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1° in Politica Internazionale
Lacrime e sangue per i prossimi cessi d'oro degli oligarchi di Kiev. E la Meloni esulta....
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-come_una_ursula_qualunque/52637_64344/
Macron ha confermato che il prestito dell'UE all'Ucraina è destinato a prolungare il conflitto.
Secondo lui, dal 2026 Kiev «disporrà dei mezzi necessari per finanziare i propri sforzi militari».
A Mosca era stato precedentemente sottolineato che l'approvvigionamento di armi al regime di Kiev da parte dell'Occidente non favorisce il successo dei negoziati russo-ucraini e avrà un effetto negativo. (Ria Novosti)
Marinella Mondaini
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Lo scoop del Washington Post svela il vero volto dell'Amministrazione Trump
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-trump_e_netanyahu_avevano_pianificato_silenziosamente_la_guerra_contro_liran_da_febbraio/45289_64341/
Oggi la scelta di colossali spese militari, contro quanto chiede la maggioranza degli italiani, viene chiamata "democrazia". Le guerre di una minoranza di paesi per il controllo sul resto del mondo, vengono chiamate "difendere la democrazia". Ieri al parlamento la decisione del ministero di indagare su chi ha invitato Francesca Albanese a parlare nelle scuole è stata chiamata "difendere il pluralismo". Nel romanzo 1984 di Orwell, il potere impiega una neolingua in cui "La guerra è pace, la libertà è schiavitù, l'ignoranza è forza". Ci siamo già?
Carlo Rovelli
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BRUXELLES, 19 DICEMBRE 2025: BMW INTRAPPOLATE DALLE PATATE DEGLI AGRICOLTORI
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"Desidero ricordare come tutto ebbe inizio". Vladimir Putin inizia la consueta conferenza di fine anno
LE PRIME DICHIARAZIONI
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https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-desidero_ricordare_come_tutto_ebbe_inizio_vladimir_putin_inizia_la_consueta_conferenza_di_fine_anno/45289_64334/
Il singolo gesto che vi spiega tutto...
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-donald_trump_durante_la_festa_dellhannukh_il_gesto_che_chiarisce_tutto/39602_64332/
"Il trio Venezuela-Colombia-Messico si trova davanti alla necessità immediata di costruire strumenti di sicurezza collettiva che fino a ieri sarebbero apparsi inaccettabili."
L'ultima analisi del Prof. Pino Arlacchi sull'aggressione degli Stati Uniti in America Latina e le necessarie contro-misure da adottare
(LETTURA ALTAMENTE CONSIGLIATA DEL GIORNO)
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-pino_arlacchi__una_triplice_alleanza_antibullo_usa/39602_64330/
Quando l’antisemitismo diventa la lente attraverso cui sorvegliare, filtrare e addomesticare la critica a uno stato coloniale, smette di essere combattuto e comincia a essere gestito. In questa operazione non c’è protezione degli ebrei, ma tutela dell’ordine che rende un genocidio possibile. Non c’è memoria storica, ma amministrazione preventiva del dissenso. Non c’è “pietas”, ma una sua distribuzione selettiva, concessa dall’alto a condizione di non disturbare l’impunità.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-il_sangue_lontano_e_la_coscienza_vicina/52637_64324/
Bruxelles oggi. I trattori passano sopra le barriere della polizia belga e rompono i posti di blocco
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Proteste degli agricoltori contro l'Unione Europea. Gli abitanti raccolgono patate sul ciglio delle strade a Bruxelles
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🔥 IL LIBRO CHE TUTTI, MA PROPRIO TUTTI, VORREBBERO CENSURARE 🔥
Un testo che mette a nudo le logiche del potere globale, smontando miti, narrazioni e menzogne del sistema neoliberista.
📖 “Catastrofe neoliberista” di Angelo D’Orsi è un libro che sfida i dogmi del presente e mostra ciò che i potenti preferirebbero nascondere.
