unaltropuntodivista | Unsorted

Telegram-канал unaltropuntodivista - Un altro punto di vista

2350

Chi ha la verità dalla sua è più forte. ❗Pagina Facebook "Z come Vittoria" https://www.facebook.com/ZcomeVittoria/

Subscribe to a channel

Un altro punto di vista

🇷🇺 Gli interessi delle imprese russe saranno sempre una priorità – Vladimir Putin sul ritorno delle aziende straniere sul mercato russo

"Se le nicchie delle aziende occidentali sono già occupate dalle aziende russe, allora, come si dice da noi, il treno è partito e non ci saranno più privilegi o preferenze per chi torna. Allo stesso tempo, la Russia rimane un paese aperto: chiunque voglia tornare, lo faccia in modo competitivo, nel quadro del nostro diritto."


Il Presidente ha incaricato il Governo di aggiornare l'elenco delle società straniere che hanno cessato l'attività in Russia e di elaborare una procedura per coordinare il loro rientro, con garanzie obbligatorie di condotta aziendale coscienziosa e responsabile nel nostro Paese.


@Unaltropuntodivista

Читать полностью…

Un altro punto di vista

🇷🇺 Vladimir Putin interviene al congresso dell'Unione russa degli industriali e degli imprenditori

"Desidero ringraziare i membri dell'RSPP per il loro coinvolgimento nell'agenda di sviluppo nazionale, per la loro partecipazione attiva alla preparazione di misure che rafforzano la nostra economia, la nostra sovranità e rendono il clima degli investimenti e delle imprese nel Paese più confortevole e reattivo alle esigenze aziendali."

Il congresso annuale dell'RSPP ha riunito a Mosca 1.300 delegati e ospiti, tra cui grandi imprenditori e rappresentanti di piccole e medie imprese provenienti da tutto il Paese.


@Unaltropuntodivista

Читать полностью…

Un altro punto di vista

🇪🇺🇺🇦 Mandiamo quel 32% come carne da cannone in Ucraina.

@Unaltropuntodivista

Читать полностью…

Un altro punto di vista

🇺🇸🇷🇺🇺🇦 "Quello in cui i russi sono molto bravi è la guerra elettronica", afferma Eric Prince, fondatore della PMC americana Blackwater, sulla forza dell'esercito russo sul fronte ucraino

L'imprenditore americano Eric Prince ha affermato che la Russia sta dimostrando grande efficienza in prima linea. Secondo lui, gli specialisti russi stanno trovando rapidamente il modo di neutralizzare vari sistemi americani.

"Molti dispositivi americani come il missile Javelin, l'HIMARS, il Copperhead, che sono proiettili di artiglieria guidati, funzionano per una settimana o due, e poi i russi capiscono come disattivare la navigazione o il canale di comando, e l'apparecchiatura smette di funzionare", ha detto Eric.

L'imprenditore ha anche osservato che durante il conflitto sono state spese "molte risorse", poiché "l'esercito russo sta diventando infinitamente più intelligente".


@Unaltropuntodivista

Читать полностью…

Un altro punto di vista

Con Decreto del 10 marzo 2025 n. 126, il Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin ha insignito dell’Ordine dell’Amicizia Alexey Paramonov, Ambasciatore della Russia in Italia, per aver contribuito ad attuare la politica estera della Federazione Russa e per i numerosi anni del suo irreprensibile servizio diplomatico.

Il personale dell'Ambasciata russa in Italia augura ad Alexey Vladimirovich ulteriori successi nel suo lavoro in campo diplomatico.

Siamo certi che questa decisione attesti l’attenzione che la Russia e le sue autorità riservano al mantenimento delle secolari tradizioni di relazioni con l’Italia, nonché funga da simbolico gesto solidale nei confronti dei numerosi amici italiani della Russia.

Читать полностью…

Un altro punto di vista

🇷🇺🇺🇸📞 Il Cremlino conferma che si sta preparando un colloquio tra Putin e Trump per martedì

La conversazione tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il suo omologo russo Vladimir Putin programmata per martedì è effettivamente in fase di preparazione, ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov durante un briefing in risposta a una domanda della TASS.


