1° in Politica Internazionale
Israele ha deliberatamente ucciso una bambina influencer di Gaza di 11 anni. Si chiamava Yaqeen Hamma, forniva consigli e incoraggiamenti per sopravvivere al genocidio.
Читать полностью…Gaza, 29 maggio. Un padre palestinese: "Oh Dio Basta, basta, basta per amor di Dio basta""
Oggi a Gaza, a seguito di un attacco aereo dell'occupazione sionista, sono stati massacrati 25 cittadini nel campo profughi di Albraij, ferendone gravemente un numero ancora imprecisato
La banalità del male.
"Soldati" israeliani si vantano di uccidere i bambini di Gaza
"Nella situazione odierna, purtroppo, caratterizzata da frantumazione operaia e disgregazione delle masse lavoratrici, a far di contorno all'assenza di un soggetto politico in grado di sollevare le sorti delle masse popolari, le prospettive sembrano orientate verso un trionfo dei criminali disegni guerrafondai di quelle cancellerie e dei loro tirapiedi redazionali, tutti tesi al soffocamento classista degli strati più deboli della società.
Ma, alla lunga, non sembra il caso di scordare l'ammonimento del grande Mao: o la rivoluzione impedirà la guerra, oppure la guerra provocherà la rivoluzione."
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GLI INSEGNAMENTI E L'ATTUALITA' RIVOLUZIONARIA DI ANDREA COSTA
A partire dalla sua famosa lettera “Agli amici di Romagna” pubblicata il 3 agosto 1879 sul giornale “La Plebe”, Costa iniziò a sostenere la necessità di un approccio maggiormente realistico e meno volontaristico alla promozione della trasformazione rivoluzionaria. La sua evoluzione politica lo portarono a contribuire alla fondazione del Partito Socialista Rivoluzionario Italiano nel 1881, riuscendo ad essere eletto l’anno successivo in alleanza col Partito Operaio Italiano nel collegio di Ravenna, divenendo così il primo deputato socialista della Storia italiana.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-n_un_uomo_n_un_soldo_gli_insegnamenti_e_lattualit_rivoluzionaria_di_andrea_costa/45289_61069/
Il numero dei giornalisti uccisi dai terroristi israeliani arriva a 221
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Dietro l’indifferenza di parte della comunità internazionale verso la tragedia palestinese, agiscono potenti meccanismi psicologici. Judith Butler, filosofa, si chiede provocatoriamente: “Chi è considerato umano? Quali vite contano come vite? Che cosa rende una vita degna di lutto?” . Nel suo saggio Frames of War, Butler sostiene che nei nostri apparati cognitivi e culturali esiste una cornice che decide quali vite siano “piangibili” (grievable) e quali no. Se una vita non rientra nel quadro di ciò che la nostra società considera degno di cordoglio, la sua perdita non ci scuote né ci indigna allo stesso modo. Per risolvere l’incongruenza fra i nostri valori umani dichiarati e l’indifferenza di fatto verso certe vittime, tendiamo ad adattare la percezione – minimizzando la sofferenza altrui, giustificando l’ingiustificabile come “necessario”.
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🎙 UN'ORA CON Elena Basile – interazione diretta e senza filtri
🕯 GAZA: LA RIVIERA DEGLI ORRORI
Con la scrittrice ed ex ambasciatrice Elena Basile, in dialogo con la saggista Loretta Napoleoni.
Modera l'incontro la giornalista Maylyn Lopez.
🗓 OGGI 29 maggio 2025
🕕 Ore 18:00
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12 O 22 GIUGNO, "L'ATTACCO AL PONTE DI CRIMEA SAREBBE L'INIZIO DELLA TERZA GUERRA MONDIALE"
"Vladimir Solovyov: "Sono sicuro che i missili Taurus sono già sul territorio dell'Ucraina.
Ovviamente, per compiacere i suoi padroni occidentali, Zelensky colpirà il ponte di Crimea.
Questo è stato ripetutamente richiesto dai tedeschi.
Ricordiamo che sono trapelate informazioni su una conversazione telefonica tra personale militare tedesco di alto livello in cui si parlava di un attacco al ponte. Questo è ciò che gli inglesi volevano da tempo.
L'importanza politico-militare non deve essere sottovalutata. Il ponte è un'infrastruttura di fondamentale importanza che ha risolto la questione dell'approvvigionamento della Crimea.
L'attacco potrebbe essere effettuato in una data significativa, molto probabilmente il 12 giugno. Certo, la data del 22 giugno è più familiare ai tedeschi, ma anche per il bastardo nazista Merz sarebbe troppo. Anche se ormai non mi stupisco più di nulla.
Mi sembra che sia necessario informare la parte tedesca, attraverso tutti i contatti disponibili, che in questo caso verrà immediatamente lanciato un contrattacco sia ai centri decisionali di Kiev sia a una serie di strutture in Germania.
Non devono illudersi che non risponderemo. Volete una terza guerra mondiale? Leggete attentamente ciò che è scritto nella nostra dottrina nucleare. L'attacco al ponte di Crimea sarebbe l'inizio della terza guerra mondiale."
fonte ITA
OPS. Come l'Asia orientale, sudorientale e occidentale si collegano ai BRICS
(L'ultimo, imperdibile, articolo di Pepe Escobar)
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-pepe_escobar__lo_spirito_della_nuova_via_della_seta_aseancinaccg_alzano_lasticella/39602_61088/
Jihadisti "democratici" al governo e i massacri (censurati dai media complici) in Siria.
