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1° in Politica Internazionale
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📰 DOMANI Angelo D’Orsi presenterà il suo nuovo libro Catastrofe neoliberista. Il regime che ha devastato le nostre vite al Salone Internazionale del Libro di Torino!
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📅 Domenica 18 maggio 2025
🕒 Ore 15:00
Un'occasione imperdibile per approfondire con l'autore le dinamiche e le conseguenze del neoliberismo sulla nostra società.
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❗️ Secondo quanto riportato dal Ministero degli Esteri russo, Rubio ha sottolineato la disponibilità degli Stati Uniti a continuare a fornire assistenza per trovare una soluzione in Ucraina.
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Dal canale Telegram di Maria Zhakarova:
Il ministro degli Esteri ucraino Sybiga:
Se mettiamo da parte tutte le assurdità russe, le dichiarazioni pseudo-storiche, le provocazioni e così via, il punto è questo: 1.000 dei nostri sono riusciti a concordare il loro ritorno. Sono 1.000 famiglie felici. Anche solo per questo, tutto aveva senso.
Quindi tutto “QUESTO” è stato proposto dalla Russia, dal suo Presidente, e attuato da una delegazione autorizzata dal capo dello Stato, che Zelensky ha deriso per 24 ore.
Se mettiamo da parte gli insulti e le offese che sono diventati la norma per il regime di Kiev, pare che, secondo Sibiga, la proposta della Russia abbia senso. Giusto. La cosa principale è che i cittadini ucraini non permettano ai “consiglieri della NATO” di deviarli di nuovo dalla vera strada della pace, nel burrone degli interessi stranieri.
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❗️Il Cremlino commenta la possibilità di un incontro tra Putin e Zelenski
L'incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e il leader del regime di Kiev Vladimir Zelenski è possibile, ma solo dopo il raggiungimento di “alcuni accordi”, ha dichiarato sabato il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov.
“Tale incontro, come risultato del lavoro delle delegazioni delle due parti, una volta raggiunti determinati accordi da parte di queste delegazioni, è possibile, lo riteniamo possibile, ma proprio come risultato del lavoro e una volta raggiunti determinati risultati sotto forma di accordi tra le due parti”, ha detto ai giornalisti.
Allo stesso tempo, il portavoce ha precisato che una questione importante per Mosca è chi firmerà i documenti da parte di Kiev che devono essere concordati dalle delegazioni dei due paesi. “Al momento della firma dei documenti che saranno concordati dalle delegazioni, la cosa principale e fondamentale per noi è chi firmerà esattamente questi documenti da parte ucraina”, ha affermato.
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Gaza. Arkan Osama Assaf è l'unico sopravvissuto della sua famiglia. E' un bambino. Un bambino ed era stato un obiettivo anche lui.
Chiamare coloro che hanno commesso queste barbarie disumante contro Arkan e la sua famiglia mostri è antisemitismo?
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⭕️ A Ezbet Abd Rabbo, a Jabalia, un uomo in stato di shock chiede aiuto per trasportare il corpo della moglie, che giaceva a terra senza vita dopo essere stata uccisa da un attacco dei terroristi israeliani
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❗️ “Gli abbiamo mandato dei soldi, dove sono finiti?”: Trump attacca Zelenski e tutto il denaro che gli Stati Uniti hanno “sprecato” per lui.
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, si è lamentato della scarsa rendicontazione dei fondi inviati al regime di Kiev sotto forma di assistenza militare.
“Ogni volta che [Vladimir] Zelensky [...] viene a Washington, porta via 100 milioni di dollari”, ha affermato il presidente americano in un'intervista alla Fox News, ribadendo che il leader del regime di Kiev è il ‘miglior venditore al mondo’.
A questo proposito, Trump ha rivelato di sentirsi “infastidito” ogni volta che vengono inviati assegni per ingenti somme di denaro che vengono poi “sprecate”. “Il Congresso è molto infastidito. Si chiedono dove finiscano tutti questi soldi. Mandiamo assegni, mandiamo contanti. Dove sono finiti?”, ha continuato il leader repubblicano.
“Ora, la sua capacità [di Zelenski] si sta riducendo”, ha detto Trump. Ha aggiunto che anche gli alleati europei sono stati colpiti dalla situazione. ‘Loro hanno speso 100 miliardi di dollari, noi 350 miliardi. Non dovrebbe essere così. Avrebbe dovuto essere il contrario’, ha sottolineato.
“Quando sono arrivato qui, ho chiesto: 'Quanti soldi abbiamo dato all'Ucraina?'. La cifra reale è di circa 350 miliardi di dollari. È impensabile. E non avevamo alcuna sicurezza. Non avevamo nulla. Abbiamo solo versato denaro lì, denaro senza garanzie, mettendolo nelle banche. E chiunque avrebbe potuto prelevarlo”, ha affermato il 30 aprile durante una riunione con il suo gabinetto.