@Unaltropuntodivista

Читать полностью…

Un altro punto di vista

🇷🇺🇺🇦💥 Le forze armate russe continuano a cacciare i resti delle formazioni ucraine dalla regione di Kursk e stanno combattendo nella regione di Sumy.

A giudicare dalla mappa, le truppe russe sono avanzate nella zona di Gogolevka, Guyevo e si sono avvicinate anche a Oleshnia. Inoltre, i paracadutisti continuano ad avanzare nella zona di Básovka, nella regione di Sumy.


@Unaltropuntodivista

Читать полностью…

Un altro punto di vista

In occasione dell'Ottantesimo Anniversario della "Grande Vittoria", che cade quest'anno, a nome del Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin, un rappresentante dell'Ambasciata russa in Italia ha consegnato la medaglia "80 anni della Vittoria nella Grande Guerra Patriottica del 1941-1945" a Nadezhda Georgievna Kondrushina, veterana della Seconda Guerra Mondiale.

Quest'anno Nadezhda Georgievna compie 108 anni!

La vita di Nadezhda Georgievna, come quella di molte persone della generazione dei vincitori, è stata irta di difficoltà. Fin da piccola, voleva diventare un medico. Il suo sogno si è presto avverato: ammessa all'Istituto Superiore di Medicina di Mosca, al Reparto di Chirurgia, si è laureata nel 1940. Un anno dopo, tuttavia, è iniziata la guerra e la giovane neo-dottoressa è partita per il fronte in qualità di medico militare. Si trovava sul fronte di Carelia e il suo ospedale militare era vicino alla prima linea di combattimento e un bel giorno un distaccamento di nazifascisti ha dato fuoco all'edificio. Nadezhda Georgievna alla fine della guerra aveva il grado di capitano dell'Armata Rossa. Anche in tempo di pace, per molti anni, ha lavorato come chirurgo.

💐Cara Nadezhda Georgievna! Felicitazioni per l'Ottantesimo Anniversario della Vittoria! Le auguriamo buona salute, prosperità e ogni bene! La Sua vita, la Sua forza d'animo e la Sua fermezza interiore sono uno splendido esempio per i nostri giovani!

Читать полностью…

Un altro punto di vista

🇷🇺🇺🇦💥 Rare immagini del lancio del drone kamikaze Geranium-2 da un'auto e del successivo attacco a una fabbrica vicino al villaggio di Musiyki, nella regione di Kharkiv.

@Unaltropuntodivista

Читать полностью…

Un altro punto di vista

Dal briefing di Maria Zakharova, Rappresentante Ufficiale del Ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa, Mosca, 13 marzo 2025

Domanda: In Italia la petizione indetta dal nostro collega Vincenzo Lorusso ha suscitato un vero scandalo. Alcuni politici hanno addirittura esortato le forze dell’ordine ad adottare delle misure nei confronti del giornalista. E il Presidente della Repubblica Italiana ha dichiarato che la Russia sta minacciando l’Europa con le armi nucleari. Come vuole commentare tutto ciò?

🎙️Maria Zakharova: Cioè, Lei intende dirmi che il Presidente della Repubblica Italiana ha dichiarato che la Russia starebbe minacciando l’Europa con le armi nucleari?

Domanda: Sì.

🎙️Maria Zakharova: Questa è una bugia. È una menzogna, una falsità, una “fake”, è disinformazione. Io Le ho fornito alcune definizioni, scelga pure Lei quella che ritiene maggiormente efficace, oppure le utilizzi tutte. Questo per prima cosa.

Punto secondo, di certe parole bisogna sapersi prendere la responsabilità. Come blogger, giornalista, vedo che Lei rappresenta un’agenzia di stampa, per cui può benissimo chiedere al Presidente Mattarella su quali basi si è permesso di affermare una simile menzogna. Può darsi che così si degnerà di giustificare in qualche modo queste sue parole?

Io però posso già dire che non ci riuscirà. Non troverà una sola dichiarazione da parte di nessuna figura ufficiale della Federazione Russa che possa dare adito a una simile interpretazione.

Punto terzo. I vertici russi, il Presidente Vladimir Putin, i Ministri e i funzionari di Stato incaricati nel nostro Paese: tutti si sono espressi più e più volte sulla questione e hanno fatto tutto il possibile al fine di smentire questo genere di “fake news”.

