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Canale ufficiale del movimento politico "Italia Unita" di @Amedeo_Avondet Официальный канал политического движения "Единая Италия" во главе с @Amedeo_Avondet
A meno che non ci siano altri accordi e garanzie già concordate tra le leadership statunitense, russa e ucraina (Trump ha parlato di un "major meeting" con i russi domani, forse ci saranno contatti già oggi e secondo alcuni rumors una conversazione tra Trump e Putin venerdì), che diano già per acquisite la neutralità futura dell'Ucraina, l'assenza di garanzie di sicurezza fornite dagli USA, la fine progressiva delle sanzioni, il riconoscimento dei territori conquistati e l'assenza di forze occidentali nel paese a qualunque titolo, non si vede come la Russia potrebbe essere d'accordo con quella che, a quanto si legge, è una manovra a esclusivo vantaggio dell'Ucraina - e questo al di là di una serie di questioni pratiche che nel comunicato non sono trattate, a partire da quella nient'affatto trascurabile di chi vigilerebbe sul rispetto del cessate il fuoco.
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⚡️Italia Unita intende riunire le forze di opposizione in una manifestazione nazionale contro il riarmo dell'Europa, il carovita, l'inflazione, le sanzioni e la deriva totalitaria delle istituzionidi europee (Romania).
Presto aggiornamenti.
⚡️Единая Италия намерена объединить оппозиционные силы в национальной демонстрации против перевооружения Европы, стоимости жизни, инфляции, санкций и тоталитарного дрейфа европейских институтов (Румыния).
Обновления в ближайшее время.
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Romania 🇷🇴
Highlights proteste per esclusione Georgescu
Siria 🇸🇾
Azioni violente HTS, tanti i video verificati
Chi è interessato si puo’ documentare facilmente
📝Скандал в Хабаровске: раздача сертификатов на жилье мигрантам📝
Самым ярким негативным событием недели в России стал эпизод с раздачей жилищных сертификатов в Хабаровске: жителей возмутило, что при наличии множества нуждающихся среди получателей оказались вчерашние мигранты.
Позже появилась статистика за последние годы: из 792 семей около 20% получивших документы были выходцами из Средней Азии и Закавказья. При том, что доля русских и других коренных народов в населении города более 95%.
Местные власти на возмущение людей отреагировали на редкость топорно — публично пригрозили недовольным прокурорской проверкой написанных ими комментариев на предмет «разжигания межнациональной розни».
Однако в дело вновь «вписался» СК: его глава Александр Бастрыкин пообещал проверить выдачу сертификатов в Хабаровске. Ранее ведомство уже реагировало на аналогичные эпизоды в Нижнекамске и Мытищах, и в последнем случае нарушение было выявлено.
❗️На фоне того, как семьям все тяжелее получить свое жилье, раздача сертификатов вчерашним мигрантам выглядит издевательски и провоцирует социальную напряженность. Что поднимает вопрос внесения проработанных законодательных изменений.
#многонационализм #Россия #Хабаровск
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Tutti gli aggiornamenti e le prove dei terribili contro i civili compiuti dal nuovo regime islamico in Siria potete vederle qui:
/channel/Oleg_Blokhin
Invito tutti i giornalisti e gli attivisti iscritti al canale a fare appello ai propri media affinché si impegnino alla massima divulgazione dei terribili massacri, esecuzioni di massa e torture attuate dagli islamisti filo-occidentali in Siria.
Il Silenzio di Meloni sulla Siria è una Vergogna.
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🇺🇸 #NEW Il Segretario di Stato USA, Marco Rubio, afferma che la guerra in Ucraina è una guerra per procura tra Stati Uniti e Russia: «nessun piano, nessuna strategia, solo aiuti infiniti»:
«Ed è stato molto chiaro fin dall'inizio che il presidente Trump vede questo come un conflitto prolungato e in stallo. E francamente, è una guerra per procura tra potenze nucleari, gli Stati Uniti che aiutano l'Ucraina e la Russia. E deve finire, e nessuno ha idea o un piano per porvi fine. Il piano degli ucraini fino ad ora e dei loro alleati, Capitol Hill e le persone con cui parli in altri paesi è di continuare a dare loro tutto ciò di cui hanno bisogno per tutto il tempo necessario. Questa non è una strategia».
