La commozione di un nostro cliente al momento di ripartire dalla Russia vale più di 100 recensioni positive.

Avevamo visto gente piangere dall'emozione ad esempio al primo ingresso nella Piazza Rossa, ma un turista che piange al momento del rientro in Italia ci ha regalato nuove emozioni.

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☄️ Dichiarazione di Maria Zakharova sull'arresto di Durov: le ONG stavolta si ingoieranno la lingua?

Ma mi sono ricordata come nel 2018 un gruppo di 26 ONG, tra cui Human Rights Watch, Amnesty International, Freedom House, Reporter Senza Frontiere, Comitato per la Protezione dei Giornalisti e altri, abbiano condannato la decisione del tribunale russo di bloccare Telegram. Altre affermazioni simili furono fatte in Occidente (1, 2, 3, 4).

Hanno detto tutto questo perché il 1 luglio 2018 in Russia è entrata in vigore la legge Yarovaya, che obbliga gli operatori di servizi di telecomunicazioni a conservare per sei mesi i registri dei messaggi telefonici e del traffico Internet dei loro clienti, nonché le chiavi per decrittografare la corrispondenza degli utenti e fornire su richiesta all'FSB Russia. Molti paesi avevano rivendicazioni legislative nei confronti di Telegram in relazione ai parametri tecnici del sistema di crittografia.

Queste ONG occidentali hanno invitato le autorità russe a smettere di creare ostacoli al lavoro di Telegram. Hanno fatto appello alle Nazioni Unite, al Consiglio d'Europa, all'OSCE, all'Unione Europea, agli Stati Uniti e agli altri governi affinché resistano alle azioni della Russia e proteggano i diritti fondamentali della libertà di espressione e della privacy. Inoltre, hanno invitato le società Internet ad opporsi a richieste irragionevoli e illegali che violano i diritti dei loro utenti. Hanno chiesto alle autorità russe di garantire il diritto degli utenti della rete globale di pubblicare e visualizzare in modo anonimo le informazioni sui siti web, sottolineando che qualsiasi restrizione deve essere autorizzata dal tribunale e rispettare pienamente le disposizioni della Convenzione europea sui diritti dell'uomo.
Allo stesso tempo, Durov è rimasto libero per tutto questo tempo, continuando a sviluppare Telegram.

Pubblico uno screenshot di tutte le strutture specializzate occidentali che allora fecero una dichiarazione, compreso un appello collettivo. Pensi che questa volta si appelleranno a Parigi e chiederanno il rilascio di Durov, o si ingoieranno la lingua?

Fonte

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Flotta Navale Russa a Vladivostok, un colpo di cannone viene sparato a mezzogiorno, seguito da inno russo.

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Eh ma prova a usc... ah no!

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❗️Tucker Carlson: Durov è stato rinchiuso da un paese occidentale, alleato dell'amministrazione Biden e membro attivo della NATO.

“Pavel Durov si trova in una prigione francese, il che è un monito vivente per qualsiasi proprietario di piattaforma che si rifiuti di censurare la verità per volere dei governi e delle agenzie di intelligence. Sul mondo un tempo libero cala rapidamente l’oscurità”, scrive il giornalista.

😊Vincenzo Lorusso 👍
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Pavel Durov arrestato in Francia

Il vicepresidente della Duma di Stato ha invitato il Ministero degli Esteri russo a chiedere il rilascio di Pavel Durov

Vladislav Davankov ha inviato un appello corrispondente a Sergei Lavrov.

Il politico ha osservato che l'arresto dell'imprenditore è di natura politica ed è uno strumento per ottenere l'accesso alle informazioni personali degli utenti di Telegram.

L'appello recita:

"Se le autorità francesi si rifiutano di rilasciare Pavel Durov dalla custodia, vi chiedo di fare ogni sforzo per trasferirlo nel territorio degli Emirati Arabi Uniti o della Federazione Russa con il suo consenso."

Vincenzo Lorusso
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Si è aperto sulla Piazza Rossa di Mosca il 16° Festival di musica militare “Spasskaya Bashnia” dedicato ai difensori della Patria.

Diverse migliaia di spettatori si sono radunati al solenne evento. Il festival è stato aperto dall'Orchestra presidenziale e dalla Compagnia della guardia speciale del Reggimento presidenziale. Hanno partecipato anche bande straniere, tra cui la Banda militare dell'Esercito popolare di liberazione della Cina.