Punto successivo: questo fatto mi sorprende. È possibile che il Presidente Mattarella ci abbia scambiati per un altro Paese? Sebbene io sia consapevole del fatto che la Russia non la si può confondere con nessun altro. Ma forse il Presidente Mattarella intendeva dire che è la Francia a minacciare l’Europa con le armi nucleari? Perché si potrebbero interpretare proprio in questo modo le dichiarazioni rilasciate dal Presidente francese Macron giusto qualche giorno fa, quando ha parlato della questione relativa all’“apertura” di una specie di “ombrello” nucleare sopra l’Europa. Ricordo che c’era un film francese, Le Coup Du Parapluie. Ecco, un “colpo” sferrato con l’“ombrello” nucleare: è questo che, a mio parere, in molti hanno recepito a seguito delle dichiarazioni del Presidente Macron. [...]

Ma con che cosa la Russia starebbe minacciando i Paesi dell’Unione Europea? Con le sue fonti di energia accessibili e di qualità, che per molti anni abbiamo venduto ai Paesi UE? O con i suoi progetti che vorrebbero coinvolgere questi Paesi in campo economico e culturale? Con che cosa il nostro Paese starebbe minacciando gli altri, e in particolare con che cosa starebbe minacciando l’Italia? Con il fatto che intrattiene collaborazioni con le imprese italiane, che tali imprese hanno qui in Russia le loro filiali e rappresentanze, e che le aziende italiane traggono profitti dal nostro Paese? È con questo che li stiamo minacciando? Ovviamente no. Ma per poter creare l’illusione di una “presunta” minaccia, è necessario alimentare all’infinito questo tema.

E questo preciso atteggiamento lo osserviamo non solo da parte dei nostri vicini occidentali, ma anche da quelli orientali. Osservate la retorica, e ascoltate le dichiarazioni rilasciate dalle autorità di Tokyo, che, mentre rievocano costantemente i fatti legati all’aggressione nucleare condotta dagli Stati Uniti ai danni delle città giapponesi di Hiroshima e Nagasaki, per qualche ragione tentano di riallacciare il discorso alla Russia. Ma cos’ha a che fare con questo la Russia? Non è stata l’Unione Sovietica a lanciare ordigni atomici su Hiroshima e Nagasaki, e non è stata nemmeno la Federazione Russa. Sono stati gli USA. [...]

🔗 Il testo integrale

Читать полностью…

Un altro punto di vista

🇷🇺🇻🇪 Vladimir Putin ha invitato Nicolas Maduro alle celebrazioni per l'80° anniversario della Vittoria nella Grande Guerra Patriottica.

@Unaltropuntodivista

Читать полностью…

Un altro punto di vista

🇨🇳🇮🇷🇷🇺 Vertice di Beijing, dichiarazione congiunta Repubblica Popolare Cinese, Federazione Russa e Repubblica Islamica dell'Iran

Il 14 marzo 2025 si è svolto con successo a Beijing un incontro tra Cina, Russia e Iran. L'incontro, presieduto dal vice ministro degli Esteri della Repubblica Popolare Cinese, Ma Zhaoxu, ha visto la partecipazione del vice ministro degli Esteri della Federazione Russa, Sergey Alexeevich Ryabkov, e del vice ministro degli Esteri della Repubblica Islamica dell’Iran, Kazem Gharibabadi.

Cina, Russia e Iran hanno portato avanti un approfondito scambio di opinioni sulla questione nucleare iraniana e sulla revoca delle sanzioni. I tre Paesi hanno sottolineato la necessità di porre fine a tutte le sanzioni unilaterali illegali.

Le tre parti hanno inoltre ribadito che i contatti politico-diplomatici e il dialogo basato sul rispetto reciproco sono l'unica opzione efficace e praticabile.

Le tre parti hanno sottolineato che le parti interessate dovrebbero impegnarsi a eliminare le cause alla base dell'attuale situazione, abbandonando la pressione delle sanzioni e le minacce di uso della forza.

