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A domani 😘
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Trump ha annunciato il bombardamento di un "narco-sottomarino" diretto negli Stati Uniti, carico prevalentemente di fentanyl.
Ha scritto che due dei quattro narcotrafficanti sono stati uccisi, mentre gli altri due rimpatriati nei paesi di origine, Colombia e Ecuador.
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🇺🇦🪖💥 Mobilitazione forzata in Ucraina, reclutatori linciato dalla folla a Dnipro
Rissa tra residenti e militari del TCC in un parcheggio. Le persone assaltano un furgone, alcuni militari riescono a fuggire con il furgone.
Ma non tutti se ne vanno subito. Alcuni restano e vengono malmenati dalla gente.
Dopodiché i militari si ritirano in macchina, che continua a essere attaccata dalle persone.
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🚑🚑🚑 Basta "parolacce" in russo: la TV Ucraina suggerisce lezioni di turpiloquio in ucraino a scuola
— Si dice che la guerra abbia modificato il nostro stato emotivo, la nostra salute mentale e, di conseguenza, le imprecazioni — o, per dirla correttamente, "parolacce", scusate, linguaggio volgare — sono entrate nella nostra vita quotidiana, sapete, come un virus. Le usano bambini, donne e, naturalmente, uomini — loro sono più forti in questo senso. E purtroppo anche i bambini.
— Pensate che sia una minaccia per la lingua o, in generale, per la nostra mentalità?
— Più che altro per la mentalità. E qui si potrebbe consigliare alle scuole di introdurre nelle lezioni di letteratura "minuti ucraini di imprecazioni", affinché i bambini li usino e col tempo li dimentichino. Una sorta di insegnamento. Per quanto ne so, abbiamo anche un grande dizionario di lessico ucraino non normativo — perché no? Potrebbero studiarlo. Almeno sarebbe in linea con la nostra mentalità ucraina. Dopotutto, lo stato emotivo deve comunque essere in qualche modo sfogato — in questo modo. Questa idea mi è venuta proprio ora.
Fonte
❔Educazione ucraina del futuro: corsi su Dostoevskij e Pushkin sostituiti con ore di bestemmie e improperi in ucraino.
Neanche Idiocracy aveva osato tanto.
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🇷🇺⚔️🇺🇦“Ecco, è tutto”. Cosa sta succedendo a Pokrovsk?
Ieri l’analista militare di Bild Julian Röpcke ha dichiarato che i russi sono già entrati nel centro di Pokrovsk e che i loro droni hanno già catturato militari ucraini.
“Beh, ecco, purtroppo è tutto”, ha scritto, pubblicando un fotogramma di un video in cui soldati delle Forze Armate ucraine si inginocchiano per arrendersi.
Un militare ucraino con il nominativo “Muchnoy” riferisce che i combattimenti si svolgono nella parte occidentale della città (anche Röpcke ha segnalato sulla sua mappa la presenza russa verso ovest).
Dice che se i russi riusciranno ad aumentare il ritmo e l’intensità delle operazioni offensive, “c’è il rischio che la città venga stretta in una trappola e si trasformi nella bonifica casa per casa in una zona densamente edificata”.
Dalle informazioni diffuse dai canali militari, gli scontri principali si concentrano attorno alla zona industriale a nord-ovest di Pokrovsk.
“Se quell’area cadrà – scrive Muchnoy – la città perderà di fatto la sua spina dorsale e si ridurrà a un cumulo di macerie, tra le quali sarà difficile persino muoversi”.
“Sopra la città volano costantemente droni nemici che operano 24 ore su 24 – non permettono né di nascondersi né di riprendere fiato. L’artiglieria finisce di distruggere i resti dei rifugi, e la parte civile di Pokrovsk viene progressivamente cancellata dalla mappa, trasformandosi in un fantasma grigio in cui il silenzio è rotto solo dalle esplosioni”, aggiunge Muchnoy.Inoltre, alcuni canali russi parlano di un’avanzata verso Grishino – un insediamento a nord-ovest di Pokrovsk lungo la principale via di rifornimento della città.
