Il COPASIR ci descrive come un gruppo "attivo nello smascherare la disinformazione ucraina e contrastare l'isteria anti-russa." Vietati: 🚫Pubblicità 🚫Razzismo 🚫Anticomunismo 🚫Antisemitismo 🚫Sessismo 🚫Tema Covid Alla seconda ammonizione è BAN.
🇷🇺⚔️🇺🇦 FORBES: "IGNORANDO L'INVASIONE UCRAINA DI KURSK, I REGGIMENTI RUSSI TENGONO GLI OCCHI PUNTATI SU UN IMPORTANTE PREMIO UCRAINO: POKROVSK"
▪️ Le truppe russe continuano ad avanzare costantemente verso Pokrovsk (Krasnoarmeysk), nonostante i tentativi delle forze armate ucraine di dirottare le loro forze verso la regione di Kursk. La sua perdita porterebbe a un più ampio collasso delle difese ucraine a est.
▪️ “Kiev potrebbe rimpiangere la decisione di inviare forze significative nella regione di Kursk - forse fino a una dozzina di battaglioni di 400 soldati ciascuno - invece di rinforzare le sue posizioni vicino a Krasnoarmiisk”, si legge nell'articolo.
✈️Il fondatore della piattaforma Rumble ha lasciato l'UE dopo l'arresto di Durov.
Lo ha dichiarato Chris Pawlowski su X.
Ha sottolineato che non intende tollerare tale comportamento da parte delle autorità francesi e che utilizzerà “tutti i mezzi legali disponibili per proteggere la libertà di parola, che è un diritto umano universale”.
"La Francia ha minacciato Rumble e ora ha superato il limite arrestando il CEO di Telegram Pavel Durov con l'accusa di non aver censurato le conversazioni. Ora stiamo combattendo nei tribunali francesi e speriamo nell'immediato rilascio di Pavel Durov", ha scritto Pawlowski.
⚡️ Dopo la fuga, il deputato Artem Dmytriuk denuncia il tentativo di rapimento della sua famiglia in un Paese europeo
"Hanno cercato di rapire la mia famiglia! Ieri hanno tentato di rapire mia madre, mia moglie e i miei due bambini piccoli da un albergo in Europa", scrive il deputato di Servitore del Popolo sul proprio canale telegram.
"Dopo il primo tentativo fallito e le misure da noi adottate ci hanno riprovato in aeroporto", ha aggiunto.
Nei giorni scorsi alcune migliaia di uomini delle forze ucraine sono penetrate nelle aree della regione di Kursk (Federazione russa) a ridosso del confine russo-ucraino. Secondo il comandante delle forze speciali russe “Akhmat” Apti Alaudinov i militari ucraini coinvolti inizialmente nelle manovre sarebbero stati circa 12mila, di cui un certo numero di mercenari stranieri. Con questo sforzo, costato già un non trascurabile numero di perdite, Kiev ha ottenuto il controllo di un fazzoletto di territorio russo ed alcuni villaggi, alcuni dei quali già tornati sotto il controllo di Mosca: per avere la misura della questione, si può considerare che il principale centro dell'area attualmente sotto controllo ucraino è Sudzha, centro in cui all'inizio del 2024 sono stati censiti meno di cinquemila abitanti: come misura preventiva le autorità russe hanno imposto misure di sicurezza in una zona ben più ampia di quella occupata dalle forze ucraine ed interessata dai combattimenti, evacuando complessivamente, secondo il governatore della regione Alexey Smirov, oltre 120mila civili.