Il festival durerà fino al 1° settembre e riunirà non solo musicisti russi, ma anche orchestre provenienti da Sudafrica, Venezuela, Thailandia, Turchia, Cina, Guinea e Bielorussia. Per la prima volta, si esibiranno la South African Air Force Orchestra e la prima orchestra femminile in Africa, le Amazons of Guinea.

@Slavyangrad

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Dopo aver regalato una bottiglia di vino al proprietario della dacha che li ha ospitati a Khabarovsk, i nostri amici sono partiti per la volta di Vladivostok, dove arriveranno domani. Ultima cena in treno del viaggio.

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Ricordi di viaggio di Michela e Giancarlo, tour individuale Mosca San Pietroburgo.

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Gli amici ammaracani...

Il segnale all'Europa: Zitti, a cuccia e obbedite al padrone.

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Foto e video da Khabarovsk, penultima tappa della Transiberiana.

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Sono sotto "l'ombrello" della Zakharova a mia insaputa 😂

Non la smettono più di rosicare. Questa volta tocca a Massimiliano Coccia che in un articolo pubblicato oggi su Linchiesta scrive che io e Andrea Lucidi siamo sotto l'ombrello della Zakharova e frequentiamo le feste di ambasciata...a Mosca 😂

Premesso che non vado a Mosca dal 2016, non ho mai messo piede né nell'ambasciata italiana a Mosca né in quella russa a Roma. Quindi vorrei capire quale ex diplomatico avrebbe potuto passare informazioni su di me a Coccia. Il giornalista è sicuro di aver verificato le affermazioni della sua fonte?

E poi cosa significherebbe che sono "sotto l'ombrello della Zakharova"? Davvero qualcuno sta tentando di screditare il mio lavoro facendomi passare per un agente del ministero degli Esteri russo?

Ho lavorato per Sputnik ma - sorpresa - non è mai venuto Lavrov a casa mia a farmi firmare il contratto, ma un corriere DHL.

Questo tipo di intimidazioni è tanto più ridicola quanto più è evidente la falsità delle accuse (surreali) che mi vengono rivolte.

Mi spiace cari haters ossessionati dal mio lavoro noi andiamo avanti. Non passerete.

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/channel/AASIB

Il simbolo del 20° anniversario dell'attacco terroristico a Beslan sarà il disegno “Angelo” di una scolara morta nella scuola.

Quest'anno le manifestazioni di lutto dedicate alla tragedia della scuola di Beslan avranno il loro simbolo. Sarà uno schizzo di un angelo disegnato dall'ostaggio deceduto di 11 anni - Aza Gumezova.

Per la prima volta gli ex ostaggi che erano scolari al momento della cattura organizzeranno gli eventi dedicati al 20° anniversario dell'attacco terroristico.

Verrà stampato su magliette e striscioni entro l'inizio di settembre. Si prevede che questo disegno diventi il simbolo per tutti i successivi eventi di lutto in ricordo degli attacchi terroristici.

"Ci piacerebbe davvero che "Angelo" diventasse il simbolo globale della memoria dei bambini uccisi negli attacchi terroristici", ha detto Anastasija Tuaeva, una delle sopravvissute ed organizzatrici che la scorsa primavera è stata ospite della nostra Associazione

Secondo gli organizzatori quest'anno le cerimonie di ricordo inizieranno in modo leggermente diverso rispetto agli altri anni. Alle 9 del 1 settembre gli ex scolari ostaggi si metteranno in fila davanti all'edificio della Scuola n 1 e, dopo il suono della campana, entreranno nella palestra bruciata con le fotografie dei loro compagni di classe deceduti nella tragedia.

"Questo dovrebbe mostrare la portata della tragedia all'interno di una classe scolastica", ha spiegato Anastasija.

Fra i molti momenti della cerimonia di tre giorni il 2 settembre si terrà un concerto di requiem in Piazza della Libertà a Vladikavkaz.

Aiutateci a Salvare i Bambini ODV

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Parco Tsaritsyino, Mosca.
Foto di oggi.

Paolo

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Altro che paradosso, quest'ultima trovata del pupillo occidentale è da circo!

Andiamo con ordine: il parlamento ucraino ha aderito alla Corte Penale Internazionale ratificando lo statuto.

C'è un però e quel però cambia tutto. Ratificano lo statuto ma per i prossimi 7 anni negano la giurisdizione su presunti crimini di guerra commessi da cittadini ucraini.