“È diventato molto più difficile lavorare a causa della quantità di droni in fibra ottica. Spesso un solo veicolo di evacuazione non riesce a compiere nemmeno cinque uscite. I russi collocano droni in fibra ottica sulle strade, osservano in quale direzione ci muoviamo e quando torniamo, poi li sollevano in volo e colpiscono i nostri mezzi. Dopo di che riescono a lanciare altri droni simili”, riporta Belyak citando le parole del medico.
“A causa della mancanza di veicoli blindati dotati di protezioni anti-drone o almeno di sistemi di guerra elettronica, l’evacuazione nella direzione di Pokrovsk è quasi impossibile. Inoltre, in molte unità non ci sono affatto mezzi di evacuazione”, aggiunge la volontaria.Fonte
Carissimi amici e compagni di Reggio Emilia, domani io, Giuliano Marrucci, Francesco Maringió e Sara Reginella (in collegamento video) vi diamo appuntamento per un' iniziativa contro la guerra e il riarmo per organizzata dal comitato contro la guerra e il riarmo di Reggio Emilia.
Ci vediamo alle 16.00 al centro sociale Tricolore in via Vasco Agosti 6.
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🇺🇦🗣A Chernihiv sorgerà il parco Trump.
Il consiglio comunale ha deciso di rinominare il parco Skazka è stata presa dal consiglio comunale, riferiscono i media locali.
"Il nome 'parco Trump' sarà un segno di gratitudine, speranza e apertura della città-eroe di Chernihiv verso il mondo", si legge nella nota esplicativa alla decisione.
"Qualcosa può essere intitolato a una persona fisica solo dopo la sua morte. Questo è previsto dalla legge. Per quanto ne so, i deputati promotori di questa rinominazione sono stati informati da un avvocato che ciò è vietato. Ma è successo quello che è successo. A mio avviso, è molto male. Perché nella nostra società ci sono molte contestazioni. Perché ora ci sono molti Eroi dell'Ucraina (postumi), nati già nell'Ucraina indipendente e che hanno dato la loro vita. Sono stati insigniti delle massime onorificenze, ma in loro onore non ci sono intitolazioni", ha detto Butko.
⚡⚡⚡ZELENSKY CAPITOLA DAVANTI A TRUMP e torna a mani vuote. Niente Tomahawk, niente sanzioni, niente attacchi sul territorio russo con armi americane.
Dall' incontro allo studio ovale si comprende che la vera partita è fra il Cremlino e la Casa Bianca, e si disputerà a Budapest. Trump ha svelato le condizioni che ha proposto a Putin.
Il mio articolo per L' Antidiplomatico
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-la_resa_definitiva_di_zelensky_allo_studio_ovale/45289_63141/
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⚡⚡⚡ZELENSKY CAPITOLA DAVANTI A TRUMP e torna a mani vuote. Niente Tomahawk, niente sanzioni, niente attacchi sul territorio russo con armi americane.
Dall' incontro allo studio ovale si comprende che la vera partita è fra il Cremlino e la Casa Bianca, e si disputerà a Budapest. Trump ha svelato le condizioni che ha proposto a Putin.
Il mio articolo per L' Antidiplomatico
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-la_resa_definitiva_di_zelensky_allo_studio_ovale/45289_63141/
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🇺🇸🇷🇺Il percorso più probabile del volo di Putin verso Budapest è attraverso il Mar Nero, la Turchia, il Mar Mediterraneo, il Montenegro e la Serbia. E dalla Serbia all'Ungheria.
Lo scrive la pubblicazione specializzata Air Live.
Si ipotizza che caccia russi e turchi garantiranno la protezione da possibili minacce di droni o missili.
Va notato che il percorso descritto sopra è il più realistico, poiché consente di evitare lo spazio aereo di tutti i paesi dell'UE (tranne l'Ungheria stessa), che è chiuso agli aerei russi.