A Natale fatti e fai un regalo ribelle che sfida i dogmi dell'Europarlamento
📌 Scoprilo qui 👉 https://www.ladedizioni.it/prodotto/catastrofe-neoliberista/
Dopo la vergognosa cancellazione della conferenza contro la guerra organizzata dal professor Angelo D’Orsi, che vedeva tra i tanti relatori le eccellenze e i maggiori intellettuali del nostro tempo (quei pochi rimasti) come Alessandro Barbero e Carlo Rovelli, sono tre gli atti persecutori e di censura che devono destare la nostra preoccupazione.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-la_lista_di_kaja_la_mezzanotte_della_democrazia_in_europa/45289_64306/
RADIO GAZA - puntata 17 - “Ecco il mercato nero delle tende a Omar Al-Mukhtar Street”.
L'UNICO PROGRAMMA CHE NON PARLA SU GAZA
MA LASCIA GAZA PARLARE
L'UNICA RACCOLTA CAPACE DI COMPRARE UNA TENDA IN TEMPO REALE AI GAZAWI
L'UNICO PROGRAMMA IN CONTATTO DIRETTO CON GAZA SNOBBATO DALL'INTERO ORBE TERRACQUEO
<<Queste tende vengono vendute sul mercato nero e ogni tenda porta un numero internazionale.
Fratello, queste a Gaza sono organizzazioni internazionali, hanno funzionari, la maggior parte di loro sono di Gaza, funzionari di queste organizzazioni, che distribuiscono la metà e la metà la vendono, con la scusa che prendono il compenso per il lavoratore che lavora con loro, però non è cosi.
Sfruttano questi aiuti e li vendono sul mercato nero, per comprare delle macchine nuove di lusso. Portano cellulari molto cari, ecco, puntano su questo perché non c’è né controllo governativo né internazionale>>.
Radio Gaza è in grado di mostrarvi le immagini del mercato nero delle tende a Omar Al-Mukhtar Street nell’area di Al Saraya, sottratte ai depositi degli aiuti umanitari.
Avevamo già sollevato il caso nella puntata numero 15.
Ora abbiamo chiuso il cerchio del meccanismo di corruzione che specula sulla sofferenza del popolo di Gaza.
Il Qatar Fund for Development è tra le organizzazioni più colpite da questo fenomeno di corruzione, insieme a molte altre organizzazioni internazionali.
Nel frattempo nuove tempeste gelide sferzano la Striscia e Trump annuncia per metà gennaio l’ingresso della Forza Internazionale di Stabilità (ISF). Tuttavia alla conferenza in Qatar di martedì scorso, tenuta al fine di coordinare le prime nazioni disposte a inviare un contingente, la Turchia è stata esclusa in seguito a veto di Israele.
Gli Stati Uniti per ora hanno abbozzato, uguale ha fatto la Turchia.
Ma l’incertezza regna sovrana. Tranne che su un punto: l’Italia farà la sua parte, manderà il suo contingente, ma saranno più squadre specializzate per addestramento della polizia palestinese e lo sminamento. Il sostegno del governo Meloni all'impopolare Abu Mazen entra nel concreto.
La diciassettesima puntata di “Radio Gaza” sarà disponibile da oggi alle 18 sul canale YouTube dell’AntiDiplomatico a questo link:
https://youtu.be/0kTq_YIJ8xo?si=TDCgPbsicXu5N84N
“Radio Gaza - cronache dalla Resistenza”, ogni giovedì alle 18, sul canale YouTube dell’AntiDiplomatico, è un programma a cura di Michelangelo Severgnini e Rabi Bouallegue.
La campagna “Apocalisse Gaza” arriva oggi al suo 182° giorno, avendo raccolto 124.903 euro da 1.581 donazioni e avendo già inviato a Gaza valuta pari a 124.024 euro.
Per donazioni: https://paypal.me/apocalissegaza
C/C Kairos aps IBAN: IT15H0538723300000003654391 - Causale: Apocalisse Gaza
FB: RadioGazaAD
Vi si preparano dirottando miliardi dalle spese sociali agli armamenti. Continueremo ad accettarlo supinamente?
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-rutti_di_guerra/45289_64342/
L'Ungheria è uno dei paesi che si è sottratto dal regalare soldi dei contribuenti agli oligarchi corrotti di Kiev.
