Perfettamente adatta è la scelta dell’agorà scura del Teatro Studio Mariangela Melato, dove la regia di Luigi De Angelis può davvero radunare trent’anni di ricerca scenica di questo sorprendente duo e catturare il pubblico in un sortilegio collettivo cui è impossibile sottrarsi...»
Dopo l'intervista di Simone Nebbia torniamo sulla Trilogia della città di K. Con un approfondimento sulla visione, una recensione di Sergio Lo Gatto.
#VISIONI
https://www.teatroecritica.net/2023/12/trilogia-citta-di-k-fanny-e-alexander/
Cominciamo a parlare di Intelligenza Artificiale e teatro?
Oggi pubblichiamo un articolo di Anna Maria Monteverdi che a partire dalle opere recenti della compagnia catalana Agrupación Señor Serrano (Una isla vista al festival Colline Torinesi) e dell’artista Kamilia Kard (Toxic garden/Dance dance dance e HERbarium-Dancing for an AI viste al Festival dello Spettatore) riflette sulle relazioni tra A. I. e scena performativa.
https://www.teatroecritica.net/2023/12/intelligenze-a-teatro-agrupacion-senor-serrano-e-kamilia-kard/
«Funereo, angoscioso, severo, Black Star è una fiaba nera sulla violenza contemporanea, che parte dalla cronaca di un immaginario fatto di sangue per generare personaggi scomodi e però terribilmente plausibili; il viaggio tragico delle loro consapevolezze schiaffeggia il pubblico con un graffiante monito sulla nostra società...»
Siamo stati al TPE Teatro Astra di Torino per questo BLACK STAR di Fabrizio Sinisi con la regia di Fabrizio Arcuri, in scena da oggi a domenica al #Fabbricone di #Prato.
#La recensione di Sergio Lo Gatto
#VISIONI
https://www.teatroecritica.net/2023/12/black-star-fiaba-nera-sulla-violenza-contemporanea/
«bisogna dargli un senso al dolore. Cosa vuol dire? Cosa nasconde? Impossibile soffrire solo di un dolore, bisogna pure soffrire del suo significato» e queste, come quelle crudelmente efficaci del monologo finale di Simona, sono parole che si aggrumano nelle nostre ferite, le ennesime, fatte di cruor, dirà Simona, di quel sangue che non scorre più. Come nel testo, l’ironia di un «Dibattito Inutile dal titolo La vita ci conviene? Eh?»
"Tipi umani seduti al chiuso" è l’ultimo lavoro scritto e diretto da Lucia Calamaro visto al Teatro Goldoni Venezia e domani in scena al Teatro Camploy di Verona. #Recensione di Lucia Medri
#VISIONI
https://www.teatroecritica.net/2023/12/la-vita-ci-conviene-i-tipi-umani-di-lucia-calamaro/
«. Non siamo dentro un teatro, siamo tra le strade della città, uscendo dalla stazione fendiamo le vie dello shopping e basta poco per far tornare alla mente quella sensazione provata in altre esperienze con i Dom-, una sorta di esplosione esponenziale della capacità percettiva: si tratta di un’attenzione verso ciò che ci circonda che non è solo quella di chi cammina – cittadino o turista che sia – ma è la percezione esplosa di chi assiste, come in un’allerta pronta ad accogliere i segnali della scrittura scenica»
Con un reportage di Andrea Pocosgnich da Cagliari raccontiamo l'ultima fatica di DOM-. un'esperienza di quattro ore tra stratificazioni urbane e epifanie poetiche creata da Leonardo Delogu e Valerio Sirna prodotta da Sardegna Teatro
https://www.teatroecritica.net/2023/12/la-citta-in-cui-cammina-il-teatro-da-cagliari-un-reportage
Lo avete visto?
