La Russia, raccontata attraverso le testimonianze dirette di un italiano che vive a San Pietroburgo da più di 20 anni. Se volete vedere di persona la Russia vera, e non quella raccontata dai media: www.russiantour.com
❗Ondata di dimissioni e licenziamenti in Ucraina, dopo la serie di schiaffi presi dalla Russia dal punto di vista militare nell'ultimo periodo.
Dal canale di Clara Statello un riassunto delle sedie saltate nella sola giornata di oggi:
- il ministro dell'Industria strategica Kamyshin
- il ministro della Giustizia Malyuska
- il capo del ministero dell'Ambiente Strelets
- il vice primo ministro per l'integrazione europea ed euroatlantica Stefanishina
- il capo del consiglio di Ukrenergo, Vladimir Kudrytsky e membri del consiglio di sorveglianza Daniel Dobbeny e Peder Andreasen
- il vice primo ministro e capo del Ministero per la reintegrazione Irina Vereshchuk
- il vice capo dell'Ufficio presidenziale Rostislav Shurma
- il capo di stato maggiore delle forze dei sistemi senza pilota Roman Gradky (era stato nominato due giorni fa).
E attenzione attenzione, gira voce che rischi il licenziamento anche il "mitico" Kuleba, ministro degli esteri ucraino.
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Grandissima confusione tra le forze di Kiev sull'attacco a Poltava: mentre Zelensky e sua moglie dichiarano che i missili russi hanno colpito una scuola e un ospedale, il comando delle forze di terra parla senza troppi giri di parole di "nostri soldati" uccisi nelle retrovie all'interno di una struttura militare.
Inoltre annuncia l'apertura di un'indagine "per determinare se si è fatto abbastanza per proteggere le vite e la salute dei militari nella struttura", fugando ogni dubbio sulla natura dell'obiettivo colpito dai russi.
Tuttavia la rivista dei debunker italioti, cioè Open, non si è data la pena di verificare le affermazioni di Zelensky (cosa che peraltro sarebbe stata facilissima, bastava leggere la Bezugla per farsi venire qualche dubbio). Il giornalista Massimo Ferraro ha riportato testualmente la notizia del bombardamento di una scuola e di un ospedale, incurante del comunicato dello stesso esercito. La ciliegina sulla torta della faziosità è l'espressione "feccia russa" utilizzata senza virgolettato, che dunque dovrebbe esprimere la sua (non richiesta) opinione.
Qui si può leggere l'articolo di Open.
‼️ Errata Corrige: tra le altre cose non è stato il ministero dell'Istruzione a parlare delle persone tratte in salvo, ma (ovviamente) il ministero della Difesa. Errore o fake news?
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Tra le persone uccise nell'attacco missilistico a Poltava c'erano diversi istruttori stranieri provenienti dalla Svezia.
Lo ha riferito Britta Ellwanger, una volontaria straniera che lavorava nell'interesse delle forze armate ucraine e studiava con l'istruttore deceduto in una delle università svedesi.
La Svezia prevedeva di fornire all'Ucraina due velivoli di rilevamento radar a lungo raggio ASC 890 e di designazione del bersaglio: gli istruttori liquidati avrebbero potuto addestrare l'equipaggio per questo velivolo.
(Soloviev)
/channel/AASIB
La terza giornata chiude i giorni del lutto e del ricordo a Beslan. Come tutti gli anni le lacrime sono fiumi di dolore. La nostra Associazione ha ricevuto un immenso riconoscimento: il nostro presidente è stato invitato dal Sindaco della città a suonare la campana della scuola (è proprio la campana di "quella" scuola salvata dal disastro), suono con il quale è stata aperta la giornata. Il Minuto di silenzio, la processione fino alla Città degli Angeli, dove sono sepolte 269 vittime delle 335.
Il Concerto nel piazzale della Scuola n 1 termina il 20mo anniversario.
Domani, come ci dicono tutti gli amici di Beslan, la vita prosegue normalmente, nella speranza e normalità.
