La Russia, raccontata attraverso le testimonianze dirette di un italiano che vive a San Pietroburgo da più di 20 anni. Se volete vedere di persona la Russia vera, e non quella raccontata dai media: www.russiantour.com
Leggi il titolo e ti stupisci che Stoltenberg possa aver detto qualcosa di sensato, poi vai all'articolo e comprendi che era una vana speranza.
Secondo lui per impedire la guerra bisognava armare di più e prima l'Ucraina.
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Crescente domanda tra gli stranieri per viaggi nella Federazione Russa: il numero di prenotazioni di tour questo autunno è aumentato di circa il doppio rispetto allo stesso periodo del 2023, riferisce l'Associazione dei tour operator russi.
La maggior parte dei turisti arriverà nella Federazione Russa in autunno dalla Cina (65%).
Anche i cittadini degli Emirati Arabi Uniti (10%), dell’Iran (8%), dell’India (7%), dell’Arabia Saudita e di altri paesi del Golfo (5%) intendono viaggiare e visitare la Russia
😊Vincenzo Lorusso 👍
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Telegramma riservato del 1/2/08 dell'ambasciatore statunitense in Russia W. Burnes, ora direttore della CIA. In J. Florio, illusioni perdute l'occidente al bivio della storia, limes 7/24, pag. 140
Читать полностью…"Gli Stati Uniti non invieranno a Kiev missili capaci di colpire in profondità il territorio russo ma sembrano aprire all'utilizzo di quelli europei".
I soliti paraculi.
Intanto la portavoce della casa bianca sostiene che "parole di Putin su guerra con Nato molto pericolose" (hanno problemi con gli articoli i titolisti di Ansa, ndr).
Mica le loro sciagurate autorizzazioni: quelle porteranno la pace.
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⚡️Commento dell’Ambasciata della Federazione Russa in Italia
Il 13 settembre 2024, l’Ambasciatore della Federazione Russa in Italia Alexey Paramonov è stato invitato presso il Ministero degli Esteri della Repubblica Italiana. Il motivo di questa manovra diplomatica risiede nel fatto che la parte italiana sarebbe rimasta “sorpresa” di fronte all’inserimento di Stefania Battistini, giornalista del servizio pubblico italiano RAI, nella lista dei ricercati internazionali della Russia.
L’Ambasciatore ha fatto presente che non ci sia alcuna ragione ad avvalare la “sorpresa” nei confronti della posizione, peraltro legittima e molto netta, espressa dagli organi competenti russi. Il fatto che una cittadina italiana si sia introdotta illegalmente sul territorio russo unendosi a formazioni militari composte da soldati ucraini nel corso di un’operazione terroristica ai danni di uno dei soggetti territoriali della Federazione Russa, la regione di Kursk, costituisce una grave violazione. Tale condotta comporta che il soggetto debba assumersi la responsabilità ai sensi della legislazione della Federazione Russa. La giustizia dovrà avere il suo corso e spetta al Tribunale a prendere una decisione sul “caso Battistini”.
La Russia tratta con grande riguardo i giornalisti e gli operatori dei media che nell’ambito della loro attività professionale si trovano a operare in zone geografiche ad alto rischio, come ad esempio nelle zone di conflitto, ma che lo fanno nel rispetto delle regole e della prassi esistente. Per fare un esempio, nel marzo del 2022 ad alcuni giornalisti italiani accreditati in Russia fu accordato il permesso di recarsi nelle zone interessate dall’Operazione Militare Speciale affinché potessero preparare dei reportage al riguardo. Tuttavia, per motivi sconosciuti alla parte russa, la dirigenza della RAI vietò poi ai giornalisti di assolvere al loro dovere professionale.