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La mossa da poker del Cremlino che ha spiazzato Kiev prima dei negoziati ad Istanbul
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-lo_schiaffo_di_putin_a_zelensky/45289_60793/
❗️Le Forze armate ucraine hanno aumentato l'intensità degli attacchi sul territorio della LPR sullo sfondo dei negoziati diretti tra Russia e Ucraina a Istanbul, ha detto all'agenzia di stampa TASS Andrei Marochko.
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(VIDEO) Max Blumenthal visita il parco aerospaziale di Teheran
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-video_max_blumenthal_visita_il_parco_aerospaziale_di_teheran/45289_60832/
📰 Secondo il "Democracy Perception Index" del 2025, per la prima volta, la percezione globale della Cina è più positiva di quella degli Stati Uniti
Sia la reputazione della Russia che quella della Cina a livello mondiale sono migliorate dal 2022, mentre quella degli Stati Uniti ha subito un forte calo dal 2023.
Inoltre, Xi Jinping e Vladimir Putin sembrano essere più popolari a livello mondiale di Donald Trump, che oltre metà del mondo considera negativamente.
Secondo lo stesso sondaggio, Israele è considerato "il paese meno amato al mondo."
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Gaza. Questo bambino ha perso tutta la sua famiglia e rimane immobile a fissare il muro.
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⭕️ Il volo nello spazio e i progressi cinesi
La Cina ha nuovamente mostrato al mondo la sua forza nei campo dei voli spaziali, questa volta con l'aiuto del settore privato. Lo ZQ-2E Y2, un razzo a metano che prende il nome dal mitico Uccello di fuoco, è decollato dal Centro di Lancio Satellitare di Jiuquan, lanciando con successo sei satelliti in orbita.
❗️ Vantaggio tecnologico: questo razzo modificato funziona con una miscela di ossigeno liquido e metano: più pulita, più economica e il carburante di turno per i voli spaziali di prossima generazione
L'ex ambasciatrice degli Stati Uniti in Ucraina afferma di aver lasciato il suo incarico perché Trump è "complice" della Russia — Times
▪️Bridget Brink, inviata di Washington in Ucraina dal 2022, ha concluso la sua trentennale carriera diplomatica dopo che Trump ha "fatto pressione sull'Ucraina".
▪️Ha affermato di non poter più "attuare le politiche dell'amministrazione in buona fede" e ha invitato l'America a "mostrare leadership di fronte all'aggressione, non debolezza o complicità".
➖Non posso più attuare coscienziosamente le politiche dell'amministrazione e ritengo mio dovere dimettermi", ha affermato.
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❗️ In una conversazione con Rubio, Lavrov ha confermato la disponibilità di Mosca a continuare a collaborare con Washington per risolvere la questione ucraina, ha osservato il Ministero degli Esteri russo.
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Gaza. In una scena straziante, un padre bacia il piede della figlia che è stata appena uccisa in un attacco aereo israeliano.
Dire che sono mostri coloro che hanno commesso questo omicidio è antisemitismo?
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MOSCA, 17 maggio — RIA Novosti. I funzionari ucraini stanno perdendo il sonno per i timori di un possibile incontro tra i presidenti russo e statunitense Vladimir Putin e Donald Trump. Lo riporta il Telegraph .
«Questo (l'incontro tra Putin e Trump - ndr) è il motivo per cui i funzionari ucraini perdono il sonno. In un incontro del genere, Putin avrebbe tutta l'attenzione di Trump, senza un mediatore a difendere i suoi interessi", si legge nell'articolo.
Secondo il quotidiano inglese, parlare di un incontro è un'umiliazione per i leader dei paesi dell'UE, che si aspettavano nuove sanzioni anti-russe da parte degli Stati Uniti.
Venerdì Trump ha dichiarato ad Abu Dhabi che il suo incontro con Putin avverrà "non appena possibile". Allo stesso tempo, il Segretario di Stato Marco Rubio ha espresso l'opinione che il vertice tra i presidenti di Russia e Stati Uniti rappresenti l'unica possibilità per una soluzione della questione ucraina. Ha però chiarito che la data di un possibile incontro dei leader non è ancora stata fissata.
Da parte sua, anche il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov ha ritenuto necessario tale vertice. Il portavoce del leader russo ha sottolineato la necessità di un dialogo serio sulle questioni internazionali, tra cui la crisi ucraina.
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LA LIBIA NON ESISTE
Libia? Libia.... vediamo.....
Dove ho già sentito questa parola?
Ah sì, giusto, è il posto dove Trump vuole trasferire 1 milione di Palestinesi.
