«Probabilmente figure come me sono destinate a sparire perché non ci stanno dentro a questo tipo di gioco, io ho ancora rispetto del mio lavoro e del teatro; poi non è detto che la cosa che fai venga bene ma devi avere le condizioni per cui possa accadere.»
È andato in scena qualche giorno fa a #Castiglioncello Danio Manfredini con Divine che sarà poi al Pergine Festival il 2 luglio. Rileggiamo qui un'intervista di qualche anno da di Viviana Raciti
https://www.teatroecritica.net/2019/03/danio-manfredini-solo-se-e-incerta-larte-rivela/
#Dialoghi #interviste #dalnostroarchovio
#Stasera a Dominio Pubblico, uno spettacolo di Ctrl.alt.canc
Qui il racconto di Sabrina Fasanella e Valentina Vittoria Mancini
https://www.teatroecritica.net/2023/08/insieme-riempire-il-vuoto-afanisi-di-ctrlaltcanc/
🐉 🏵 Novità su #Cordelia di #giugno: da La Biennale di Venezia, Inteatro Polverigi e #Buffalo (il progetto curato da Michele Di Stefano, al MACRO - Museo d'Arte Contemporanea Roma, per il Teatro di Roma): danza e performance.
Articoli di Andrea Pocosgnich, Stefano Tomassini, Lucia Medri
https://www.teatroecritica.net/2024/06/cordelia-giugno-2024/
Ci vediamo anche quest'anno in Cilento?
Aperte le iscrizioni per il nostro workshop di critica e giornalismo a Cilentart Fest
Qui tutte le info!
https://www.teatroecritica.net/2024/06/tec-lab-a-cilentart-fest-2024/
Un attraversamento della decima edizione di In-Box dal vivo, tenutasi a Siena dal 23 al 25 maggio 2024. La rassegna curata da Straligut Teatro costituisce l’appuntamento finale dell’omonimo bando dedicato alla distribuzione, che dalla prossima edizione diventerà biennale, con una call dedicata al teatro per le nuove generazioni. Tra evoluzioni, involuzioni e problematiche di sistema, una riflessione sul lavoro degli operatori teatrali e sulle ricadute in termini artistici e di pubblico.
Sabrina Fasanella ha seguito In-Box - Rete di sostegno del teatro emergente italiano 2024 e ha anche parlato con uno dei direttori Francesco Perrone di Straligut Teatro
#IDEE
https://www.teatroecritica.net/2024/06/in-box-tra-espressione-artistica-e-mercato/
"...la danza può raccontare l’attualità affacciandosi a temi politici, civili: non credo che debba diagnosticare l’attualità, ma esserne il sintomo."
Viviana Raciti in conversazione con Marta Ciappina: si parla di creazione artistica attraverso la #danza, di #pedagogia, delle parole che servolo alla trasmissione dei gesti e dei pensieri, del #premioubu vinto come miglior performer, delle collaborazioni ( Alessandro Sciarroni, Marco D'Agostin...), dei primi amori artistici (Trisha Brown, Ariella Vidach Aiep).
#DIALOGHI
https://www.teatroecritica.net/2024/06/danzare-laffresco-umano-intervista-a-marta-ciappina/
"Il palco è allestito a proscenio con piccoli teschi decorati, e avranno il loro scopo successivo, mentre la scena riproduce gigante la foto b/n di una metropoli con sovraimpressi disegni e scritte pop, in un progetto luci sempre perfettamente contestuale, il tutto pensato dallo stesso coreografo, Roberto Zappalà (sempre in combutta drammaturgica con Nello Calabrò). I mirabili costumi, che stratificano differenti immaginari musicali e cinematografici e chissà che altro, sono realizzati in collaborazione con Veronica Cornacchini."
Stefano Tomassini nelle fantasmagorie di Compagnia Zappalà Danza, dalla trilogia vista al Teatro del Maggio
https://www.teatroecritica.net/2024/06/estasi-e-dismisura-nella-trilogia-di-zappala-al-maggio-fiorentino/
#stasera al MONK Roma uno spettacolo di Lorenzo Maragoni
Lo raccontava qui Lucia Medri
#dalnostroarchivio #teatroecritica #recensioni
Spettacolo programmato nell'ambito della convention nazionale per i 25 anni di Banca Etica
https://www.teatroecritica.net/2024/03/grandi-numeri-di-e-con-lorenzo-maragoni/
✨ Chiudiamo #Cordelia di #maggio con un paio di spettacoli in più:
SBUCCI (Gli Omini) visto nella Stagione Agorà
ERETICI. IL FUOCO DEGLI SPIRITI (di Matthias Martelli) visto al Teatro Cucinelli Solomeo
E per chi non le ha lette, tutte le altre recensioni degli spettacoli visti a maggio, più di venti.