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CNN: Zelensky uscito a mani vuote dall' incontro con Trump
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky non è riuscito a ottenere missili Tomahawk per attaccare la Russia durante un incontro con Donald Trump di venerdì; in seguito, il presidente degli Stati Uniti ha chiesto a entrambe le parti di cessare i combattimenti e accettare le attuali linee di battaglia.
Zelensky si era recato a Washington nella speranza di ricevere i missili da crociera a lungo raggio, che a suo avviso potrebbero infliggere un colpo decisivo all'economia di guerra del Cremlino, consentendo attacchi mirati contro gli impianti petroliferi ed energetici nel cuore della Russia.
Tuttavia, durante il discorso di apertura di un pranzo di lavoro alla Casa Bianca, Trump ha espresso la speranza di risolvere la guerra "senza pensare ai Tomahawk", aggiungendo che l'America "ha bisogno" di quest'arma.
E Zelensky sembra essere uscito a mani vuote, definendo l'incontro "produttivo" ma rifiutandosi di commentare ulteriormente sui Tomahawks perché gli Stati Uniti "non vogliono un'escalation".
Trump ha detto a Zelensky durante l'incontro che non intende consegnare all'Ucraina i «Tomahawk», l'incontro stesso è stato «teso» e Trump è stato «duro» con il presidente ucraino - Axios
«Zelensky sperava di lasciare Washington con impegni per nuove armi per l'Ucraina, ma ha trovato Trump in un umore completamente diverso... Trump ha chiaramente fatto capire che la sua priorità ora è la diplomazia e ritiene che fornire i «Tomahawk» potrebbe minarla», si legge nell'articolo.
La testata indica che la «priorità numero uno» per Zelensky era ottenere da Trump impegni non solo sui «Tomahawk», ma anche su altri sistemi d'arma. Ma «Trump non ha fatto tali promesse».
«Zelensky ha fatto molta pressione sui «Tomahawk», ma Trump ha resistito e non ha mostrato flessibilità», si aggiunge nell'articolo.
Una delle fonti ha detto che l'incontro «non è stato facile», mentre un'altra ha semplicemente detto che «è andato male». «Nessuno ha urlato, ma Trump è stato duro. Trump ha fatto alcune dichiarazioni forti durante l'incontro e in certi momenti è diventato un po' emotivo», hanno riferito le fonti.
Durante l'incontro Trump ha anche informato Zelensky della conversazione avuta giovedì con Putin. Secondo lui, l'attuale proposta degli Stati Uniti è che la guerra finisca con un congelamento della linea del fronte, «cosa difficile da accettare per l'Ucraina».
«L'incontro si è interrotto bruscamente dopo 2,5 ore», scrive Axios. «Penso che abbiamo finito. Vediamo cosa succederà la prossima settimana», ha detto Trump riferendosi ai negoziati programmati tra Stati Uniti e Russia.
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Trump ha commentato su Truth il suo incontro con Zelensky:
"L'incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è stato molto interessante e amichevole, ma gli ho detto, come ho fortemente raccomandato anche al presidente Putin, che è ora di fermare gli omicidi e fare un ACCORDO!
È stata versata abbastanza sangue, le linee di proprietà sono determinate dalla guerra e dal coraggio. Devono fermarsi dove sono. Lasciate che entrambi dichiarino la vittoria, lasciate che la storia decida!
Basta sparare, niente più morti, niente più spese enormi e insostenibili. Questa guerra non sarebbe mai iniziata se fossi stato io il presidente. Migliaia di persone muoiono ogni settimana — BASTA, TORNATE A CASA DALLE VOSTRE FAMIGLIE IN PACE!".
Una giornalista chiede a Zelensky: dopo questo incontro sei più o meno ottimista riguardo alle forniture di Tomahawk?
Zelensky: Sono realistico.
Zelensky chiude l'incontro senza portare nulla a casa: non c'è ancora una decisione sulle forniture di Tomahawk, poiché gli Stati Uniti non vogliono un'escalation. Non è stata discussa la questione dei raid ucraini sul territorio della Federazione Russa e delle nuove sanzioni contro la Russia.