Quello di Kursk rappresenta il maggiore attacco condotto dalle forze ucraine in territorio russo dopo due anni e mezzo di operazioni militari su larga scala: la principale ragione di queste manovre è quella relativa all'ultima stazione di misurazione e filtraggio in territorio russo - a Sudzha - del gasdotto “Fratellanza” (conosciuto anche come gasdotto della Siberia occidentale) che percorre il tracciato Urengoy – Pomary – Uzgorod distribuendo poi il gas in Europa centrale ed occidentale attraverso Slovacchia, Repubblica ceca ed Austria. Per quello che riguarda il transito di gas russo attraverso il territorio ucraino è opportuno ricordare come questo, pur riducendosi, non si sia mai interrotto nonostante la fase apertasi con l'attacco all'Ucraina del 24 febbraio 2024. E' evidente come le forze ucraine possano aver avviato una manovra del genere soltanto con il consenso di Washington, dal momento che i rifornimenti di Kiev e tutte le decisioni fondamentali dipendono in modo determinante da quest'ultima. Del resto non è un segreto il fatto che i principali beneficiari della campagna contro l'energia russa in Europa occidentale siano proprio gli Stati Uniti.
E' opportuno sottolineare anche come le forze ucraine non abbiano incontrato una resistenza rilevante nella direzione di Sudzha: del resto il cospicuo afflusso di rinforzi russi dopo l'occupazione del piccolo centro sembra aver neutralizzato il tentativo di penetrazione ucraina in direzione nord-ovest. Considerando le migliaia di chilometri di condotte che attraversano l'Ucraina il governo di Kiev non avrebbe avuto nessuna difficoltà tecnica a interrompere il transito di gas russo sul proprio territorio all'indomani del 24 febbraio 2022, ma facendolo avrebbe danneggiato soprattutto i propri interessi. L'Ucraina infatti continua a percepire cospicui onorari per i diritti di transito relativi all'attraversamento del gas sul proprio territorio. La scadenza dei contratti di transito, ormai prossima, offre certamente dei buoni spunti per comprendere le ragioni profonde delle manovre nella regione di Kursk e del perché Mosca non stesse presidiando massicciamente la zona in termini miliari. Se l'incursione nella regione di Kursk rappresenta un problema in più per le forze russe questa sottrae risorse allo schieramento ucraino su tutta la linea del fronte, schieramento già inferiore per mezzi, risorse e uomini a disposizione. A conferma di questo ci sono i piccoli ma costanti avanzamenti delle forze russe sul fronte del Donbass.
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🇷🇺⚔️🇺🇦 ALTRI SOLDATI DI KIEV CATTURATI DAI RUSSI NELLA REGIONE DI KURSK
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▪️Soldati di Kiev uccisi (18 agosto)
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‼️🇷🇺⚔️🇺🇦 MASSICCIO ATTACCO MISSILISTICO RUSSO SU TUTTA L'UCRAINA
Segnalazione delle esplosioni secondo il regime di Kiev.
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‼️🇺🇦⚡️🇺🇦 UN PARLAMENTARE DEL PARTITO DI ZELENSKY È FUGGITO IERI DALL'UCRAINA DOPO IL BANDO DELLA CHIESA ORTODOSSA
Lo riferiscono media pro-Kiev. Dmytruk si era schierato contro il bando della chiesa ortodossa, cioè l'ennesima stretta autoritaria dei nazionalisti ucraini al governo del paese. Per questo Dmytruk ha ricevuto anche minacce di morte da un esponente di alto rango dell'Azov.
Insomma, la "democrazia" ucraina ne ha combinata un'altra delle sue: hanno creato un nuovo dissidente.
A differenza dell'immagine che il reparto propaganda di Zelensky (e i loro embedded qui in occidente) cerca di dare, la nave Ucraina sta davvero affondando.
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🇺🇦⚡️🇧🇾 UCRAINA DENUNCIA AMMASSAMENTO TRUPPE BIELORUSSE AL CONFINE
▪️ Il Ministero degli Esteri ucraino ha parlato delle “azioni ostili” di Minsk, denunciando una grande concentrazione di truppe bielorusse vicino al confine con l'Ucraina, invitandole a ritirarsi per evitare “tragici errori” ad una distanza superiore alla portata dei sistemi di fuoco a disposizione delle Forze Armate della Bielorussia.
▪️ “Le Forze Armate della Bielorussia stanno concentrando un numero significativo di personale, armi ed equipaggiamenti vicino al confine settentrionale dell'Ucraina con il pretesto di esercitazioni.