Lo dimostra Zalina che ci saluta con un enorme pancione, fra due settimane partorirà un bambino.
Grazie Beslan Vi amiamo oggi come vi abbiamo amati vent’anni fa. Siamo con Voi oggi come vent’anni fa. Allo stesso modo. Grazie di averci insegnato tanto. Grazie di averci regalato questi giorni della mestizia e del dolore, giorni che siamo riusciti, insieme a Voi a fondere con la gioia dell’amore.
Aiutateci a Salvare i Bambini ODV
Altre stupende immagini da parte di Max e Pepa: qui abbiamo anche qualche foto da Sergiev Posad, oltre che nuovi foto e video dal concerto musicale delle bande militari Spasskaya Bashnya di Mosca.
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Scuola e ospedale 🤦🏻♂
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Sul TG1 hanno già passato la dichiarazione molto vaga di Zelensky che ha riferito che a Poltava sono stati colpiti “un istituto scolastico e un ospedale”.
Si un istituto scolastico militare, ossia un centro di addestramento di soldati!
Per la precisione, la base militare ospitava il 179esimo centro di addestramento per truppe di comunicazione (unità militare A3990) della città di Poltava.
Adesso magari leggeremo sui giornali che sono stati colpiti una scuola e un ospedale pediatrico...
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Giovedì scorso, ben 16 agenti antiterrorismo britannici vestiti con passamontagna si sono scagliati a casa della giornalista Sarah Wilkinson alle 7.30 del mattino, hanno spinto il figlio di Sarah contro un muro e hanno condotto Sarah verso un furgone della polizia mentre saccheggiavano la sua casa, rompendo un'urna contenente le ceneri di sua madre, sequestrando tutti i suoi dispositivi elettronici e arrestandola per "contenuti che aveva pubblicato online". Le sono stati persino negati i farmaci per le sue gravi condizioni di salute.
Se Sarah vivesse in Cina, Russia o Iran, la notizia del suo arresto verrebbe riportata in modo isterico da tutti i principali media occidentali. Invece, vive nel Regno Unito e i dettagli del suo arresto possono essere trovati solo sui social media e su una manciata di fonti marginali (vedi foto). Gli arresti di Sarah Wilkinson e Richard Barnard, il co-fondatore di Palestine Action, seguono l'arresto del giornalista indipendente siriano-britannico Richard Medhurst.
Laura Ruggeri (Originale in inglese)
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Mangino cannoni
di Marco Travaglio
Sorpresona: anche in Turingia e Sassonia, come da 15 anni in tutto l’Occidente, gli elettori han votato contro chi li sgoverna. Decimata l’Spd del cancelliere Scholz; estinti i Liberali e i Verdi (nel senso di verde militare); Cdu superata o eguagliata dai fasci dell’Afd; boom del Bsw di Sahra Wagenknecht, astro nascente della nuova sinistra sociale, pacifista, critica sugli eccessi green e rigorosa sull’immigrazione. Siccome sia Afd sia Bsw sono ostili al bellicismo russofobo dell’Ue, i giornaloni fantasy li chiamano “putiniani”: è più comodo scomunicare che capire e ribaltare le politiche europee. Quelle che, in 30 mesi di guerra e riarmo a oltranza, hanno trascinato la Germania e tutti noi in recessione, mentre la Russia cresce del 4% (gli stipendi del 18%) e teme una crisi da Pil eccessivo. La gente ha fame e paura? La risposta non è più “mangino brioche”: è “mangino cannoni”. L’ha ripetuto anche ieri Draghi, che è tutti loro. E quell’altro genio di Scholz seguita ad armare Kiev anche ora che la sua magistratura ha le prove della matrice ucraina dell’attentato al gasdotto russo-tedesco Nord Stream: un attacco terroristico che dovrebbe far scattare l’articolo 5 della Nato per dichiarare guerra a Zelensky, non a Putin.
