Oggi alle 21,30 a #Garbatella Festa dell'altra estate
Qui Simone Nebbia raccontava lo spettacolo di Simone Amendola e Valerio Malorni
#dalnostroarchivio #storia #10anni
https://www.teatroecritica.net/2014/02/valerio-malorni-nel-diluvio-guida-larca-di-noe
Esiste un teatro con un carattere evidentemente europeo? Un teatro che dagli anni '90 ha cominciato a costruire una lingua comune?
Ne abbiamo parlato con Pau Palacios di Agrupación Señor Serrano che sarà a Roma domani e martedì con uno spettacolo visto nel 2020 e che a Roma non era ancora ma arrivato, "The Mountain", in scena a Villa Massimo per la rassegna Sempre Più Fuori organizzata da Cranpi.
L'intervista di Andrea Pocosgnich
#DIALOGHI #Europe #theatre #performingarts #Europetheatre
https://www.teatroecritica.net/2024/07/agrupacion-senor-serrano-per-un-teatro-contemporaneo-europeo/
"...mancano, rispetto all’anno scorso, nell’Ambito Teatro 5.130.168 euro, con una riduzione complessiva del 5,4% delle risorse attribuite, nell’Ambito Danza 1.067.866 euro con una riduzione del 5,8%, per l’Ambito Circo 656.787 euro con una riduzione del 9,4% e per l’Ambito Multidisciplinare 762.014 euro, con una riduzione del 4,5%.
Complessivamente per questi quattro ambiti, al netto dei contributi per tournée all’estero, mancano oltre 7milioni e 615mila euro con una riduzione totale del 5,6%. "
Progetto Cresco traccia una fotografia impietosa dello stato attuale, che necessita subito di reintegro di economie.
https://www.teatroecritica.net/2024/07/cresco-sui-tagli-al-fondo-per-lo-spettacolo/
🤩 Ci avviamo verso la chiusura di #Cordelia di giugno, ormai totalmente dedicata ai #festival: in questo aggiornamento trovate Simone Nebbia da La Biennale di Venezia, Stefano Tomassini da Armunia #Inequilibrio, Andrea Pocosgnich da Fuori Programma ✨
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#ABOUT - Si parla di mk e del bellissimo "Veduta", di DOM- con il teatro esperienziale e di paesaggio di "Darkness Pic-nic", Fabrizio Arcuri che dirige Carolina Balucani, Cristina Rizzo e Diana Anselmo, Silvia Rampelli/Habillé d’eau), Marta Dalla Via e Silvia Gribaudi.
https://www.teatroecritica.net/2024/06/cordelia-giugno-2024/
«È un rischio che noi ci assumiamo. Questo tipo di spettacolo cambia ogni sera, ed è stimolante dal punto di vista attoriale.», dice Francesco. Comincia tutto con uno «Io sto qui» che poi muta subito in un teso «Ma se mi spostassi lì…»
#stasera a #Bacoli per Teatro alla Deriva, ()pera Didascalica di Ctrl.alt.canc
Qui Valentina Vittoria Mancini lo raccontava in conversazione proprio con la compagnia
#dalnostroarchivio
https://www.teatroecritica.net/2022/01/uno-spettacolo-che-e-una-cosa-vuota-un-opera-didascalica/
«La verità sensibile della carne diventa strumento di militanza politica e di risalita fino alle origini di una memoria archetipica profonda...»
#Stasera a Pergine Festival il nuovo spettacolo di Chiara Bersani
Lo raccontava qui @Ilaria Rossini
#dalnostroarchivio #VISIONI
#teatro #performingarts
https://www.teatroecritica.net/2024/02/la-frangibilita-e-del-fiore-sottobosco-di-chiara-bersani/
Vi ricordate Sun and Sea? La performance installativa che vinse la La Biennale arte per il padiglione lituano? Le autrici di quel lavoro nel 2013 crearono Have a Good Day, un'opera musicale per "10 cassiere, suoni del supermercato e pianoforte", la raccontiamo dalla #BiennaleTeatro di quest'anno.
