«Nel senso letterale del termine potremmo dire che La vegetariana esce fuori dall’ordinario, è un racconto che si insinua e vaga nell’inconscio, penetra nelle viscere di un corpo, quello di Yeong-hye/Piseddu, esponendole alla luce. »
Al Teatro Arena del Sole Bologna (poi passato anche al Vascello di Roma per Ref24) abbiamo visto La vegetariana, diretto da Daria Deflorian
Qui lo sguardo di Silvia Maiuri
https://www.teatroecritica.net/2024/11/dalloscurita-alla-luce-la-vegetariana-di-daria-deflorian/
«Tutto l’impianto ha una grandissima resa visiva ed emotiva, eppure si espone ad un rischio di fondo: che la parabola di Zucco s’incagli in un patinato true crime filosofico dal fascino vintage. Quella violenza, irrimediabilmente umana, corre lungo lo spettacolo e come il protagonista spicca il volo finale, per poi infrangersi contro un presente...
Sabrina Fasanella racconta Roberto Zucco di Bernard-Marie Koltès messo in scena da Giorgina Pi al Teatro Vascello nel programma di Romaeuropa Festival.
Ora in scena fino al 10 di novembre al Teatro Nazionale di Genova
#VISIONI #recensioni #teatro
https://www.teatroecritica.net/2024/11/devozione-e-smarrimento-giorgina-pi-legge-roberto-zucco/
"Nello sforzo di restituire un immaginario e un intreccio, i due personaggi si fanno portavoce di un racconto che li fagocita e a tratti sembra non avere un destinatario preciso. La relazione che si stabilisce tra i due a livello testuale non arriva mai davvero a tradursi in sostanza scenica. L’esplorazione di quelle macerie, traduzione letterale del destino di una famiglia, si fa racconto quasi atono..."
Lo sguardo di Sabrina Fasanella sul nuovo lavoro di Martina Badiluzzi dopo il debutto a Romaeuropa Festival
#teatro #letteratura #CimeTempestose
https://www.teatroecritica.net/2024/10/quanto-pesa-leredita-di-un-classico-cime-tempestose-di-badiluzzi/
«Chi si prepara a guardare lo spettacolo deve fare prima di tutto i conti col grosso altoforno che si erge al centro del palco; Flaviano Barbarisi fa un lavoro eccelso di ricerca, con l’obiettivo di ricostruire in modo attendibile delle forme che siano sempre riconducibili alla realtà: la struttura incrostata è compatta, massiccia. È effettivamente reale e molto più che reale perché sembra vivere da solo, e sarà così: è il mostro fermo in riva al mare della favola che Antimo racconta al figlio per farlo addormentare.»
Valentina Vittoria Mancini ci racconta lo spettacolo di Antimo Casertano visto al Teatro Bellini di #Napoli.
#VISIONI #recensioni #Ilva #teatro
https://www.teatroecritica.net/2024/10/il-bambino-e-il-mostro-in-riva-al-mare-mare-di-ruggine-la-favola-dellilva/
«Ne risulta che la danza italiana di oggi è un mondo complesso, richiede saperi aggiornati e inclusivi e visioni per il futuro non piegati alle inconsistenze del mercato. Ma anche necessita di un sistema di pensieri solidale, capace di tenere insieme le differenze, di comprendere la forza della pluralità, perché il pubblico è fatto soprattutto di comunità anche molto lontane fra loro.»
Stefano Tomassini è stato a #Vicenza per la NID Platform. Qui il suo racconto e le sue riflessioni.
#IDEE
https://www.teatroecritica.net/2024/10/tanta-ricerca-un-poco-di-codice-e-la-pillola-va-giu-alla-nid-di-vicenza/
“Mentre vi scriviamo questo messaggio siamo circondati dal suono di droni, aerei militari, missili, bombe e dalla minaccia di un embargo e di un occupazione coloniale del Libano”
«Quest’anno siamo stati invitati, tramite questa rete, ad un incontro internazionale di artisti di teatro operanti nel bacino del Mediterraneo che avrebbe dovuto tenersi nell’ambito del Sidewalks Festival del Zoukak Theater, a Beirut, in Libano. Quando è cominciata la brutale e indiscriminata offensiva dell’esercito israeliano nei confronti del Libano ci siamo chiesti: e ora che succede?»