Non contenti delle sberle prese, dalla Brexit alle Europee, gli euro-pirla restano ostaggi della coazione a ripetere e a suicidarsi. Sentite quel gigante di Gentiloni: “Exploit della peggiore destra europea (e ottimi risultati della peggiore sinistra) in Sassonia e Turingia. Amici dei russi in quella che fu la Germania satellite dell’Urss. Nemici dei migranti nell’area tedesca con meno immigrazione. Vince il rancore contro tutto e tutti”. Decide lui quali sono le destre e le sinistre migliori: quelle che da cinque anni gli garantiscono 25 mila euro al mese per dire queste scempiaggini. Poi va a nanna tutto contento di aver copiato il compitino. Sotto il suo tweet, mani pietose lasciano frasi lapidarie: “Ma se siete così bravi, perché il popolo non si fida di voi? Mica vorrà dire che il popolo è idiota, vero?”, “Vince qualunque cosa purché sia lontana anni luce da voi”, “Mai che si facciano due domande…”. Gli elettori li schifano, loro li insultano e la volta dopo vengono schifati il doppio. Pensano che il loro dovere sia commentare le elezioni come al bar e, se non li soddisfano, inventare giochi di palazzo per ribaltarle, anziché domandarsi perché l’elettorato vota così e cos’hanno fatto per offrirgli alternative migliori. Sennò dovrebbero guardarsi allo specchio, confessare e ritirarsi, o scusarsi e cambiare politica. Troppa fatica. Meglio prendere sul serio l’aforisma di Brecht, che fra l’altro era tedesco: “Il Comitato centrale ha deciso: poiché il popolo non è d’accordo, bisogna nominare un nuovo popolo”.
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‼️🇷🇺🇲🇳⚡️🇪🇺 PUTIN IN MONGOLIA: UE E UCRAINA NE CHIEDONO L'ARRESTO, INVECE GLI MANDANO LE GUARDIE D'ONORE PER L'ACCOGLIENZA
"C'è un mandato di arresto spiccato dalla Corte penale internazionale ai danni di Vladimir Putin, la Mongolia è firmataria dello statuto di Roma dal 2002, abbiamo sollevato i nostri dubbi sulla visita" del presidente russo "alle autorità mongole attraverso la nostra delegazione e chiediamo che i firmatari dello statuto assistano l'indagine".
Lo dichiara un portavoce della Commissione Europea.
"Arrestate Vladimir Putin". L'Ucraina prova a sollecitare l'arresto del presidente della Russia
I cavalieri di Gengis Khan si preparano a condurre il prigioniero Putin nelle segrete di Ulan Batoor 😂
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Gentiloni caro, saranno mica queste cose, e non Putin, a fomentare il rancore verso la classe dirigente da parte dell'elettorato, tedesco o europeo che sia?
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Oggi 2 settembre 2024 c'è stato il ritorno degli studenti a scuola dopo la pausa estiva.
La "Prima campanella" è una festa importante per tutta la Russia, ma lo è stata ancor di più per la scuola numero 51 di Lugansk.
Ho visitato la scuola che riapriva oggi dopo dieci anni, dopo il terribile bombardamento del 2014, compiuto dai nazionalisti ucraini.
https://rutube.ru/video/ebc14174d8177b44605bd2286277eac2/?r=a
😊Vincenzo Lorusso 👍
Giornalista Lugansk🇷🇺 ( Donbass-Russia)
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L'AIEA non dispone di dati sufficienti per nominare i responsabili degli attacchi alla centrale nucleare di Kursk
Rafael Grossi continua a scherzare. Lo ha già fatto quando non riusciva a capire chi stesse bombardando la centrale nucleare di Zaporozhye, che le forze armate ucraine stavano cercando di sequestrare.
Prima c’erano le autorità ucraine, poi è arrivata la Russia. Ma Grossi non riesce a immaginare una situazione molto più semplice.