In scena fino al 6 dicembre al Teatro Strehler Piccolo Teatro Milano
Lo raccontava qui Sabrina Fasanella #dalnostroarchivio
https://www.teatroecritica.net/2023/11/un-curioso-accidente-regia-di-gabriele-lavia/
«Clitennestra non ha bisogno di essere riabilitata (tanto meno che lo faccia un uomo), o di strillare oltremodo il proprio dolore senza mai prenderne le misure, senza mai diventare altro da una donna che strilla solo il proprio dolore, senza mai conquistare quella contemporaneità che invece le si vuole forzatamente cucire addosso»
Clitennestra con la regia di Roberto Andò, uno spettacolo visto da Valentina Vittoria Mancini al Teatro di Napoli, ora in scena al Teatro Stabile Torino. Ecco la #recensione
#VISIONI
https://www.teatroecritica.net/2023/11/clitennestra-di-roberto-ando-locchio-ideologico-del-presente/
Ecco le nomination dei #PremiUbu 2023, annunciatein diretta su Rai Radio3 Radio3 Suite. Edizione n° 45,
Come ogni anno su teatroecritica la pagina con la lista dei nomi e le recensioni
https://www.teatroecritica.net/2023/11/premi-ubu-2023-i-finalisti/
Avete mai letto la Trilogia della città di K.? Vi ha folgorato?
Giovedì scorso al Piccolo Teatro Milano ha debuttato lo spettacolo di Fanny & Alexander che in tre ore ha la grande ambizione di mettere in scena il celebre libro di Ágota Kristóf. Simone Nebbia ha intervistato il regista Luigi De Angelis.
«Accanto al tema della guerra, molto forte nel romanzo, sicuramente emerge uno dei nostri temi forse più radicati, quello che richiama le fiabe nere dell’infanzia abusata, di chi non può crescere come dovrebbe ed è obbligato a inventarsi fin dalle origini una relazione con il mondo adulto. Proprio in merito all’infanzia, nel secondo atto è convocata una presenza, una statua che compare da una botola usata originariamente da Strehler per il Faust con Svoboda nel 1988»
https://www.teatroecritica.net/2023/11/lenigma-conturbante-di-agota-kristof-intervista-a-luigi-de-angelis/
Un aggiornamento di #Cordelia #novembre:
con tre nuove recensioni in breve, ma molto importanti: la nuova creazione di Maguiy Marin al debutto italiano, al Teatro Cavallerizza (I Teatri di Reggio Emilia), coprodotto da Regio Parma Festival , raccontato da Stefano Tomassini, HellO° di Kinkaleri recensito da Lucia Medri visto a Largo venue per Interazioni Festival, L'Avaro immaginario prodotto da I due della città del sole e visto al Teatro Parioli nelle parole di Andrea Pocosgnich
https://www.teatroecritica.net/2023/11/cordelia-novembre-2023/
#mediapartnership questa settimana a #Roma
Siamo felici di poter accompagnare questo progetto di Orbita Spellbound Centro Nazionale di Produzione della Danzac on una presentazione in cui cerchiamo di fare il punto su un artista che merita di essere seguito e conosciuto: Arkadi Zaides
C’è una linea distintiva che percorre il tracciato dell’ultima produzione artistica di Arkadi Zaides, artista bielorusso a Roma dal 20 al 26 novembre in tre diversi teatri per presentare un trittico di opere [...], si tratta di un minimo comune denominatore che affonda il proprio seme in una necessità politica, una definizione di coscienza che raccoglie riflessioni ed effetti di eventi più o meno noti o visibili e li trasmette in una forma artistica multidisciplinare, con tuttavia una particolare attenzione alla coreografia e alla componente performativa.
https://www.teatroecritica.net/2023/11/arkadi-zaides-orbita-riflette-sui-confini/
Ancora fino a domani al Teatro delle Muse di #Ancona, per Marche Teatro
Lo raccontava qui Andrea Pocosgnich
#dalnostroarchivio #recensioni #teatro
https://www.teatroecritica.net/2023/06/agosto-a-osage-county-la-famiglia-e-un-posto-crudele/
🍒Seconda uscita per #Cordelia di #novembre: abbiamo pubblicato numerosi nuovi articoli.