Sostanzialmente aderiscono alla Corte Penale Internazionale ma solo per far condannare i crimini di guerra di tutti tranne che dei cittadini ucraini.

Direi che si è integrato abbastanza bene nel modello a doppio standard occidentale.

T.me/GiuseppeSalamone

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Pavel Durov arrestato, due parole

L’arresto di Durov, fondatore di telegram, in Francia ci mostra quanto la libertà di espressione sia un potenziale pericolo per l’occidente.

Le accuse che gli sono state rivolte sono ridicole, dato che telegram è uno strumento e non è stato creato per scopi criminali. Perché, ad esempio, i promotori del progetto Tor, un browser che serve per tutelare la privacy ma che è usato per accedere al dark web, non sono mai stati arrestati?

La vera ragione per cui Durov è stato arrestato è perché la libertà di espressione su telegram e la libera informazione non fanno comodo all’occidente.

Dal 2022 telegram è rapidamente diventato uno strumento di riferimento per l’informazione per moltissime persone, che possono scegliere autonomamente da quale canali informarsi. Questo è il vero problema. L’Occidente vuole fare pressione sul fondatore di telegram per riuscire a prendere il controllo della piattaforma.

Un controllo occidentale di telegram aprirebbe le porte alla censura di stato anche qui.

Andrea Lucidi
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Oohhh, buongiorno e ben svegliato Papa Francesco...

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Un saluto da una rappresentante delle ferrovie russe (capotreno nel vagone del nostro gruppo nella tratta Khabarovsk -Vladivostok).

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Siamo arrivati a Vladivostok, estremo oriente russo e tappa finale della Transiberiana.

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⚡️ Di cosa è accusato Durov e perché in Francia è stato emesso un mandato di arresto contro di lui.

Abbiamo discusso questo argomento con l'avvocato, capo del centro delle forze dell'ordine a Mosca e nella regione, Alexander Khaminsky .

▫️Durov è accusato di complicità in traffico di droga, pedofilia e terrorismo.

▫️Secondo la versione ufficiale, l'uomo d'affari non ha fatto alcuno sforzo per limitare l'uso del messenger Telegram da parte dei gruppi criminali internazionali.

▫️ "Per analogia, un'accusa simile può essere mossa contro i produttori di smartphone, che, oltre alla gente comune, vengono utilizzati anche da criminali."

▫️Si tratta solo di uno schermo utilizzato per “prendere in custodia un imprenditore ed esercitargli pressioni amministrative e psicologiche ”.

▫️Versione non ufficiale, secondo Khaminsky: "I servizi segreti francesi sospettano che Pavel Durov abbia ascoltato le conversazioni del presidente francese Macron e visualizzato i suoi messaggi mentre utilizzava canali sicuri su Telegram."

▫️Il programma di controllo di Telegram è scritto in codice aperto: ciò significa che è impossibile intercettare una conversazione o leggere un messaggio.

▫️Pavel Durov viene ricattato direttamente. In condizioni di escalation politica, ci si può aspettare le decisioni più inaspettate da parte dei sistemi giudiziari dei paesi dell’UE.

▫️In Russia al momento non ci sono cittadini francesi arrestati o condannati di livello tale da poter parlare seriamente di uno scambio per il fondatore di Telegram.

Vincenzo Lorusso
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❗PAVEL DUROV DETENUTO IN FRANCIA.

Pavel Durov, fondatore e Ceo di Telegram, arrestato a Parigi. Il proprietario di Telegram è in custodia cautelare.

La magistratura ritiene che la mancanza di moderazione, di cooperazione con le forze dell'ordine e gli strumenti offerti (numero usa e getta, scambio di criptovalute, ecc.) rendano la piattaforma di Telegram complice delle attività illegali che vi si svolgono.

"I francesi continuano la loro lotta per la “libertà di parola” e i valori europei”. Così il senatore Andrei Klishas ha commentato la detenzione di Pavel Durov all'aeroporto francese.

Persone vicine a Pavel Durov riferiscono che Telegram ha un piano d'azione approvato in caso di suo arresto. Non si sa esattamente in cosa consista questo piano, ma è chiaro che per il momento la società potrà continuare ad esistere e ad esercitare le sue funzioni.