🔴🇷🇺🔎🇪🇺🇷🇴"La leadership dell'UE è dietro la decisione del procuratore rumeno di presentare accuse contro Georgescu"
- Servizio di intelligence estero russo (SVR)
Ursula von der Leyen ha chiesto alle autorità di Bucarest di non consentirgli di partecipare alle elezioni di maggio e ha minacciato di limitare l'accesso del Paese ai fondi dell'UE se il rappresentante delle "forze non sistemiche" continuerà a partecipare alla campagna.
"Dopo l'attacco a Georgescu, è prevedibile che gli europei faranno nuovi tentativi di reprimere il dissenso nell'UE", ha osservato
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Mentre il nostro Presidente del Consiglio è impegnato a lustrare le scarpe alla Von Der Leyen ecco cosa accade nel Paese reale dimenticato da tutti:
https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2025/03/03/il-salasso-di-meloni-nel-libero-mercato-bollette-su-del-20/7897745/?utm_medium=Social&utm_source=Twitter#Echobox=1740961096-2
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Мария Бутина назначена сопредседателем подкомиссии Госсовета РФ — депутат ГД будет отвечать за содействие переселению граждан из дальнего зарубежья
На встрече с губернатором Калужской области Владиславом Шапшой Марии Бутиной предложили войти в состав комиссии при Госсовете РФ и занять должность сопредседателя подкомиссии, который отвечает за содействие переселению граждан из дальнего зарубежья. Бутина выразила уважение к совместной работе с Владиславом Валерьевичем и отметила практики Калужской области в сфере интеграции иностранных граждан, разделяющих духовно-нравственные и культурные ценности России.
В планах у подкомиссии сосредоточиться на нескольких ключевых направлениях: социально-культурная адаптация, правовая поддержка в миграционных вопросах и взаимодействие с правоохранительными органами, а также бизнесом для упрощения переезда. Упор будет сделан на развитие международного сотрудничества и использование лучших региональных практик для управления миграционными потоками.
LO SAPEVI ❓❓❓❓❓❓
162 lobby influenzano l'Unione Europea spendendo 343 milioni all'anno
Una nuova analisi rivela l'influenza dei maggiori gruppi lobbistici sulle istituzioni europee. Lo studio è stato condotto congiuntamente dalle organizzazioni non governative Corporate Europe Observatory e LobbyControl, che monitorano l'impatto delle attività di lobbying nel Vecchio Continente. II rapporto identifica le 162 principali aziende e associazioni di categoria che esercitano pressione sull'UE, avanzando stime al ribasso sulle spese destinate alle sole attività di lobbying. Basandosi sui registri di trasparenza dell'UE e limitandosi alle sole aziende che dichiarano di spendere almeno un milione di euro in attività di influenza, da febbraio 2023 a febbraio 2024 la spesa totale dei grandi gruppi lobbistici è arrivata a 343 milioni di euro, il 16% in più rispetto al 2020. Tra le aziende che hanno dichiarato di più ci sono i colossi della tecnologia Meta e Microsoft, ma anche la Federazione Bancaria Europea, l'azienda energetica Shell e la farmaceutica Bayer.
Fonte:
https://www.instagram.com/share/p/BAFSqoCBfm
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Chi sta con Zelensky non sta dalla parte dell’Italia.
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Commenti del Segretario di Stato Marco Rubio - CNN
“Zelensky dovrebbe scusarsi per questo fiasco. Non aveva bisogno di comportarsi come un avversario degli Stati Uniti. Per porre fine al conflitto, devi sederti al tavolo delle trattative con la Russia. Se minacci Putin, imprechi, chiedi cose irrealistiche, non sarai in grado di negoziare. Non ci sarà pace e tutti quegli orrori di cui hai parlato continueranno. Zelensky non vuole la pace. Questo è stato un atto di siluramento dell'iniziativa di pace degli Stati Uniti. Questo ci ha sconvolti molto. Deve scusarsi per averci fatto perdere tempo”
Un nuovo capitolo di follia Europea:
Per la prima volta in assoluto Berlino accenderà l'illuminazione per il mese di digiuno musulmano del Ramadan, come accade durante il Natale, per celebrare la festa con gli altri.
Le luminarie saranno nel centrale distretto di Mitte, dove si trova la simbolica Porta di Brandeburgo.