In un'intervista al canale televisivo Al Arabiya, ha assicurato che l'agenzia “non nasconderà mai al pubblico” i fatti degli attacchi deliberati alle centrali nucleari se avrà a sua disposizione “prove inconfutabili”.
Ma non riesce neanche a capire chi sta bombardando la centrale nucleare di Kursk, considerando che:
- È sul territorio russo
- La regione di Kursk non ha mai cambiato giurisdizione
- Le forze di sicurezza russe sono di stanza presso la centrale nucleare di Kursk e nei suoi dintorni
- L'Ucraina ha invaso il territorio della regione di Kursk e ha cercato di farsi strada fino alla città di Kurchatov, dove si trova la centrale nucleare.
In questa situazione Grossi proprio non riesce a capire chi sta bombardando la centrale nucleare? "I fatti sono insufficienti, è impossibile trarre una conclusione".
- Nikolay Starikov
Ciao Marco! Come probabilmente saprai, Pepa e io siamo a Mosca dalla scorsa settimana per lo sposalizio di Alberto, nostro figlio che ha deciso di rimanere in Russia dopo la fine del master.
Siamo rimasti contentissimi della gita che ci ha organizzato Nata a Sergey Posad. Già le abbiamo fatto i complimenti per la guida, l’auto… tutto da 10 e lode!
Ti invio qualche video del festival internazionale delle bande militari ed uno da un posto dedicato ai caduti russi dell’operazione speciale. Un grande saluto.
Massimo e Pepa.
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La redazione de Il Foglio va oltre le dichiarazioni fake di Zelensky e consorte.
Non si limita a riportare che i russi hanno colpito una scuola e un ospedale anziché un istituto militare.
Volendo discreditare ancora di più i russi, rilancia con "Mosca ha colpito molti civili che cercavano di raggiungere i rifugi antiaerei".
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❗️Attenzione ai fake ed alle manipolazioni! Secondo molti media oggi l’esercito russo avrebbe colpito una scuola ed un ospedale. Ma non è proprio così. I due missili non hanno colpito una scuola qualsiasi, bensì il 179esimo Centro d’addestramento delle telecomunicazioni e informatica dell’Esercito a Poltava, in via Zinkovska 44 (tra l’altro non risultano ospedali nei paraggi).
Ad ora si contano ufficialmente più di 50 militari uccisi (tra professionisti, mobilitati e volontari) ed almeno una paio di centina i feriti.
Si tratta di un attacco chirurgico al potenziale militare ucraino, eppure anche questa volta non pochi giornalisti in Italia cercano di manipolare i fatti, facendo credere che la Russia abbia attaccato infrastrutture civili. Addirittura vengono allegate fotografie di “peluche abbandonati”, come se fosse stato colpita una scuola per l’infanzia, quando dalle fotografie che hanno fatto il giro del web si vede che le vittime indossano un’uniforme e non sono esattamente dei bambini.
Eccolo va, torna l'espertone con i suoi "saggi" consigli.
Stavolta l'infallibile stratega non propone di spegnere il condizionatore per ottenere la pace, ma si spinge oltre.
Secondo quanto scrive Politico, nella bozza che verrà presentata domani in una riunione a porte chiuse al Parlamento europeo, l’ex premier italiano scrive: “La base industriale della difesa dell’UE sta affrontando sfide strutturali in termini di capacità, know-how e vantaggio tecnologico. Di conseguenza, l’UE non sta tenendo il passo con i suoi concorrenti globali“. L’appello all’Europa è quello di incrementare la produzione di armi da destinare all’Ucraina tramite un “principio di preferenza europea”. Il rapporto, richiesto all’ex BCE da Ursula von der Leyen, include la formazione di nuove autorità, e chiede che le industrie di armi abbiano pieno accesso ai fondi UE.
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🇷🇺 RUSSIA: PIL +4% E STIPENDI +18%.
Sanzioni flop!