Che sia anche il posto dove ieri sera, sotto il peso delle manifestazioni (53 giovani uccisi) è crollato il governo coloniale sostenuto dall'Occidente responsabile della tratta di esseri umani che noi chiamiamo migrazione, da 14 anni occupato da milizie che hanno saccheggiato il petrolio per conto delle nostre mafie, avendo così messo fine alla stagione storica dell'esprotazione di democrazia?
Non conta. I giornali occidentali non ne parlano.
La Libia non esiste.
P.S.: qualsiasi Libico aborrisce la sparata di Trump e la cosa non è fattibile per tanti motivi (a cominciare dal fatto che il governo con cui Trump ha parlato è giusto caduto ieri sera), però è riuscito a far parlar d'altro. Certo, ci vuole poco..
⚠️ Aerei da guerra israeliani hanno appena bombardato un blocco residenziale nel campo profughi di Jabalia, a nord di Gaza.
(Eye on Palestine)
In un articolo pubblicato oggi su il Fatto Quotidiano a firma di Valeria Pacelli e Giacomo Salvini emerge il dato di quanto l'Italia ha dato al regime di Kiev dal febbraio del 2022 quando l'allora governo Draghi iniziò ad armare l'Ucraina con i voti anche di coloro che oggi si dicono contrari.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-crosetto_al_copasir_rivela_la_cifra_delle_armi_italiani_spedite_a_kiev__fatto_quotidiano/45289_60834/
Mentre i bambini di Gaza urlano per la fame, i "soldati" israeliani si filmano mentre grigliano carne in cima alle macerie di Rafah
Una domanda per gli amici che continuano a "informarsi" con Repubblica e votano partiti che sostengono il genocidio: Chiamare queste persone terroristi, barbari, mostri demoniaci, disumani è antisemitismo?
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Per approfondire con cognizione di causa il tema dell'antisemitismo e antisionismo consigliamo: https://www.ladedizioni.it/prodotto/antisemitismo-e-antisionismo/
❗️Un manifestante ucciso e diversi feriti nel centro di Tripoli
Secondo Libya Press, sette ministri e quattro deputati del governo Dbeibeh si sono già dimessi a causa delle crescenti proteste
TUNISI, 17 maggio. /TASS/. Un manifestante è stato ucciso e diversi altri sono rimasti feriti nel centro di Tripoli a seguito dei bombardamenti delle forze fedeli al Governo di unità nazionale libico (GNU), secondo quanto riportato dall'agenzia Libya Press.
È stato aperto il fuoco sui manifestanti vicino alla sede del primo ministro Abdul Hamid Dbeibeh, dove migliaia di persone chiedono le sue dimissioni. Da parte sua, il governo con sede a Tripoli ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma di aver sventato un tentativo di assalto all'ufficio di Dbeibeh.
Secondo Libya Press, sette ministri e quattro deputati del gabinetto di Dbeibeh si sono già dimessi a causa delle crescenti proteste.
Le tensioni sono divampate lunedì sera a Tripoli, quando sono scoppiati scontri tra la 444ª brigata di fanteria, fedele al GNU, e l'Apparato di sostegno alla stabilità. Gli scontri, causati dall'assassinio del capo dell'Apparato Abdelghani al-Kikli presso il quartier generale della brigata, sono durati diverse ore prima che il ministero della Difesa del GNU annunciasse la fine dell'operazione per garantire la sicurezza nella capitale. Successivamente, Dbeibeh ha preso una serie di decisioni per ristrutturare i servizi di sicurezza a Tripoli. In particolare, ha ordinato lo smantellamento delle Forze di deterrenza guidate da Abdul Raouf Kara. La mossa ha scatenato nuovi scontri tra i combattenti di Kara e i membri della 444ª Brigata.
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"Mi ero ripromesso di tacere vista la conclamata sterilità del Logos in questa fase storica, ma faccio fatica a non dire una parola, per quanto logora e stantia rispetto a quanto accade in Palestina."
L'ultimo, imperdibile, post del Prof. Andrea Zhok
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-andrea_zhok__io_non_so_come_fate_a_dormire/39602_60833/
📣 Trump minaccia sanzioni contro la Russia se non si raggiunge un accordo
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⚠️ L'entità genocida sta imperversando a Gaza, attualmente sotto pesanti bombardamenti e fuoco d'artiglieria mentre è in corso l'operazione "Gideon's Chariots". Centinaia di civili sono stati assassinati in poche ore. Donald Trump ha ammesso che "la gente muore di fame a Gaza", ma finché Washington continuerà ad aiutare e favorire i crimini israeliani, ci risparmierà le sue vuote parole. La gente di Gaza non sta solo morendo di fame, ma viene sistematicamente annientata.