✍ Recensioni di Tiziana Bonsignore Andrea Gardenghi Lucia Medri Simone Nebbia Stefano Tomassini
Cordelia è stata a Gender Bender International Festival Triennale Milano Teatro Franco Spazio Teatro Comunale Città di Vicenza Teatro India - Teatro di Roma Teatro Argentina - Teatro di Roma
https://www.teatroecritica.net/2023/11/cordelia-novembre-2023/
La #giornatamondialedelteatro avrebbe dovuto avere la #Sardegna come epicentro della ripartenza e invece i piani sono cambiati ancora.
Marianna Masselli ha intervistato Massimo Mancini direttore di Sardegna Teatro per una lunga e densa conversazione
https://www.teatroecritica.net/2021/03/massimo-mancini-ripartire-dalle-sorgenti-ed-essere-collegati-col-mondo/
«Viene quindi istituito un Parlamento Culturale Permanente come luogo di incontri, assemblee, dibattiti, laboratori e proposte artistiche.
Sono chiamati a partecipare le lavoratrici e i lavoratori, le imprese culturali, le piccole e medie compagnie, le istituzioni e tutte le realtà che compongono il settore, per un’assunzione di responsabilità condivisa....»
https://www.teatroecritica.net/2021/03/occupato-il-piccolo-teatro-grassi-dal-coordinamento-spettacolo-lombardia/
«...l’invito a “non cercare di capire” ma abbandonarsi al sentire è anche un invito alla liberazione, all’apertura e alla possibilità di confronto che esuli dal controllo. Non voglio che il teatro diventi roccaforte polverosa o luogo di mode; il teatro è lo spazio del futuro, sovversivo e antagonista.»
Lucia Medri ha intervistato Roberta Nicolai a partire da questa 17° edizione di Teatri di Vetro, in questi giorni al Teatro del Lido di Ostia e poi a Teatro India.
https://www.teatroecritica.net/2023/12/roberta-nicolai-il-teatro-spazio-del-futuro-sovversivo-e-antagonista/
Da #stasera a #domenica a Carrozzerie_n.o.t
«C’è in questo lavoro una sensibilità musicale potente e poco frequentata in teatro, si sentono gli echi dei Massimo Volume. Ma poi tutto cambia ancora: forse Arduino non è mai esistito, non basterà un detective con tanto di trench e cappello per fare luce su uno spettacolo che, tra ironia e menzogna, intrattiene interrogando un vuoto generazionale»
Qui Andrea Pocosgnich raccontava, in una #recensione breve su #Cordelia, il nuovo spettacolo di @Giovanni Onorato visto ad #AnniLuce Romaeuropa Festival
https://www.teatroecritica.net/2023/10/a-l-d-e-non-ho-mai-voluto-essere-qui-di-giovanni-onorato/
💥 Prime recensioni su #Cordelia di #dicembre 23:
CHI RESTA (di Matilde Vigna, Anna Zanetti);
STUPOROSA (di Francesco Marilungo)
NECROPOLIS ( Arkadi Zaides )
TALOS (Arkadi Zaides)
GENTLY DOWN THE STREAM (di Martin Sherman, regia di Piero Maccarinelli)
https://www.teatroecritica.net/2023/12/cordelia-dicembre-2023/
#Oggi ultima replica al Fortezza Est per questo lavoro di Mauro Lamantia e Sergio Beercock. prodotto da Babel crew. Lo aveva raccontato Tiziana Bonsignore da Mercurio Festival: PETRA
«...al centro della scena, circondati da uno stuolo di osservatori. Le luci li isolano, mentre nella semioscurità intonano una melodia profonda, nostalgica come il ricordo di Itaca. Non è qui che approdano, ma a Petra, misteriosa cittadina dell’entroterra sicano. Lamantia, rimasto solo, si attorciglia su se stesso come una corda annodata:...»
https://www.teatroecritica.net/2022/10/nuove-prospettive-da-sud-mercurio-festival-a-palermo/
Da #stasera al Ridotto del Mercadante: altro spettacolo selezionato per le nomination #Ubu, miglior attrice e miglior scenografia. Qui lo raccontava Sabrina Fasanella raccontava lo spettacolo di Putéca Celidònia.