È evidente che Trump vuole mantenere un'ambiguità strategica sia con Zelensky che con Putin, procrastinando la decisione di utilizzare "il bastone" nelle trattative con la Russia, nel caso l'incontro di Budapest dovesse andar male.
La risata con cui Zelensky conclude la risposta alla giornalista, dà un senso di amarezza.
Voi come la interpretate?
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🇺🇸🇺🇦A conclusione della riunione di primo livello, Trump è andato a Palm Beach, Florida, per una vacanza nella residenza Mar-a-Lago.
Il presidente degli Stati Uniti, dopo l'incontro con Zelensky, non si è fermato a parlare con i giornalisti né a rispondere alle domande.
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🇷🇺🇺🇦 In una recente telefonata con Trump, Vladimir Putin ha chiesto che l'Ucraina ceda l'intera regione di Donetsk come condizione per porre fine alla guerra.
Putin ha offerto di rinunciare a parti di altre due regioni occupate, Zaporizhzhia e Kherson, in cambio.
Fonte: Washington Post
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⚡⚡⚡L'Ucraina non potrà vincere contro la Russia e deve negoziare con il Cremlino le condizioni di pace
Lo ha dichiarato l'ex capo dello Stato Maggiore britannico David Richards in un'intervista a The Independent.
Secondo il generale, che ha comandato le forze britanniche della NATO in Afghanistan, l'Ucraina «ha ricevuto false speranze dai suoi alleati occidentali e non sarà in grado di scacciare le truppe russe dal territorio ucraino senza l'aiuto delle forze NATO, che però non interverranno nelle azioni terrestri».Richards ritiene che le prospettive per l'Ucraina non siano favorevoli.
«A meno che non andiamo con loro sul campo di battaglia, cosa che non faremo, perché l'Ucraina per noi non è una questione esistenziale. Tra l'altro, per i russi lo è sicuramente», ha detto.
Per il generale, «stiamo conducendo una sorta di guerra ibrida con la Russia. Ma non è la stessa cosa di una guerra con l'uso della potenza di fuoco, in cui i nostri soldati muoiono in gran numero. Nonostante la nostra simpatia per l'Ucraina, sto dalla parte di chi sostiene che questo non corrisponde ai nostri interessi nazionali vitali».
«Istintivamente penso che la cosa migliore che l'Ucraina possa fare sia pareggiare i conti», afferma Richardson.Segui 👉🏻 @ClaraStatello Читать полностью…
🚩 Il Ministero della Difesa della Federazione Russa dichiara di aver preso il controllo del villaggio di Plesceevka nella regione di Donetsk, a sud di Konstantinovka.
L'Ucraina non conferma questa notizia. Sulle mappe di DeepState il villaggio risulta sotto il controllo delle Forze Armate Ucraino.
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🇷🇺⚔️🇺🇦Quali sono le prospettive per l’evoluzione della situazione in città?
Segue da qui.
La situazione per le Forze Armate ucraine è critica, poiché i combattimenti urbani sono ormai in pieno corso – e nella parte occidentale, la più pericolosa per la difesa ucraina, attraverso la quale era più facile rifornire Pokrovsk. Inoltre, i droni russi stanno distruggendo la logistica ucraina in tutte le direzioni.
D’altra parte, anche da parte russa si ammette che non c’è ancora un consolidamento stabile in città: le truppe entrano a Pokrovsk adottando una tattica di “infiltrazione” con piccoli gruppi che si nascondono dagli attacchi dei droni.
Una situazione analoga si osserva ora a Kupiansk, dove i russi sono stati avvistati in diverse aree della città, ma le posizioni ucraine resistono ancora, rendendo i combattimenti urbani lunghi e complessi.
Sia a Pokrovsk che a Kupiansk ci sono due principali fattori alla base di questa situazione.
Primo: nessuna delle due città è completamente circondata, quindi le forze ucraine possono ancora effettuare rotazioni e portare rifornimenti, sebbene con perdite significative.