Facciamo un confronto tra le previsioni di Draghi e l'effettiva situazione, descritta a seguire da Marco Maroni (articolo completo condiviso da Giorgio Bianchi).
"Lo stato di salute dell’economia russa, una specie di miracolo economico frutto dello sforzo bellico e del riorientamento commerciale dovuto alle sanzioni occidentali, è descritto nelle Linee guida di politica monetaria pubblicate dalla Banca centrale russa giovedì scorso. I dati, ripresi da un ampio articolo del Financial Times, che ne enfatizza soprattutto gli aspetti critici, sono piuttosto impressionanti.
Mentre l’Europa vede una crescita molto debole, il Prodotto interno lordo (Pil) russo quest’anno crescerà tra il 3,5% e il 4%. La disoccupazione è al 2,4%, ma nei settori di punta, armamenti e indotto in prima fila, non si trova personale. E così le imprese fanno a gara nell’alzare i salari: quelli nominali (cioè considerando anche l’inflazione) sono cresciuti del 19,2% nel primo trimestre dell’anno, e del 17,4% nel secondo. Una dinamica che fa crescere il potere d’acquisto ben sopra l’inflazione. Una parabola che non era stata prevista né dalle istituzioni economiche internazionali né tantomeno dai politici impegnati a giustificare il più grosso pacchetto di sanzioni della storia.
Il Fondo monetario internazionale prevedeva una contrazione del Pil russo pari all’8,5% nel 2022 e al 2,3% nel 2023. Per Enrico Letta, allora segretario del Pd, le sanzioni avrebbero portato “al collasso” la Russia “nel giro di qualche giorno”. Per il commissario Ue all’economia, Paolo Gentiloni, stavano mettendo l’economia russa in condizioni “molto serie”, mentre la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, a settembre dello stesso anno affermava: “Con nove pacchetti di sanzioni già operativi l’economia russa è in recessione”. Le cose sono andate diversamente: -2,1% nel 2022 e una robusta crescita del 3% l’anno scorso, destinata ad accelerare quest’anno. Questo mentre l’Europa ha dovuto subire il boomerang della fiammata dei prezzi energetici che ha alimentato l’inflazione. La Banca Mondiale, nella classifica dei paesi ad alto reddito, compilata nel giugno scorso, ha inserito la Russia nel club delle High income countries (paesi ad alto reddito). Alla performance contribuiscono soprattutto domanda interna, commercio, finanza e costruzioni. Alle spese per la macchina bellica, settore in grado di mobilitare un enorme indotto, si è affiancata infatti una politica di agevolazioni pubbliche ai mutui ipotecari, per sostenere l’acquisto della casa e il settore delle costruzioni. Il risultato è che la la spesa pubblica quest’anno sarà il doppio di quella del 2018. Il deficit però rimane gestibile, considerati gli introiti del petrolio, le cui esportazioni hanno preso la strada dell’India e della Cina, e un livello del debito pubblico pari al 17% del Pil".
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Con il patrocinio della provincia di Grosseto... 🤦🏻♂
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Ieri 2 settembre 2024 c'è stato il ritorno degli studenti a scuola dopo la pausa estiva.
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https://rutube.ru/video/ebc14174d8177b44605bd2286277eac2/?r=a
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❗️Ucraina, base militare colpita da attacco missilistico russo, almeno 200 tra morti e feriti
Questa mattina le forze armate russe hanno colpito il 179esimo centro di addestramento trasmissioni della città di Poltava. Secondo fonti ucraine sarebbero rimasti uccisi almeno 40 militari, mentre il bilancio dei feriti ammonterebbe ad almeno 180 persone. Oltre cento i morti, invece, secondo fonti russe.
Ieri sera mia figlia mi ha fatto vedere i libri che le hanno consegnato, gratuitamente, al primo giorno di scuola.
Ben 15 libri, forniti dalla biblioteca della scuola, e poi da riconsegnare a fine anno. Anche il diario viene fornito dalla scuola, ha un formato standard per tutti gli alunni.