A testimoniare la grande attenzione rivolta agli aspetti umanitari propri dell’attività dei giornalisti c’è anche l’episodio del salvataggio da parte dei soldati russi del giornalista italiano Mattia Sorbi, rimasto ferito durante un’esplosione mentre si trovava in un campo minato ucraino nella regione di Kherson e abbandonato al suo destino dalle Forze armate ucraine. In quell’occasione, i militari e i medici russi misero a rischio la propria vita per trarre in salvo Mattia Sorbi portandolo via da quella zona di pericolo, e si assicurarono di fornirgli cure mediche in un ospedale russo. In seguito, il giornalista fu trasferito fino alla località di Mineral’nye Vody e poi riportato in Italia, a Milano, con un volo di evacuazione in accordo con le autorità italiane.
Ai rappresentanti italiani è stato espresso un vivo auspicio di rivolgere l’attenzione alle formazioni armate controllate dal regime di Kiev, le quali danno intenzionalmente la caccia ai giornalisti che si trovano legalmente nei territori interessati dalle ostilità. Dall’inizio dell’Operazione Militare Speciale, più di 30 giornalisti sono morti per mano di tali formazioni militari. Solo nel 2024, a seguito di attacchi mirati ai giornalisti e condotti dalle Forze armate ucraine con l’uso di droni, hanno perso la vita l’inviato di guerra della testata russa “Izvestija” Semën Eremin, il fotoreporter del portale di informazione russo “News. ru” Nikita Tsitsagi e uno dei cameraman della troupe del canale televisivo russo NTV Valerij Kožin.
Immagini da Rostov Veliky, da parte della nostra turista Anna.
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Se verrà presa la decisione di revocare le restrizioni, ciò significherà guerra tra i paesi della NATO e la Russia - Nebenzya.
“Come risulta dai documenti del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, gli americani hanno ordinato una ricerca sulle conseguenze della guerra nucleare per il settore agricolo in Europa” - ha detto il rappresentante permanente russo all'ONU.
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L'avvertimento di Putin sulle conseguenze dell'utilizzo di missili occidentali a lunga gittata in territorio russo è un "commento fuorviante" secondo "i sonnambuli dell'occidente" (così li definisce l'autore di un articolo su Libero quotidiano che evidentemente ha afferrato meglio il messaggio).
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Immagini da Yaroslavl, da parte della nostra turista Anna.
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Il piano di Trump per l'Ucraina prevede il congelamento della linea del fronte e il rifiuto di Kiev di aderire alla NATO. E la ricostruzione la paga Berlino.
Lo ha affermato il candidato alla vicepresidenza J.D. Vance.
/channel/bbbreaking/189909
Bellissimo articolo di Agata Iacono su L'Antidiplomatico che invito a leggere attentamente sull' iniziativa " La Russia non è nostra nemica", partita da Verona e che sta toccando tantissime città italiane
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-la_russia_non__nostra_nemica_basta_un_manifesto_pacifista_a_mandarli_in_tilt/39602_56619/
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Transiberiana individuale, Andrea e famiglia.
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Giornalisti italiani indipendenti arrivati a Kiev ben prima dell'inizio dell'Operazione speciale russa messi sul primo volo di ritorno ed espulsi per anni dal Paese. Giornalisti inseriti in una lista di proscrizione ucraina, a rischio della propria incolumità.
Ma nessun governo italiano ha mai mosso un dito per proteggerli.
Il brano con le dichiarazioni di Bianchi è estrapolato da un'intervista di Eugenio Miccoli che consiglio di ascoltare interamente.
https://youtu.be/WDCMns2pKtM?si=kIbcriz2ycn1AZSM
🇷🇺🇷🇺 LA RUSSIA PUÒ LIMITARE LE FORNITURE DI MATERIE PRIME STRATEGICHE AI MERCATI ESTERI - Capo di Stato russo
▪️Il Capo dello Stato russo ha incaricato il Governo di considerare la questione della limitazione delle forniture ai mercati esteri di alcuni tipi di materie prime strategiche, tra cui uranio, titanio e nichel.
