*PUPO (di Sofia Nappi ᴋᴏᴍᴏᴄᴏ)
* CONCERTO FETIDO SU QUATTRO ZAMPE (di Alice Von Sinigaglia e Davide Sinigaglia) Scarti Centro di Produzione Teatrale d'Innovazione
* L’ETERNO MARITO (regia Claudio Autelli)
firme di Tiziana Bonsignore, Sabrina Fasanella e Andrea Gardenghi
https://www.teatroecritica.net/2024/02/cordelia-febbraio-2024/
Per chi ieri era nella fortunata platea di Firmamento: la fenomenale opera di Marcos Morau / La Veronal presentata al festival Equilibrio del Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone.
«...immaginazione allo stato puro: se qualcuno cercasse un filo narrativo che rispondesse a una logica ferrea evidentemente non lo troverebbe, qui la logica si perde in un mondo sotterraneo e onirico nel quale si parlano lingue lontane e sconosciute ai più e lo spazio è gravido di luoghi secondari pronti ad apparire dietro un fondale.»
Qui lo raccontava Andrea Pocosgnich
https://www.teatroecritica.net/2023/09/nel-firmamento-di-marcos-morau-un-viaggio-fantastico-per-sfidare-il-futuro/
9 anni fa (21 febbraio 2015) se ne andava Luca Ronconi...
«Uso il testo così com’è, senza mediazioni drammaturgiche, lasciandogli la sua autonomia di romanzo. Per questioni di durata ho fatto molti tagli, ma non cambio una sillaba. Attribuisco le pagine ora a questo ora a quel personaggio: chi dialoga, chi racconta, chi testimonia quanto ha visto o sta vedendo, chi prefigura fatti a venire. È la lingua di Gadda a rendere possibile questo trasferimento dalla pagina alla scena perché presuppone l’oralità. L’impasto linguistico gaddiano è vivo, passionale. Barocco, certo, ma senza artificio letterario. Dice Gadda: è la vita a essere barocca....»
E il 20 febbraio del 1996 debuttava al #TeatroArgentina "Quer
pasticciaccio brutto de via Merulana"
https://www.teatroecritica.net/2015/02/teatro-in-video-luca-ronconi-quer-pasticciaccio-brutto/
🌿🦎Aggiornamento di #Cordelia febbraio con 3 nuovi pezzi: Dall' Auditorium Parco della Musica la recensione di Andrea Pocosgnich di UniVerse: A Dark Crystal Odyssey, coreografia di Wayne McGregor; Sabrina Fasanella racconta dall' Argot Studio Elena di interpretata da Elena Arvigo e I tre barba dal Fortezza Est
#recensioni #recensioniinbreve #brevimaintense #teatro #danza
https://www.teatroecritica.net/2024/02/cordelia-febbraio-2024/
#stasera e domani al Teatro Biblioteca Quarticciolo
«Nel buon teatro il realismo è sempre magico, ecco allora che in questo cerchio bianco il tempo diventa rarefatto ed è più un tempo dei sentimenti che una costante. Dopo un lutto ci sono questioni della vita da risolvere, funerali e bollette da pagare...»
Qui lo raccontava Andrea Pocosgnich
https://www.teatroecritica.net/2023/12/chi-resta-di-matilde-vigna-anna-zanetti/
E domani dopo lo spettacolo l"incontro con l'autrice Matilde Vigna moderato da Sergio Lo Gatto per parlare del libro in cui è incluso anche questo testo, che fa parte dea collana Linea di ERT - Emilia Romagna Teatro Fondazione curata da Debora Pietrobono e Sergio Lo Gatto.
Una bella notizia. Buon lavoro a Marco Martinelli e Ermanna Montanari.
I fondatori del Teatro delle Albe sono stati nominati alla direzione artistica del Ciclo di Spettacoli Classici al Teatro Olimpico di Vicenza.
#news
https://www.teatroecritica.net/2024/02/ermanna-montanari-e-marco-martinelli-alla-direzione-del-77-e-78-ciclo-di-spettacoli-classici-al-teatro-olimpico-di-vicenza/
Volete fare un viaggio nel teatro europeo senza spostarvi da casa vostra e senza nessun costo? Basta aprire il sito del progetto europeo Prospero Extended Theatre e visionare gratuitamente una serie di produzioni teatrali internazionali.
Vi raccontiamo qui a che punto è il progetto e quali spettacoli potete trovarci.