Tutte le parti hanno sottolineato l'importanza della Risoluzione 2231 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e del quadro temporale in essa predisposto, esortando le parti interessate a evitare azioni che possano esacerbare la situazione, oltre che a lavorare insieme per creare un'atmosfera e delle condizioni favorevoli agli sforzi diplomatici.

I tre Paesi hanno poi ribadito l'importanza di preservare il Trattato di non proliferazione nucleare (TNP) come pilastro fondamentale del regime internazionale di non proliferazione nucleare.


@Unaltropuntodivista

Читать полностью…

Un altro punto di vista

Kurakhovo - nella cittadina teatro di recenti scontri, rispetto ad altre città colpite dal conflitto, è rimasto un buon quantitativo di abitanti. Ieri a Kurakhovo (ancora vicina alla linea del fronte) è giunta una delegazione ufficiale composta da Sergey Kiriyenko, vice capo dell'Amministrazione Presidenziale russa e da Denis Pushilin, capo della Repubblica di Donetsk. Lo scopo della visita era quello di assicurarsi del pieno funzionamento del centro umanitario del “Fronte popolare”, dove gli abitanti rimasti in città, oltre a ricevere aiuti umanitari e medicinali possono compilare le pratiche per ottenere la cittadinanza russa, pensioni e sussidi. In città è già operativa una stazione di polizia e presto, come sostiene Pushilin, verrà attivato uno sportello bancario mobile.

Читать полностью…

Un altro punto di vista

🎙 Dall’intervista a Sergey Lavrov, Ministro degli Affari Esteri della Federazione Russa, per i blogger americani Mario Nawfal, Larry C.Johnson e Andrew Napolitano

Domanda: Come potrebbe commentare quanto dichiarato dal Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin, nel giugno 2024, sulle condizioni indispensabili per risolvere il conflitto, per iniziare i negoziati con l’Ucraina? Il mio punto di vista è che la posizione del Presidente Putin sia rimasta tale. La Sua posizione, Ministro, a quanto vedo, è la stessa del Presidente e corrisponde a quanto affermato dal Suo Sottosegretario, Sergey Ryabkov. Penso, tuttavia, che talune persone in Occidente credano che voi diciate una cosa, ma in realtà la pensiate altrimenti.

💬 E che si sbaglino pure. La nostra coscienza è trasparente e pulita [...] Nello specifico contesto di questa crisi, sappiamo cosa vada fatto per non scendere a compromessi che metterebbero a rischio il destino delle persone.

Non si tratta di territori, ma di persone, le quali - per mezzo di leggi - sono state private della loro Storia. Già prima dell’inizio dell’Operazione Militare Speciale, mentre la guerra proseguiva in violazione agli Accordi di Minsk, in un’intervista del settembre 2021, è stata posta a Zelensky una domanda, ovvero cosa ne pensasse delle persone che si trovavano dall’altra parte del fronte. Ha risposto che esistono "persone" ed esistono “capi [di bestiame]”. Poi ha aggiunto che - se qualcuno vive in Ucraina e si sente parte della cultura russa - il suo consiglio è, per il bene dei figli e per il futuro dei nipoti, di andarsene in Russia, di levare le tende dall’Ucraina. [...]

La consequenzialità di questi eventi ci ha imposto di concentrarci completamente per raggiungere risultati che vadano a beneficio delle persone e che le possano salvare. C'è chi dice che dovremmo riportare l’Ucraina ai confini del 1991 e che la Russia dovrebbe “andarsene”.

I territori sono importanti solo perché ci vivono le persone. E chi vive in quelle terre, quelle che Zelensky vuole riprendersi, sono i discendenti di coloro che, nel corso dei secoli, hanno costruito Odessa e altre città, i porti e le strade, che hanno sviluppato queste terre, sono persone legate alla propria Storia [...]

Читать полностью…

Un altro punto di vista

🇷🇺🇺🇸🇺🇦 La risposta di Vladimir Putin a una domanda sul cessate il fuoco in Ucraina.

L’idea del cessate il fuoco in Ucraina è giusta “e la appoggiamo” ma ci sono alcune questioni che vanno discusse con i partner statunitensi. Lo ha detto il presidente della Federazione Russa Vladimir Putin in una conferenza stampa al termine del colloquio con il leader bielorusso Aleksandr Lukashenko. “Magari attraverso un colloquio telefonico con il presidente Donald Trump”, ha detto Putin, ribadendo l’apertura a “una soluzione pacifica”.