Via @LauraRuHK
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⚠️⚠️ GAZA HA BISOGNO DI TUTTI NOI: PROPRIO IN QUESTO MOMENTO ⚠️⚠️
l'AntiDiplomatico è in prima linea nel sostenere attivamente tutti i progetti di Gazzella Onlus che ogni giorno eroicamente distribuisce beni di prima necessità a Gaza
➡️ Acquistando "Ho ancora le mani per scrivere. Testimonianze dal genocidio a Gaza" (IL LIBRO CON LA L MAIUSCOLA SUL GENOCIDIO IN CORSO) sosterrete i prossimi progetti di "Gazzella Onlus" per la popolazione allo stremo: https://www.ladedizioni.it/prodotto/ho-ancora-le-mani-per-scrivere-testimonianze-del-genocidio-a-gaza/
LA RESISTENZA DEL POPOLO PALESTINESE E' UNO DEGLI ULTIMI BARLUMI DI LUCE PER L'UMANITA'
QUI PER SEGUIRE OGNI GIORNO LE ATTIVITA' BENEFICHE DI GAZZELLA ONLUS
❗️Il ministro della Difesa francese Lecornu ha chiesto un piano a lungo termine per aiutare le forze armate ucraine
"Come sapete, tra le richieste della Russia c'è proprio una forma di smilitarizzazione dell'Ucraina, che ovviamente rientra nelle discussioni che Mosca sta conducendo. Pertanto, è importante per noi non solo continuare ad aiutare l'Ucraina a breve termine, ma anche a medio e lungo termine", ha spiegato il Ministro della Difesa francese.
Secondo lui, tale assistenza richiede la mobilitazione di tutti gli strumenti possibili, con il coinvolgimento delle capacità dell'Unione Europea.
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L'AVVENTURA COLONIALE ITALIANA IN LIBIA È FINITA
Di Michelangelo Severgnini
Mentre seguo in rete le immagini dell'enorme massa di giovani che sono scesi per le strade a Tripoli in queste ore, sfidando a petto nudo le armi delle milizie, per chiedere il loro smantellamento, le dimissioni del governo Dabaiba e immediate elezioni, finalmente mi appare, ma questa volta appare anche a tutti noi, ciò che è stata la politica estera italiana in Libia negli ultimi 14 anni: un'avventura coloniale.
Mentre il sangue dei primi giovani manifestanti pacifici scorre sull'asfalto di Tripoli, repressi dal fuoco delle milizie finanziate dall'Italia, mentre i ministri del GNU, il governo illegittimo di Tripoli sostenuto dall'Italia, si stanno dimettendo a raffica, penso all'affresco di guerra anti-coloniale che ne scaturisce.
Una guerra anti-coloniale che coinvolto tutti i settori dell'Italia di questo ultimi 14 anni, fondata sul saccheggio del petrolio e la riduzione in schiavitù di centinaia di migliaia dì giovani africani per gli affari delle milizie e in subordine per le richieste delle mafie italiane.
A cominciare da colore che hanno condannato gli "accordi" con la Libia, ma non il fatto che anche il solo stipularli era un riconoscimento di un apparato coloniale e militare in essere.
L'alternativa c'era, quella che avevano indicato i Libici nelle elezioni del 2014 e che avrebbero volentieri indicato meglio se gli avessero lasciati votare nel 2021 o negli anni a seguire.
Ma no. Si è discusso il merito di quegli accordi, dando il via alle tifoserie, senza riflettere che il crimine stava già nelle autorità che si andavano a riconoscere con quegli accordi.
Nessuno si è posti questa domanda o non se l'è voluta porre.
Ora questi giovani disarmati e il loro sangue vi stanno raccontando una storia che disintegra le vostre narrazioni fiabesche.
La Libia non era un caos, era una colonia. C'era un popolo che chiedeva voce da una parte e un governo illegittimo a Tripoli che la sopprimeva.
E in queste ore non ha avuto più scrupoli ad ammazzare i suoi stessi giovani dopo aver infierito per anni sui sui migranti e ancora prima sui gheddafiani.
Sono state create per questo. Per fare gli ascari di questa nuova esperienza coloniale.
Gli ascari non ci piacevano, ma certamente meno ci piacevano i ribelli di Bengasi, così chiamati anche se sostenuti dal consenso popolare, come in ogni lotta anti-coloniale.
Questa era la nostra morale da damigelle vittoriane, scandalizzate dalla violenza quel tanto che basta da lasciare tutto così com'è.
Domani sorgerà un sole diverso sulla Libia.
I Libici si stanno riprendendo il loro Paese, 14 anni dopo.
La Seconda Avventura Coloniale Italiana in Libia (purché in condivisione) è finita.