Riceviamo e pubblichiamo la testimonianza di Kepler-452
https://www.teatroecritica.net/2024/10/annullato-il-sidewalks-festival-del-zoukak-theater-a-beirut-una-testimonianza-di-kepler-452/
🤯🍁 Un corposo aggiornamento su #Cordelia di #ottobre: 8 nuovo nuovi articoli.
Cordelia è stata all' Alpe Adria Puppet festival (da qui torniamo con un vero e proprio speciale), al Teatro della Tosse di Genova, al Campania Teatro Festival e a #Roma al Romaeuropa Festival (per un bellissimo lavoro di Jan Martens), allo Spazio Diamante e al Teatro Belli per #Trend.
#recensioni brevi ma intense di Graziano Graziani, Letizia Chiarlone (new entry), Valentina Vittoria Mancini, Andrea Pocosgnich, Simone Nebbia, Sabrina Fasanella
https://www.teatroecritica.net/2024/10/cordelia-ottobre-2024/
#Attenzione scade #domani a mezzogiorno il bando per il percorso di formazione gratuito alla Triennale Milano con romeo Castellucci e Silvia Rampelli
https://www.teatroecritica.net/2024/10/formazione-gratuita-con-romeo-castellucci-e-silvia-rampelli-scade-il-18-ottobre/
«Il movimento, così organizzato, si sgretola e ricompone per moduli che i performer, come particelle indipendenti, reiterano con piccole variazioni all’infinito, modificando le proprie traiettorie attraverso un ritmo misto di pause e riprese elaborate a partire dai blocchi “difensivi” dell’arte marziale del Thai Boxing. Anche i vestiti – pantaloncini corti e canotta larga – ricordano la pratica thailandese, che viene utilizzata dalla nota coreografa Rafaële Giovanola come un ricettacolo di gesti e segni da cui poter attingere per ampliare gli orizzonti del proprio linguaggio performativo, fondendolo a quello della danza classica...»
Andrea Gardenghi è stata a MILANoLTRE Festival alla scoperta di CocoonDance
https://www.teatroecritica.net/2024/10/la-sperimentazione-nellipnosi-collettiva-di-cocoondance-company/
Aggiungiamo su Cordelia la recensione del lavoro di Baro d'evel visto a Ref24. Di Simone Nebbia
https://www.teatroecritica.net/2024/10/cordelia-ottobre-2024/
«...sto andando in una direzione di regia che punta alla fondamentale essenzialità: mi interessano semplicità e pulizia chirurgica; credo che la mia maturità registica possa stare nel raggiungere l’osso della parola. Allora nello spettacolo la parola è sovrana, ma poi ci sono i corpi degli attori.»
Sergio Lo Gatto ha intervistato Licia Lanera per un altro attesissimo debutto a Romaeuropa Festival, una produzione Compagnia Licia Lanera in coproduzione Teatro delle Albe/ Ravenna Teatro
https://www.teatroecritica.net/2024/10/licia-lanera-e-altri-libertini-la-rappresentazione-e-saltata
«Si tratta di una visione frammentata, una drammaturgia multimediale accuratamente montata sul procedere del documentario che, adesso, ha attraversato una profonda svolta drammaturgica: la messa in crisi totale del dato di realtà della vicenda che avrebbe dovuto giustificare l’intervento sul documento.
Quando il teatro, regno della rappresentazione, si occupa della realtà, il discorso si sposta su chi osserva. Ed è qui che il pubblico può sentire la responsabilità totale della presa di parola. »
Visto in prima nazionale a Romaeuropa Festival 2024 The Making of Berlin della compagnia BERLIN che riflette sulla storia contemporanea e i sensi di colpa che porta con sé, proponendo un ragionamento sul limite tra veridi
cità e finzione.