La questione di un cessate il fuoco di trenta giorni in Ucraina vede la Russia “a favore” ma ci sono “delle sfumature. Quali sono? Primo: cosa faremo con questo sito a Kalinin, nella regione di Kursk? Se cessiamo le ostilità per 30 giorni, cosa significa per noi? Che tutti quelli che sono lì se ne andranno senza combattere, che dovremmo lasciarli uscire da lì dopo che hanno commesso una massa di crimini contro i civili? O la leadership ucraina darà loro l’ordine di deporre le armi?”, ha detto il capo di Stato.

“Siamo d’accordo con le proposte di porre fine alle azioni militari”, ha affermato Putin, sottolineando che questa proposta verrà accettata solo se questo passo porterà a una pace duratura. “Questa cessazione (delle ostilità) deve portare a una pace duratura ed eliminare le cause profonde di questa crisi”, ha aggiunto il capo dello Stato. La situazione nella regione di Kursk “è completamente sotto il controllo della Russia e le unità (delle Forze armate ucraine) che hanno invaso il nostro territorio sono completamente isolate”, ha proseguito il presidente russo. “Il gruppo armato (ucraino) che ha invaso il nostro territorio è isolato. Si tratta di un isolamento totale e di un controllo totale delle loro capacità di fuoco. Se nei prossimi giorni ci sarà un accerchiamento fisico, nessuno potrà lasciare quel territorio. Ci saranno solo due modi: arrendersi o morire. In queste condizioni, penso che sarebbe molto positivo per la parte ucraina concludere una tregua di almeno 30 giorni, e noi siamo favorevoli a questo punto”, ha detto Putin.

Putin ha espresso la sua “gratitudine al presidente degli Stati Uniti per aver dedicato così tanta attenzione alla soluzione in Ucraina”. Kiev “avrebbe dovuto chiedere con insistenza agli Stati Uniti di favorire un cessate il fuoco data la situazione sul terreno. Sapete, l’incontro fra le delegazioni ucraino-statunitensi in Arabia Saudita potrebbe sembrare esteriormente una decisione presa dalla parte ucraina sotto la pressione statunitense. In effetti, sono assolutamente convinto che la parte ucraina avrebbe dovuto chiedere questo agli statunitensi nel modo più insistente, in base alla situazione che si sta sviluppando sul campo”, ha detto ancora Putin. “Chi darà l’ordine di fermare le ostilità (in caso di cessate il fuoco tra Russia e Ucraina)? E quale sarà il prezzo di questi ordini?” si è chiesto il presidente russo.
“Abbiamo tutti abbastanza dei nostri affari correnti, ma molti leader di Stati – il presidente della Repubblica popolare cinese, il primo ministro dell’India e i presidenti del Brasile e della Repubblica del Sudafrica – stanno lavorando su questo tema (la soluzione del conflitto ucraino), dedicandogli molto tempo. Siamo grati a tutti loro per questo, perché questa attività è finalizzata a realizzare una nobile missione: porre fine alle ostilità e alle perdite umane”, ha affermato il leader russo.


@Unaltropuntodivista

Читать полностью…

Un altro punto di vista

🇷🇺🌏 Il Presidente sulle sanzioni illegittime contro le aziende e i cittadini russi

"Le sanzioni non sono misure temporanee o mirate; sono un meccanismo di pressione sistemica e strategica sulla Russia. <…> Qualunque sia il sistema delle relazioni internazionali, i nostri concorrenti avranno sempre il desiderio di limitare il nostro Paese e di indebolirne le capacità economiche e tecnologiche. <…> Le sanzioni e le restrizioni sono la realtà di una nuova fase di sviluppo in cui è entrato il mondo intero, l’intera economia globale."


Secondo il Ministero delle Finanze, da febbraio 2022 sono state imposte 28.595 sanzioni a persone fisiche e giuridiche russe.