E sempre tra le novità di Cordella di giugno trovate racconti da ATTRAVERSAMENTI MULTIPLI, #Buffalo e Inteatro Polverigi
https://www.teatroecritica.net/2024/06/cordelia-giugno-2024/
Dobbiamo accettare che il teatro italiano, per le economie che gestisce, senza scambi non possa sopravvivere. Il problema è che viene immesso nel mercato, viene imposto, un prodotto che non è ancora nato, indipendentemente da chi lo firma. [..]Stai distribuendo qualcosa che non esiste – un fantasma, appunto – di cui non puoi neppure assumerti la completa responsabilità, non essendo tu il produttore. In una delle riunioni di PLATEA feci una proposta molto chiara e semplice: gli spettacoli che un teatro produce non possono essere distribuiti (se non dai coproduttori) nello stesso anno, in modo che lo spettacolo possa e debba essere visto da chi programma. Naturalmente non c’è stato seguito, anche perché per farlo dovrebbero cambiare le logiche del sistema.
Sergio Lo Gatto ha intervistato Andrea De Rosa, si parla del TPE Teatro Astra che ha presentato la nuova stagione ma anche di #sistema e di question nazionali.
#DIALOGHI
https://www.teatroecritica.net/2024/06/buchi-neri-cecita-fantasmi-il-teatro-plurale-di-andrea-de-rosa/
Il programma di danza di AMAT per Pesaro Capitale della Cultura 2023/2024 si è chiuso con una importante celebrazione: il trentennale della compagnia romana Spellbound Contemporary Ballet, per niente retrospettiva, tutta invece rivolta al presente
L'articolo di Stefano Tomassini dal Teatro Rossini
#VISIONI
https://www.teatroecritica.net/2024/06/lamore-come-caduta-per-i-30-anni-di-spellbound/
*news* da Marche Teatro
Giuseppe Dipasquale nominato direttore
https://www.teatroecritica.net/2024/06/giuseppe-dipasquale-e-il-nuovo-direttore-di-marche-teatro/
Siamo felici di poter pubblicare anche quest'anno l'articolo di lancio di ATTRAVERSAMENTI MULTIPLI.
Una presentazione realizzata in #mediaparnership in cui potete trovare pensieri e artistə che animeranno le serate della manifestazione diretta da Alessandra Ferraro e Pako Graziani.
#mediapartnership #festival #Roma
https://www.teatroecritica.net/2024/06/attraversamenti-multipli-24-eco-innovare-larte-performativa/
«L’attuazione e la condivisione di buone pratiche è uno dei punti cardine del festival e passa dalla pratica di palco, alla formazione fino alla fruizione, in un continuo scambio di posizioni e di sguardi: ognuno quando non è impegnato in scena, lo è in platea o nello staff. La prima edizione si è sviluppata attorno all’idea di incontro e di innesco...»
Sabrina Fasanella è stata a #Parma per Canile Drammatico e ci restituisce in questi articolo uma fotografia dinamica e ricca di punti su cui riflettere.
#IDEE
#teatro #festival
https://www.teatroecritica.net/2024/06/a-parma-un-nuovo-festival-della-generazione-20-30-canile-drammatico/
«Ma il lavoro più potente e sorprendente è stato l’assolo di Maria Hassabi, On stage, tutto dedicato alla lentezza, alla stasi come esperienza di cambiamento, alla presenza performativa come alternativa alla prestazione dello spettacolo. La cipriota newyorkese Maria Hassabi ha creato performance e installazioni dal vivo per oltre due decenni, intensificando la sua pratica artistica con lo studio dell’immobilità, della decelerazione e della precisione estetica. In On stage lentamente arriva al centro del palco, in un elegante denim, e resta sur place per 50 minuti, poi buio (una cara amica, di fianco, esce furiosa perché lamenta di non essere nemmeno riuscita a dormire…).»
Stefano Tomassini di ritorno da Primavera Dei Teatri con un approfondimento su lavori capaci di pensiero e di provocazione, spesso imperdibili. Il reportage è di lunga lettura, ma non spreca neanche un tuo minuto.
https://www.teatroecritica.net/2024/06/forme-della-stasi-e-atti-bianchi-nella-danza-a-castrovillari/
Sopra il palco un grande schermo; al di sotto, pannelli amovibili e oggetti di una scenografia non ancora definita. Tra questi avanza una giovane donna col velo. Al telefono, sostiene che il film deve essere girato secondo le proprie volontà, perché è suo. Assocerò sempre la tua faccia alle cose che esplodono è al contempo il titolo di questo film e il sottotitolo di Kamikaze, di Emanuele Aldrovandi per la regia di Marco Lorenzi, prodotto dal Teatro Biondo di Palermo e dal Teatro Nazionale Croato Ivan de Zajc di Fiume.