#recensioni #teatro
https://www.teatroecritica.net/2024/05/cordelia-maggio-2024/
Stiamo archiviando gli ultimi articoli per chiudere Cordelia di maggio, intanto qui riproponiamo quello su uno degli spettacoli internazionali più attesi al Piccolo Teatro Milano:
THE CONFESSIONS (di Alexander Zeldin)
Lo raccontava Simone Nebbia
https://www.teatroecritica.net/2024/05/the-confessions-di-alexander-zeldin/
Siamo stati a #LaSpezia per Tutta la vita davanti. Una riflessione dalla tavola rotonda e le recensioni di tre spettacoli
«Dopo il dibattito dello scorso anno sulle questioni politiche e materiali il nodo si è spostato sulla poetica. Gran parte degli artisti intervenuti convergono sulla mancanza di necessità nel categorizzare il proprio lavoro, nel definirlo rispetto al passato, è una generazione che non ha bisogno di creare strappi, di uccidere padri o madri, maestri o maestre. Sono autrici e autori che tengono in gran considerazione il pubblico, forse talvolta hanno troppa paura di perderlo, non si sentono avanguardia, non parlano di esplorazione radicale dei linguaggi, ma surfano tra il post drammatico, la stand-up comedy, la performance urbana, i linguaggi del video e della multimedialità, la musica dal vivo, la poesia e la narrazione, il teatro di figura. Non sono l’ennesima new wave, non stilano manifesti ma tessono alleanze. Di alcuni degli spettacoli visti avevamo già scritto, gli altri li attraversiamo ora per la prima volta.»
https://www.teatroecritica.net/2024/05/tutta-la-vita-davanti-2024/
«Al Teatro di Roma va tutto bene. A cominciare dai rapporti tra il presidente Francesco Siciliano e il nuovo direttore Luca De Fusco: il presidente durante la conferenza stampa racconta che qualche giorno dopo la nomina tanto contestata i due sono andati a pranzo insieme per risolvere la situazione. E ora dunque tutto è passato, compresa quella brutta pagina in cui Siciliano parlava di riunioni abusive e carbonare e di una nomina che escludeva la città di Roma.»
Ieri al Teatro Argentina si è svolta la conferenza stampa di presentazione della stagione 2024/2025, la prima del nuovo direttore Luca De Fusco. Qui il racconto e la riflessione di Andrea Pocosgnich
https://www.teatroecritica.net/2024/05/teatro-di-roma-24-25-va-tutto-bene-nonostante-la-realta/
🐍🐠 Attenzione: nuovo aggiornamento di Cordelia con tanti articoli nuovi. E altri ne stiamo aggiungendo prima di chiudere il mese.
#Cordelia è stata a #LaSpezia per il festival Tutta la vita davanti (all'interno di Fuori Luogo La Spezia) con Ugo Fiore, Evelina Rosselli, Caterina Rossi, a #Milano per il nuovo spettacolo di Alexander Zeldin al Piccolo Teatro Milano, al Teatro Metastasio di #Prato per Il riformatore del mondo cn la regia di Leonardo Capuano, al Teatro Bellini di Napoli per Il caso Jekyll, a #Catania per Il quarantotto diretto da Laura Sicignano, a Gorizia per La cripta dei cappuccini, diretto Giacomo Pedini, dal Centrale Preneste Teatro di #Roma Un horror dedicato a mamma e papà di Niccolò Fettarappa. Ancora da Roma articoli da Festival Inventaria - La festa del teatro off al Teatro Trastevere per il lavoro di Alessia Giovanna Mastriciano e da SPIN TIME LABS per Lo sciame di Dario Costa, segnaliamo anche che negli scorsi giorni abbiamo pubblicato anche le recensioni di Ridicola, dall' Argot Studio e di Generazione Pasolini (di Marta Bulgherini) visto al Teatro Vittoria.