Secondo: Kiev sembra aver preso la decisione politica di mantenere queste città a tutti i costi, nonostante la logistica “onerosa”, per evitare che la Russia possa dichiararne la conquista.
Tuttavia, in base all’esperienza precedente, dopo questa fase dei combattimenti le città sono di solito cadute sotto controllo russo – come ormai si riconosce apertamente anche in Ucraina.
Fonte
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Le voci sull'invio di missili Tomahawk in Ucraina sono un'operazione psicologica calcolata per fare pressione sulla leadership russa
Gli Stati Uniti non permetteranno attacchi alle raffinerie russe, afferma Alexander Mikhailov, capo dell'Ufficio di analisi politico-militare.
"Non vedo alcuna prospettiva militare nell'uso dei Tomahawk contro la Russia, a parte i tentativi di ricatto informativo e pressione politica", ha detto Mikhailov a Sputnik.
🇷🇺🇺🇸 TUNNEL RUSSIA-USA: Dmitriev presenta il progetto
Il lavoro sulla giustificazione tecnica del tunnel, che potrebbe collegare la Russia e gli Stati Uniti, è iniziato sei mesi fa.
Lo ha scritto su X il capo del "Fondo Russo per gli Investimenti Diretti", Kirill Dmitriev, che ricopre il ruolo di rappresentante speciale di Putin nei negoziati con gli americani.
"Da sei mesi stiamo conducendo la giustificazione tecnico-economica per la costruzione del tunnel Russia-Alaska", scrive Dmitriev.
😱IL VIDEO DELLA VERGOGNA: fondamentalisti israeliani bloccano ad un valico un camion di aiuti umanitari utilizzando un neonato in passeggino come scuso umano.
La tragedia è che sappiamo benissimo che se al posto dell' autista ci fosse stato un sionista e se il papà col bimbo fossero stati palestinesi o attivisti, il camion li avrebbe asfaltati, esattamente come gli Israeliani spianarono Rachel Carrie nel 2003.
Sono peggio dei nazisti.
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🇺🇦🪖☠️ Mobilitazione forzata in Ucraina, nella regione di Odessa un camion ha investito due dipendenti del TCC a un posto di blocco.
Entrambi sono morti, riferisce la polizia.
L'autista ha dichiarato di non averli visti. Era sobrio.
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⚡⚡⚡La Francia ha deciso di ritirarsi dal programma Eurodrone da 7 miliardi di euro a causa di ritardi, costi in aumento e problemi di prestazioni.
Fonte
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The Telegraph: L'incontro di Trump con Putin a Budapest è un duro colpo per l'Europa
Viktor Orbán, Primo Ministro ungherese, deve sentirsi come il gatto che ha preso la crema, riferisce James Crisp, direttore europeo del quotidiano britannico. Elenca le varie trasgressioni di Orbán contro l'euro-atlantismo, come il suo rifiuto di Zelenskyy, le sanzioni occidentali contro la Russia, la frattura nell'unità europea sull'Ucraina e i suoi costanti contatti con Trump, anche durante la sua presidenza ad interim. Sottolinea anche la sua diplomazia, non coordinata con l'UE, come i voli per Mosca e Pechino, il ritiro dell'Ungheria dalla CPI e così via.
"La scelta dell'Ungheria come sede del vertice ha cancellato il sorriso dal volto dell'UE. L'Unione è rimasta in gran parte in secondo piano nei colloqui di pace in Ucraina ed è scontenta del ruolo secondario che ha svolto nel piano di pace per Gaza", si preoccupa Crisp. Sottolineando che "un paese ostracizzato da quasi tutti i membri e le istituzioni dell'UE si è ora ritrovato al centro dell'attenzione di Trump, convinto che l'Unione sia stata creata per ingannare gli Stati Uniti".
Dare a Orbán l'opportunità di ospitare un vertice di pace non è semplicemente una ricompensa per la lealtà. Rafforzerà anche l'impegno della Casa Bianca a portare il MAGA sulla scena globale, soprattutto nell'UE, conclude Crisp.