Il racconto di Tiziana Bonsignore
https://www.teatroecritica.net/2024/06/kamikaze-il-dramma-esploso/
«Emerge, ad osservare anche in superficie, un’intenzione precisa di ricorrere all’officina, alla sapienza tecnica che sia quella più artigianale dei manufatti o quella più tecnologica dell’audiovisivo, manifestando dunque un tema su cui occorre riflessione: per chi faccia o inizi a sperimentare il teatro di figura o di oggetti, spesso assimilato a un pubblico di nuove generazioni, non c’è opportunità di improvvisarsi ciò che non si è, contrariamente il teatro più da adulti, qualunque sia il target con cui ci si confronta, spesso esplicita un credito talvolta prematuro per esperienze di scarsa pratica e grossolana tecnica. Chissà se, stando a questa distinzione, si tratti di un progressivo distacco da una certa serietà nel gioco, come solo quando si è bambini si riesce a pretendere.»
Simone Nebbia da #Ravenna con racconto e riflessione del Festival internazionale dei Burattini e delle Figure Arrivano dal Mare
#teatro #giovani #teatrodifigura #burattini #nuovegenerazioni
https://www.teatroecritica.net/2024/06/lartigianato-del-teatro-di-figura/
Si parlava di nomi internazionali ma forse nessuno pensava a una stella di Hollywood
#biennaleteatro
https://www.teatroecritica.net/2024/07/biennale-teatro-willem-dafoe-nuovo-direttore-artistico/
Qui sul palco tutto vibra, in una complessità visiva e temporale che è impossibile catturare in un solo sguardo: tutti i sensi allora devono allertarsi per tenere insieme così tanti piani. La natura funziona proprio in questo modo.
Stefano Tomassini da Ravenna Festival
#danza #VISIONI #dance #recensioni
https://www.teatroecritica.net/2024/07/cunningham-forever-here-a-ravenna-festival/
Siamo entrati nella seconda fase del nostro workshop a Fuori Programma - International Dance Festival, ora ci trovate a Teatro India - Teatro di Roma.
E abbiamo cominciato a pubblicare alcuni degli articoli scritti dalle persone che stanno partecipando.
Li trovate a questo link: https://teatroecriticalab.wordpress.com/tag/fuori-programma-2024/
"...Tim Crouch in anonimo abito nero, con modi da stand-up comedy inizia a dialogare con il pubblico munito di un visore per la realtà aumentata, una promessa dunque di una realtà di secondo grado, più densa e avvincente, doppiamente reale..."
A La Biennale di Venezia abbiamo visto uno spettacolo del Maestro inglese che da #Shakespeare indaga le possibilità del teatro attraverso l'immaginazione.
Da #Venezia lo sguardo di Simone Nebbia
https://www.teatroecritica.net/2024/06/tim-crouch-limmaginazione-aumentata/
«Probabilmente figure come me sono destinate a sparire perché non ci stanno dentro a questo tipo di gioco, io ho ancora rispetto del mio lavoro e del teatro; poi non è detto che la cosa che fai venga bene ma devi avere le condizioni per cui possa accadere.»
È andato in scena qualche giorno fa a #Castiglioncello Danio Manfredini con Divine che sarà poi al Pergine Festival il 2 luglio. Rileggiamo qui un'intervista di qualche anno da di Viviana Raciti
https://www.teatroecritica.net/2019/03/danio-manfredini-solo-se-e-incerta-larte-rivela/
#Dialoghi #interviste #dalnostroarchovio
#Stasera a Dominio Pubblico, uno spettacolo di Ctrl.alt.canc
Qui il racconto di Sabrina Fasanella e Valentina Vittoria Mancini
https://www.teatroecritica.net/2023/08/insieme-riempire-il-vuoto-afanisi-di-ctrlaltcanc/
🐉 🏵 Novità su #Cordelia di #giugno: da La Biennale di Venezia, Inteatro Polverigi e #Buffalo (il progetto curato da Michele Di Stefano, al MACRO - Museo d'Arte Contemporanea Roma, per il Teatro di Roma): danza e performance.
Articoli di Andrea Pocosgnich, Stefano Tomassini, Lucia Medri
https://www.teatroecritica.net/2024/06/cordelia-giugno-2024/
Ci vediamo anche quest'anno in Cilento?
Aperte le iscrizioni per il nostro workshop di critica e giornalismo a Cilentart Fest
Qui tutte le info!
https://www.teatroecritica.net/2024/06/tec-lab-a-cilentart-fest-2024/
Un attraversamento della decima edizione di In-Box dal vivo, tenutasi a Siena dal 23 al 25 maggio 2024. La rassegna curata da Straligut Teatro costituisce l’appuntamento finale dell’omonimo bando dedicato alla distribuzione, che dalla prossima edizione diventerà biennale, con una call dedicata al teatro per le nuove generazioni. Tra evoluzioni, involuzioni e problematiche di sistema, una riflessione sul lavoro degli operatori teatrali e sulle ricadute in termini artistici e di pubblico.