#VISIONI #Recensione di Sergio Lo Gatto
https://www.teatroecritica.net/2024/10/the-making-of-berlin-la-scomparsa-della-realta-romaeuropa-festival-2024/
"L’adattamento di Linda Dalisi ricama con grandissimo mestiere le linee narrative per conferir loro sostanza scenica e una fruibilità evidente, due soprattutto: quella più visibile riguarda la figlia del grande costruttore, la cui vita è raccontata in sua assenza dagli uomini di potere a cui si concedeva; l’altro tracciato è relativo al ritorno del fratello Michele, lo interpreta Paolocà entrando dopo mezzo spettacolo, non c’è eroismo nelle sue azioni ma una sincera ricerca della verità."
Ancora #stasera al Teatro Argentina LA FEROCIA, dal romanzo di Nicola Lagioia nello spettacolo di Vicoquartomazzini, nel calendario di Romaeuropa Festival.
Qui lo raccontava Andrea Pocosgnich
#dalnostroarchivio #DaRileggere
#Cordelia #recensioniinbreve
https://www.teatroecritica.net/2023/11/la-ferocia-vicoquartomazzini/
"...tentare quantomeno di rimettere in discussione certi paradigmi, anche perché è sempre più difficile utilizzare categorie che in passato aiutavano a comprendere il panorama: teatro di ricerca, teatro d’arte, teatro commerciale, teatro istituzionale, teatro indipendente, ecc. Perciò è compito della critica tentare di creare mappature e sondare i valori in un panorama sempre più orizzontale."
Con questo testo Andrea Pocosgnich è intervenuto al convegno "Illusioni Perdute. Cinque disputazioni sulla critica teatrale e l’arte scenica oggi", a cura di Massimo Marino tenutosi il 27, 28 settembre 2024 all’interno del cartellone del Ciclo di Spettacoli Classici del Teatro Olimpico di Vicenza diretto da Ermanna Montanari e Marco Martinelli.
#IDEE
https://www.teatroecritica.net/2024/09/la-critica-tra-passato-e-futuro-autorevolezza-etica-e-dibattito/
«Sa conquistare, affascinare, incuriosire e anche dividere; sa creare attesa e sorpresa, sa andare oltre la sua autorialità e fonderla con quella altrui senza eclissarla ma donandole nuova aura, una giovinezza sempre fresca perché si nutre di innesti e contaminazioni poetiche, ed è ogni volta una visione arricchente. Sasha Waltz è tornata nella Capitale dopo due anni e noi la stavamo aspettando.»
Lucia Medri su uno degli spettacoli più attesi di queste prime settimane di Romaeuropa Festival.
#VISIONI
https://www.teatroecritica.net/2024/10/sasha-waltz-la-liberta-e-una-bandiera-senza-colore/
🦎 Chiudiamo Cordelia di Ottobre, con più di trenta articoli.
e in questo nuovo aggiornamento #recensioni brevi ma intense da #Palermo, #Roma e #Milano a firma Tiziana Bonsignore Andrea Gardenghi, Simone Nebbia Andrea Pocosgnich Andrea Zangari
✍️ --- Tra i nuovi pezzi: Guerra e Pace diretto da De Fusco al Teatro Biondo di Palermo, 1984 con la regia di Giancarlo Nicoletti visto al Teatro Quirino, e poi ancora visioni da Spazio Diamante (Fonès di Luca Trezza e Francesca Muoio), Romaeuropa Festival (Mine-haha di Marco Corsucci), dal Piccolo Teatro di Milano il Mein Kampf di Stefano Massini.
#teatro#recensioni
https://www.teatroecritica.net/2024/10/cordelia-ottobre-2024/
«Un nugoletto allegro e rumoroso di bambini esce di corsa dalla sala grande della Casa del Teatro Ragazzi e Giovani di Torino per farsi firmare le copie dei libri illustrati dal veronese Gek Tessaro, che ha le mani tutte sporche di nero. Pochi minuti prima, quelle abili mani erano immerse in sabbia, inchiostri e acrilici, per realizzare, al ritmo di filastrocche, le sfolgoranti storie di animali liberi in natura...»