hanno scritto in questi nuovi articoli: Tiziana Bonsignore, Sabrina Fasanella, Sergio Lo Gatto, Lucia Medri. Simone Nebbia, Andrea Pocosgnich
https://www.teatroecritica.net/2024/05/cordelia-maggio-2024/
"Non penso che verrà abolita la fisicità delle sale teatrali. Anzi, penso che l’esperienza teatrale verrà arricchita di nuovi strumenti che verranno consegnati allo spettatore. Si tenderà sempre di più a fare in modo che quest’ultimo esca dal comfort della sua poltrona (o sedia) per esplorare altri spazi e possibilità esperienziali. Nulla di nuovo come attitudine registica, nuovi saranno gli strumenti messi a disposizione del teatro, come smartphone, visori, sensori e via dicendo. Certo prima bisognerà far “digerire” questa possibilità allo spettatore teatrale più tradizionale."
Andrea Zangari ha intervistato Kamilia Kard, tra le voci più attive di una microcomunità che lavora a cavallo tra performing arts, gaming, arti visive e new media studies.
#DIALOGHI #intelligenzaartificiale #metaverso #digitalart
https://www.teatroecritica.net/2024/05/ballando-con-lai-intervista-a-kamilia-kard
Uno spettacolo andato in scena la scorsa settimana al Piccolo Teatro Milano e di cui si fa un gran parlare.
Giulio Stasi è un artista ma anche un osservatore sensibile e ci ha mandato un racconto che fa venir voglia di assistere a l'affascinante opera di Lukasz Twarkowski
#VISIONI
«Ma non è più il tempo di analisi e logica. Lo spettacolo continua a ruotare su se stesso sempre più velocemente e disordinatamente. La narrazione si fa più astratta. Gli attori a tratti danzano. Siamo in un quadro astratto. Un vortice. Tutto si mescola. In scena c’è anche il Direttore del Piccolo Claudio Longhi, con bicchiere in mano, accorso al vernissage di De Sole. Esposte sono opere e video che rimandano, integrano, riproducono lo spettacolo stesso, backstage dello spettacolo che mostrano gli attori nel privato, sprazzi di vita reale. Musica a volume altissimo che vibra e rimbomba dentro i corpi come un rosso di Rothko. Il vortice accelera. Reprimo l’istinto di salire anche io sul palco. Perdo il contatto con quello che sta succedendo. Forse ci sono dentro senza più nessun bisogno di lettura critica. Tutto è insieme, pubblico e scena. Tutto è. E non è più. Perché lo spettacolo finisce. Senza un chiaro punto, un segnale. Seguono un tempo infinito di applausi e ovazioni.»
https://www.teatroecritica.net/2024/05/rothko-dentro-rohtko-la-finzione-e-verita/
«La verità sensibile della carne diventa strumento di militanza politica e di risalita fino alle origini di una memoria archetipica profonda...»
#Stasera a Pergine Festival il nuovo spettacolo di Chiara Bersani
Lo raccontava qui @Ilaria Rossini
#dalnostroarchivio #VISIONI
#teatro #performingarts
https://www.teatroecritica.net/2024/02/la-frangibilita-e-del-fiore-sottobosco-di-chiara-bersani/
Vi ricordate Sun and Sea? La performance installativa che vinse la La Biennale arte per il padiglione lituano? Le autrici di quel lavoro nel 2013 crearono Have a Good Day, un'opera musicale per "10 cassiere, suoni del supermercato e pianoforte", la raccontiamo dalla #BiennaleTeatro di quest'anno.
E sempre tra le novità di Cordella di giugno trovate racconti da ATTRAVERSAMENTI MULTIPLI, #Buffalo e Inteatro Polverigi
https://www.teatroecritica.net/2024/06/cordelia-giugno-2024/
Dobbiamo accettare che il teatro italiano, per le economie che gestisce, senza scambi non possa sopravvivere. Il problema è che viene immesso nel mercato, viene imposto, un prodotto che non è ancora nato, indipendentemente da chi lo firma. [..]Stai distribuendo qualcosa che non esiste – un fantasma, appunto – di cui non puoi neppure assumerti la completa responsabilità, non essendo tu il produttore. In una delle riunioni di PLATEA feci una proposta molto chiara e semplice: gli spettacoli che un teatro produce non possono essere distribuiti (se non dai coproduttori) nello stesso anno, in modo che lo spettacolo possa e debba essere visto da chi programma. Naturalmente non c’è stato seguito, anche perché per farlo dovrebbero cambiare le logiche del sistema.