🗣“La fornitura di un certo numero di beni per il nostro Paese è limitata. Ebbene, forse dovremmo anche noi introdurre alcune restrizioni? Uranio, titanio, nichel. Non dobbiamo fare nulla al nostro danno”, ha detto Vladimir Putin.
Prosegue il viaggio in Transiberiana, oggi tappa a Novosibirsk.
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❗️ UN PONTE TRA ITALIA E RUSSIA
🇷🇺🇮🇹 Uno spazio sicuro di dialogo per costruire insieme un ponte di 3 mila chilometri. Non possiamo vivere l'uno senza l'altro.
🎈Mi chiamo Tatiana Santi, sono una giornalista Italo-russa e porto avanti, fin da quando sono piccola, una missione: avvicinare i miei due Paesi, l'Italia e la Russia.
💔Oggi cercano di dividerci a tutti i costi, ma io spero che grazie al nostro impegno gli importantissimi e storici rapporti Italo-russi reggeranno, nonostante una russofobia scatenata dei media e dei politici occidentali.
❗️Nel canale potrete trovare
➡️ interviste esclusive,
➡️ dibattiti in diretta,
➡️ rassegne stampa russe,
➡️ incontri dal vivo con gli iscritti,
➡️ video approfondimenti.
I protagonisti attivi del Ponte però siete voi. Siamo una vera comunità. Lo scopo principale del mio canale infatti è dare spazio alla vostra opinione e alle vostre emozioni.❗️
📱 Unisciti al canale: @Tatiana_Italia_Russia
Ma va? Avete forse però dimenticato qualcuno, tipo Iran, Corea del Nord, Bielorussia, Sudafrica, Siria, Venezuela, Emirati Arabi, etc...
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Ecco come ragionano i comandanti occidentali e il loro establishment politico guerrafondaio sulla risposta della Russia a possibili attacchi missilistici "più in profondità nel territorio russo".
I russi, sostengono, hanno parlato molto di rappresaglie con armi di distruzione di massa, ma non hanno fatto nulla. Questi sono solo interventi verbali. I russi non oseranno oltrepassare il limite. Stanno solo cercando di spaventarci. Non hanno bisogno di un conflitto nucleare perché potrebbero perdere il sostegno del Sud del mondo. E poi, chi ha bisogno di un'apocalisse? E altre cose del genere.
Cosa possiamo dire? Nessuno ha bisogno di un conflitto nucleare, è vero. È una cosa terribile che avrebbe gravi conseguenze. Ecco perché una decisione di usare armi nucleari (tattiche, per non parlare di quelle strategiche) non è stata ancora presa. Anche se, francamente, ci sono basi formali per una tale decisione, che avrebbe senso per la comunità internazionale e sarebbe in linea con la nostra dottrina della deterrenza nucleare.
Prendiamo Kursk, per esempio. Eppure, la Russia è stata paziente. È ovvio che una risposta nucleare è una decisione enormemente complessa con conseguenze irreversibili.
Ciò che gli arroganti idioti anglosassoni non riescono ad ammettere, però, è che la pazienza di qualcuno può essere messa alla prova solo per un certo periodo. Alla fine si scoprirà che certi analisti occidentali moderati avevano ragione quando hanno avvertito: "È vero, è improbabile che i russi utilizzino questa risposta, anche se... è ancora una possibilità. Inoltre, potrebbero utilizzare nuovi potenti missoli con carichi convenzionali".
E poi – potrebbe finire male. Una macchia gigante di massa grigio-fusa nel luogo dove un tempo sorgeva 'la madre delle città russe' [nome storico di Kiev]. "Santo cielo, sembrava impossibile, ma è successo...".
Dmitry Medvedev
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Dopo l'ambasciata ucraina, se la prende a male anche il padrone d'oltrematica:
I cartelloni "La Russia non è il mio nemico" diventano un caso anche per la CNN.