▪️ Verrebbe da chiedersi: cosa si aspettavano? Se per anni, con arroganza basata su ambizioni infondate, hanno rifiutato il dialogo con paesi importanti e persino determinanti come la Russia, prima o poi vertici e negoziati inizieranno in altre sedi non controllate. Prima era il Medio Oriente, ora è l'Ungheria. Con l'erosione dell'UE, emergeranno altre sedi "non coordinate" con Bruxelles.
Sebbene un certo intrigo rimanga. Trump avrà le risorse per costringere i paesi ostili a permette il sorvolo all'aereo di Putin? Altrimenti, non potrà raggiungere l'Ungheria
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Zelensky ha cercato di scambiare Tomahawk americani per droni ucraini.
Trump ha cordialmente respinto l'offerta.
Zelensky a un giornalista:
Certo, vogliamo finire la guerra. Se vuoi colpire un obiettivo militare, devi usare centinaia di droni insieme ai "Tomahawk".
Abbiamo droni, ma non abbiamo "Tomahawk".
Possiamo aiutare a rafforzare la produzione militare di UAV degli Stati Uniti.
Abbiamo una grande "offerta di droni" per gli Stati Uniti.
Sono interessato ai droni ucraini. Fanno droni molto buoni.
Ma non c'è niente come i jet.
📣 🗣Trump ha nuovamente esortato a porre fine alla guerra lungo la linea del fronte.
"Ho incontrato il presidente Zelensky. Abbiamo avuto un incontro molto buono e caloroso. A mio avviso, dovrebbero fermare immediatamente la guerra, cessare il fuoco lungo la linea del fronte - ovunque essa si trovi ora, altrimenti tutto diventerà troppo complicato. Regolare questo poi non sarà mai più possibile", ha detto il presidente degli Stati Uniti.
🇺🇸🇺🇦 Zelensky cede definitivamente all' idea di recuperare i territori inglobati dalla Federazione Russa:
Dobbiamo fermarci dove siamo ora. Trump ha ragione.
E poi iniziare a parlare di come fare passi verso una pace a lungo termine.
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🇺🇸🇺🇦Dopo l'incontro, Zelensky ha avuto una chiamata telefonica con i leader europei, ha riferito una fonte di Suspilne nella delegazione ucraina.
Secondo la fonte, si tratta di una chiamata di gruppo, ma l'elenco dei partecipanti non è ancora noto.
Dopo la riunione on line, ha risposto alle domande dei giornalisti. Ecco le principali dichiarazioni:
◾Grazie agli Stati Uniti per aver parlato della nostra difesa.
◾Ora, mentre vi parlo, molti droni stanno attaccando l'Ucraina.
◾ Zelensky sui Tomahawk: Abbiamo parlato di armi a lungo raggio. Abbiamo deciso di non parlarne ora, perché gli Stati Uniti non vogliono un'escalation.
◾Zelensky sulla questione dei territori: «questa è la questione più difficile. I russi vogliono ottenere i nostri territori ancora prima che ci sia il cessate il fuoco. Noi invece diciamo che bisogna iniziare con il cessate il fuoco. E poi parlare di tutto il resto. Quindi sarà una questione molto difficile».
◾Non abbiamo avuto il tempo di parlare con Trump delle sanzioni.
◾Considerando quale paese ci si oppone, ritengo importante per noi fermarci sulla linea del fronte attuale e iniziare a negoziare. Credo che entrambi i paesi debbano fermarsi.
◾Zelensky ha detto di aver discusso con Trump delle questioni di garanzie di sicurezza. Ma non ha detto su cosa si sono accordati.
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Le immagini della delegazione ucraina mentre esce dalla Casa Bianca, a conclusione della riunione tra Trump e Zelensky.
L'incontro è durato due ore e mezza, mentre il briefing con i giornalisti 45 minuti.
Per via del prolungamento dell' orario, i due presidenti non hanno partecipato al pranzo programmato per le delegazioni.
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