▪️ Esortiamo i funzionari bielorussi a non commettere tragici errori sotto la pressione di Mosca e a ritirare le loro truppe dal nostro confine”, ha dichiarato il ministero in un comunicato.
🇫🇷 DUROV (TELEGRAM) ARRESTATO IN FRANCIA: L'"EROE" ANTI-PUTIN SFRUTTATO E POI SCARICATO DALL'OCCIDENTE
Questa è una famosa foto del fondatore di Telegram Pavel Durov che mostra il dito medio a Putin.
Nel 2011, Durov ha dichiarato che il governo russo gli aveva chiesto di cancellare gli account di figure anti-governative sulla sua piattaforma di social media. Durov non solo non ha seguito la richiesta, ma ha anche pubblicato sui media la foto del "dito medio a Putin", che ha ricevuto il plauso dell'Occidente.
Dopo il colpo di Stato ucraino del 2014, Durov si è rifiutato di fornire al governo russo informazioni sugli utenti coinvolti nella rivoluzione colorata ucraina. Nello stesso anno ha lasciato la Russia, sostenendo che la Russia non era "in grado di stare al passo con l'era dell'informazione". Poco dopo ha acquisito la cittadinanza francese e degli Emirati Arabi Uniti e ha dichiarato di non avere intenzione di tornare in Russia.
🇷🇺⚔️🇺🇦 Le forze russe hanno sfondato le principali linee di difesa a est di Pokrovsk.
Lo scrive l'analista militare del quotidiano tedesco Bild Julian Röpke su X.
“Pochi giorni dopo aver catturato due villaggi a est, le truppe russe sono entrate a Novogrodivka e stanno avanzando attraverso l’ex cittadina di 14.000 abitanti nella regione di Donetsk. Un altro segno che non esiste più una linea di difesa ucraina fortificata a est di Pokrovsk”, ha scritto il giornalista.
Dice anche che i russi non hanno più bisogno di radere al suolo le città per catturarle, perché le forze armate ucraine non hanno abbastanza personale.
“La Russia non ha più bisogno di radere al suolo le città prima di assaltarle con le sue truppe. La difesa è semplicemente troppo debole per questo. A causa della velocità della vostra avanzata, non potete più farlo”, ha detto Röpke, citando come esempio un video di una battaglia con un carro armato ucraino in una località non identificata.
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‼️Aggredito a Roma militante filopalestinese di Rifondazione Comunista: l'aggressore armato di manganello, bottiglia e avrebbe indossato sul capo una kippah, viene riferito nel comunicato stampa del partito:
Aggressione a militante di Rifondazione davanti alla federazione di Roma
Questa mattina a Roma un sostenitore di Israele ha aggredito il nostro compagno Giovanni Barbera e ha infranto la vetrata della nostra federazione di Roma a Piazzale degli Eroi.
L'aggressore stava strappando manifesti di solidarietà con il popolo palestinese quando il compagno Barbera lo ha invitato a smetterla. Per risposta l'aggressore ha tentato di colpirlo con un manganello retrattile e con una bottiglia.
"Per fortuna non mi ha colpito con il manganello retrattile perchè sono indietreggiato nel tentativo di rifugiarmi all'interno della sede. Dopo mi ha colpito con due e tre calci sul pube" racconta Giovanni.
L'aggressore è stato fermato e identificato dai carabinieri.
L'aggressore portava la kippah e si direbbe quindi appartenente alla comunità ebraica. Questo ci amareggia perché ancora una volta si confermerebbe la deriva della comunità ebraica romana. L'identificazione con Israele, anche quando a guidarlo è l'estrema destra di Netanyahu, sta conducendo verso posizioni e comportamenti inaccettabili. Siamo solidali con la causa palestinese proprio per fedeltà ai principi democratici, internazionalisti e antifascisti che ci impongono di contrastare l' antisemitismo.
Ci aspettiamo che i vertici della comunità ebraica condannino questa aggressione.