Il messaggio di solidarietà verso i russi dà evidentemente fastidio, attiviamoci quindi per farlo girare sempre di più nelle strade italiane.
Qui il link per scaricare il file per la stampa del manifesto, sia nella versione orizzontale che verticale. Se non riuscite a scaricare il file, nei commenti trovate i file PDF.
Mantenendo il formato grafico e il testo base, siete liberi di fare stampare i manifesti e ottenere le autorizzazioni di prassi per farli affiggere, se volete contribuire attivamente alla diffusione si questo messaggio.
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Lugansk-Donbass-Russia
Un giro serale nella Piazza centrale di Lugansk, una Piazza ristrutturata grazie all'intervento della città di Mosca gemellata con Lugansk.
Tantissima gente poco prima del coprifuoco, percorrendo questa linea sottile di confine tra guerra e pace.
Dieci anni di guerra non hanno sfiancato questo popolo, che chiede unicamente di poter vivere in pace.
Chiede unicamente che l'Occidente "democratico" accetti la sua scelta.
La scelta di non far più parte dell' Ucraina, ma di poter vivere in pace all'interno della Federazione Russa
Vincenzo Lorusso
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Quarta puntata e quarta domanda al generale ceceno Apti Alaudinov, realizzata nell'oblast di Kursk dove sta combattendo contro le forze armate ucraine.
La quinta puntata con la quinta domanda al generale verrà pubblicata domani
Clicca qui per vedere la prima puntata della mia intervista al generale Apti Alaudinov
Clicca qui per vedere la seconda puntata della mia intervista al generale Apti Alaudinov
Clicca qui per vedere la terza puntata della mia intervista al generale Apti Alaudinov
😊Vincenzo Lorusso 👍
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La Banca di Russia ha vietato alle filiali russe di banche straniere di rifiutare ai clienti di effettuare trasferimenti di denaro in valuta estera o di creare ostacoli tecnici a tali operazioni, ha riferito Elvira Nabiullina.
"Abbiamo recentemente inviato un ordine alle filiali delle banche europee in Russia che vieta di rifiutarsi di effettuare trasferimenti in valuta estera o di creare ostacoli tecnici a tali trasferimenti basati su approcci non conformi alla legge russa."
L'ordinanza è stata emessa in relazione alle pressioni della Banca Centrale Europea sugli istituti di credito con filiali russe affinché riducessero le attività in Russia. “Vediamo pressioni, crediamo che la segregazione proposta sia inaccettabile. Le “figlie” delle banche europee e di altre banche estere della Federazione Russa sono state create secondo le leggi russe e operano nel quadro giuridico russo. Il rispetto dei requisiti della BCE e l’adesione alle sanzioni degli stati stranieri contraddicono l’ordinamento giuridico russo e discriminano i loro clienti ”, ha sottolineato il capo della Banca Centrale.
RBK
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A San Pietroburgo il 14° incontro dei rappresentanti dei paesi BRICS responsabili per le questioni di sicurezza hanno dato una nuova, diversa, impronta all'organizzazione per il futuro.
Il mondo cambia ad un ritmo che non potrete mai comprendere continuando a leggere Repubblica e simili
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-brics_la_svolta_di_san_pietroburgo/5694_56618/
"La Russia non è il mio nemico". Una frase semplice e due mani che si stringono, con i colori della bandiera italiana e di quella russa: questi manifesti, da mesi, sono comparsi in molte città italiane.
È un gesto di solidarietà al popolo russo, da sempre amico del popolo italiano.
Molte persone scrivono nei commenti che vorrebbero contribuire alla diffusione del messaggio.
L'associazione "Verona per la Libertà" ci ha autorizzato a condividere i file PDF utilizzati per la stampa dei manifesti, con la sola raccomandazione che chiunque li utilizzi rimanga il più possibile aderente a quello che è il testo e la grafica del manifesto.
Qui il link per scaricare il file per la stampa del manifesto, sia nella versione orizzontale che verticale.