Il sindaco distrettuale, la politica Stefanie Remlinge, dei Verdi, spiega così la decisione:
“ Vogliamo essere un segno di diversità e di lotta contro i pregiudizi musulmani. Auguro a tutti un felice Ramadan
In Russia è stato proposto di aumentare i pagamenti alle famiglie con molti figli per estinguere i mutui (famiglie con 3 figli o più). Le opzioni allo studio della Duma arrivano ad un massimo di 10.900 euro per famiglia in base a quale disegno di legge verrà attuato.
Il dispositivo legislativo è ancora in fase di studio da parte degli esperti.
Intendiamo proporre in Italia misure simili per le famiglie italiane per incrementare la demografia e combattere la sostituzione etnica.
L' immigrazione è un problema, non una risposta.
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Grandi speranze ma pochi risultati pratici a Jeddah, e non poteva essere altrimenti: se, e sottolineo se, i termini proposti da Stati Uniti e Ucraina sono quelli della dichiarazione congiunta e non ce ne sono altri che non sono stati resi noti, ci sono poche speranze che possano essere accettati dalla Russia. Prevedono in primo luogo un cessate il fuoco di 30 giorni rinnovabile secondo la volontà delle parti e, soprattutto, la ripresa dei rifornimenti statunitensi e della condivisione dell'intelligence, sembrerebbe di capire indipendentemente dal raggiungimento di un accordo tra Russia e Ucraina. Se a questo aggiungiamo che i rifornimenti e l'intelligence UE continuano e continueranno, non è possibile ipotizzare che la Russia possa accettare termini del genere che sarebbero, sostanzialmente, una specie di Minsk-3 che consentirebbe all'Ucraina una pausa per riorganizzarsi, rimettere in piedi linee logistiche e rete energetica, aumentare la produzione di droni in fabbriche che non potrebbero essere attaccate, organizzare nuove difese a ridosso del fronte, eccetera.
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🇸🇾Oltre agli uomini come mostrato in canale, i terroristi in Siria hanno anche preso di mira, umiliato e ucciso donne, ragazze, e bambini di ogni minoranza.
L'Osservatorio siriano per i diritti umani stima in maniera prudente che siano stati uccisi 745 civili. Per l'Associated Press oltre i mille. Secondo fonti una a Baniyas e una ad Al-Bahlouliya, il numero reale delle vittime civili finora si aggirerebbe tra le 2.300 e le 2.400.
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Nel frattempo, non si fa attendere la risposta deplorevole e vergognosa dell'Unione Europea:
"L'Unione europea condanna fermamente i recenti attacchi, compiuti secondo quanto riferito da elementi pro-Assad, contro le forze governative ad interim nelle zone costiere della Siria e tutte le violenze contro i civili.
L'UE invita inoltre tutti gli attori esterni a rispettare pienamente la sovranità, l'unità e l'integrità territoriale della Siria. L'UE condanna qualsiasi tentativo di minare la stabilità e le prospettive di una transizione pacifica duratura, inclusiva e rispettosa di tutti i siriani nella loro diversità".
Dura invece la risposta degli Stati Uniti, mentre i patriarchi delle Chiese siro-ortodossa, greco-ortodossa e greco-melchita cattolica di Damasco hanno rilasciato una dichiarazione congiunta in cui condannano fermamente i recenti massacri lungo la costa siriana
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Damasco. Siria, è caccia ai fedelissimi di Assad. Oltre 530 civili uccisi
Una strage di civili, vittime di esecuzioni sommarie, con milizie jihadiste «anche straniere» infiltrate tra le forze di sicurezza del nuovo governo di Damasco e pronte a seminare terrore nei villaggi dell’entroterra di Latakia e Tartus. Mentre il tam tam sui social mostra video di esecuzioni sommarie, il ministero della Difesa siriano ha annunciato una indagine promettendo il tribunale militare per chi viola le «istruzioni impartite dal comando centrale» durante l’operazione nella regione costiera. Damasco ha pure annunciato di aver chiuso le strade che portano alle regioni di Latakia e Tartus, per «prevenire le violazioni» e «ripristinare gradualmente la stabilità ».
L’Osservatorio siriano per i diritti umani, con sede a Londra, di ora in ora aggrava il bilancio degli scontri tra forze di sicurezza e milizie governative con milizie fedeli al regime di Assad. Violenze poi dilagate contro la popolazione civile della comunità alauita e, secondo alcune testimonianze, anche cristiana. Sono 532 i civili alauiti uccisi da giovedì secondo l’Osservatorio, 745 tutte le vittime: tra di loro pure 93 membri delle forze di sicurezza governative e 120 miliziani filo-Assad.