Sabrina Fasanella ha seguito In-Box - Rete di sostegno del teatro emergente italiano 2024 e ha anche parlato con uno dei direttori Francesco Perrone di Straligut Teatro
#IDEE
https://www.teatroecritica.net/2024/06/in-box-tra-espressione-artistica-e-mercato/
"...la danza può raccontare l’attualità affacciandosi a temi politici, civili: non credo che debba diagnosticare l’attualità, ma esserne il sintomo."
Viviana Raciti in conversazione con Marta Ciappina: si parla di creazione artistica attraverso la #danza, di #pedagogia, delle parole che servolo alla trasmissione dei gesti e dei pensieri, del #premioubu vinto come miglior performer, delle collaborazioni ( Alessandro Sciarroni, Marco D'Agostin...), dei primi amori artistici (Trisha Brown, Ariella Vidach Aiep).
#DIALOGHI
https://www.teatroecritica.net/2024/06/danzare-laffresco-umano-intervista-a-marta-ciappina/
"Il palco è allestito a proscenio con piccoli teschi decorati, e avranno il loro scopo successivo, mentre la scena riproduce gigante la foto b/n di una metropoli con sovraimpressi disegni e scritte pop, in un progetto luci sempre perfettamente contestuale, il tutto pensato dallo stesso coreografo, Roberto Zappalà (sempre in combutta drammaturgica con Nello Calabrò). I mirabili costumi, che stratificano differenti immaginari musicali e cinematografici e chissà che altro, sono realizzati in collaborazione con Veronica Cornacchini."
Stefano Tomassini nelle fantasmagorie di Compagnia Zappalà Danza, dalla trilogia vista al Teatro del Maggio
https://www.teatroecritica.net/2024/06/estasi-e-dismisura-nella-trilogia-di-zappala-al-maggio-fiorentino/
#stasera al MONK Roma uno spettacolo di Lorenzo Maragoni
Lo raccontava qui Lucia Medri
#dalnostroarchivio #teatroecritica #recensioni
Spettacolo programmato nell'ambito della convention nazionale per i 25 anni di Banca Etica
https://www.teatroecritica.net/2024/03/grandi-numeri-di-e-con-lorenzo-maragoni/
✨ Chiudiamo #Cordelia di #maggio con un paio di spettacoli in più:
SBUCCI (Gli Omini) visto nella Stagione Agorà
ERETICI. IL FUOCO DEGLI SPIRITI (di Matthias Martelli) visto al Teatro Cucinelli Solomeo
E per chi non le ha lette, tutte le altre recensioni degli spettacoli visti a maggio, più di venti.
#recensioni #teatro
https://www.teatroecritica.net/2024/05/cordelia-maggio-2024/
Stiamo archiviando gli ultimi articoli per chiudere Cordelia di maggio, intanto qui riproponiamo quello su uno degli spettacoli internazionali più attesi al Piccolo Teatro Milano:
THE CONFESSIONS (di Alexander Zeldin)
Lo raccontava Simone Nebbia
https://www.teatroecritica.net/2024/05/the-confessions-di-alexander-zeldin/
Siamo stati a #LaSpezia per Tutta la vita davanti. Una riflessione dalla tavola rotonda e le recensioni di tre spettacoli
«Dopo il dibattito dello scorso anno sulle questioni politiche e materiali il nodo si è spostato sulla poetica. Gran parte degli artisti intervenuti convergono sulla mancanza di necessità nel categorizzare il proprio lavoro, nel definirlo rispetto al passato, è una generazione che non ha bisogno di creare strappi, di uccidere padri o madri, maestri o maestre. Sono autrici e autori che tengono in gran considerazione il pubblico, forse talvolta hanno troppa paura di perderlo, non si sentono avanguardia, non parlano di esplorazione radicale dei linguaggi, ma surfano tra il post drammatico, la stand-up comedy, la performance urbana, i linguaggi del video e della multimedialità, la musica dal vivo, la poesia e la narrazione, il teatro di figura. Non sono l’ennesima new wave, non stilano manifesti ma tessono alleanze. Di alcuni degli spettacoli visti avevamo già scritto, gli altri li attraversiamo ora per la prima volta.»
https://www.teatroecritica.net/2024/05/tutta-la-vita-davanti-2024/