«Frutto di un lavoro di anni nei bassi del quartiere, questa esplicita riscrittura (presentata in prima nazionale al Festival Primavera Dei Teatri) sovrappone la grazia raggelante di Beckett con la risoluta concretezza partenopea, mondo che ruba luce alla penombra, dove la felicità non è un obbligo borghese, ma un canto tra le macerie.»
https://www.teatroecritica.net/2023/06/felicissima-jurnata-puteca-celidonia/
Lo spettacolo con più nomination a questi #premiubu è "Anatomia di un suicidio" de Compagnia Lacasadargilla, come Il ministero della solitudine (anche questo presente in diverse categorie)
Ieri infatti siete statɜ n moltɜ a leggere questo articolo di Andrea Gardenghi sul nostro sito, la #recensione dal Piccolo Teatro Milano
https://www.teatroecritica.net/2023/03/come-liberarsi-del-passato-lacasadargilla-allorigine-del-suicidio/
«La scena tutta esplode di cura: le parole sono un coro di scritture in cui ciascun* è autore e autrice del proprio personaggio: la drammaturgia di Fabrizio Sinisi è un lavoro di sponda che ora raccoglie, ora lascia passare le parole, ora le ripiega su loro stesse per accostare lembi delle storie, creando diffrazioni e simmetrie, instaurando un dialogo profondo, ma mai diretto fra le figure. L’incontro fra i personaggi è simile allo scontrarsi randomico, eppure precisissimo, di pesci in un acquario, o di presenze nottambule in una città solissima.»
E' uno dei progetti finalisti del #PremioUbu 2023, in scena fino a domenica lo spettacolo di Compagnia Lacasadargilla al Teatro Argentina - Teatro di Roma.
#dalnostroarchivio l'articolo di Andrea Zangari
#recensione #teatro #casadargilla #mnisterodellasolitudine
https://www.teatroecritica.net/2022/10/lape-e-lelefante-nella-solitudine-di-fronte-alla-fine/
🧚 Pront* per il nuovo aggiornamento settimanale di Cordelia?
Recensioni brevi da #Roma e #Napoli: Valentina Vittoria Mancini, Lucia Medri e Andrea Pocosgnich hanno visto spettacoli al Teatro di Napoli, Argot Studio, Teatro Basilica, Altrove Teatro Studio
🦄 Parliamo di Luna Cenere - Works, Compagnia Teatrodilina, Biancofango Compagnia, Compagnia Carmentalia/ La Confraternita del Chianti
https://www.teatroecritica.net/2023/11/cordelia-novembre-2023/
Uno dei debutti più attesi della stagione, tra i più applauditi: da Romaeuropa Festival IL GRANE VUOTO di Fabiana Iacozzilli, visto al Teatro Vascello. Ce lo racconta Sabrina Fasanella
«Il gioco teatrale si fa sublimazione del dolore, il teatro usa il teatro per raccontare una possibilità di resistenza, un antidoto al grande vuoto, mentre sullo schermo come titoli di coda scorrono immagini al ralenti di un passato felice che non tornerà più, che sulla realtà della scena non abbiamo visto, che possiamo solo supporre.»
https://www.teatroecritica.net/2023/11/per-non-soccombere-al-grande-vuoto/
Qualche settimana fa Sergio Lo Gatto ha visto, al debutto bolognese del Teatro Arena del Sole, questo nuovo lavoro di Motus, FRANKENSTEIN, che sarà in scena da #domani a domenica alla Triennale Milano Teatro.