Al compagno Barbera, responsabile organizzazione della federazione di Roma e componente del Cpn, la solidarietà di tutto il partito e il ringraziamento per la determinazione con cui ha affrontato questo esaltato.
Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista
🇺🇦 Un'altra rissa a Odessa tra reclutatori, coscritti e donne
🔎 Per approfondire: il mio dossier sulla fuga dalla mobilitazione forzata.
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🇺🇦💸🇪🇺🇺🇸 KIEV, MONUMENTO A RONALD REAGAN: E IO PAGO
Nella metro della capitale sono apparsi dei manifesti che promuovono la petizione per costruire un monumento a Reagan.
https://www.instagram.com/reel/C-K3Kf6siot/
D'altra parte come meglio impiegare i miliardi di dollari ed euro prelevati dai lavoratori occidentali?
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‼️🚩🇨🇿⚡️🇺🇦 TOUR DELL'AZOV A PRAGA, LA CONTESTAZIONE DEGLI ANTIFASCISTI
Cartelli con "Azov", svastiche e wolfsangel sbarrati, una bandiera dell'URSS, così gli antifascisti hanno protestato di fronte al luogo dove i neonazisti hanno tentato di arruolare gli ucraini in Rep. Ceca e per ripulirsi l'immagine con la gente del posto.
La deputata ceca del Partito Comunista di Boemia e Moravia Kateřina Koneczna nei giorni precedenti aveva tentato di porre all'attenzione pubblica la visita dei neonazisti ucraini della Terza Brigata d'Assalto (la seconda brigata dell'Azov), ma le autorità hanno comunque permesso all'evento di svolgersi.
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▪️jungeWelt parla del tour dell'Azov
▪️Il tour è stato annullato dai neonazisti per "ragioni di sicurezza" a Berlino, Rotterdam, Bruxelles e Colonia, dopo le proteste degli antifascisti
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🇮🇹 VAURO: TERZA GUERRA MONDIALE A PEZZI, IL PUZZLE È QUASI COMPLETO
https://x.com/VauroSenesi/status/1818920900428767469
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L'Ucraina ha annunciato l'evacuazione forzata di 27 insediamenti sul territorio della DPR controllato da Kiev.
Queste sono le comunità territoriali Selidovskaya e Konstantinovskaya, inclusa Konstantinovka.
😊Vincenzo Lorusso 👍
Giornalista Lugansk🇷🇺 ( Donbass-Russia)
Bannato da 📱 e da 📱
Autore 📱 Donbass Italia ☑️
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☄️🇵🇸 La Palestina invierà una richiesta di adesione ai BRICS dopo il vertice di Kazan.
Lo ha affermato in una conferenza stampa l'ambasciatore palestinese presso la Federazione Russa Abdel Hafiz Nofal. La dichiarazione arriva dopo l'invito di Putin ad Abbas per partecipare al vertice dei BRICS, che si terrà a Kazan in ottobre.
/channel/tass_agency/268505
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A meno di cento chilometri da Sudzha si trova peraltro la centrale nucleare di Kursk, altro obiettivo strategico in direzione del quale le forze ucraine avrebbero già condotto attacchi con dei droni. Quasi in contemporanea all'inizio delle manovre nella regione di Kursk si è verificato il più grave attacco compiuto dalle forze ucraine ai danni della centrale nucleare di Energodar (regione di Zaporozhe), sotto controllo russo da oltre due anni: l'attacco, condotto con dei droni, ha incendiato una delle torri di raffreddamento della centrale, rischiando seriamente di causare un incidente nucleare. Questo ultimo attacco verso la centrale di Energodar rappresenta il culmine di una larga serie di pericolosi atti compiuti da Kiev.