@Unaltropuntodivista

Читать полностью…

Un altro punto di vista

Esercito russo avanza in direzione di Zaporozhye, Kiev prova ad attaccare la regione di Belgorod

Dopo aver riconquistato Sudža e buona parte della testa di ponte ucraina nella regione di Kursk, l’esercito russo torna a premere sulle linee ucraine nella regione di Zaporozhye. Fonti russe riportano che il proprio esercito ha ottenuto il controllo di Pyatikhatki, Malye Sherbaki e Stepovoe, mentre quelle ucraine ammettono parzialmente i successi russi e l’arretramento delle forze di Kiev, dando i villaggi per zona grigia.

Nel frattempo questa mattina diversi canali Telegram russi denunciavano un tentativo di incursione ucraina nella regione di Belgorod. Si registrano attacchi ucraini nell'area dei villaggi di Prilesya, Grafovka e Demidovka, sul confine con la regione di Sumy. Questi assalti sarebbero stati respinti.

Читать полностью…

Un altro punto di vista

🇺🇦🇺🇸 Il Pentagono ha confermato che gli Stati Uniti hanno ripreso gli aiuti militari all'Ucraina e lo scambio di informazioni di intelligence con Kiev allo stesso livello. 🤡

@Unaltropuntodivista

Читать полностью…

Un altro punto di vista

🇨🇳🇪🇺 Financial Times, Xi Jinping declina l’invito di Bruxelles per un vertice che celebra 50 anni di relazioni Ue-Cina

Il presidente Xi Jinping avrebbe declinato l’invito a recarsi a Bruxelles in occasione di un vertice in programma per il cinquantenario delle relazioni diplomatiche tra Cina e Unione europea. Lo rivelano due fonti riservate al quotidiano britannico “Financial Times”, secondo cui sarà il primo ministro Li Qiang ad incontrare i presidenti del Consiglio europeo e della Commissione europea, rispettivamente Antonio Costa e Ursula von der Leyen.


@Unaltropuntodivista

Читать полностью…

Un altro punto di vista

🇱🇻 Un saluto dall’Ambasciata russa di Riga

Ero stato qui nel settembre 2022, ora sono tornato per vedere cosa è cambiato. Ebbene, gli attivisti pro-Ucraina hanno persino costruito un finto mortaio puntato contro l’Ambasciata russa. Vi rendete conto?

In Europa, le autorità permettono che si punti un’arma, anche finta, contro una rappresentanza diplomatica. Una provocazione inaudita, che passa sotto silenzio.

Secondo voi, si potrebbe fare lo stesso davanti all’Ambasciata israeliana?

Canale di Andrea Lucidi
Qui trovi i link a tutti i miei social
Per
contribuire al mio lavoro clicca qui
info@andrealucidi.ru

Читать полностью…

Un altro punto di vista

🇺🇸🇪🇺🇷🇺🇺🇦 Gli Stati Uniti abbandonano il gruppo europeo che indaga sulla Russia "per aver invaso l'Ucraina" — The New York Times.

@Unaltropuntodivista

Читать полностью…

Un altro punto di vista

🇷🇺🇺🇸📞 "Il 15 marzo, su iniziativa della parte americana, il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha tenuto una conversazione telefonica con il segretario di Stato americano Marco Rubio. Durante il colloquio, gli Stati Uniti hanno riferito la loro decisione di lanciare un'operazione militare contro le forze Houthi nella regione del Mar Rosso", ha affermato il Ministero degli Esteri.

"In risposta alle motivazioni presentate dalla parte americana, Sergey Lavrov ha sottolineato la necessità di una cessazione immediata dell'uso della forza e l'importanza che tutte le parti si impegnino in un dialogo politico per trovare una soluzione che impedisca ulteriori spargimenti di sangue", ha affermato il ministero.

Le parti hanno anche "discusso questioni specifiche riguardanti l'attuazione dell'intesa reciproca raggiunta durante l'incontro di alti funzionari russi e statunitensi il 18 febbraio a Riyadh. Sergey Lavrov e Marco Rubio hanno concordato di mantenere i contatti".