Sergio Lo Gatto ha intervistato Andrea De Rosa, si parla del TPE Teatro Astra che ha presentato la nuova stagione ma anche di #sistema e di question nazionali.
#DIALOGHI
https://www.teatroecritica.net/2024/06/buchi-neri-cecita-fantasmi-il-teatro-plurale-di-andrea-de-rosa/
Il programma di danza di AMAT per Pesaro Capitale della Cultura 2023/2024 si è chiuso con una importante celebrazione: il trentennale della compagnia romana Spellbound Contemporary Ballet, per niente retrospettiva, tutta invece rivolta al presente
L'articolo di Stefano Tomassini dal Teatro Rossini
#VISIONI
https://www.teatroecritica.net/2024/06/lamore-come-caduta-per-i-30-anni-di-spellbound/
*news* da Marche Teatro
Giuseppe Dipasquale nominato direttore
https://www.teatroecritica.net/2024/06/giuseppe-dipasquale-e-il-nuovo-direttore-di-marche-teatro/
Siamo felici di poter pubblicare anche quest'anno l'articolo di lancio di ATTRAVERSAMENTI MULTIPLI.
Una presentazione realizzata in #mediaparnership in cui potete trovare pensieri e artistə che animeranno le serate della manifestazione diretta da Alessandra Ferraro e Pako Graziani.
#mediapartnership #festival #Roma
https://www.teatroecritica.net/2024/06/attraversamenti-multipli-24-eco-innovare-larte-performativa/
«L’attuazione e la condivisione di buone pratiche è uno dei punti cardine del festival e passa dalla pratica di palco, alla formazione fino alla fruizione, in un continuo scambio di posizioni e di sguardi: ognuno quando non è impegnato in scena, lo è in platea o nello staff. La prima edizione si è sviluppata attorno all’idea di incontro e di innesco...»
Sabrina Fasanella è stata a #Parma per Canile Drammatico e ci restituisce in questi articolo uma fotografia dinamica e ricca di punti su cui riflettere.
#IDEE
#teatro #festival
https://www.teatroecritica.net/2024/06/a-parma-un-nuovo-festival-della-generazione-20-30-canile-drammatico/
«Ma il lavoro più potente e sorprendente è stato l’assolo di Maria Hassabi, On stage, tutto dedicato alla lentezza, alla stasi come esperienza di cambiamento, alla presenza performativa come alternativa alla prestazione dello spettacolo. La cipriota newyorkese Maria Hassabi ha creato performance e installazioni dal vivo per oltre due decenni, intensificando la sua pratica artistica con lo studio dell’immobilità, della decelerazione e della precisione estetica. In On stage lentamente arriva al centro del palco, in un elegante denim, e resta sur place per 50 minuti, poi buio (una cara amica, di fianco, esce furiosa perché lamenta di non essere nemmeno riuscita a dormire…).»
Stefano Tomassini di ritorno da Primavera Dei Teatri con un approfondimento su lavori capaci di pensiero e di provocazione, spesso imperdibili. Il reportage è di lunga lettura, ma non spreca neanche un tuo minuto.
https://www.teatroecritica.net/2024/06/forme-della-stasi-e-atti-bianchi-nella-danza-a-castrovillari/
Sopra il palco un grande schermo; al di sotto, pannelli amovibili e oggetti di una scenografia non ancora definita. Tra questi avanza una giovane donna col velo. Al telefono, sostiene che il film deve essere girato secondo le proprie volontà, perché è suo. Assocerò sempre la tua faccia alle cose che esplodono è al contempo il titolo di questo film e il sottotitolo di Kamikaze, di Emanuele Aldrovandi per la regia di Marco Lorenzi, prodotto dal Teatro Biondo di Palermo e dal Teatro Nazionale Croato Ivan de Zajc di Fiume.
Il racconto di Tiziana Bonsignore
https://www.teatroecritica.net/2024/06/kamikaze-il-dramma-esploso/
«Emerge, ad osservare anche in superficie, un’intenzione precisa di ricorrere all’officina, alla sapienza tecnica che sia quella più artigianale dei manufatti o quella più tecnologica dell’audiovisivo, manifestando dunque un tema su cui occorre riflessione: per chi faccia o inizi a sperimentare il teatro di figura o di oggetti, spesso assimilato a un pubblico di nuove generazioni, non c’è opportunità di improvvisarsi ciò che non si è, contrariamente il teatro più da adulti, qualunque sia il target con cui ci si confronta, spesso esplicita un credito talvolta prematuro per esperienze di scarsa pratica e grossolana tecnica. Chissà se, stando a questa distinzione, si tratti di un progressivo distacco da una certa serietà nel gioco, come solo quando si è bambini si riesce a pretendere.»