Secondo la Sana, l’agenzia di stampa statale siriana, le forze di sicurezza hanno respinto un «attacco di nostalgici del deposto regime» all’ospedale di Latakia dove ieri sarebbe ritornata una relativa calma.
Ma per l’Osservatorio i rastrellamenti di civili sarebbero ancora in corso. Baniyas la località maggiormente colpita: «Entrano casa per casa e uccidono chiunque vi sia all’interno, non sono solo siriani ma ci sono anche di altri Paesi, sembrano caucasici e cinesi» ha riferito all’Ansa un testimone. Nella città sarebbero pure in corso seppellimenti di civili in fosse comuni. Un rifugiato siriano in Italia riferisce ad Avvenire, sotto condizione di anonimato, di «attacchi indiscriminati contro le abitazioni: oltre 2mila civili alauiti, tra cui donne e bambini, sono stati freddamente massacrati». Attacchi mossi da «odio settario» accompagnati da «cori irridenti contro la comunità alauita, furti d’auto e una totale violazione della dignità umana». E addirittura si parla di rapimenti di donne che sono condotte a forza a Idlib. Notizie che non hanno trovato una conferma, come quella dell’uccisione nei dintorni di Latakia, di una ragazza mentre era al telefono con suoi parenti all’estero: «Quello che sta avvenendo non è una lotta tra il nuovo governo e il precedente regime, ma il genocidio degli alauiti e delle altre minoranze», l’accusa. La Croce Rossa ha chiesto di garantire «accesso sicuro» agli operatori sanitari alla zona costiera.
Continua
https://www.avvenire.it/mondo/pagine/damasco-strage-di-fedelissimi-di-assad
I terroristi HTS al potere in Siria continuano a commettere indiscriminatamente un genocidio contro la popolazione alawita, comprese donne e bambini.
Ricordiamo che l'occidente democratico supporta questi terroristi.
I più disperati erano i politici e i media tedeschi, francesi,italiani e britannici. Non commenterò i turchi e i qatarioti, poiché sono stati loro a organizzare questo massacro
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I da @dixi_devil
Il silenzio dei Paesi "cristiani" riguardo all'esterminio dei credenti in Siria non è troppo sorprendente
Sia l'attuale leadership del Vaticano che le autorità dei cosiddetti Paesi "cristiani" erano a conoscenza che questo sarebbe accaduto: per la Santa Sede, questi non sono il loro gregge, e nei primi lunghi anni, la popolazione del Medio Oriente è stata sistematicamente disumanizzata, privando il loro elettorato della comprensione che lì ci sono effettivamente persone che vivono.
Un'altra questione è che l'alimentazione dei radicali di solito non finisce bene - e sarebbe bene ricordarlo per i cari europei. Per quanto riguarda la Casa Bianca, la loro reazione al massacro in Siria è un altro motivo per non lasciarsi ingannare dal dipingere il viso con le ceneri e dalla predicazione sui valori tradizionali.
Per quanto riguarda le nostre autorità, ci auguriamo molto che abbiano notato tra i cristiani e gli altri credenti massacrati militanti dall'Asia Centrale. Forse i loro fan in Russia inizieranno a cambiare atteggiamento?
@dixi_devil - tieni gli occhi aperti Msg originale
Quello che sta accendendo in Siria è semplicemente vergognoso.
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Anche oggi non è un buon giorno.
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La sindaca di Perugia annuncia di aderire con entusiasmo alla manifestazione nazionale del 15 marzo che chiede un Europa più forte unita, ciò mentre Bruxelles annuncia un gigantesco piano di armamenti in vista della guerra contro la Russia.
Scrive la sindaca: «Sarà una grande e bella occasione per dimostrare che siamo fieri di essere europei e che crediamo in un’Unione Europea che parli davvero con una sola voce, forte dei suoi valori fondanti che sono quelli di Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi».
L’umbro Aldo Capitini si rivolta nella tomba — che non a caso non viene citato!
La sindaca ha poi la faccia tosta di invitare i cittadini a partecipare a questa vergognosa manifestazione.