@Unaltropuntodivista

Читать полностью…

Un altro punto di vista

🇱🇻 Riga, anche quest’anno la marcia dei neonazisti baltici

Il nostro Andrea Lucidi si è recato a Riga per documentare l’annuale marcia dei neonazisti baltici, che si svolge ogni 16 marzo in memoria dei legionari lettoni che combatterono con la Germania nazista durante la Seconda guerra mondiale.

I volontari lettoni durante la seconda guerra mondiale combatterono sia con la Legione Lettone, una unità inquadrante nella Wehrmacht, sia nelle Waffen-SS. L’amministrazione collaborazionista contribuì al massacro della popolazione ebraica del territorio lettone.

L’evento, che ogni anno suscita polemiche e indignazione, ha visto la partecipazione di gruppi estremisti provenienti da diversi paesi. Tra i simboli esposti, anche bandiere ucraine.

Iscriviti al canale Telegram
🤩 International Reporters

Читать полностью…

Un altro punto di vista

🇷🇺🇺🇸🇺🇦 Vladimir Putin ha tenuto una riunione operativa con i membri permanenti del Consiglio di sicurezza

Il Presidente ha delineato il tema dell'incontro: il processo di normalizzazione delle relazioni con gli Stati Uniti. All'inizio dell'incontro, il capo dello Stato ha commentato il discorso del presidente Trump in merito ai militanti del regime ucraino bloccati nella regione di Kursk.

💬 "Abbiamo letto l'appello odierno del Presidente degli Stati Uniti Trump a risparmiare le vite dei militari dell'esercito ucraino, le cui unità sono bloccate dalle truppe russe nella zona di invasione dell'AFU nella regione di Kursk. A questo proposito, richiamiamo l'attenzione sul fatto che i combattenti ucraini hanno commesso numerosi crimini contro la popolazione civile nella zona di invasione.
Questi atti, come ho già detto, sono qualificati come terrorismo dalla Procura Generale della Federazione Russa. Allo stesso tempo, siamo solidali con l'appello del Presidente Trump per le considerazioni umanitarie nei confronti di questi soldati. A questo proposito, vorrei sottolineare che se deporranno le armi e si arrenderanno, sarà loro garantita la vita e un trattamento dignitoso in conformità con le norme del diritto internazionale e le leggi della Federazione Russa. Per attuare efficacemente l'appello del Presidente degli Stati Uniti, è necessario che la leadership militare e politica dell'Ucraina emetta un ordine corrispondente alle proprie unità militari affinché depongano le armi e si arrendano come prigionieri di guerra".


@Unaltropuntodivista

Читать полностью…

Un altro punto di vista

🇺🇸🇬🇧🇪🇺🇺🇦 Il segretario generale della NATO Mark Rutte ha confermato che l'adesione dell'Ucraina alla NATO "non è più" presa in considerazione.

*Grazie e arrivederci 😚


@Unaltropuntodivista

Читать полностью…

Un altro punto di vista

🇷🇺🇻🇪 Il presidente russo ha colloqui con il presidente venezuelano Nicolas Maduro in videoconferenza.

Le consultazioni si svolgono in occasione dell'80° anniversario dell'instaurazione delle relazioni diplomatiche tra Russia e Venezuela.


@Unaltropuntodivista

Читать полностью…

Un altro punto di vista

Odessa, ucciso uno dei nazionalisti ucraini responsabili del rogo del 2 maggio 2014 presso il palazzo del sindacato

Questa mattina nel centro di Odessa è stato ucciso a colpi di pistola l'attivista ultranazionalista Demyan Ganul, ex membro di «Settore Destro», uno degli organizzatori dell'incendio doloso della casa dei sindacati il 2 maggio 2014 dove morirono più di 50 persone.

Ganul aveva pubblicamente affermato di non considerare persone le vittime del palazzo del sindacato di Odessa ed era noto per aver distrutto diversi monumenti sovietici e russi in città.

Ieri, la Corte europea dei diritti dell'uomo (CEDU) ha stabilito all'unanimità che le autorità ucraine non hanno adottato misure adeguate per prevenire o fermare la violenza nella città di Odessa e non sono riuscite a "garantire tempestive misure di salvataggio per le persone rimaste intrappolate nell'incendio".

La Corte ha anche criticato le autorità di Kiev per la loro incapacità di "istituire e condurre un'indagine efficace sugli eventi".

