Sfogliare Rossijskaja Gazeta all'aeroporto e imbattermi a pagina 5 nella reclame del mio documentario.
Olè.
Ricordo che Il fronte degli invisibili è anche un libro, edito da Exorma Edizioni.
Ora torno.
Ciao, ciao, Rossiya!
@sarareginella
È questo il fiore del partigiano.
Oggi qui, si canta tutti Bella ciao.
Grazie agli italiani che hanno firmato la petizione!
@saraeginella
Saluti da Mosca.
@sarareginella
Ad Ancona, venerdì 28 febbraio, vi aspettiamo.
@sarareginella
Puntando il dito contro nella mia intervista per La casa del sole tv.
@sarareginella
https://www.youtube.com/watch?v=IY4UsxKXcsI
Il 27 gennaio 1944, pose fine all'assedio di Leningrado.
Il 27 gennaio 1945, liberò il campo di concentramento nazista di Auschwitz.
Al Parlamento Europeo che chiede di vietare i simboli sovietici equiparandoli a quelli nazisti, rispondiamo che è impossibile cancellare le stelle.
Grazie, Armata Rossa.
@sarareginella
"Il fronte degli invisibili" racconta la storia di quello che succede nel fronte sbagliato, quello in cui arrivano i colpi delle armi che anche il nostro paese invia.
Con Exorma Edizioni.
@sarareginella
Memento.
Augurando ogni bene e una rapida scarcerazione a Cecilia Sala, evidente coinvolta in una trama complessa di arresti tra Stati Uniti, Iran e la marionetta Italia, pongo una domanda:
che cosa facevano coloro che oggi si stracciano le vesti per la Sala, mentre 143 reporter venivano deliberatamente uccisi a Gaza e mentre in Ucraina, dal 2014, giornalisti e oppositori politici venivano freddati, arrestati, perseguitati, fatti sparire e torturati barbaramente in un clima che ricorda tutt'ora gli anni dell'Operazione Condor?
Per Andrea Rocchelli, i fratelli Kononovich, Rostislav Vasilko, Olga Moroz, Oleg Buzina, Aleksandr Matiushenko, Vladimir Ivanov, Dmitry Dzhanguirov, Vasily Volga, Yan Taksiur e decine di altri ancora, gli indignati non han sollevato neanche una voce.
Ma c'è da capirli. Eran troppo impegnati e coinvolti nella lettura di scoop giornalistici, come quelli sull'esercito russo che abbandona il fronte invernale: rigorosamente senza calzini.
@sarareginella
Con l'augurio di continuare a schierarci e a lottare per la fine del terrorismo occidentale.
Buon Natale.
@sarareginella
https://www.youtube.com/watch?v=838wrpUfUJo
Читать полностью…Titola Repubblica "Al-Julani: l'ex isis che lancia segnali di moderatismo".
Sopra: "Ha in parte rivisto il suo fondamentalismo".
Bene.
E l'isis?
Una ragazzata.
Parola di Al-Jawlani o al-Julani. Per gli amici: Giulia'.
@sarareginella
La faccia da bravo ragazzo della jihad ce l'ha tutta.
Wikipedia mantiene ancora i punti di forza del suo curriculum:
-t3rrosita pressso Al-Qaida
-t3rrorista presso ISIL.
Oggi, ragazzo ribelle presso: Siria.
Io starei tranquilla.
@sarareginella
«Prima ero dalla parte del mondo di quelli considerati buoni. Ora sono dalla parte del mondo di quelli considerati cattivi, dove a bombardare sono i “buoni” e a morire sono i “cattivi”».
“Il fronte degli invisibili” racconta la guerra d'Ucraina vista dal fronte russo; è disponibile da oggi 15 novembre in tutte le librerie e store online.
@sarareginella
Sabato, dalle 18:00, con Ottolina Tv.
Sarò presente in video-conferenza.
@sarareginella
Il fronte degli invisibili premiato ieri sera al PigrecoZen Film Festival: miglior lungometraggio e migliore colonna sonora.
Grazie a Max Miecchi, direttore del festival, a Chiara Crocianelli, autrice della colonna sonora, e al maestro Mirco Tangherlini, scultore dell'opera dal volto invisibile, con cui siamo state premiate.
Un ringraziamento anche a Michele Conti (post-produzione audio), Gabriele Dubbini (post-produzione video) e a Mauri Mines - Minestudio Recording, per le incisioni musicali.
Durante la premiazione, sono state ricordate le vittime di ogni guerra, in particolare quelle, anch'esse invisibili, del genocidio a Gaza, sempre nei nostri pensieri.
@sarareginella
Istantanee di questi tre giorni all'RT Dok Festival di Mosca.
Grata per aver presentato, insieme ad altri reporter di guerra, "Il fronte degli invisibili": non solo un libro, ma anche un documentario.
Che l'informazione e la cultura tornino a rappresentare un mezzo per dialogare e non per guerreggiare.
Dove crollano ponti, ne ricostruiremo.
@sarareginella
RT.Dok Festival, Mosca.
Il fronte degli invisibili con Dina Minko, protagonista del documentario.
@sarareginella
Se da un lato Russia e Usa sembrano tentare la ripresa di un dialogo e di relazioni diplomatiche, dall'altro la guerra non sembra ancora cessare.