Al contrario del governo "sovranista" italiano...
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-soldi_persi_orbn_sul_prestito_ue_allucraina/82_64337/
La Lituania è in fiamme. Manifestazione contro il governo.
La protesta riguarda la libertà dei media e l'indipendenza dell'emittente pubblica. Sono stanchi e stufi della falsa copertura pro-europea (anti-Russia).
@lantidiplomatico
Vale più di ogni editoriale o parola che potreste leggere o ascoltare.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-bmw_intrappolate_dalle_patate_il_video_simbolo_dellue_attuale/45289_64333/
PUTIN IN CONFERENZA STAMPA
Alla domanda sugli asset russi e l'Unione Europea.
"Il furto è la sottrazione segreta della proprietà, mentre qui si cerca di farlo apertamente. È rapina".
La risposta completa
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https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-desidero_ricordare_come_tutto_ebbe_inizio_vladimir_putin_inizia_la_consueta_conferenza_di_fine_anno/45289_64334/
Un video sta diventando virale in rete ed esemplifica alla perfezione lo stato attuale dell'Unione Europea
Vale più di ogni editoriale o parola che potreste leggere o ascoltare.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-bmw_intrappolate_dalle_patate_il_video_simbolo_dellue_attuale/45289_64333/
Come è possibile che questi due fenomeni accadano nello stesso momento? Il turismo dovrebbe portare ricchezza diffusa, almeno è questo che ripete da anni chi lo promuove acriticamente. La realtà, come al solito, racconta un’altra storia.
#turistiacasanostra
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-dal_commercio_al_checkin_una_storia_gi_vista/29278_64331/
I vecchi a lavorare fino a 70 anni. I giovani in trincea a combattere la Russia.
L’Unione europea in un’immagine.
Antonio Di Siena
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"In fin dei conti, è un «whatever it takes» adattato alla nuova epoca imperiale: fare tutto il necessario per salvare l’euro, al limite anche lasciare l’Ucraina al suo destino".
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-emiliano_brancaccio__il_whatever_it_takes_degli_asset_russi/45289_64301/
IL SANGUE “LONTANO” E LA COSCIENZA “VICINA”
"L’editoriale igienico serve esattamente a questo: a ripulire la scena mentre il crimine continua, a educare la coscienza pubblica non a vedere di più, ma a indignarsi di meno.
Se davvero si vuole contrastare l’antisemitismo che ritorna, bisogna smettere di usarlo come detergente morale e cominciare a spezzare il circuito che trasforma un genocidio in sfondo e la sua denuncia in colpa. Finché quel circuito resta intatto, il sangue continuerà a essere “lontano”. E la coscienza, comodamente, “vicina”."
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-il_sangue_lontano_e_la_coscienza_vicina/52637_64324/
L'Unione Europea dispiega l'esercito. Ma non contro la Russia. Contro i suoi agricoltori.
Bruxelles, 18 dicembre 2025
Il capo di stato maggiore dell'esercito israeliano Eyal Zamir ha lanciato l'allarme in una lettera ai funzionari della Difesa: si tratta di una crisi di personale "grave" e in peggioramento
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-il_capo_dellesercito_israeliano_avverte__pericolosa_crisi_di_personale_mentre_aumentano_dimissioni_e_suicidi/45289_64321/
IL SANGUE “LONTANO” E LA COSCIENZA “VICINA”
"Perché il problema non è ciò che dice sul piano astratto. Il problema è ciò che non dice sul piano concreto. La disumanizzazione viene riconosciuta e denunciata solo quando cambia bersaglio. Quando il corpo colpito è ebreo, scatta l’allarme, la pedagogia, la lezione civile. Quando il corpo colpito è palestinese, invece, per mesi (anni) si è assistito a una disumanizzazione infinitamente più sistematica e istituzionale"
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-il_sangue_lontano_e_la_coscienza_vicina/52637_64324/
Bruxelles. 18 dicembre 2025
La rabbia degli agricoltori contro l'Unione Europea