Articolo in #mediartnership con ERT - Emilia Romagna Teatro Fondazione https://www.teatroecritica.net/2024/02/prospero-extended-theatre-il-teatro-europeo-in-video-gia-disponibile-gratuitamente/
Da #stasera al Teatro India FRATELLINA della Compagnia Scimone Sframeli
«Ed è proprio una mano tesa verso la confusione e l’incomprensione di questi tempi, Fratellina, è l’assurdo ragionevole e lungimirante che spiega quello che non riusciamo a capire delle assurdità del reale.»
Ne scriveva Viviana Raciti #dalnostroarchivio
https://www.teatroecritica.net/2022/12/fratellina-scimone-sframeli-nellassurdo-come-ricominciare/
Siete andatɜ a vedere il Pinocchio del Teatro Del Carretto in questi giorni al Teatro Vascello?
«Nel mio lavoro non c’è nulla, non vuole esserci nulla di cerebrale. Io non so come nascano le cose, so solo che per farle nascere ci vuole molto tempo. Io lavoro con l’intuizione...»
Qui Tiziana Bonsignore intervistava la regista Maria Grazia Cipriani
https://www.teatroecritica.net/2023/02/tra-il-suono-e-limmagine-la-creazione-teatrale-secondo-maria-grazia-cipriani/
Un aggiornamento e una riflessione sulla questione del #teatrodiroma: siamo stat_ all'assemblea pubblica tenuta qualche giorno fa a SPIN TIME LABS dove sono intervenute centinaia di persone per informarsi, parlare e discutere non solo del Teatro Nazionale, ma anche di politiche culturali, diritti dei lavoratori e delle lavoratrici, responsabilità sociali e tanto altro.
Qui l'articolo di Lucia Medri
https://www.teatroecritica.net/2024/02/il-teatro-di-roma-e-oltre-tra-cultura-e-responsabilita-sociale/
🪴💥 #Cordelia di #febbraio 2024 è già online con 4 articoli:
#danza e performance da #Napoli e #Castelfranco con fattoria vittadini e Balletto Civile, da #Roma il Teatro Biblioteca Quarticciolo con Laura Nardi; dal Teatro Bellini di Napoli Opera Viva.
✍️ Recensioni brevi ma intense di Lucia Medri, Stefano Tomassini e Valentina Vittoria Mancini
https://www.teatroecritica.net/2024/02/cordelia-febbraio-2024
Update da Cordelia di Marzo.
Andrea Pocosgnich racconta La stanza di Agnese di Meridiani Perduti. Lavoro d'attrice e di memoria civile.
https://www.teatroecritica.net/2024/03/cordelia-marzo-2024
✨🍃 siamo online con Cordelia di #marzo: apriamo questo numero con 3 recensioni brevi ma intense da #Bologna e #Roma:
Silvia Maiuri, Andrea Zangari e Lucia Medri recensiscono da Teatro Arena del Sole Bologna, Teatro Belli e Argot Studio
* DI GRAZIA (di Alexandre Roccoli / Roberta Lidia Di Stefano)
* SHAME CULTURE (di Asilo Republic )
* OLD FOOLS (di Tristan Bernays, regia di Silvio Peroni)
#daleggere #recensioni #teatro #brevi
https://www.teatroecritica.net/2024/03/cordelia-marzo-2024/
Per chi lo scorso weekend era al Teatro India per Gli Anni, di Marco d'Agostin, con Marta Ciappina
Lo raccontava qui Simone Nebbia
https://www.teatroecritica.net/2022/11/gli-anni-di-marco-dagostin-la-memoria-e-loblio/
«Da quando ha debuttato in prima nazionale agli inizi di febbraio, sono successi molti fatti, culturali e sociali, attorno e per il Teatro di Roma, prima del debutto dello spettacolo come fatto artistico, durante le sue repliche, e ne continueranno ad accadere anche dopo, quando dalla prossima settimana L’albergo dei poveri andrà al Piccolo Teatro di Milano, dove rimarrà anche lì in programmazione per circa un mese. Da fine gennaio, la comunità artistica che manifestava fuori dal Teatro Argentina ha cercato più volte un’interlocuzione con la comunità artistica che lavorava dentro al teatro, che stava provando e che sarebbe andata in scena. Nessuna risposta, nessun dialogo. Le due comunità non si sono parlate...»