Simone Nebbia da #Ravenna con racconto e riflessione del Festival internazionale dei Burattini e delle Figure Arrivano dal Mare
#teatro #giovani #teatrodifigura #burattini #nuovegenerazioni
https://www.teatroecritica.net/2024/06/lartigianato-del-teatro-di-figura/
«...i suoi ricordi di vita sono per l’uomo comune pura mitologia. I nomi che a lui si associano si pronunciano con adorazione. Quindici milioni di spettatori, lavoratori e lavoratrici, casalinghe e studenti, operai e cosiddetti professionisti, cittadini di diverse estrazioni, nel ’69, immobili davanti al televisore ad ascoltare le terribili verità del Grande Inquisitore: un prodotto straordinario di un’operazione culturale tra le più straordinarie. Umberto Orsini è diventato l’immagine di un tempo...»
Valentina Vittoria Mancini racconta Le Memorie di Ivan Karamazov con Umberto Orsini, per la regia di Luca Micheletti, visto al Teatro Mercadante di Napoli
https://www.teatroecritica.net/2024/05/umberto-orsini-lultimo-inquisitore/
"Ieri, lunedì 27 maggio, in una nota diramata dall’ufficio stampa di Marche Teatro si affermava che «sono arrivate 21 candidature totali, 7 sono donne» e, aggiungiamo noi per diritto di cronaca, due anche dall’estero. Il commento del presidente Vico è stato: «si è andati ben oltre le aspettative mettendo anche a tacere le polemiche sollevate nei giorni scorsi. […] c’è stata anche un’ampia rappresentanza femminile». Se Vico stimasse davvero il peso numerico delle personalità lavoratrici nel settore dello spettacolo dal vivo, si renderebbe conto che 21 candidature, di cui 7 di donne e due provenienti dall’estero più che indicare «una rosa numerosa di potenziali candidati», sono un fallimento."
Lucia Medri riflette sulla questione relativa al bando per la #direzioneartistica di Marche Teatro
#IDEE
https://www.teatroecritica.net/2024/05/marche-teatro-un-altro-bando-che-non-crea-accesso-e-equita/
Oggi a #Castrovillari per Primavera Dei Teatri, da non perdere questo lavoro di Arkadi Zaides nel quale l'opera d'arte si mette a servizio di un pensiero sull'umanità, sul nostro disfacimento.
Lo raccontava qui Andrea Pocosgnich
https://www.teatroecritica.net/2023/12/necropolis-arkadi-zaides
Cosa accade a Trieste? Nuove geografie, nuovi festival, nuove generazioni.
"Hangar Teatri è il nome di battesimo dato nel 2017 all’ex carrozzeria che sorge in via Pecenco – quartiere popolare e geograficamente centrale di Trieste ma socialmente decentrato rispetto al centro turistico – quando l’associazione di promozione sociale Teatro degli Sterpi APS e il CUT (Centro Universitario Teatrale) hanno dato vita a questo fondamentale presidio culturale e formativo per il capoluogo friulano, che per l’avvio d’impresa ha potuto contare sui fondi operativi del POR FESR 2014-2020. La lontananza di Hangar Teatri rispetto alla geografia teatrale nazionale è un dato di fatto"
Un articolo di Lucia Medri
#IDEE
https://www.teatroecritica.net/2024/05/hangar-teatri-unedizione-zero-per-ripensare-il-teatro-emergente/
Piccolo update su #Cordelia di maggio, con tre nuovi articoli:
AMAE (di Eliana Stragapede, @Borna Babić), visto a FuturoFestival,
RIDICOLA (di Annamaria Troisi) visto all' Argot Studio
UNA GIORNATA FATALE DEL DANZATORE GREGORIO SAMSA (di E. Barba, L. Gleijeses e J. Varley) al Teatro India - Teatro di Roma
#recensioni brevi ma intense di Andrea Pocosgnich e Andrea Zangari
https://www.teatroecritica.net/2024/05/cordelia-maggio-2024/