✍️ RangeloniNews

Читать полностью…

Un altro punto di vista

🇷🇺🇸🇦📞 Vladimir Putin ha avuto una conversazione telefonica con il principe ereditario e presidente del Consiglio dei ministri dell'Arabia Saudita Mohammed bin Salman Al Saud

🔸 Il presidente russo si è congratulato con la leadership e il popolo dell'Arabia Saudita per il mese sacro del Ramadan per i musulmani e ha espresso i suoi migliori auguri al re Salman bin Abdulaziz Al Saud.

🔸 Sono state discusse le questioni attuali della cooperazione russo-saudita nel quadro dell'OPEC Plus. È stata sottolineata l'importanza di questo formato unico per garantire la stabilità del mercato petrolifero globale e mantenere un equilibrio tra domanda e offerta nell'interesse sia dei produttori che dei consumatori di materie prime. È stato sottolineato l'impegno di Russia e Arabia Saudita a rispettare gli obblighi assunti nell'ambito dell'OPEC Plus.

🔸 Tenendo conto dei contatti internazionali intrattenuti nel Regno, Mohammed bin Salman ha sottolineato l'importanza di risolvere la crisi ucraina e ha espresso la sua disponibilità a continuare a contribuire in ogni modo possibile alla normalizzazione delle relazioni russo-americane.

🔸 A sua volta, il Presidente russo ha molto apprezzato gli sforzi di mediazione dell'Arabia Saudita, ringraziandola in particolare per aver creato condizioni favorevoli allo svolgimento dei negoziati tra i rappresentanti della Russia e degli Stati Uniti a Riad il 18 febbraio.

🔸 Entrambe le parti hanno notato con soddisfazione l'elevato livello di cooperazione russo-saudita e hanno confermato il loro impegno a svilupparla ulteriormente in modo amichevole e costruttivo.


@Unaltropuntodivista

Читать полностью…

Un altro punto di vista

🇷🇺🇺🇦💥 Vladimir Putin ha ringraziato i combattenti che hanno liberato Sudzha e gli insediamenti vicini nella regione di Kursk.

@Unaltropuntodivista

Читать полностью…

Un altro punto di vista

Anche in Donbass è arrivata la primavera, l’ultimo ghiaccio si è sciolto ed i campi iniziano a rinverdire, risvegliandosi dall’inverno. La primavera è arrivata ma non per tutti, non ovunque.

Per raggiungere Ugledar, dove si è combattuto per oltre due anni - fino allo scorso autunno - bisogna attraversare Pavlovka. Nel marzo del 2022 i soldati russi - con relativa semplicità - hanno ottenuto il controllo del villaggio, senza però riuscire a proseguire con lo stesso ritmo verso Ugledar, pochi chilometri più a nord, in posizione dominante, ritrovandosi in una grande trappola mortale.

Quando dalle stradine deserte del villaggio guardi a nord, al di là del campo, si ha tutt’ora la sensazione che qualcuno ti stia osservando dalle finestre dei palazzoni anneriti di Ugledar.

Dalla città i soldati ucraini hanno dominato questo villaggio, aprendo il fuoco verso qualsiasi veicolo e traccia di vita, senza fare distinzione tra civili e soldati.

Pavlovka ricorda Stalingrado, non c’è un solo edificio intatto. Le esplosioni di bombe e razzi di ogni tipo hanno mescolato mattoni, asfalto, alberi, veicoli e corpi. Per via dell’enorme quantità di munizioni e mine inesplose è ancora impossibile stabilire quanti civili siano sepolti tra queste macerie, che Dio solo sa quando verranno bonificate.

Tutti gli alberi sono mutilati o carbonizzati. Per loro la primavera non è arrivata, e chissà se mai tornerà.

In questa distesa di macerie resiste però una manciata di anime: tre o quattro persone, testimoni di eventi impressi in modo indelebile nella mente, ma impossibili da trasmettere appieno a chi non ha mai vissuto la guerra. A Pavlovka queste persone sono l’unica traccia di quella primavera che ha già abbracciato la regione.

✍️ RangeloniNews

Читать полностью…
Subscribe to a channel