Contribuendo a compromettere le future capacità di ripresa economica dell'Ucraina e a devastare la struttura demografica del paese, atti come quelli di Kursk, pur costando all'Ucraina mezzi, risorse e soprattutto vite umane, non aggiungono complessivamente alcun potere negoziale a quello detenuto da Kiev. La loro prosecuzione è piuttosto destinata ad indebolire ulteriormente la posizione ucraina negli inevitabili compromessi che presto o tardi saranno raggiunti. Il loro principale obiettivo è invece quello di persuadere le opinioni pubbliche ma soprattutto i governi e le rappresentanze politiche della necessità di continuare ad inviare armi e ad alimentare così la maggiore guerra che si sta combattendo in Europa dopo il 1945.
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🇷🇺⚔️🇺🇦 THE TIMES: NONOSTANTE LA SCOMMESSA DELL'UCRAINA SULL'INVASIONE DI KURSK, LA RUSSIA SI AVVICINA A UNA GRANDE VITTORIA
▪️ L'Ucraina sperava che l'incursione nella regione di Kursk avrebbe contribuito ad allentare la pressione sulle sue forze nel Donbass, ma ciò non è avvenuto.
▪️ “L'attacco alla regione di Kursk non ha influenzato le nostre posizioni sul fronte. Gli attacchi russi continuano senza sosta”, ha dichiarato Dzvenislava Rimar, capitano della 47esima brigata dell'AFU.
▪️ Ha anche osservato che le truppe ucraine stanno sperimentando una significativa carenza di personale e sono in uno stato di estrema stanchezza a causa dei pesanti combattimenti per Krasnoarmeysk.
🇺🇦✖️☦️ Persecuzione religiosa in Ucraina, credenti dell'ortodossia canonica ieri si sono radunati in una immensa processione al Pochaev Lavra nella regione di Ternopil.
Decine di migliaia di fedeli hanno sfilato per festa della Dormizione della Madonna.
In questo modo protestano contro la legge che consentirà alle autorità di mettere al bando la Chiesa Ortodossa ucraina (UOC) o al suo passaggio alla chiesa scismatica (OCU) fondata da Poroshenko.
Il processo di distruzione della religione tradizionale in Ucraina è presieduto dal patriarca ecumenico di Istanbul, Bartolomeo, in aperto conflitto con Kirrill.
Il Papa ieri, dopo anni di silenzio, ha finalmente condannato i tentativi di mettere al bando una chiesa cristiana in Ucraina.
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🇺🇦⚔️🇷🇺 RUSSIA, DRONE DEL REGIME DI KIEV LANCIATO CONTRO UN EDIFICIO RESIDENZIALE
/channel/boris_rozhin/134949
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🇺🇦⚡️🇺🇦 ESPONENTE AZOV MINACCIA DI MORTE IL DEPUTATO ARTIOM DMYTRUK DEL PARTITO DI ZELENSKY
Secondo Maksym Zhorin, esponente di spicco del Movimento Azov, il deputato Artiom Dmytruk sta facendo la stessa fine di Illia Kyva, ex esponente del Settore Destro che si è rivolto ai russi ed è stato assassinato.
Eletto con il partito Zelensky, Dmytruk si è espresso contro il divieto della più grande chiesa ucraina (di gran lunga), che era formalmente affiliata al Patriarcato di Mosca.
Dmytruk si nasconde a causa di minacce di morte. In seguito alle sue critiche, le autorità lo hanno formalmente proclamato sospettato in un caso di aggressione a un poliziotto.
Zhorin era al comando del battaglione Azov. Ora è vicecomandante della 3a brigata d'assalto distaccata, gestita dalla leadership politica del Movimento Azov di estrema destra.
‼️🇻🇦⚡️🇺🇦 PAPA: "IN UCRAINA NON SIA ABOLITA NESSUNA CHIESA CRISTIANA"
Il Papa si è così schierato pubblicamente contro l'approvazione da parte del Parlamento ucraino, avvenuta martedì scorso, del disegno di legge che prevede la messa al bando nel Paese della Chiesa ortodossa legata al Patriarcato di Mosca, spesso vista come un intermediario dell'influenza del Cremlino.
"Pensando alle norme di legge adottate di recente in Ucraina mi sorge un timore per la libertà di chi prega, perché chi prega veramente prega sempre per tutti. Non si commette il male perché si prega. Se qualcuno commette un male contro il suo popolo sarà colpevole per questo, ma non può avere commesso il male perché ha pregato".