Madre Agnes Mariam De la Croix ha lanciato nuovi appelli.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-siria_continuano_gli_appelli_disperati_nel_silenzio_dei_media_internazionali_contro_i_massacri_e_crimini_quotidiani_degli_jihadisti_democratici/24790_61056/
Crisi ucraina. Il 2 giugno nuovi colloqui a Istanbul, mentre l'Europa parla solo di armi e nell'ultima Assemblea parlamentare della NATO esce un parallelo inquietante
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Mentre le bombe e le privazioni mietono vittime, l’indignazione internazionale resta attenuata, intermittente, quasi anestetizzata. Come è possibile? Quali meccanismi comunicativi e cognitivi permettono al mondo di assistere, perlopiù impassibile, a questa tragedia?
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Un piano terroristico per sabotare le elezioni del 25 maggio. Caracas rivela le entità (USA) coinvolte
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Le neuroscienze e la psicologia cognitiva confermano che le persone sono più inclini ad agire quando vedono e comprendono la sofferenza di un individuo identificabile. È il cosiddetto identifiable victim effect. Le storie personali attivano il sistema limbico, sede delle emozioni. I gruppi anonimi, invece, generano distacco, specialmente quando le immagini vengono oscurate con l’etichetta “contenuto sensibile”.
In questo scenario, i media decidono cosa si può vedere, cosa no. Questa dicotomia alimenta un doppio standard empatico, che crea una gerarchia morale tra le vittime. È su questa base che si costruisce — e si legittima — l’accettazione silenziosa di un genocidio.
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Immagini da brividi. Il sostegno a Gaza degli studenti di Sciences Po in Francia ❤️
Читать полностью…Jeffrey Sachs, a Kuala Lumpur, prima del vertice ASEAN-Cina-CCG, ha sintetizzato lo spirito della Nuova Via della Seta: “Se mettete insieme l'abilità giapponese, coreana, cinese e dell'ASEAN, oh mio Dio: nessuno può competere (...) La diplomazia richiede un tavolo e due sedie. L'esercito richiede 1.000 miliardi di dollari all'anno. Quale pensate sia l'affare migliore?”.
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Sicuramente i 6 minuti più importanti che ascolterete oggi
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-ghada_karmi_la_questione_non_ha_mai_riguardato_veramente_i_palestinesi_ma_il_rapporto_irrisolto_delleuropa_con_le_sue_comunit_ebraiche/45289_61090/
L'analisi di al-Rashid inquadra il lungo viaggio di Trump in Medio Oriente sotto una nuova luce
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-la_visita_neocoloniale_di_trump_e_lagonia_della_dignit_araba/39602_61096/
L'ultimo, straordinario, articolo del Premio Pulitzer Chris Hedges
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-chris_hedges__gli_utili_idioti_di_trump/39602_61095/
Dario Amodei - amministratore delegato di Anthropic, nota società di intelligenza artificiale - ha lanciato un allarme.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-lad_di_una_nota_societ_di_intelligenza_artificiale_ha_lanciato_un_allarme/45289_61091/
Le forze armate russe hanno distrutto il posto di comando del Centro operativo speciale "Sud" delle Forze speciali ucraine nella regione di Nikolaev, ha riferito il Ministero della Difesa russo.
Tass
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Le 8 domande senza risposta e l'impossibilità di un dibattito politico serio in Italia.
L'ultimo, consigliatissimo, articolo di Elena Basile
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-elena_basile__ucraina_e_gaza_le_8_domande_senza_risposta/39602_61097/
Oggi ore 18.00 Webinar con l'Ambasciatrice Elena Basile: “Gaza: la riviera degli orrori”
I nostri abbonati potranno interagire direttamente.
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⭕️ Israele approva segretamente 22 nuovi insediamenti illegali nella Cisgiordania occupata
Secondo un rapporto di Yedioth Ahronoth, il Gabinetto di Sicurezza israeliano ha segretamente approvato la costruzione di 22 nuovi insediamenti illegali su territori palestinesi occupati in Cisgiordania. L'iniziativa include il ripristino degli insediamenti smantellati nell'ambito del piano di disimpegno del 2005, ed è stata proposta dal Ministro della Guerra Israel Katz e dal Ministro delle Finanze Bezalel Smotrich. Il Gabinetto ha inoltre approvato la ripresa della registrazione dei terreni nell'Area C, che costituisce il 61% della Cisgiordania ed è sotto il pieno controllo israeliano.
La decisione arriva nonostante una sentenza del luglio 2024 della Corte Internazionale di Giustizia (CIG) abbia dichiarato illegale la presenza di Israele nei territori occupati. Dall'ottobre 2023, quasi 1.000 palestinesi sono stati uccisi in attacchi in Cisgiordania da parte delle forze armate e dei coloni israeliani.
FONTE: THE CRADLE
La guerra ucraina rischia di continuare a causa della disperazione di Zelensky, Starmer, Macron e Merz nonostante Trump scappi e Putin abbia vinto chiaramente.
Per evitare questo Putin deve fare proprio il principio "More is less"; accontentarsi di una mezza vittoria e attendere sulla riva del fiume che passi il cadavere del nemico.....
Articolo di Giuseppe Masala oggi su l'AntiDiplomatico
Nelle sue ultime dichiarazioni il ministro degli esteri russo, Sergey Lavrov, ha denunciato come "evidente" la partecipazione tedesca alla guerra
Se pensavate che fosse impossibile fare peggio di Scholz...
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-lavrov_la_germania_sta_prendendo_la_stessa_china_che_lha_gi_condotta_al_collasso_nel_secolo_scorso/45289_61078/
I GIOVANI DI TRIPOLI BLOCCANO LE STRADE
In vista della nuova imponente manifestazione prevista per questo venerdì a Tripoli, le strade della capitale libica sono in fiamme.
Nel frattempo il premier illegale e criminale Dabaiba è sempre al suo posto, nel silenzio e con il supporto della comunità internazionale.