@solovievlive

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Scambio 1:1 di prigionieri ucraini con russi catturati nella regione di Kursk

Il ministero della difesa russo ha mostrato le immagini di 115 militari russi rilasciati oggi dalle forze di Kiev in cambio di altrettanti prigionieri ucraini. Viene riferito che i soldati hanno ricevuto pacchi di cibo e l'assistenza medica necessaria sul posto.

Dopo lo scambio il personale militare russo è stato portato in Bielorussia. I negoziati sono stati mediati dagli Emirati Arabi Uniti.

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Stamattina mi sono svegliato e ho pensato: "perché non provi a uscire da Mosca e San Pietroburgo?".

Così sono andato a Vyborg: riprese di oggi dal parco Monrepo e dal centro storico.

Del resto ultimamente avevamo fatto vedere poca roba: solo Kaliningrad, Kazan, Ekaterinburg, Novosibirsk, Irkutsk, Listvianka, Ulan Ude, Tomsk, Khabarovsk (Vladivostok domani), Samara, Togliatti, Rostov Veliky, Sergev Posad, Priozesk, Solovki, Murmansk, Enisey, Kudrovo, Zelenogorsk, Repino, Sestroretsk, Yaroslavl, Grozny, Cita, Minsk Mir e Brest in Bielorussia... (probabilmente ho dimenticato qualcosa).

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Invadere la regione di Kursk in prospettiva di trattative di pace...
Se c'era una remota possibilità di trattative, Zalensky l'ha bruciata definitivamente.

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Ricordi di viaggio in ordine sparso, tra le tante foto inviatemi dal nostro gruppo Transiberiana.

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“Siamo parte del gioco” : l'alto rappresentante dell'UE per gli affari esteri Josep Borrell ha affermato che l'UE è una delle parti in conflitto in Ucraina.

"Dobbiamo pensare all'Ucraina, diventando partecipanti al gioco. Noi siamo parte di questo gioco", ha detto in una conferenza in Spagna.

Lui ha anche sottolineato che l'esito del confronto in Ucraina determinerà la futura posizione geopolitica dell'Europa e avrà un impatto significativo sul mondo intero.

Quindi l'Italia è ufficialmente in guerra contro la Russia, nonostante la costituzione italiana non lo permetta

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📍Kursk, aiuti da tutta la Russia e mobilitazione dei volontari

Nelle prime ore dell’attacco ucraino alla regione di Kursk, migliaia di persone sono state costrette a lasciare le proprie abitazioni perdendo tutto quello che avevano. Immediatamente è scattata anche l’impressionante macchina della solidarietà. Tra i primi ad accogliere e aiutare queste persone c’è stata la Croce Rossa russa locale, che già aveva ampia esperienza nel sostenere gli sfollati di altre regioni. Una decisa risposta è giunta anche da numerose associazioni di volontari, solitamente impegnate ad aiutare altre categorie di cittadini. Uno dei punti di riferimento principale è sicuramente la “Casetta delle buone azioni” di Svetlana, che ha accolto un fiume di persone, grazie anche all’aiuto di un gran numero di nuovi volontari. Centinaia di semplici persone si sono inserite in queste organizzazioni per aiutare, da ogni angolo della Russia sono arrivati (e proseguono ad arrivare) carichi di aiuti umanitari. I ristoratori ed i bar della città hanno iniziato fin da subito a offrire pasti ai bisognosi. In questi giorni, ogni volta che sono entrato nei supermercati di Kursk, ho incontrato gruppi di semplici abitanti della città, spesso giovanissimi, che riempivano i carrelli di beni di prima necessità che poi sarebbero stati consegnati ai centri di raccolta. Se qualcuno pensava di frammentare la società russa e spaventare la popolazione si è sbagliato, ottenendo il risultato opposto.


https://youtu.be/_LI2B5syZqg?feature=shared

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Arrivati a Khabarovsk! E che si fa? Si mangia, si beve, e poi una bella passeggiata serale lungo il fiume Amur.

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Un anno esatto fa moriva Evgenyj Prigozhin, fondatore del Gruppo Wagner. Fin dal mattino molte persone hanno cominciato a portare fiori sulla sua tomba a San Pietroburgo.

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⚡️Putin ha deciso una “severa punizione” per l’invasione delle forze armate ucraine nella regione di Kursk.

Lo ha affermato l'ambasciatore russo negli Stati Uniti Anatoly Antonov.

“Vi dico sinceramente che il presidente ha preso una decisione. Sono fermamente convinto che tutti saranno severamente puniti per quanto accaduto nella regione di Kursk", ha osservato il diplomatico.

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