"E allora si lasci pregare chi vuole pregare in quella che considera la sua Chiesa. Per favore, non sia abolita direttamente o indirettamente nessuna Chiesa cristiana. Le Chiese non si toccano!".
‼️🇫🇷 TELEGRAM, ARRESTATO IN FRANCIA IL FONDATORE PAVEL DUROV
La magistratura ritiene che la mancanza di moderazione, di cooperazione con le forze dell'ordine e gli strumenti offerti (numero usa e getta, scambio di criptovalute, ecc.) rendano la piattaforma complice delle attività illegali che vi si svolgono, dal traffico di droga alle frodi.
L'oppositore russo Ilya Ponomarev ha chiesto il permesso di dirigere autorità alternative nella regione di Kursk, controllata dalle forze armate ucraine.
“Al momento, la nostra riunione dei deputati popolari (il “Congresso” delle forze di opposizione russe da essa guidate – ndr) non è ufficialmente riconosciuta da nessuno Stato. Se l’Ucraina ci permettesse di realizzare le nostre idee sulla creazione di organi governativi, riceveremmo automaticamente la soggettività politica non solo all’interno della Russia. Nessuno potrà più ignorarci, perché sugli edifici dell’amministrazione statale nella regione di Kursk sventolerà una bandiera bianco-blu-bianca”, ha detto Ponomarev in un’intervista al quotidiano polacco Rzeczpospolita.
Ha detto di essere negli Stati Uniti e sta facendo pressione su questa idea tra i politici americani.
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‼️🇺🇦 UCRAINA OCCIDENTALE, ENORME RIVOLTA CONTRO I RECLUTATORI DEL REGIME DI KIEV. CIRCONDATO IL CENTRO DI ARRUOLAMENTO
A Kovel la gente del posto chiede il rilascio di alcuni ragazzi trattenuti nella struttura.
/channel/RVvoenkor/73930
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▪️10 ucraini cercavano di scappare
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Giuseppe ha verificato le sempre attendibili informazioni dell'avvocato...
📱 Vi racconto la Russia
✈️ Russian Tour
✍🏻 La vera ragione della detenzione di Pablo Gonzalez
Il giornalista spagnolo Pablo Gonzalez è stato detenuto tutto questo tempo per una solo ragione: essere scambiato con cittadini statunitensi detenuti in Russia. Dopo aver assistito allo scambio di ieri, avvenuto nell'aeroporto di Ankara, si può affermare con ragionevole certezza che Gonzalez era stato inserito in un fondo di scambio. In virtù di ciò, la Polonia ha prorogato per n-volte e senza nessuna prova la sua detenzione preventiva. Si intuisce che Varsavia abbia ricevuto ordini direttamente da Washington. Come dire: gli interessi imperialisti degli Stati Uniti prevalgono sull'ordinamento giudiziario dei Paesi europei, uno dei tre poteri indipendenti su cui si costruisce l'architettura di ogni democrazia liberale.
Leggi il mio articolo per l'Antidiplomatico.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-pablo_gonzalez_libero_come_lue_ha_sacrificato_un_suo_giornalista_per_le_necessit_imperiali_di_washington/45289_56128/
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⚡️💥💥💥⚡️PABLO GONZALES E' STATO RILASCIATO NELLO SCAMBIO TRA DI PRIGIONIERI POLITICI TRA STATI UNITI E RUSSIA. LA STAMPA RIPORTA CHE è STATO SCAMBIATO CON UN GIORNALISTA STATUNITENSE. NON E' ANCORA NOTO IL NOME.
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🇺🇸⚡️🇻🇪 MUSK MINACCIA MADURO DI PORTARLO IN UN CAMPO DI TORTURA NEGLI USA
E in qualche modo pensa ancora di essere dalla parte giusta della storia
Sto arrivando a prenderti Maduro! 🚀💣
Ti porterò a Gitmo su un asino 🫏