La #recensione di Lucia Medri inquadra lo spettacolo di Massimo Popolizio in una più ampia scena di fatti e questioni
#VISIONI
#teatrodiroma
https://www.teatroecritica.net/2024/02/lalbergo-dei-poveri-la-prevaricazione-in-scena-al-teatro-di-roma/
«Senza contorni, tu non puoi cadere, io non mi posso fratturare. Senza contorni, tutto fluttua, niente si spezza. Senza contorni, è solo questione di intensità […] Se tutto dovesse ripartire […] da un crollo verticale sono nate le montagne. […] Vuoi sapere da dove è nato il mondo? Dalle catastrofi, dai nostri corpi rotti».
Ilaria Rossini racconta Sottobosco di Chiara Bersani, visto al Teatro Morlacchi di #Perugia
#VISIONI
https://www.teatroecritica.net/2024/02/la-frangibilita-e-del-fiore-sottobosco-di-chiara-bersani/
"Fantozzi. Una tragedia" segna la consacrazione teatrale del ragioniere; colpisce che lo spettacolo sia proprio il primo adattamento, diretto da Davide Livermore, per la messinscena dei primi tre libri che l’autore genovese ha dedicato al suo personaggio.
Dal Teatro Nazionale di Genova Lucia Medri racconta lo spettacolo interpretato da Gianni Fantoni, Paolo Cresta, Cristiano Dessì, Lorenzo Fontana, Rossana Gay, Marcello Gravina, Simonetta Guarino, Ludovica Iannetti, Valentina Virando.
La regia è di Davide Livermore, la drammaturgia di Gianni Fantoni, Davide Livermore, Andrea Porcheddu Carlo Sciaccaluga
#VISIONI
https://www.teatroecritica.net/2024/02/fantozzi-la-maschera-della-nostra-tragedia/
«Il teatro mette già insieme queste dimensioni, quella intellettiva ed emotiva; il teatro conosce perché sente, ci può far comprendere la vita e i nostri sistemi sociali in una sintesi poetica, in una maniera integrata. Per questo motivo credo che il teatro sia più attendibile della scienza.»
Dopo lo spettacolo visto al Teatro Piccolo Grassi di Milano, Dentro. Una storia vera, se volete, abbiamo raggiunto telefonicamente Giuliana Musso per condividere delle riflessioni e ripercorrere alcune tappe, poetiche e di vita, all’interno della sua carriera teatrale.
#DIALOGHI
Intervista di Andrea Gardenghi
https://www.teatroecritica.net/2024/02/nel-corpo-la-verita-il-teatro-dindagine-di-giuliana-musso/
Chi ha vinto i Leoni della La Biennale di Venezia 2024 per il teatro?
Il Leone d'Oro va agli australiani Back to Back Theatre Productions, quello d'Argento agli anglo-tedeschi GOB SQUAD
Qui il comunicato stampa con le motivazioni della direzione artistica (Stefano Ricci e Gianni Forte) e i profili delle due compagnie.
https://www.teatroecritica.net/2024/02/biennale-teatro-2024-a-back-to-back-theatre-e-gob-squad-i-leoni-doro-e-dargento/
#MiloRau «La seconda sera di replica di The Interrogation noto con dispiacere che sono pochissimi i giovani a sedere in platea e, al loro posto si sono accomodati dei placidi e ordinati visitatori più maturi. Non è andata benissimo: qualcuno sospira pesantemente a più riprese, si sente qualche commento mordace sputato appena fuori i denti, a fine spettacolo, dopo un non troppo caloroso ma comunque cortese applauso, per strada, non pochi storcono le labbra tacciando di eccessivo intellettualismo il breve monologo a cui abbiamo assistito.»
Valentina V. Mancini ci racconta The Interrogation di Edouard Louis e Milo Rau. Visto al Teatro Mercadante di Napoli e passato anche al Città delle 100 Scale Festival di Potenza e al Teatro Manini di Narni
#VISIONI
#teatro #Napoli #recensioni
https://www.teatroecritica.net/2024/02/the-milo-rau-interrogation-finalmente-la-vita/
da #stasera a domenica un'esperienza preziosa, lo spettacolo-installazione di Rimini Protokoll al Teatro Metastasio di #Prato, NACHLASS
Lo vedemmo a #Roma qualche anno fa all'interno di Short Theatre, in quel caso la compagnia berlinese aveva utilizzato gran parte degli spazi del Teatro India per costruire le 8 stanze in cui raccontare ciò che rimane dopo una vita.