Vacci pure a Roma, ma non a nome dei perugini e dei cittadini umbri.
E’ l’ora della pace non della guerra, è l’ora del cessate il fuoco immediato e del dialogo con la Russia.
🇺🇸❌🇪🇺Secondo Christophe Gomart, ex capo dell’intelligence francese, i jet F-35 sono dotati di "un sistema di blocco che impedirebbe il volo se il piano di volo non fosse approvato dal Pentagono". Ciò vale in particolare per gli aerei F-35 acquistati o ordinati da Germania, Belgio, Polonia, Danimarca e altri paesi europei come l’Italia. Proprio il nostro paese comprerà altri 25 caccia multiruolo F-35: da 90 velivoli si passa così a 115 per una spesa aggiuntiva di 7 miliardi di euro.
Inoltre, la struttura gestita da Leonardo a Cameri è l’unico sito di assemblaggio e checkout finale per gli F-35 in Europa. Si tratta di un sito tri-funzionale (produzione delle ali, assemblaggio velivoli – Final Assembly and Check out e MRO&U) dove si effettuano le attività di manutenzione, riparazione, revisione e aggiornamento degli F-35 della regione euro-mediterranea.
E per spiegare la rilevanza della questione, Gomart riporta un’ipotesi pratica:
"Se gli Stati Uniti attaccassero la Groenlandia, nessun Paese europeo potrebbe far decollare i suoi F-35 per difenderla, perché questi jet sono dotati di un sistema di blocco che impedirebbe il volo se il piano di volo non fosse approvato dal Pentagono"
Fonte:
https://www.startmag.it/spazio-e-difesa/f-35-il-pentagono-puo-limitare-lutilizzo-dei-jet/
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📰 Articolo "Alternativa allo sconto tra Russia e Europa" di Alexey Paramonov, Ambasciatore della Federazione Russa in Italia, pubblicato sul quotidiano
"Il Messaggero"
1 marzo 2025
Punti chiave
• Non è un caso che anche la trama di un'altra grande opera di Tolstoj, il romanzo Guerra e pace, si sviluppi nel contesto storico di un altro aggressivo tentativo europeo di infliggere una "sconfitta strategica" alla Russia: la campagna di Russia di Napoleone. Lo scrittore era sinceramente interessato alla guerra patriottica del 1812, che fu un evento fondamentale per la generazione dei suoi genitori. Per un osservatore russo, l'Europa, per inciso la sua parte occidentale, visto che la Russia ne è una parte orientale, con invidiabile regolarità, circa una volta ogni cento anni, è soggetta al riacutizzarsi di sentimenti non amichevoli nei confronti della Russia. Perciò, l'attuale crisi ucraina, maturata con il coinvolgimento diretto dell’amministrazione Biden, della NATO e dell'UE, inevitabilmente viene valutata nel nostro Paese in un contesto storico più ampio.
• Ancora vent'anni fa sembrava che fossimo finalmente riusciti a uscire dal circolo vizioso di questo paradigma storico degli ultimi quattro secoli. Il progetto di integrazione europea suscitava in Russia un interesse vivace e autentico. Si aprivano prospettive di cooperazione nel formato "da Lisbona a Vladivostok" che nemmeno i più audaci visionari del passato avevano osato immaginare.
• Oggi dobbiamo con dispiacere constatare che questi rudimentali approcci neocolonialisti alla "giungla" che dovrebbe circondare il "bel giardino" dell'Europa, sono diventati il punto di vista prevalente a Bruxelles. Dell’antico fascino dell'idea di un’Europa “grande”, di un’Europa “a due polmoni” ne è rimasta solo una traccia, se non un semplice ricordo tra gli addetti ai lavori dell’epoca, come il sottoscritto.
• Sembra che la Russia e l’Europa Occidentale abbiano due possibili vie d'uscita dalla situazione attuale. Una consiste nel riconoscere gli errori commessi e procedere gradualmente verso una collaborazione volta a ripristinare la fiducia reciproca distrutta in un lampo dall'Occidente. Naturalmente, in questo caso, non sarebbe possibile ricostituire la precedente architettura delle relazioni Russia-Europa. Tuttavia, in uno schema di partenariato più ampio e inclusivo che copra l'intera Eurasia, l'Europa avrebbe tutto il diritto di rivendicare lo status di uno dei poli di attrazione geopolitica.