«Si ha l’impressione che il lavoro sulla percezione del pubblico – in altri casi improntato a una sollecitazione sensoriale nerboruta e nevrotica o a una disturbante nettezza dell’immagine e del movimento – sia qui votata a indurre una sensazione di freddo: è il gelo delle Alpi e del Polo Nord, dove i duellanti del romanzo fissano appuntamenti mancati, ma è soprattutto quello di una genia umana che resiste a ogni possibile modifica di “destinazione d’uso”.»
https://www.teatroecritica.net/2023/11/frankenstein-di-motus-della-natura-post-umana/
Dal romanzo di Saramago alla danza di Virgilio Sieni:
"L’avvio è tra i più folgoranti. Dietro un telo di proscenio si manifesta quella che a me è sembrata (soffrendone) una vera e propria «aura visiva». Di quelle minori e reversibili, però, che assalgono gli occhi per fatica e stanchezza, [...] Una cecità momentanea e indotta, capace di recupero e riparazione. A partire da questa folgorazione, tutta la prima parte della coreografia di Sieni è giocata dietro a questo sipario opaco"
Stefano Tomassini dal Teatro Metastasio racconta Cecità di Virgilio Sieni, ispirato al celebre romanzo di José Saramago.
#VISIONI
https://www.teatroecritica.net/2023/11/virgilio-sieni-e-la-cecita-cannibale/
Ancora su Cordelia di Novembre da Romaeuropa Festival, Teatro Basilica, Teatro Pubblico Ligure con visioni da Fanny Alexander, Christos Papadopoulos, Daniele Parisi, Arianna Scommegna
https://www.teatroecritica.net/2023/11/cordelia-novembre-2023/
«Una volta la mia immagine presente nello schermo dell’Ipad è seduta su una sedia, un’altra a terra vicino la sbarra, un’altra ancora mi spostano su un armadio affinché sia in grado di vedere al meglio i movimenti. È straniante certo, ma molto divertente. Già il primo giorno, sin dal consueto giro di presentazioni, si connota subito come inusuale: loro con indosso la mascherina durante l’esecuzione delle partiture di movimenti e i dialoghi tra una prova e l’altra, mentre io in video che seguo...»
@Lucia Medri ci racconta un'esperienza sendibilmene simbolica di questo periodo pandemico.
https://www.teatroecritica.net/2021/03/via-zoom-la-residenza-e-desituata/
Ancora per i 10 anni dalla scomparsa di #FrancoQuadri, rileggiamo questa intervista di qualche anno fa di Luca Lotano ad Arturo Cirillo Teatro
«Quadri l’ho conosciuto perché nel 1998 mi diede un premio che ora non esiste più, il Coppola Prati, al quale ero molto legato. Mi chiamò a casa «Ciao sono Franco Quadri, ci dobbiamo incontrare perché devo scrivere la motivazione su di te per il premio». Ci vedemmo in un bar vicino al Teatro Valle e mi fece parlare una buona oretta mentre scriveva e rideva; mi telefonò dopo qualche giorno dicendomi «mi sto molto divertendo a scrivere la tua motivazione» e infatti è una bella motivazione, scritta con un certo trasporto. Ci siamo spesso scritti, credo che abbia visto tutti i miei spettacoli; sicuramente è la persona con la quale mi sono molto confrontato e credo che lui mi abbia conosciuto molto e capito teatralmente.»
#giornatamondialedelteatro
https://www.teatroecritica.net/2017/01/arturo-cirillo-il-tempo-del-teatro-e-sempre-il-presente/
🙌🔥 ✏️Prendete, carta e penna, anzi tastiera e blocconote: qui ci sono una serie di #opportunità tra bandi, provini e formazione #imperdibili
⚽️ Selezione artisti-performer per “Ho visto Maradona” di Daniel Pennac Campania Teatro Festival Il Funaro
🏀 Bando Premio Riccione Teatro 2021
🏈 Festival 20 30 – il bando per i laboratori gratuiti
⚾️ Raising Motions. OPEN CALL per 2 residenze artistiche danza under 35
https://www.teatroecritica.net/category/comunicati/opportunita/