Valentina Vittoria Mancini da Incanti Torino
#IDEE
#teatro #teatrodifigura #Torino #Festival #teatroragazzi
https://www.teatroecritica.net/2024/11/e-ora-come-lo-diciamo-ai-ragazzi-incanti/
Da #stasera a #domenica al Piccolo Teatro di #Milano lo spettacolo della Compagnia Licia Lanera. Qui l'intervista di Sergio Lo Gatto
#DIALOGHI
https://www.teatroecritica.net/2024/10/licia-lanera-e-altri-libertini-la-rappresentazione-e-saltata/
#Roma #stasera data unica per l'ultimo spettacolo di Sotterraneo al Teatro Palladium nell'ambito di Audience Revolution, progetto di formazione e partecipazione del giovane pubblico.
«C’è una scena vuota e nera, al centro della quale emerge, come una sorta di totem, un proiettore verticale che attrae verso l’alto, dove ha luogo l’immaginazione, sembra un fuoco attorno a cui solo una storia – o la, storia – può essere narrata; cinque presenze – attori energici e completi Flavia Comi, Davide Fasano, Fabio Mascagni, Radu Murarasu e Cristiana Tramparulo, che si caricano il peso di uno spettacolo senza risparmiare nulla, capaci di diventare uomini-teatro al pari di come nel romanzo si parla di uomini-libro...»
Ne scriveva Simone Nebbia
#VISIONI
#darileggere #dalnostroarchivio
Da #stasera al Teatro Argentina , in scena fino al 10 novembre (prime tre repliche nel programma di Romaeuropa Festival), la creazione di Marcos Morau per Aterballetto, NOTTE MORRICONE.
Qui una nostra intervista di un paio di anni fa.
di Viviana Raciti
#DIALOGHI #interviste #danza
https://www.teatroecritica.net/2022/10/marcos-morau-nella-danza-la-mia-ossessione-per-il-presente/
«A una prima affollata, ancora debitrice del ritmo e della fluidità che si acquisiscono con le repliche, abbiamo sentito serpeggiare in platea un generale spaesamento. Di certe scelte di gusto – come i degradanti siparietti televisivi in costume o gli estratti di varietà trascinati dal fiatone e dal rifiuto della tecnica verso un canto sguaiato – il pubblico riesce quasi sempre a trovare ragione, foss’anche quella che porta gli affezionati ad Albertone ad alzarsi indignati lasciando la platea o, più frequente, ricorda a quelli abituati allo sfottò del contemporaneo di accettare l’ennesima presa in giro. A entrambe le fazioni possono però risultare pesanti certe tirate sulla situazione del teatro di oggi, disegnato come quella campagna bellica che miete vittime (anche quando, come qui, lo spettacolo è sostenuto da istituzioni importanti): il pubblico “estraneo” non le coglie del tutto; gli altri si sentono un po’ dei convertiti a cui non si smette di rivolgere la predica...»
Sergio Lo Gatto sul nuovo spettacolo di Compagnia Frosini/Timpano visto a Romaeuropa Festival sul palco del Teatro Sala Umberto
https://www.teatroecritica.net/2024/10/tanti-sordi-di-frosini-timpano-tra-provocazione-e-insulto/
Antonio Capocasale ci parla dello spettacolo di Amos Gitai, House che ha debuttato a Roma "un anno e un giorno dopo l’eccidio di Hamas del 7 ottobre, e mentre a Gaza e in Libano l’offensiva israeliana continua come annientamento sistematico, crisi umanitaria, violazione del diritto internazionale."
Attraverso il lavoro presentato a Romaeuropa Festival Antonio Capocasale affronta il problema della complessità nei fatti mediorientali
#IDEE #VISIONI
https://www.teatroecritica.net/2024/10/abitare-la-complessita-house-di-amos-gitai/
Da #stasera al Teatro Sala Umberto di #Roma, uno spettacolo di Francesco Alberici.
Lo raccontava qui Graziano Graziani
#dalnostraorchivio #inscena #darileggere
https://www.teatroecritica.net/2024/02/bidibibodibiboo-quello-che-non-possiamo-dire/
Anche quest'anno siamo tornati a Umbria Factory, luogo importante ormai dove le cose accadono non solo nel tempo del festival. Sabrina Fasanella ci racconto la cura di questi luoghi.