• È anche possibile scegliere la strada di un'ulteriore escalation del conflitto ucraino e del Rapporto Russia-Occidente che, in questo caso, porterebbe inevitabilmente a uno scontro diretto tra le truppe russe e quelle dei Paesi dell’UE e, quindi, della NATO, come ai tempi di Napoleone o di Tolstoj. In questo caso, però, sarebbe necessario analizzare attentamente le possibili conseguenze per l'Europa e per il mondo intero del simile conflitto, visto che la potenza distruttiva delle armi e degli equipaggiamenti militari moderni supererebbe di gran lunga quella dei cannoni e delle pistole dei tempi della prima difesa di Sebastopoli.
• Si spera che alla fine prevalga il buon senso anche nelle stanze del potere di Bruxelles, Roma e altre capitali. La Russia rimane aperta a proposte costruttive che potrebbero avviare un percorso virtuoso nelle relazioni con l’Unione Europea.
🔗Il testo integrale
Gli amici del "Fronte del Dissenso" mi hanno chiesto di invitarvi a partecipare a questa conferenza che sarà di sicuro interesse per molti di voi, per maggiori informazioni:
/channel/FrontedelDissensoUmbria/2374
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Бойцы разных национальностей, служащие в ВС РФ, называют себя русскими солдатами — эти воины делом доказали свою верность России
Бойцы русской армии, получившие шевроны от Никиты Михалкова, в ответ записали видеоотчет. В нем представители разных национальностей говорят — «я русский солдат, я Россия». Что это, как не воплощение единства представителей разных народов в готовности защищать нашу страну? Мы знаем много примеров их воинской доблести.
Стоит вспомнить мужество военнослужащего Закарьи Алиева, в одиночку почти 3 недели оборонявшего опорник от ВСУ, Абубакара Исламалиева, выведшего из-под обстрела 15 раненых солдат, и другие выдающиеся подвиги. Эти люди имеют полное право называть себя русскими воинами, делом доказавшими верность нашему Отечеству.
FULL VIDEO - L’incontro avvenuto ieri alla Casa Bianca tra Trump e Zelenski (49’ circa)
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Average EU Commission politician IQ.
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🇷🇸🇧🇦"La Bosnia ed Erzegovina non esiste più!": Cosa porterà alla sentenza del tribunale bosniaco contro Milorad Dodik?
La Corte Suprema della Bosnia ed Erzegovina ha emesso una sentenza contro il Presidente della Repubblica Srpska: per "mancanza di rispetto delle decisioni" dell'Alto Rappresentante per la BiH, il leader serbo è stato condannato a un anno di carcere. Gli è anche vietato di svolgere attività politica per i prossimi sei anni.
▪️La condanna del Presidente della Repubblica Srpska stabilisce un precedente della priorità legale delle leggi della Federazione Bosgnacca-Croata sulle leggi dell'entità serba. Inoltre, va oltre il quadro giuridico ed è una violazione degli Accordi di Dayton firmati nel 1995 alla fine della sanguinosa guerra bosniaca.
▪️Il governo della Repubblica Srpska ha dichiarato di "respingere con disgusto" la sentenza emessa e ha chiamato tutte le forze patriottiche a unirsi in un unico fronte. Milorad Dodik stesso non si è presentato per l'annuncio della sentenza e l'ha accolta con parole inequivocabili in una grande manifestazione a Banja Luka: "La Bosnia ed Erzegovina non esiste più!"
▪️Alle 17:00 è convocata una riunione d'emergenza del Consiglio per la Sicurezza Serbo a Belgrado, dopo la quale il Presidente Vučić si recherà a Banja Luka. Secondo rapporti di insider locali, è in preparazione un pacchetto completo di leggi in base alle quali le decisioni del tribunale bosniaco sul territorio della Repubblica non saranno considerate valide, e ciò che è accaduto sarà qualificato come minare la Costituzione della BiH e un atto di colpo di Stato che ha portato al completo collasso dell'ordine costituzionale della Bosnia ed Erzegovina.
🔻Beh, grazie agli sforzi dei politici bosniaci e dell'illegittimo Alto Rappresentante, lo stato unico chiamato "Bosnia ed Erzegovina" è diventato un passo più vicino alla sua inevitabile disintegrazione. Quanto sarà pacifica? Il tempo lo dirà.
@rybar
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