Raccontammo questa esperienza con 8 diverse firme...
https://www.teatroecritica.net/2017/09/rimini-protokoll-cartoline-dalla-morte/
Pendulum del regista portoghese Marco Martins– andato in scena al Teatro Arena del Sole Bologna il 26 e il 27 gennaio – racconta le storie di sette donne migranti che si sono ritrovate a svolgere il lavoro di assistente familiare a Lisbona.
«...il passato coloniale di queste donne emerge, specie dai loro corpi, in un presente problematico, in cui è ancora difficile essere accettate e sentirsi cittadine dello Stato in cui vivono e, soprattutto, lavorano. Sono donne pendolari (Pendulum in portoghese), dalla periferia al centro, circoscritto qui nel retro di un grande supermercato di Lisbona»
Un articolo di Silvia Maiuri
https://www.teatroecritica.net/2024/02/il-portogallo-di-pendulum-tra-danze-liberatorie-e-realismo-postcoloniale
«Quando ero giovane ho fatto di tutto, ho imparato a fare tutto. La recitazione è nella mia vita da sempre. Da bambina andavo in collegio, sa, per gli impegni lavorativi di mia madre; anche lì prendevo parte alle recite. Compiuti quattrodici anni ho litigato con lei: non voleva farmi fare l’attrice, così ho lasciato la scuola e ho cominciato senza il suo volere. Alla fine si è convinta che non potevo fare altro. »
Un'intervista che diventa un racconto, uno sguardo alla vita d'attrice
Valentina Vittoria Mancini ha intervistato Isa Danieli
#DIALOGHI
#teatro #Napoli #Storia
https://www.teatroecritica.net/2024/02/isa-danieli-conversazione-con-una-ragazza-del-secolo-scorso/
«C’è un gabbiano – čajka – precisamente Il gabbiano di Čechov, dietro e molto, molto dentro questo nuovo spettacolo di Liv Ferracchiati che ha debuttato in prima assoluta al Piccolo Teatro Studio di Milano. Come tremano le cose riflesse nell’acqua è un manuale di grande teatro europeo, un tributo alla dedizione verso l’arte come atto di profonda indagine interiore...»
Simone Nebbia nelle pieghe di un'opera in scena ancora al Piccolo Teatro di Milano, con la regia di Liv Ferracchiati
#VISIONI
https://www.teatroecritica.net/2024/02/liv-ferracchiati-sul-fondo-nel-lago-di-cechov/
«...poco rimane in mente nei giorni successivi alla visione di questo spettacolo, se non alcuni sprazzi che però non riescono a fondersi in una versione organica appellandosi troppo facilmente a dei cliché, il grottesco appunto è uno di questi, ma pure la teatralità, la riflessione sull’atto della rappresentazione del teatro shakespeariano, sono questioni ormai poco innovative e forse anche abusate. [...] E poi la solita idea di mescolare le epoche che qui si manifesta nell’uso di alcuni costumi moderni o delle parrucche settecentesche dei due protagonisti, strizzate d’occhio postmoderne che anche in questo caso non sembrano radicate in una riflessione drammaturgica.»
Al Teatro Arena del Sole Bologna abbiamo visto Antonio e Cleopatra con la regia di Valter Malosti, qui la #recensione di Andrea Pocosgnich
Prossime date a Bolzano, Torino, Genova, Napoli, Venezia, Lugano, Milano.
https://www.teatroecritica.net/2024/02/antonio-e-cleopatra-la-regia-di-malosti-nella-trappola-delleffimero/
«La questione politica più urgente, per me, è quella di mettere l’attore al centro: si tratta di una necessità che ho elaborato e approfondito anche grazie alla lezione e al lavoro condiviso con Antonio Latella, da sempre molto sensibile all’esigenza di creare spazi che consentano agli attori teatrali di fare bene il proprio lavoro, senza doversi per forza rifugiare, per ragioni di sicurezza e sostentamento, nel mondo della televisione o in quello del cinema. In questo, il sistema tedesco (e, per alcuni aspetti, anche quello francese) offre un pensiero operativo molto valido e, secondo me, applicabile anche da noi, con i necessari accorgimenti. Non si può immaginare che i neodiplomati delle scuole, dopo aver superato una selezione di ingresso severa e dopo tre anni di studio, siano “foglie al vento”»
laria Rossini in conversazione con Leonardo Lidi
#DIALOGHI
https://www.teatroecritica.net/2024/02/dalle-domande-del-passato-si-sollevano-risposte-sul-presente-intervista-a-leonardo-lidi/