#IDEE #festival #idee #reportage
https://www.teatroecritica.net/2024/10/rischio-e-cura-quando-lumbria-e-una-factory/
🪴 💥 Aggiornamento di #Cordelia #ottobre con tre nuovi pezzi: festival e #teatrooff
💠 Un Otello con la regia di Luigi Siracusa visto al Cometa Off
💠 <Age> 2024 di CollettivO CineticO visto a Romaeuropa Festival
💠 Storygram visto a Teatrosophia
A firma Andrea Pocosgnich e Lucia Medri
https://www.teatroecritica.net/2024/10/cordelia-ottobre-2024/
✨🦎 Eccola #Cordelia di #ottobre con articoli da #Prato per #Contemporaneafestival Teatro Metastasio, da #AnniLuci Romaeuropa Festival e dal Campania Teatro Festival
***___**__ parliamo di Pietro Giannini con La traiettoria calante, Antonio Tagliarini con La foresta trabocca, El Conde de Torrefiel con un nuovo spettacolo (che sarà in scena al Festival delle Colline Torinesi_Torino Creazione Contemporanea 12 e 13 ottobre) e poi una produzione Teatro Elfo Puccini con la regia di Cesar Brie vista a Napoli
___>>> firmano le recensioni brevi ma intense Sabrina Fasanella, Andrea Pocosgnich, Rodolfo di Giammarco
https://www.teatroecritica.net/2024/10/cordelia-ottobre-2024/
Ultimi aggiornamenti per #Cordelia di Settembre: Rodolfo di Giammarco ha recensito "La guerra com'è" di Elio Germano dall' Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone
https://www.teatroecritica.net/2024/09/cordelia-settembre-2024/
«...a Roma trovi la sua faccia in ogni pizzeria, sempre con il piatto di spaghetti, perché nel dopoguerra c’è questa invenzione dell’immaginario italiano attraverso il cinema, e questo accade con tutto, dal fascismo fino alla Roma papalina e risorgimentale che per esempio abbiamo visto nei film di Luigi Magni: le cose che ci hanno raccontato avevano la faccia di quelle persone e Sordi, anche quantitativamente avendo avuto una carriera lunga di 160 film dagli anni Trenta in poi, lo rappresenta più di tutti.»
Da #stasera in scena al Teatro Sala Umberto, nel programma di Romaeuropa Festival
Simone Nebbia ha intervistato Elvira Frosini e Daniele Timpano, di Compagnia Frosini/Timpano qualche giorno prima del debutto del nuovo lavoro: TANTI SORDI
#DIALOGHI #interviste #AlbertoSordi
https://www.teatroecritica.net/2024/10/frosini-timpano-siamo-tutti-sordi/
#darileggere questa intervista di Simone Nebbia a Vicoquartomazzini, realizzata lo scorso anno, qualche giorno prima del debutto de "La ferocia", in scena da stasera al Teatro Argentina e nel programma del Romaeuropa Festival
#dalnostroarchivio #DIALOGHI
https://www.teatroecritica.net/2023/10/vicoquartomazzini-la-ferocia-e-nel-ricatto-interno-alla-famiglia/
Performance sonora, diario di viaggio, istallazione musicale: è difficile racchiudere in una sola definizione l’opera diretta da Cherstich con la complicità di tanti artisti musicali e visivi. Partitura musicale (diretta da Oscar Pizzo) e partitura della drammaturgia (affidata a Guido Barbieri) si intersecano in una narrazione che in certi momenti procede in parallelo, e in altri si intreccia profondamente. Sullo sfondo il racconto di uno dei luoghi più remoti del pianeta, un tratto di Groenlandia ancora meno abitato della costa principale, quella che guarda il Canada, dove si trova la capitale Nuuk»
Graziano Graziani è stato al Festival Transart in una fabbrica di trinciatrici ha visto questo lavoro diretto da Fabio Cherstich che aveva già debuttato a Reggio Emilia per il Festival Aperto I Teatri di Reggio Emilia, da poco in scena anche al Ravenna Festival
#VISIONI #recensioni #teatro
https://www.teatroecritica.net/2024/09/ecologia-e-sciamanesimo-una-cronaca-groenlandese-di-fabio-cherstich/