Ringrazio quindi PULP Magazine - Quotidiano dei libri per aver portato ancora il focus sul conflitto, recensendo Il fronte degli invisibili, edito da Exorma Edizioni.
@sarareginella
https://www.pulplibri.it/sara-reginella-dalla-frontiera-del-donbass/?fbclid=IwY2xjawIhp6RleHRuA2FlbQIxMQABHVRxOvEI6TNupsL9O_DpdNJSghwSLzyEVc9Gi6PTp-63BDPqKIYax_CHcA_aem_J-6uHYo0lhf8XT4HA1xryA
"Il popolo italiano non si riconosce nelle dichiarazioni del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e desidera scusarsi con la Federazione Russa e con tutto il popolo russo".
Non c'è bisogno di sottolineare lo sgomento per le affermazioni fatte contro gli eredi dello Stato Federale che ha sacrificato 27 milioni di persone per liberarci dal Terzo Reich.
Non servono ulteriori parole, bensì azioni: grazie a chi ha firmato e a chi firmerà la petizione:
https://www.petizioni.com/il_popolo_italiano_prende_le_distanze_dalle_parole_del_presidente_mattarella
Grazie a Tracce di classe per la lunga intervista, parlando di disinformazione, guerra, manipolazione dei media e del mio ultimo reportage narrativo (e fotografico), "Il fronte degli invisibili" edito da Exorma Edizioni.
@sarareginella
https://www.youtube.com/watch?v=uzomhmiZm4U
Con quel saluto "sfuggito", Musk ha semplicemente palesato quel che andiamo dicendo da anni, rispetto alla deriva totalitaria dei nostri governi/regimi.
Scandalizzarsi ora, pur continuando ad ignorare il resto, ci offre la dimensione della demenzialità dell'epoca in cui viviamo.
@sarareginella
Buon anno,
с новым годом!
@sarareginella
Sono tornate quelle imperialiste delle Femen a profanare, anche sta volta, un luogo di culto, San Pietro. Sul corpo della pseudo attivista, una scritta "anti-Putin".
Non una parola, non c'è da stupirsi, contro chi sta compiendo il genocidio a Gaza o contro chi, dal 2014, bombarda la popolazione civile del Donbass.
Se si vuol credere che questa barbarica e ipocrita manifestazione imperialista sia una forma di resistenza, dissidenza, denuncia o lotta politica, allora si creda anche a Babbo Natale.
Almeno è di stagione.
@sarareginella
Nonostante per Natale, il terrorista Al-Giulia' sia diventato improvvisamente buono, la gente continua a morire nei fronti invisibili. Ne parlo in questa intervista, con riferimenti ai sistemi di propaganda e al mio ultimo libro "Il fronte degli invisibili", edito da Exorma edizioni.
@sarareginella
https://www.youtube.com/watch?v=bkz2quqVdC0&t=1525s
L'intervista per Metamorfosi andrà in onda giovedì mattina su Ottolina TV.
Abbiam parlato di Donbass, Siria, Palestina, politiche t3rroriste e de Il fronte degli invisibili, il mio ultimo libro, edito da Exorma Edizioni.
Grazie ad Alberto Fazolo, a Gabriele Germani e al numeroso pubblico del Friccicore e di Ottolina TV.
@sarareginella
Mercoledì sarò ospite a Metamorfosi di Alberto Fazolo per parlere di Donbass, guerre e molto altro, a partire dal mio ultimo libro "Il fronte degli invisibili" - Exorma Edizioni.
Siete invitati dal vivo alle 18:50 al Friccicore in Via delle Acacie, 14 a Roma.
Si consiglia la prenotazione a metamorfosi.talk@gmail.com
La puntata sarà poi online su Ottolina TV.
@sarareginella
Selezione ufficiale per Il fronte degli invisibili al LatinUy, Festival Internacional de Punta del Este.
Proiezione prevista per oggi 21 novembre alle 21:15 presso il Municipio di Punta del Este.
Per quanti non dovessero recarsi direttamente in Uruguay... ricordo che El frente de los invisibles è anche un libro, edito in Italia da Exorma Edizioni.
@sarareginella
l fronte degli invisibili, proiettato lo scorso 9 novembre a Zacatlan, in Messico, vince per la miglior colonna sonora nella categoria documentari all'International Moving Film Festival.
A Chiara Crocianelli, il premio come migliore compositrice musicale. Nella foto, durante l'incisione della soundtrack presso Minestudio Recording, a Recanati.
Il fronte degli invisibili, ora è anche un libro, edito da Exorma Edizioni, in libreria dal 15 novembre.
"Il fronte degli invisibili", ora, è anche un libro.
Storie di guerra, cemento, umani, fantasmi e animali: "Il fronte degli invisibili - La guerra d'Ucraina da una diversa prospettiva" esce in libreria venerdì 15 novembre.
Vi aspetto lì, tra quelle pagine.
Con Exorma Edizioni.
Un sentito ringraziamento a tutti coloro che ieri pomeriggio erano presenti alla proiezione de Il fronte degli invisibili al PigrecoZen Film Festival.
Grazie in particolare a Max Miecchi, creatore dell'evento, e a Chiara Crocianelli, autrice della colonna sonora.
Ci vediamo oggi pomeriggio dalle 15:00 per la finale, ci trovate nella Sala Boxe, all'interno della splendida cornice della mole Vanvitelliana di Ancona, my city.
A tra poco.
@sarareginella