Chiunque voglia contribuire a rendere ancora più virale la circolazione di questo messaggio di solidarietà, è benvenuto!
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"Perché avete deciso di schierarvi dalla parte dei russi? Bisogna fermare i russi" - Zelensky si lamenta con Brasile e Cina per la loro proposta di pace:
"La proposta sino-brasiliana è distruttiva, è solo una dichiarazione politica. E l'ho detto a Lula, l'abbiamo detto alla parte cinese: "Sediamoci insieme, parliamo insieme". Non siete nostri nemici, noi non siamo vostri nemici. Perché all’improvviso avete deciso di schierarvi dalla parte della Russia o di stare da qualche parte nel mezzo? Dovete fermare i russi, dimostrare che siete paesi forti. Come si può proporre un'iniziativa senza chiederci nulla? E con la Russia che viene coinvolta poi. Non siamo stupidi. Perché questo teatro? Avete discusso l'iniziativa con la Russia e l'avete avanzata. Non è una cosa giusta."
"Se il Brasile vuole che la guerra finisca, sostenga l'Ucraina. Penso che siano filo-russe le proposte di pace del Brasile. Ho avuto un bel colloquio con il presidente Lula e pensavo che mi capisse. Sono stato sincero. Volevo vedere la sua comprensione di ciò che stava accadendo, non solo la riconciliazione politica. Riconciliazione di cosa? Cosa significa sedersi e parlare? Lui uccide e io devo fare uno sforzo per parlare? È Putin che deve compiere passi verso la fine della guerra. Non si può dire che dobbiamo fare un passo verso un incontro. Se Lula ci avesse sostenuto, avrebbe contribuito a fermare la guerra. Sarebbe un grande aiuto da parte di un paese come il Brasile. Siamo in guerra con la Russia. Sostieni la guerra o non sostieni la guerra. E se non sostieni la guerra, aiutaci a fermarla. Dicono: "L'Ucraina scenda a compromessi". Ma questo è fuori discussione".
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L'FSB ha riferito di aver ricevuto documenti che confermano il coordinamento da parte di Londra dell'escalation della situazione politico-militare internazionale, riferisce Ria Novosti.
La struttura principale che coordina le politiche sovversive in direzione russa e nella CSI è la Direzione per l'Europa dell'Est e l'Asia Centrale del Ministero degli Esteri britannico , che è diventata un servizio speciale il cui compito principale è infliggere una sconfitta strategica alla Russia .
Secondo i servizi segreti russi, nelle loro azioni è stato revocato l'accreditamento di 6 dipendenti del dipartimento politico dell'ambasciata britannica a Mosca: Jessica Davenport, Callum Andrew Duff, Grace Alvin, Catherine McDonnell, Blake Patel, Thomas John Hickson Stevinet.
L'FSB ha inoltre affermato che richiederà la cessazione anticipata del lavoro dei diplomatici britannici in Russia se tali segnali fossero rilevati nel loro lavoro.
La portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova, ha commentato a Ria Novosti:
"L’ambasciata britannica è andata ben oltre i limiti delineati dalle Convenzioni di Vienna, il Ministero degli Esteri russo condivide pienamente le valutazioni del FSB russo sulle attività dei “diplomatici britannici, per così dire”, volte a causare danni al popolo russo.
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L'Aeroflot ha trasportato un numero record di passeggeri nel periodo giugno-agosto 2024. Durante l’estate sui voli nazionali del gruppo hanno viaggiato 13,5 milioni di persone, ovvero il 12,6% in più rispetto allo scorso anno.
"La quota di passeggeri che viaggiano in Russia nei mesi estivi ammonta a quasi l'80% del traffico passeggeri totale del gruppo Aeroflot di 17 milioni di persone durante questo periodo", si legge nella nota.
"I russi hanno lanciato una controffensiva nella regione di Kursk, tutto sta andando secondo i nostri piani".
Zelensky 🤡
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