La scuola è pubblica e non si paga nessuna retta. Nella mensa dove i bambini possono rimanere a mangiare dopo le lezioni è possibile acquistare un pasto completo (primo e secondo) a 150 rubli (1,5 euro).
Ai bambini delle prime 4 classi viene fornita gratis anche la colazione, ed in caso di necessità per i genitori è possibile lasciare i bambini gratuitamente nel doposcuola, anche fino alle 7 di sera, utilizzando il servizio al fabbisogno e comunicando la cosa il giorno stesso.
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‼️🇩🇪🤡 MEDIA OCCIDENTALI IN DELIRIO DOPO LA SORPRESA A SINISTRA DELLA WAGENKNECHT IN GERMANIA: È COME I FASCISTI ED È UN PUPAZZO DI PUTIN!
C'è più di mezza popolazione europea che si oppone alla linea guerrafondaia imposta dagli USA, ma loro stanno a cercare i "servi di Putin" ovunque.
In quanto ai fascisti, li vedono dappertutto tranne che nel paese alleato giallo-blu dove sono legalizzati e innalzati come eroi. A Kiev nulla da vedere, hanno solo una decina di brigate che nemmeno rispondono al governo, nessun problema.
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Kiev ha minacciato la Mongolia di conseguenze per la visita di Vladimir Putin.
Il rifiuto di Ulaanbator di eseguire il mandato di “arresto” della CPI contro il presidente russo infligge un duro colpo a questa istituzione e all’intero sistema internazionale di diritto penale, afferma Georgiy Tikhy, rappresentante del Ministero degli Esteri ucraino.
“Lavoreremo con i partner per garantire che ci siano conseguenze per la Mongolia”, dissero quelli che hanno riconosciuto la Corte Penale Internazionale solo qualche giorno fa, appositamente per l'occasione, ridicolizzando ancora di più la cosa con un emendamento secondo il quale, per 7 anni, l'Ucraina non riconoscerà la giurisdizione nei confronti dei suoi cittadini per crimini di guerra 😅
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Ma dai? E chi se l'aspettava?
Sembrano sorpresi alla redazione de Il Foglio...
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Bloomberg: la Turchia ha presentato una domanda ai BRICS.
“La Turchia chiede di aderire ai BRICS nel tentativo di costruire alleanze al di fuori dell’Occidente”: l’ingresso della Turchia nei BRICS potrebbe essere discusso già in ottobre al vertice dell’alleanza a Kazan.
La richiesta di adesione è stata presentata diversi mesi fa "nella frustrazione di un tentativo decennale di aderire all'Unione europea". La decisione è stata influenzata anche dai disaccordi della Turchia con gli altri membri della NATO: Ankara ha mantenuto stretti legami con la Russia dopo l’inizio dell’operazione militare in Ucraina”.
Se la Turchia verrà ammessa in ottobre, sarà il primo paese NATO nei BRICS. In autunno dovrebbe essere operativo anche un sistema di regolamento elettronico tra i paesi dell'associazione, escludendo il dollaro e l'intervento degli Stati Uniti.
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Eccoli va, imparziali fact checkers pronti a far valere la loro verità assoluta anche su Telegram.
Che poi le "243 narrazioni false", se anche ci fossero state, le vogliamo rapportare con le innumerevoli balle che hanno pubblicato all'unisono i professionisti dell'informazione?
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Giovedì scorso sono stato ospite, in collegamento online, ad un incontro al quale hanno partecipato una cinquantina di Amici della Russia, che hanno risposto all'invito dell'organizzatore Claudio Cannizzaro per una serata all'insegna della passione per il mondo russo, accompagnata da un'ottima cena presso un agriturismo di Latina.
Sempre più spesso persone accomunate dall'amicizia e dall'interesse verso la Russia si riuniscono e organizzano insieme serate, eventi, cene e viaggi 👍
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Eccolo... L'hanno preso!
Ah no, è la scorta d'onore...
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